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LE BANCHE

Intermediazione bancaria-> la banca è un impresa che

raccoglie i risparmi ed eroga finanziamenti (art 10). La banca

custodisce le disponibilità finanziare in eccesso e si segnala in

esterno come soggetto che eroga finanziamenti a soggetti

meritevoli. Tende a risolvere il problema di ricerca di

controparte. Tasso di interesse è il .corrispettivo che la banca

paga al consumatore che ha un diritto di credito nei confronti

della banca. La banca è un soggetto professionale autorizzato

all'esercizio di questa specifica attività su larga scala

(spalmando i costi su tutti i consumatori) -> economia di scala.

Riduce il problema della soluzione avversa-> il rischi delle

operazioni si riduce notevolmente. Conciliazione delle

scadenze-> buona parte della raccolta bancaria è a termine

(breve, medio, lungo) e non tutti prelevano soldi nello stesso

momento. Rapporti interbancari e crisi delle banche in caso di

prestiti a soggetti non affidabili, per errore della banca, o

soggetti affidabili ma diventati inaffidabili-> no liquidità, reazione

a catena del sistema bancario. Attività che non può esser

rilasciata interamente al privato -> si chiama in causa l'interesse

pubblico, mercato vigilato (ordinamento pubblico detta i requisiti

minimi per l'accesso all'attività, gestione e la regolazione

dell'attività). Attività disciplinata dal testo unico bancario e

vigilata da ente statale (in Italia da banca d'Italia) che crea

prerogative autorizzatorie-> la regolamentazione corrisponde

ad un costo.vigilanza bancaria a livello europeo su base

comunitaria, istituita l'EBA la quale fissa una forma di vigilanza

regolamentare mentre la vigilanza in senso stretto è rimessa

alla BCE.

Mercato senza intermediari

Nel mercato finanziario le unità di deficit e surplus agiscono

anche senza intermediario, azione diretta. Problema di

convenienza economica -> costo dello stipendio del banchiere-

> utile. Senza banchiere se il sistema dei 3 punti funzionasse si

otterrebbero contratti maggiormente favorevoli. Da qui nasce il

mercato finanziario. Le banche prestano soldi che non sono

loro e per questo si procurano delle garanzie del loro credito ->

prudenza. Non si può evitare facilmente il problema della

valutazione del metodo di credito mentre è risolvibile quello

della ricerca della controparte. Il primo che deve dare le

informazioni é l'unità in deficit per cercare clienti. Se l'unità in

surplus si fida delle informazioni versa se invece non si fida no

e perde un investimento.

In Italia il modello normativo art 94 testo unico finanziario ->

coloro che vogliono pubblicare un offerta al pubblico devono

pubblicare un prospetto informativo (se no norme sanzionatorie

civili, penali e amministrative) per far valutare al l'investitore i

rischi e il rendimento. Mercato primario-> la fase di primo

collocamento di prodotti finanziari. Probabilmente con un

prospetto informativo un utente medio non riesce a valutare la

convenienza dell'affare e perciò si deve rivolgere ad un

intermediario finanziario (professionale svolgono investimenti

per conto proprio o per conto di terzi). Tasso di fiducia del

mantenimento del mercato finanziario. Investimento in comune

(pool) per fondi comuni di investimento -> per aprire il mercato

anche chi ha poca disponibilità per diversificare l'investimento.

Strumenti finanziari

Come gli strumenti finanziari, insomma, anche i prodotti

finanziari si risolvono in un contratto caratterizzato dallo

scambio di un bene presente (di solito denaro) con un bene

futuro (ancora denaro) -> contratti incorporati in un titolo in base

a prestazioni prestabilite. Rappresenta una parte infinitesimale

di un operazione di massa. Contratti che sono destinati a

circolare. Contratto di finanziamento per eccellenza -> mutuo.

All'obbligazzionista interessa che il patrimonio della società

rimanga capiente. Non ha interesse che siano massimizzati gli

utili dell'attività. È un creditore della società-> restituzione del

capitale investito con tasso di interesse periodico.

L'azionista investe affinché sia massimizzato il capitale, non ha

un interesse conservativo.

Art 2392 i soci mediante azione di adunanza possono agire nei

confronti degli amministratori di ogni danno che derivi dalla

stessa società da una gestione non diligente.

art 2394 per effetto di una errata gestione del patrimonio non si

possono soddisfare le obbligazioni nei confronti dei creditori.

Borsa-> scambio di titoli sul mercato a cui si può accedere

tramite intermediari finanziari per vendere e comprare titoli.

Mercato primario è appoggiato dal mercato secondario.

Risoluzione del problema della conciliazione delle scadenze->

mercato più flessibile.

La gestione del denaro altrui può far intervenire gli interessi

personali del gestore-> conflitto di interessi.

I portatori di capitale affidano il loro patrimonio ai mandatari

amministratori i quali cercando di massimizzare il patrimonio. I

portatori non sanno come agiscono gli amministratori. Problema

di agenzia -> un soggetto detto principal affida la cura di un

proprio interesse patrimoniale ad un altro soggetto, agent. Le

decisioni dell'agent si riflettono sul principal. Il rischio cresce

tanto più quanto maggiori sono le asimmetrie informative tra i

due. Azione di monitoraggio che non può essere affidata ai

mandanti azionisti. Il diritto interviene quando si constata

l'insufficienza del mercato di regolare questo equilibrio

imponendo regole di corporate governance che disciplinano

l'organizzazione interna degli emittenti (ad esempio vengono

chiesti requisiti agli amministratori). Nelle società non quotate ci

si può accontentare in quelle quotate ci deve essere una tutela

superiore da parte del legislatore per una questione di

partecipazione. Specificare ed elevare il grado di tutela

organizzativa già presidiato dalle norme di legge.

Società a proprietà diffusa e società a proprietà concentrata

Società diffusa-> nessun azionista è in grado di condizionare la

scelta dell'organo amministrativo. Il management non ha come

controparte soci forti. Società in Italia non diffuse.

Patto parasociali-> contratto con il quale si disciplinano voti

dell'assemblea (accordi) fatti tra soci dominanti. Problema di

agenzia tra gli amministratori e i soci di minoranza.

La leggi prescrive l'obbligo di comunicazione di andamento

dell'azienda. Art 114 prescrive un obbligo per gli emetti te di

pubblicare al mercato ogni fatto di gestione che possa avere

conseguenze sullo stesso (sanzioni civili, amministrative e

penali) -> per poi determinare gli andamenti dei prezzi.

All'interno dell'organo di controllo di una società quotata ci deve

essere almeno un membro eletto dalla minoranza per

consentire di far accedere al controllo soggetti diversi da quelli

che controllano l'azienda.

Contedibilità-> è più facile andare dal socio di maggioranza

Premio di maggioranza-> il pacchetto che ha il controllo di

maggioranza viene pagato di più perché oltre alle azioni si

ottiene il controllo.

Discipline Delle offerte pubbliche di acquisto -> Per Offerta

Pubblica di Acquisto o OPA, in inglese tender offer, s'intende

ogni offerta, invito a offrire o messaggio promozionale

finalizzato all'acquisto di prodotti finanziari: è quindi una

sollecitazione al disinvestimento.

1) volontarie-> l'iniziativa proviene esclusivamente dall'offerente

e può avere ad oggetto qualsiasi tipo di strumento finanziario

2) obbligatorie-> se supera una determinata soglia di azioni

(30%) il soggetto è obbligato a promuovere una opa all'intero

oggetto. Imponendo anche il prezzo, ovviamente più alto di

quello corrisposto per il pacchetto di controllo. Rende onerosa

la scalata per avere il 100%.

Il controllo dipende molto dal comportamento dei soci. Ogni

giudizio prognostico porta con se un elevato grado di incertezza

(svolto da un autorità pubblica).

Mercato-> luogo in cui avvengono il collocamento e lo scambio

degli strumenti finanziari. Il mercato é la soluzione al primo

problema (ricerca di controparte). Il mercato è una istituzione

organizzata gestita da un soggetto economico che permette

una concentrazione di tempo e spazio che favorisce lo scambio

tra i soggetti riducendo i costi transattivi. Attraverso i mercati

regolamentati si favorisce lo scambio, l'efficienza e servizi

necessari attività. In Italia prima della direttiva 93/22/cee

mercato gestito da un autorità pubblica in regime di monopolio.

Dopo si cerco di privatizzare il mercato per favorire gli scambi

(gestione privata e imprenditoriale). Art 61.

Art 62-> regolamento scritto dalle società di sorveglianza che a

sua volta sottostà alle leggi della consob.

Art 63-> autorizzazione pubblica (apertura a più mercati

regolamentati)

Direttiva mifid 2004/2007-> sistemi alternativi di negoziazione

paralleli al mercato

-internalizzatori automatici

La consob è un autorità pubblica indipendente (non soggette ad

indirizzo politico) istituita nel 1974-> poteri nel mercato

finanziario. Competenza che concorre con quella di banca

d'Italia. Invio normativa primaria al mercato in attuazione.

Compito di vigilare sul mercato, sugli emittenti e sugli

intermediari. Regolata dalle regole tecniche di settore. Devono

operare in un regime di indipendenza politica. Vigilano sul

mercato con competenza ripartire sul piano funzionale. Art 5 tuf.

La consob si occupa della correttezza degli intermediari.

Competenza di carattere esclusivo sugli emittenti (art 91 tuf).

Potere di emanare norme secondarie. Vigilanza informativa e

vigilanza ispettiva. Poteri sanzionatori.

1)Sollecitazione all'investimento -> offerta al pubblico di prodotti

finanziari -> rischio maggiore -> disciplina più rigorosa

2)Offerte pubbliche di scambio

In un caso ricevono forma di denaro come corrispettivo mentre

nell'altro sono sollecitati a scambiare con altri strumenti

finanziari. Art 1 (comma f) tuf

Operazioni di massa che hanno per oggetto un numero

indeterminato di investitori dove manca la possibilità di

negoziare. La normativa consob precisa una serie di casi nei

quali pur in presenza di un offerta di strumenti finanziari non si

applica la disciplina per l'offerta al pubblico di strumenti

finanziari -> art 34 ter (lettera b) regolamento emittenti ad es:

-investitori qualificati (intermedia

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
23 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/05 Diritto dell'economia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Iltavolino12 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto dei mercati finanziari e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano - Bicocca o del prof Purpura Luca.