Anteprima
Vedrai una selezione di 10 pagine su 233
Appunti Fluidodinamica (Gualtieri-Sapienza) Pag. 1 Appunti Fluidodinamica (Gualtieri-Sapienza) Pag. 2
Anteprima di 10 pagg. su 233.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Fluidodinamica (Gualtieri-Sapienza) Pag. 6
Anteprima di 10 pagg. su 233.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Fluidodinamica (Gualtieri-Sapienza) Pag. 11
Anteprima di 10 pagg. su 233.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Fluidodinamica (Gualtieri-Sapienza) Pag. 16
Anteprima di 10 pagg. su 233.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Fluidodinamica (Gualtieri-Sapienza) Pag. 21
Anteprima di 10 pagg. su 233.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Fluidodinamica (Gualtieri-Sapienza) Pag. 26
Anteprima di 10 pagg. su 233.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Fluidodinamica (Gualtieri-Sapienza) Pag. 31
Anteprima di 10 pagg. su 233.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Fluidodinamica (Gualtieri-Sapienza) Pag. 36
Anteprima di 10 pagg. su 233.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Fluidodinamica (Gualtieri-Sapienza) Pag. 41
1 su 233
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Solido

  • non ha forma propria → configurazione di riferimento
    • se sollecitato, se appl.co → F = (f, d)
      • deforma il corpo
        • in generale: deformabilità finite/inf.
      • (se deformazione deriva solo da forze esterne)
      • per materiali elastici
        • se leea F deve restare deformato

Fluido

un fluido non ha forma propria (no conf di riferimento)

  • se appl.co → F possibile componente deformazioni infinite
  • la deformazione non cessa se resta leea F
  • non c'è in generale un comportamento elastico
  • (se leea F non torna indietro)

Fluidi: Gas/Liquid

repulsiva

  1. per gas
    • distanze medie di eq. ≃ 10 dia e disordine
    • la diff. vien sentata gli effetti di compatibilità
  2. per liquidi
    • distanze medie (d/) ≃ dcelte o ordine a tratti
    • presidio di ordinamento

gas si inseria compinse e liquidi più denso

Descrivere il moto dei fluidi

Descrizione macroscopica: fluido è considerato come un mezzo continuo per il quale le proprietà fisiche variano con continuità nel dominio (spazio) occupato dal fluido.

Si potrebbe solo osservare l'occhio

Si nota che:

Questo ipotesi è corretta per solidi grandi, i solidi nelle stelle sub-microscopici perché aggiunti in questo caso le proprietà del gasolino non sono in vario.

dove le eq.e di moto e di stato che X=Xi(Xi,t) danno

dX dXi Ri(X,t)|dX| = ( ∂ddt ) ∫Xi Ri(X,t)|dX| = ∂LcRi

∂Ri/∂t + ∂Rjc/∂xj∂xj dX = {Ri ∣ ∂Xi/∂t + ∂Xi∣ ∂xj/∂Xj∣ dX } | X |

qui prende {∫tRi(X,t)l(Xi,t) } = ∫

e la la velocità = - ∂L/∂t + ui + uj dx = div R

{∂f/∂xic

determ. potenziale in forma vettoriale

∂f/dt ∂f/dt1

per ottenere Df/Dt + ∫1Ui + ∫₀ di w

+ M・∇f

dedrive potenziale in forma vettoriale ⇒ Df/Dt = df/dt + ∇c

meccanica classica:

  1. la massa si conserva
  2. (d/dt)(mv) = ∑F
  3. l’energia non si crea ne distrugge (1° princ. termodinamica)
  4. 2° princ. termodinamica

bilancio globale per L infinito

... perchè ... prodotto ...

1) il legame ... = ...

Definizio vettore ... vettori con ...

... Levi-Civita ...

Lezione: la covar. di Ricci e Christ:

...

... ... ... ...

Commutano ... indici comuni

... ... in ... ... ...

... con norma ... ... ...

Ordine delle risolte ugili ... ... ... ...

... vettoriale ...

... ...

...

... e quindi ... ...

...

Do it: campo vettoriale

teorema ∇ (u x v) = eijk ∂/∂xi (u x v)j ek =

= (emjk um vn en)

= eijk ∂/∂xi (emjk um vn en) - eijk ejkx (u x v)m en

= - [eei emn - eeim en ei ] ∂/∂xi (um vn) en

= (eei em ∫ uj vm + uc evm) en

- ej ∂u/∂x D i + ej ∂ui/∂xj v · ejk emv/∂xj =

- (∇ · u) ∇v - u · ∇ ∇v + v · ∇ ∇u + (∇ · v) u

forma intrinseca

Pero - SR DI BILANCIO DI Q.M.D.

1 dm (m[dt]=d(m vB)

H (f$_$e + f B ext) = 0

AB $\rho(x,t)$

FB(t)

Fspazio = -

Fdi separazione : in [f g / in teta 9]

Vedi

Bilancio del momento delle quantità di moto

monob q di nod

dL(Ωm,t)e = ∫Ω x ρu dV ⇒ dL/dt = ∑ Mest

so che: Mest = ∫∂Ω x ff dV + ∫∂Ω x σene ds

perciò: d/dt ∫Ω x ρu dV = ∫Ω x ρf dV + ∫∂Ω x σene ds

con notazione indicata ⇒ dt (e*3) = ∑i=m, j=n bij ei = 3 (e*b), s. ∑i, j x 3, bij

allora: d/dt ∫Ω x ρui dV = ∑i=n x ρfh dV + ∫∂Ω x σfne ds

Ω Diji, xi) ε dV = ∫Ωif, xjΩ x dV + β (∫∂Ω x g);

Ω εmj xi fh dV + ∫∂Ω ge (xj x β) ne ds

Esempio: un elemento videos de lunghezza iniziale

\( \left| AB \right| = A_xB_x \ + \ A_yB_y \) vettore definito

\( A_{xi}B_{xi} - A_{yi}B_{yi} \text{ vettore iniziale } \)

\( \frac{d}{dx} \) \( \frac{1}{2} \) \( \frac{d}{dx} \) \( \frac{D}{DX} \)

\( \frac{Dx}{DE} = \)

  1. \( \frac{1}{Ddx} \; \frac{du}{dk} \; \rightarrow k \; \text{vettore di lunghezza ketrin} \)

E il densito della distanza

\( \bigodot f_n: \text{elemento alle diagondil} \)

\( E_j \; \text{se } \) \( \left| X \right| \; \text{distetton} \) \( \dfrac{dL}{dkL} \; \text{di alloglia ketrive} \)

hc_{2,3} 2,3,1

  • vettore per funzione distanza
  1. \( KL(bt): \) C \text{proporzione} EJN \\( dc_{2,3} \text{complementa} \)

\( dk \text{stata} E_p \beta \)

\( \frac{d}{dX} \frac{du}{dk} \law{do} \bigodot{k} \)

DiAj(mPi), se può cambiare

Tij: Aidij+ AjmPi+ AmmPi i

l mentre si devono riformulare secondo la deformazione (cointeiuto così come la scelta struttura condizione) in un ammettendo che due bi dij e Tij è composto dalle dij non è più numeri!

... mentre il dche le dij e epj e misure

che Aijk da dove

dij dele da Tij e Aijk e Aijkdij + Aidij + Ajdij + Aijkdij (tutte le combinazioni - moltesmitt dalla combinazione)

e delle nuove sostdotte Tij 1234 numeri ptagliate con di= 4,4,4,4 al riguardo Tij = Aidij + Ajdij + Aijdij + Ajdij epi = = Ajdij + (Aidij+ A2ej+ A3ej) = (Ai+ A3+ A4ej) = Ajdij + Aidij epj + A2ei,

Dettagli
Publisher
A.A. 2015-2016
233 pagine
1 download
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/06 Fluidodinamica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher edoc di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fluidodinamica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Gualtieri Paolo.