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MECCANICA
PUNTO MATERIALE: corpo con dimensioni trascurabili modellizzabile con un punto.
CINEMATICA: descrizione del moto di un punto a prescindere dalle cause che lo generano.
DINAMICA: studio della forza e delle cause che lo generano.
LA STATICA: studio delle condizioni di equilibrio.
SISTEMI DI PUNTI MATERIALI
TERMODINAMICA: studio dei sistemi basato sulla probabilità.
CINEMATICA DEL PUNTO MATERIALE
Es.
- Auto su una autostrada
- Terra nell'orbita intorno al Sole
Il corpo è in moto quando le coordinate di un punto rispetto a un sistema di riferimento variano (concetto relativo).
Non esistono sistemi di riferimento privilegiati.
MOTO
- RETTILINEO
- CURVILINEO
- circolare
- ellittico
- parabolico
ASCISSA CURVILINEA
TRAETTORIA + LEGGE ORARIA = descrizione completa cinematica
MOTO RETTILINEO
la traiettoria è una retta
LEGGE ORARIA
x = x(t)
VELOCITÀ MEDIA
Vm = x(t2) - x(t1) / t2 - t1 = Δx / Δt = tg α
VELOCITÀ ISTANTANEA
V = lim (Δt → 0) Δx / Δt = dx / dt
ACCELERAZIONE MEDIA
am = V(t2) - V(t1) / t2 - t1 = Δv / Δt = tg β
ACCELERAZIONE ISTANTANEA
a(t) = lim (Δt → 0) Δv / Δt = dv / dt = d / dt (dx / dt) = d2x / dt2
dtt = 1
duT/dt dun/dt
duT/dt = 0 dun/dt = V2/R
dut/dt = 0 duR/dt = V/R uT
dtt = V/R an = V2/R
x(t) = R cos (α(t))=R cos (α0 + Wot)
y(t) = R sen (α(t))=R sen (α0 + Wot)
La proiezione del moto circolare uniforme sugli assi è consistenza in 2 moti armonici semplici in quadratura di fasi.
DINAMICA
1O PRINCIPIO O INERZIA
Un corpo un oggetto a forme continuo a menore di moto retta rilievo uniforme si trova nel riso “libero” da queste più e la libertà di un corpo a mantenere la ma retta velocità retrolocale.
Esistono sistemi di riferimento privilegiati, quello in cui vale il 1O principio sono detti inerziali. Un corpo privilegiato ha angore nel sole e altri direziona verso delle basse.
Note: il principio relativistico galgiasano un sistema che a menore di moto relativo rispetto ad un sistema inerziale e è analo inerziale ⇒ tutte le leggi della dinamica valgono state ele non si nota relazioni uniforme tra loro.
La terza nota: non posso un assa vortevole ma per brevi per tutto per considerarla pero stature e invernali.
2O PRINCIPIO
L’interazione del corpo con l’ambiente (F) determina un accelerazione proporzionale ad essa il cui coefficiente è la massa universale del corpo
F(f) = m a→
F = m dv/dt
F-∅ dv/dt=0 v const MRU
1) t: mt = -mg sin
2) n: man = 2 - mg cos
(1)
t = -g sin
t =
v =
s(t) = ℓ (t)
v(t) = ℓ
a(t) = ℓ
=> ℓ 2 = -g sin
2 = - sin
se è molto piccolo approssimo sin
2 = -
equazione moto armonico
t = -w2x
a =
=> 2 = -w2x
w2 =
=> w =
= 2
s(t) = A0 cos(wt + )
s(t) = A0ℓ cos(wt + ) v(t) = - A0ℓw sin(wt + )
(0) = 00
v(0) = 0
(0) = 0 cos / = 0
v(0) = - A0ℓw sin
= 0
= 0 0 = A
s(t) = A0ℓ cos(wt)
osserviamo delle oscillazioni