Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
STRUTTURA DELL'OFFERTA
In relazione alla struttura dell'offerta occorre definire l'allocazione tra comparto istituzionale e comparto retail.
In linea generale, per definire la struttura dell'offerta devono essere tenuti in considerazione i seguenti fattori:
- Equity story della società
- Attitudine del mercato/investitori
- Presenza di azionisti disposti a vendere
- Struttura del capitale
- Livello target di free float
Per garantire una quotazione di successo (in termini sia di massimizzazione della componente cassa che di appropriato pricing da parte del mercato) sarà importante comunicare al mercato le future strategie finanziarie del gruppo e bilanciare il trade-off tra la sostenibilità delle strategie nel tempo ed un adeguato ritorno degli investimenti (in termini sia di Dividendi che di Capital Gain).
LA VALUTAZIONE AI FINI DELLA QUOTAZIONE
Momento fondamentale di una IPO è il processo di valutazione e fissazione del prezzo di una società.
condizioni di mercato, dell'analisi dei competitors, dei valori contabili storici della società, dei dati previsionali e delle informazioni gestionali. Durante il processo di quotazione in borsa, l'azienda viene valutata inizialmente attraverso una stima preliminare del suo valore, chiamata "pitch", e successivamente viene determinato il prezzo al quale le azioni vengono effettivamente vendute agli investitori. La valutazione si arricchisce man mano che la società fornisce dati e informazioni dettagliate sulla sua attività e sulle prospettive future. La valutazione fa parte integrante dell'attività di Due Diligence e viene condotta con un'ottica industriale e alla ricerca di un valore di business.indicazioni fornite dagli investitori: Durante l'attività di pre-marketing Dell'andamento dei mercati borsistici Delle dimensioni dell'offerta Della potenziale liquidità del titolo Queste ultime considerazioni portano in genere a definire un IPO discount, che ha la funzione di massimizzare il livello di domanda e di aumentare la probabilità per gli investitori di ottenere un buon rendimento. Così si giunge a definire un range indicativo di prezzo ed un "prezzo massimo", quest'ultimo da pubblicare entro il giorno antecedente l'inizio dell'offerta pubblica. Il "prezzo di offerta" è infine determinato in base ai risultati dell'offerta istituzionale. IPO E PROCESSO DI VALUTAZIONE I. PITCH Il pitch è il momento in cui la società seleziona l'intermediario che la affiancherà durante la quotazione. In tale fase le banche d'affari presentano una proposta per ricevereL'incarico di sponsor/global coordinator, che include generalmente una valutazione preliminare della società quotanda. Nella scelta dello sponsor/global coordinator, la società darà molta importanza alla qualità dell'intermediario, piuttosto che basarsi esclusivamente sul valore proposto, poco significativo prima della due diligence e soprattutto del confronto con il mercato.
II. DUE DILIGENCE
Nella fase di due diligence, la banca, dopo aver analizzato il piano industriale, presenta alla società una prima ipotesi di fair value (in genere un range di valori). Con tale espressione, si intende la stima del valore del capitale economico della società in ottica di quotazione, che non tiene conto dell'IPO discount e delle indicazioni provenienti dall'attività di premarketing.
Durante questa fase viene normalmente predisposto il Documento di Valutazione, che costituisce parte integrante della domanda di ammissione alla quotazione.
da presentare a Borsa Italiana.
III. PRE-MARKETING
Durante la fase di pre-marketing, la banca d'affari effettua un'indagine presso gli investitori istituzionali, che porta alla definizione di un range indicativo di prezzo. Al termine di questa fase la banca, in possesso di riscontri sul prezzo che gli investitori istituzionali sono disposti a pagare, può confrontarsi con la società emittente e con gli eventuali azionisti venditori e giungere alla definizione del range indicativo e del "prezzo massimo". Questo prezzo è il riferimento per la fase successiva, ovvero la raccolta degli ordini da parte degli investitori istituzionali (cd. "bookbuilding") e retail.
IV. PRICING
L'attività di marketing vera e propria (successiva alla pubblicazione del prospetto informativo), che nei confronti degli investitori istituzionali si concretizza in un roadshow nelle principali piazze finanziarie e verso il pubblico indistinto si traduce in
Una campagna promozionale fornisce indicazioni fondamentali ai fini della determinazione del prezzo finale.
In questa fase gli investitori istituzionali inviano delle manifestazioni d'interesse all'acquisto.
Il prezzo di offerta viene individuato considerando sia il numero di azioni richieste e il prezzo che gli investitori istituzionali sono disposti a pagare, sia analizzando la qualità della domanda degli investitori istituzionali.
Il prezzo finale, in linea generale, è determinato in modo da allocare effettivamente il numero di azioni agli investitori istituzionali e retail (secondo priorità definite dalla società e dalla banca d'affari), lasciando, allo stesso tempo, che una parte della domanda non venga soddisfatta, così da alimentare l'interesse all'acquisto e supportare l'andamento del titolo nell'aftermarket.
GREEN SHOE
REQUISITI DI QUOTAZIONE SU BORSA ITALIANA
REQUISITI PER L'AMMISSIONE ALLA QUOTAZIONE
SULL’MTAIPO – UNDERPERFORMANCE Esistono diversi studi che dimostrano che nei 3 / 5 anni successivi all’IPO il titolo di norma rende meno del mercato di riferimento. Il prezzo di emissione era troppo alto! Tuttavia le ragioni dell’underperformance non dovrebbero essere ricercate nel fatto stesso di essere quotati, bensì nelle motivazioni che hanno portato alla quotazione (es. perseguimento di opzioni di crescita rischiose). ALTRE MODALITÀ DI RACCOLTA DI RISORSE FINANZIARIE DA PARTE DI UNA SOCIETÀ QUOTATA SEASON EQUITY OFFERING (SEO) Con l’espressione seasoned equity offerings o follow-on offering ci si riferisce a collocamenti pubblici successivi alla IPO ed effettuati da società già quotate in borsa. La differenza principale rispetto alla IPO è che in una SEO esiste già un prezzo di mercato e quindi non serve determinarlo. Gli aumenti di capitale rappresentano uno strumento molto importante per la raccolta di risorse finanziarie da parte delle società quotate.- Ulteriori risorse finanziarie.
- Le motivazioni che determinano la scelta di intraprendere un aumento di capitale da parte di una società già quotata sono principalmente:
- Capital Needs:
- Reperimento di nuove fonti per espansioni.
- Reperimento di nuove fonti per attività di M & A.
- Reperimento di nuove fonti per rimborso di debiti.
- Liquidità e Marketing:
- Exit Strategy per Insiders e/o investitori di Private Equity.
- Incrementare il flottante nel mercato, ridurre la volatilità.
- Allargare la base di investitori.
- Esistono due tipi di SEO:
- Cash Offer: Le nuove azioni sono offerte nel mercato (senza diritto di opzione).
- Rights Offer: Le nuove azioni sono offerte agli azionisti esistenti (con diritto di opzione).
- Accelerated Bookbuilding:
- La procedura dell'accelerated bookbuilding è in sostanza un'offerta riservata ad investitori istituzionali che consiste nella raccolta di prenotazioni di acquisto in tempi brevissimi (in genere da 1 a 3 giorni lavorativi).
cura l'operazione, dopo aver effettuato un rapido pre-marketing per verificare che esistano le condizioni per effettuare il collocamento, lancia l'operazione raccogliendo rapidamente gli ordini di acquisto e sulla base di questi propone un prezzo al venditore.
Le principali criticità di questa procedura sono:
- Il potenziale impatto negativo sul prezzo del titolo al lancio dell'operazione
- Il venditore rimane esposto al rischio di mercato per tutta la durata del bookbuilding
- È inoltre solitamente prevista un'opzione di green shoe per cui la banca che cura il collocamento ha a disposizione un quantitativo addizionale di titoli per effettuare, nel periodo immediatamente successivo al collocamento, operazioni di vendita al fine di stabilizzare l'andamento del titolo, ovvero di acquisto al fine di sostenere il corso (in tal caso i titoli riacquistati sul mercato vengono rivenduti all'emittente al prezzo di collocamento): BOUGHT DEAL
ricollocazione.I MERCATI DEI CAPITALI E IL PRICING DEL RISCHIORISCHIO E RENDIMENTO: Spunti da 86 anni di storia degli investimenti
Iniziamo l'esame della relazione tra rischio e rendimento mostrando come il rischio influenzi le decisioni e i rendimentidegli investitori.
100 dollari investiti in una delle seguenti forme di investimento quanto sarebbero aumentati?
Standard & Poor's 500: 90 azioni di società USA fino al 1957 e successivamente 500 azioni. Si tratta di società leader nei rispettivi mercati, e tra le più grandi scambiate sul mercato statunitense.
Small cap: azioni scambiate al NYSE con capitalizzazione di mercato nell'ultimo 10% della distribuzione.
World Portfolio: azioni internazionali da tutti i più grandi mercati del mondo in Nordamerica, Europa e Asia.
Obbligazioni di società: obbligazioni di società statunitensi a lungo termine con rating AAA. Le obbligazioni hanno una scadenza di circa venti anni.
Buoni del tesoro: un
Investimento in Buoni del Tesoro statunitensi a 1 mese.