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FOCUS SU CARATTERISTICHE DALLA CONCORRENZA PERFETTA ALLA CONCORRENZA MONOPOLISTICA
L'impresa si comporta in maniera analoga all'impresa monopolistica; ciascun offerente è un piccolo monopolista. Il potere del venditore è locale. A differenza del monopolio che è solo sul mercato, quando l'impresa alza eccessivamente il prezzo, corre il rischio che i consumatori si rivolgano a un prodotto simile offerto da competitors.
Economia Globale
L'Economia Globale fa riferimento a quel sistema di imprese industriali e di commercio che si sviluppa a livello globale come risultato della fase di globalizzazione che ha investito i mercati dagli anni '80 in poi. Troviamo in questa definizione gli elementi fondamentali:
- Economia Produttiva ed Economia Distributiva (due macroforze)
- L'aspetto globale
- Il processo di globalizzazione
La risultante di queste forze dell'Economia globale sia soltanto un insieme di economie che si fondono tra loro.
spazi fisici e in termini economici che vogliono dare vita a un unico sistema. Per comprendere il processo che ha portato a questa situazione bisogna partire da quella che era l'Economia Locale, situazione in cui il territorio viene inteso come una molteplicità di stati ed economie che si muovono e sviluppano in termini di economie nazionali (Sovranità dello stato-nazione superiore rispetto ad altre tematiche più generali). Il secondo stadio è rappresentato dall'Economia Internazionale (anni inizio comunità EU), dove l'area regionale viene intesa come insieme di stati-nazione. Questi sono sistemi chiusi di stati, ovvero sistemi che sviluppano rapporti con altri paesi ma rimangono arroccati su quelli che sono i confini nazionali. La Globalizzazione, infine, ha portato a quelli che possiamo definire Sistemi aperti di stati ed economie multinazionali, creando un progressivo allentamento di quelli che sono i confini nazionali.livello mondiale, dove gli attori presenti possono essere sia aziende che consumatori. La domanda si riferisce alle esigenze e ai bisogni dei consumatori, mentre gli offerenti sono le aziende che offrono prodotti o servizi per soddisfare tali esigenze. Il tipo di mercato che si crea può essere sia fisico, come ad esempio un centro commerciale o una fiera internazionale, sia virtuale, come ad esempio un sito di e-commerce o una piattaforma di scambio online. 2) Internazionalizzazione delle imprese: processo attraverso il quale un'azienda espande la propria attività oltre i confini nazionali, cercando nuovi mercati e opportunità di crescita. L'internazionalizzazione può avvenire attraverso diverse modalità, come l'esportazione di prodotti o servizi, l'apertura di filiali o sedi all'estero, la partecipazione a joint venture o alleanze strategiche con aziende straniere. Questo processo richiede una serie di adattamenti e strategie specifiche per affrontare le sfide e sfruttare le opportunità offerte dai mercati internazionali. In conclusione, l'economia globale e l'internazionalizzazione delle imprese sono fenomeni strettamente legati, che favoriscono la circolazione di informazioni, merci e persone a livello mondiale, creando nuovi mercati e opportunità di crescita per le aziende. La cooperazione tra imprese attraverso reti di impresa può essere un modo efficace per affrontare le sfide e sfruttare le opportunità offerte da questa realtà economica sempre più interconnessa.quello di approvvigionamento ove domanda e offerta sono fuori dall’ambito di consumo ma si riferiscono al B2B e mercati di sbocco (B2C) che legano il comparto produttivo distributivo con quello che è l’utilizzatore finale.
2) Interdipendenza tra i mercati: in economia globale i singoli mercati che sono mercati aperti sono tra loro interdipendenti e gli effetti che si verificano su un mercato hanno effetti spesso immediati sugli altri.
Per quanto riguarda i Mercati Globali sicuramente dobbiamo richiamare il modello VUCA, antecedente alle 2 caratteristiche dell’economia globale, che identifica 4 caratteri determinanti di questo tipo di Mercato:
- Volatilità;
- Incertezza;
- Complessità;
- Ambiguità.
Modello pubblicato nel 2002 in una situazione che tramite le caratteristiche trattate vanno a qualificare tutti i mercati globali e di sbocco e a definire le turbolenze; ognuna di queste porta delle sfide importanti per l’impresa che richiedono, a
loro volta, 4 differenti risposte. La sfida più grande per l'impresa è mettere a sistema una soluzione congrua per tutte le situazioni.Volatilità → richiamo ad un concetto di spostarsi agevolmente da un luogo all'alto; qualcosa che non si mantiene immutato nel tempo ma che attua dei cambiamenti tramite fenomeni competitivi per l'impresa repentini inaspettati e sconosciuti la cui durata nel tempo non è identificabile. Ha una forte correlazione al tempo perché non si può definire una durata in modo preciso.
In risposta a questo fenomeno l'impresa può avere uno stock di risorse accantonato in modo da far fronte ad eventuali emergenze che possono coglierla in modo inaspettato, però è bene specificare che rappresenterebbe un costo; l'impresa è un essere vitale che lavora risorse limitate, dover preservare una parte di risorse da parte significherebbe dover attingere a una parte delle risorse
distribuzione all'interno dell'impresa. Inoltre, l'impresa potrebbe dover affrontare l'incertezza legata alla volatilità dei mercati finanziari o dei prezzi delle materie prime. Per gestire queste situazioni, è importante che l'impresa identifichi le risorse necessarie da allocare a stock, tenendo conto dell'equilibrio tra l'onere generato da questa scelta e il rischio associato all'assenza di volatilità. Inoltre, l'impresa potrebbe decidere di investire nella sviluppo dei sistemi informativi per migliorare la raccolta, l'interpretazione e la condivisione delle informazioni. Tuttavia, potrebbero sorgere difficoltà nel reperire fonti informative sicure e nel distribuire queste informazioni all'interno dell'impresa.nella natura delle variabili stesse. La complessità può derivare dalla presenza di variabili interdipendenti, che influenzano reciprocamente i risultati del sistema. Inoltre, le variabili possono essere di diversa importanza e peso, con alcune che hanno un impatto maggiore sul sistema rispetto ad altre. Per gestire questa complessità, i modelli vengono utilizzati per semplificare la realtà e individuare le variabili più rilevanti. Tuttavia, è necessaria un'attenta analisi per identificare le variabili di maggior peso e separarle da quelle marginali o di minore importanza. I modelli possono essere modificati e adattati per rispondere ai cambiamenti nella realtà. Ad esempio, l'introduzione di nuove variabili, come le mascherine e gli igienizzanti nella spesa di una famiglia, richiede un adeguamento del modello per tenerne conto. È importante sottolineare che i modelli sono rappresentazioni semplificate della realtà e devono essere interpretati con cautela. Nonostante la complessità delle variabili e la necessità di strumenti sofisticati per elaborarle, il problema non riguarda solo la quantità, ma anche la natura delle variabili stesse.nella loro, appunto, complessità; alcune sono prevedibili o già disponibili sul mercato mentre altre sono di complessa analisi e deduzione. Non vi è quindi una facile risposta, l'unica soluzione è il lavoro su modelli sempre più adeguati e complessi che riescano a dare una rappresentazione sempre più prossima al vero degli accadimenti che stiamo osservando.
Ambiguità → Impossibilità o difficoltà di definire le relazioni causa effetto tra i fenomeni. In questo caso l'impresa potrà creare delle ipotesi e verificarle. Carattere Sfida
Volatilità → Inaspettato, sconosciuto, durata non preordinabile
Incertezza → Assenza di informazioni e loro irreperibilità
Complessità → Estrema numerosità di variabili
Ambiguità → Legame causa/effetto non chiaro
Queste caratteristiche descritte fanno riferimento alla prima qualità dei mercati globali di approvvigionamento e di sbocco. Mercati
globali significa di fatto che indipendentemente da dove realizziamo la nostra attività ci rivolgiamo a acquirenti potenziali che provengono da localizzazioni territoriali non definite che non influiscono le nostre scelte produttive (ovviamente ci saranno degli adattamenti es. vendita online oltre oceano causeranno adattamenti). Questo concetto fa riferimento al GLOBAL MARKETPLACE: tutti i clienti vengono considerati come un unicum - possibili segmentazioni.
Queste 4 caratteristiche assieme non fanno altro che aumentare le TURBOLENZE sui mercati.
La seconda caratteristica dei mercati globali, come detto, è l'interdipendenza dei mercati. Ma cosa si intende con interdipendenza: "Qualunque azione, pur nascendo a livello locale e avendo apparentemente obiettivi locali (es reddito di cittadinanza), in realtà ha un influsso sull'equilibrio globale di poteri e risorse e provoca mutamenti anche laddove si sviluppano in
parti lontane e apparentemente isolate dal pianeta”Zygmunt Bauman
Professore Emerito di Sociologia
Università di Leeds e Varsavia
Interdipendenza dei mercati implica una massiccia importanza della relazione che si sviluppa tra i mercati; l’interdipendenza include strumenticome:
- Aumento dell’importanza delle interazioni tra regioni economiche;
- Gli effetti di economia di crescita/recessione;
- Contagio finanziario.
Questo fenomeno di interdipendenza dei mercati necessità di monitoraggio e controllo dei fattori influenti sullo sviluppo:
- Relazioni tra STATI-NAZIONE;
- Relazioni tra imprese NETWORK.
I caratteri distintivi dell’economia Globale trovano quindi declinazione nei:
- Cambiamenti di mercato Rappresentati in primis dalla globalizzazione (anni 80’) e dunque dallo sviluppo di mercati globali di approvvigionamento e di sbocco che non sostituiscono ma si affiancano e rafforzano quelli che sono i vantaggi specifici già sfruttati
Ora migliorati dei mercati locali. Da ultimo naturalmente l'interdipendenza dei mercati che rappresenta, conseguenza della globalizzazione, che ha determinato la turbolenza nelle economie globali.
Globalizzazione: Sviluppo di economie e cultura e relazione politica tra paesi nel mondo come risultante del processo di globalizzazione (def. sociologica); E' il modo in cui le economie intese come sistemi economici si sono sviluppati in modo da operare insieme (def. Economica).
2. Tecnologico Assistiamo sicuramente a una riduzione del ciclo di vita dei prodotti (una curva di sviluppo nel tempo della presenza di un prodotto sul mercato), legato all'elevata presenza di competitor, al fine di preservare la propria posizione innovando continuamente e migliorando i propri prodotti o servizi offerti. Questa riduzione si correla sicuramente ad un'azione di risposta nei confronti dello sviluppo dell'economia digitale, Internet, e dei prodotti di imitazione, ME-TOO.
PRODUCTS.L'ultimo elemento da citare è sicuramente la "quarta rivoluzione industriale" che porta a un nuovo passaggio evolutivo nell'impresa non solo interconnessa ma anche intelligente; Industria 4.0 dove in Italia pa