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ESERCITAZIONE 1: LINFATICO E ENDOCRINO
Ipofisi: organo parenchimatoso, capsula esterna, colore di diversa intensità, spazi ottici vuoti.
Nuclei molto addensati: epitelio ghiandolare. Cercare dotti escretori, non ci sono: ghiandola
endocrina. Cordoni. Parte chiara ha formazioni: tessuto nervoso. Parte intermedia. Presenza di
un vaso con epitelio pavimentoso semplice. Due zone simmetriche con diversa colorazione,
partendo da capsula esterna e andando verso centro, dove zona è più chiara, c’è stesso
tessuto ghiandolare disposto diversamente, diversità di colorazione, mai descrivere le
funzioni. Vasi con piccoli corpuscoli, si può immaginare che siano eritrociti, ma mai giudicare
dal contenuto perché microgoccia di sangue può essere andata in dotto.
Surrene si confonde con rene.
Tiroide: parenchimatoso, suddivisione connettivo, zone piene di colore rossastro, epitelio
ghiandolare a follicoli nella colloide, vasi si trovano sempre.
Linfonodo: parenchimatoso, partire da esterno per descrizione perché c’è capsula. Zona
corticale e zona midollare. Sotto parte connettivale c’è seno marginale. Ammassi di linfociti,
con organizzazioni sferiche sezionate. Parte midollare. Ingrandimento maggiore usato solo se
c’è bisogno. Possono chiedere microcircolazione di linfonodo e milza e differenza tra i due.
Milza: corpi tondeggianti, spazio ottico delimitato da qualcosa, connettivo esterno che si
approfonda con digitazioni in parenchima. Alcune caratteristiche presenti solo in una parte del
vetrino, quindi guardarlo tutto! Al centro di zone sferoidali sezionate c’è un vaso, un’arteriola,
arteriola penicillare caratteristica di milza, la vediamo o meno in base a piano di taglio. Si
trovano eritrociti e miocellule di muscolatura liscia.
Timo: organo parenchimatoso suddiviso in lobi e lobuli. Connettivo spesso non è colorato.
Spazi ottici vuoti, vasi, tessuto linfoide, andare a forte ingrandimento per conferma. Corpuscoli
di Hassall presenti in organo vecchio.
Tonsilla: cercare tipo di epitelio. Tonsilla palatina ha epitelio pavimentoso stratificato, tonsilla
faringea ha epitelio cubico stratificato.
ESERCITAZIONE 2: ORGANI CAVI APPARATO DIGERENTE
Esofago: cavità centrale, organo cavo con diversi strati, tonache sovrapposte, partire da lume
e andare verso esterno, mucosa, sottomucosa, muscolare, lume è stellato, spesso si trovano
due organi in stesso vetrino, esempio trachea e esofago, bisogna descrivere tutti e due. C’è
parte epiteliale che si sta sfaldando, verso interno c’è muscularis mucosae e più in basso zona
muscolare, fascetti muscolari a diverso orientamento, per quanto riguarda le ghiandole
bisogna andare a vedere se ci sono dotti, in sottomucosa ghiandole esocrine, decorso
differente di parte muscolare.
Stomaco: organo cavo, mucosa, sottomucosa, muscularis mucosae, parte muscolare, se non
vedo cavità passo in rassegna diversi tessuti che sono strati sovrapposti per capire di cosa si
tratta, in parte superiore c’è epitelio, in parte bassa c’è muscolo, parte epiteliale può essere a
contatto con aria quindi sarà dalla parte del lume, ghiandole tubulari semplici e connettivo
lasso, andare a vedere se ci sono ghiandole caliciformi mucipare, parte muscolare in stomaco
ha tre strati che sono circolare, obliquo, longitudinale, diverse possibilità di vedere ghiandole,
se si fa diagnosi di parte in cui siamo nello stomaco bene se no basta dire che è stomaco.
Duodeno: tonache sovrapposte, si ipotizza lume in parte concava, sembra che ci siano zone di
tessuto che navigano nel vuoto dalla parte del lume perché sezione colpisce zone più sopra e
più sotto, formazioni ghiandolari, formazione muscolare, per distinguere villo da ghiandola
tubulare semplice si sa che nel villo c’è sempre del connettivo, in duodeno ghiandole del
Brunner che sono esocrine tubulari composte, disposizione longitudinale e circolare di fasce di
muscolatura liscia.
Intestino tenue mesenteriale: ghiandole caliciformi mucipare, decorso di tonache muscolari.
Ileo: ci sono parti di villi, in intestino si trovano ammassi di linfociti che sono placche di Peyer.