Anteprima
Vedrai una selezione di 6 pagine su 25
Appunti Microeconomia Pag. 1 Appunti Microeconomia Pag. 2
Anteprima di 6 pagg. su 25.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Microeconomia Pag. 6
Anteprima di 6 pagg. su 25.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Microeconomia Pag. 11
Anteprima di 6 pagg. su 25.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Microeconomia Pag. 16
Anteprima di 6 pagg. su 25.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Microeconomia Pag. 21
1 su 25
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Automobili: curve di domanda di breve e di lungo periodo

Per la domanda di automobili se il prezzo aumenta, i consumatori all'inizio ne rimandano l'acquisto, la quantità annua domandata diminuisce. Nel lungo periodo, le vecchie auto devono essere sostituite: la quantità annua risale. La domanda è meno elastica nel lungo periodo che nel breve periodo.

Elasticità rispetto al reddito

Anche l'elasticità rispetto al reddito è diversa nel lungo e nel breve periodo. Per la maggior parte dei beni e dei servizi (alimentari, bevande, carburante, intrattenimento e così via), l'elasticità di lungo periodo della domanda rispetto al reddito è maggiore di quella di breve periodo. Per i beni durevoli vale l'opposto. L'elasticità di breve periodo della domanda rispetto al reddito è molto maggiore di quella di lungo periodo.

Consumo di beni durevoli e di beni non durevoli

Sono posti a confronto i

Tassi di crescita annui del PIL, della spesa dei consumatori in beni durevoli e della spesa in beni non durevoli. Dato che lo stock di beni durevoli è ampio rispetto alla domanda annua, le elasticità di breve periodo della domanda sono maggiori di quelle di lungo periodo. Come il settore dei beni strumentali, quelli in cui si producono beni di consumo durevoli sono settori ciclici (ovvero, le fluttuazioni del PIL vengono amplificate). Ciò non vale per i produttori di beni non durevoli. La domanda di benzina e di automobili. Elasticità dell'offerta nel breve e nel lungo periodo.

RAME: CURVA DI OFFERTA DI BREVE E DI LUNGO PERIODO

Come per la maggior parte dei beni, l'offerta primaria di rame mostrata nella parte (a), è più elastica nel lungo periodo. Se il prezzo aumenta, le imprese preferiscono produrre di più, ma nel breve periodo sono vincolate da limiti di capacità produttiva. Considerando periodi più lunghi, sono in

grado di ampliare la capacità e produrre di più.

RAME: CURVE DI OFFERTA DI BREVE E DI LUNGO PERIODO

La parte (b) mostra le curve di offerta relative al rame riciclato. Se il prezzo aumenta, esiste un maggiore incentivo alla conversione dei rottami di rame in nuova offerta. Inizialmente l'offerta secondaria (il rame riciclato) aumenta rapidamente. In seguito, l'offerta secondaria si contrae. L'offerta secondaria, quindi, è meno elastica nel lungo periodo che nel breve periodo.

Il comportamento del consumatore

  • Le preferenze del consumatore
  • I vincoli di bilancio
  • La scelta del consumatore
  • Utilità marginale e scelta del consumatore

L'obiettivo è quello di descrivere come i consumatori distribuiscono i propri redditi tra differenti beni e servizi per massimizzare il proprio benessere. Che cosa fanno i consumatori?

Gli economisti hanno recentemente sviluppato modelli del comportamento del consumatore basati su ipotesi.

più realistiche circa la razionalità e i processi decisionali.

Le preferenze del consumatore

Per spiegare la teoria del comportamento del consumatore dobbiamo chiederci se i consumatori preferiscono un paniere a un altro. Alcune fondamentali sulle preferenze:

  1. Completezza: si ipotizza che le preferenze siano complete, ovvero che i consumatori siano in grado di confrontare e valutare tutti i possibili panieri. Quindi, per qualsiasi coppia di panieri A e B, un consumatore potrà preferire A a B, preferire B ad A, oppure essere indifferente tra i due. Con il termine indifferente si intende indicare che una persona è ugualmente soddisfatta dai due panieri.
  2. Transitività: le preferenze sono transitive ovvero se un consumatore preferisce il paniere A al paniere B e il paniere B al paniere C, allora preferirà A a C. La transitività è di solito considerata necessaria per la coerenza del consumatore.
  3. Non Sazietà: si assume che i beni siano desiderabili,
ovvero che siano, appunto, dei beni. Quindi i consumatori preferiranno sempre avere una maggior quantità di un bene piuttosto che una minore; di più è sempre meglio, anche se solo di poco. 4. Convessità: Quanto maggiore è la quantità di un bene di cui un consumatore dispone, tanto minore sarà la quantità di altri beni ai quali egli è disposto a rinunciare per ottenere quantità aggiuntive del primo bene. Si noti che queste preferenze sono indipendenti dai costi. Poiché quantità maggiori di ciascun bene sono preferite a quantità minori, è possibile confrontare i paniere che si trovano nelle aree colorate. Il paniere A è chiaramente preferito al paniere G, mentre E è chiaramente preferito ad A. Il paniere A non può essere invece confrontato con B, D e H in assenza di ulteriori informazioni. DESCRIVERE LE PREFERENZE INDIVIDUALI La curva di indifferenza rappresenta tutte le possibili combinazioni di beni che un consumatore considera ugualmente desiderabili.combinazioni di panieri che garantiscono a un consumatore lo stesso livello di soddisfazione. La curva di indifferenza U1 su cui si trova il paniere A rappresenta tutti i panieri che procurano al consumatore lo stesso livello di soddisfazione fornito dal paniere A; tra questi, i panieri B e D. Il consumatore preferisce ad A il paniere E, che si trova al di sopra di U1, mentre preferisce A ad H e G, che si trovano al di sotto di U1. Esempio di una Curva di indifferenza: Curva di indifferenza LE CURVE DI INDIFFERENZA NON POSSONO INTERSECARSI. Se le curve di indifferenza U1 e U2 si intersecassero, verrebbe violata una delle ipotesi della teoria del consumatore. LE CURVE DI INDIFFERENZA NON POSSONO INTERSECARSI. Secondo questo diagramma, il consumatore dovrebbe essere indifferente rispetto ai panieri D, E, e F. Il paniere E dovrebbe tuttavia essere preferito a D perché E contiene una maggiore quantità di entrambi i beni. LA PENDENZA (O COEFFICIENTE ANGOLARE) DELLA CURVA DI INDIFFERENZA: Saggio Marginale di

Il valore assoluto del coefficiente angolare di una curva di indifferenza misura il saggio marginale di sostituzione (SMS) del consumatore tra due beni. In questa figura, l'SMS per vestiario (V) e cibo (C) passa da 6 (tra A e B) a 4 (tra B e D) a 2 (tra D ed E) è infine a 1 (tra E e G). Quando l'SMS diminuisce lungo la curva di indifferenza, la curva è convessa.

Curve di indifferenza più o meno ripide

MALI: Il male può essere definito come un bene per il quale una quantità minore è preferita a una quantità maggiore. Il male è causa di disutilità.

La curvatura delle curve di indifferenza

Sostituti perfetti: due beni tali per cui l'SMS dell'uno rispetto all'altro è costante.

Complementi perfetti: Due beni per i quali le curve di indifferenza sono disposte ad angolo retto.

Il livello di soddisfazione può essere anche interpretato come Utilità.

Utilità marginale e scelta

Utilità marginale (U') Incremento del livello di soddisfazione prodotto dal consumo di un'unità in più di un bene.

Utilità marginale decrescente Maggiore è la quantità consumata di un bene, minore è l'incremento dell'utilità procurato dal consumo di quantità aggiuntive. Il vincolo di bilancio

EFFETTI DI UNA VARIAZIONE DEL REDDITO SULLA RETTA DI BILANCIO

Una variazione del reddito (a prezzi invariati) fa sì che la retta di bilancio si sposti rimanendo parallela a quella originale (L1). Quando il reddito di $80 (L1) sale a $160, la retta di bilancio si sposta verso destra, in L2. Se il reddito si riduce a $40, la retta si sposta verso sinistra, in L3.

EFFETTI DI UNA VARIAZIONE DEL PREZZO SULLA RETTA DI BILANCIO

La variazione del prezzo di un bene (a reddito invariato) fa sì che la retta di bilancio ruoti attorno a una delle intercette. Quando il prezzo del cibo diminuisce da $1,00 a $0,50,

La retta di bilancio ruota in senso antiorario da L1 a L2. Quando invece il prezzo aumenta da $1,00 a $2,00, la linea ruota in senso orario da L1 a L3.

EFFETTI DI UNA VARIAZIONE DEL PREZZO O DEL REDDITO SULLA RETTA DI BILANCIO

La scelta del consumatore; Il paniere che massimizza la soddisfazione deve rispettare due condizioni:

  1. Deve trovarsi sulla retta di bilancio.
  2. Deve fornire al consumatore la combinazione più gradita di beni e servizi.

MASSIMIZZARE LA SODDISFAZIONE DEL CONSUMATORE

Il punto di ottimo si ottiene quando: SMS = PC/PV

Quando l'SMS di un consumatore è diverso dal rapporto tra i prezzi a ogni livello di consumo, si verifica una soluzione d'angolo. Il consumatore massimizza la propria soddisfazione consumando solo uno dei due beni. Data la retta di bilancio AB, il livello massimo di soddisfazione si raggiunge in B sulla curva di indifferenza U1, dove l'SMS (del gelato rispetto allo yogurt) è maggiore del rapporto tra il prezzo del gelato e il prezzo dello yogurt.

quello dello yogurt. Un fondo vincolato per l'università; Ricevendo un fondo vincolato spendibile solo per l'istruzione, lo studente passa da A a B, una soluzione d'angolo. Se invece il fondo potesse essere speso anche per altri consumi, la studentessa preferirebbe C.

INEFFICIENZA DEL RAZIONAMENTO DELLA BENZINA

CONFRONTO TRA IL RAZIONAMENTO E IL LIBERO MERCATO DELLA BENZINA

Domanda individuale e di mercato • Domanda individuale e di mercato • Effetto reddito ed effetto sostituzione • La domanda di mercato • Il surplus del consumatore

Come nasce la domanda?

EFFETTO DELLE VARIAZIONI DI PREZZO

La curva prezzo-consumo, formata dalle combinazioni di due beni che massimizzano l'utilità al variare di uno dei prezzi.

Curva di domanda individuale esprime la relazione tra la quantità di un bene che un singolo consumatore è disposto ad acquistare e il prezzo del bene.

La curva di domanda individuale ha due importanti proprietà:

  1. In ogni

1. Nel punto della curva di domanda, il consumatore massimizza l'utilità soddisfacendo la condizione che il saggio marginale di sostituzione (SMS) tra il cibo e il vestiario sia uguale al rapporto tra i prezzi dei due beni.

2. Il livello di utilità raggiungibile varia mentre ci si sposta lungo la curva. Spostamenti della domanda EFFETTO DELLE VARIAZIONI DI REDDITO

Curva reddito-consumo: Curva formata dalle combinazioni di due beni che massimizzano l'utilità al variare del reddito del consumatore.

Beni normali e beni inferiori: Le curve di (Ernst) Engel determinano una relazione tra la quantità consumata di un bene e il reddito. In (a), il cibo è un bene normale e la curva di Engel è inclinata positivamente. In (b), invece, gli hamburger sono un bene normale per i redditi mensili inferiori a €20 e un bene inferiore per i redditi mensili superiori a €20. Curva che pone in relazione la quantità

Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
25 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/01 Economia politica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher sofia.maria30 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Microeconomia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Pignataro Giuseppe.