Anteprima
Vedrai una selezione di 13 pagine su 58
Appunti esame Economia Monetaria, docente Gianni Bonaiuti, testo consigliato "Economia e politica della moneta" di Pietro Alessandrini Pag. 1 Appunti esame Economia Monetaria, docente Gianni Bonaiuti, testo consigliato "Economia e politica della moneta" di Pietro Alessandrini Pag. 2
Anteprima di 13 pagg. su 58.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti esame Economia Monetaria, docente Gianni Bonaiuti, testo consigliato "Economia e politica della moneta" di Pietro Alessandrini Pag. 6
Anteprima di 13 pagg. su 58.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti esame Economia Monetaria, docente Gianni Bonaiuti, testo consigliato "Economia e politica della moneta" di Pietro Alessandrini Pag. 11
Anteprima di 13 pagg. su 58.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti esame Economia Monetaria, docente Gianni Bonaiuti, testo consigliato "Economia e politica della moneta" di Pietro Alessandrini Pag. 16
Anteprima di 13 pagg. su 58.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti esame Economia Monetaria, docente Gianni Bonaiuti, testo consigliato "Economia e politica della moneta" di Pietro Alessandrini Pag. 21
Anteprima di 13 pagg. su 58.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti esame Economia Monetaria, docente Gianni Bonaiuti, testo consigliato "Economia e politica della moneta" di Pietro Alessandrini Pag. 26
Anteprima di 13 pagg. su 58.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti esame Economia Monetaria, docente Gianni Bonaiuti, testo consigliato "Economia e politica della moneta" di Pietro Alessandrini Pag. 31
Anteprima di 13 pagg. su 58.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti esame Economia Monetaria, docente Gianni Bonaiuti, testo consigliato "Economia e politica della moneta" di Pietro Alessandrini Pag. 36
Anteprima di 13 pagg. su 58.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti esame Economia Monetaria, docente Gianni Bonaiuti, testo consigliato "Economia e politica della moneta" di Pietro Alessandrini Pag. 41
Anteprima di 13 pagg. su 58.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti esame Economia Monetaria, docente Gianni Bonaiuti, testo consigliato "Economia e politica della moneta" di Pietro Alessandrini Pag. 46
Anteprima di 13 pagg. su 58.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti esame Economia Monetaria, docente Gianni Bonaiuti, testo consigliato "Economia e politica della moneta" di Pietro Alessandrini Pag. 51
Anteprima di 13 pagg. su 58.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti esame Economia Monetaria, docente Gianni Bonaiuti, testo consigliato "Economia e politica della moneta" di Pietro Alessandrini Pag. 56
1 su 58
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

PR LT BT

Questo   accade   in   una   situazione   ideale   di   indifferenza   al   rischio   (breve   o   lungo   termine   non   è   rilevante),   quando   gli   operatori  

hanno   aspettative   omogenee   e   perfette  (indovinano  sempre  il  valore  futuro  delle  variabili),   non   ci   sono   costi   di   transazione   nè   un  

regime   fiscale   in   grado   di   distorcere   la   scelta   dell’operatore   se   assumere   una   posizione   a   breve   o   a   lungo   temrine,   quando  

l’informazione  è  equidistribuita  e  se  ci  sono  dei   mercati  finanziari  efficienti  (tutti  hanno  le  stesse  opportunità  di  finanziamento  agli  

stessi  costi).  

Un  altro  modo  in  cui  la  BC  può  far  aumentare  la  moneta  senza  agire  sulla  base  monetaria  è  modificando  k  che  modifica  k  che  

ROB

modifica  i  moltiplicatori.  

 

 

  33  

A  tale  proposito  occorre  distinguere  due  diverse  ipotesi  

Prima  ipotesi     il  moltiplicatore  è  stabile    

!

s

Si  considera    come  esogena  e  si  usa  l’approccio  del  moltiplicatore    con  la    logica  dell’ingranaggio  cioè:   per  tanta  base  monetaria  

M

che  metto  nell’  “ingranaggio”  esce  una  quantità  fissa  di  moneta.   Presupponiamo   che   ci   siano   dei   rapporti  fissi  tra  BM  e  depositi  

(Dep),  tra  Dep  e  crediti  (CR)  quindi  anche  tra  BM  e  M .    

Di  conseguenza  i   tassi  di  interesse  sono  irrilevanti  e   gli  operatori  (banche,  famiglie  e  imprese)   sono  passivi.    

Seconda  ipotesi     il  moltiplicatore  non  è  stabile.  

!

In  questa  ipotesi  uso   l’approccio  del  moltiplicatore    con  la  logica  dell’equilibrio  finanziario  presupponendo  che  il  moltiplicatore  (h  

o  k)  della  moneta  non  sia  più  come  prima  fisso,  

ma  dipenda  da  altre  variabili.    

s

La  relazione  tra  BM  e  M  cambia:  se  il  moltiplicatore  diminuisce  M  si  sposta  verso  sinistra  sennò  verso  destra,  l’equilibrio  si  sposta  e  

il  tasso  di  interesse  cambia.  

 

2)   Spiegare  quali  sono  e  come  funzionano  le  OMA  utilizzate  dalla  BCE  per  attuare  la  politica  monetaria  dell’Eurosistema.  

 

Schema.  

1.  Elenco  delle  tre  operazione.  

2.  Spiegare  la  differente  frequenza  e  durata.    

3.  Spiegare  le  differenti  funzioni  (le  prime  due  servono  solo  a  immettere  BS).  

4.  Le  OS  non  sono  mai  state  utilizzate.  

5.  Le  FT  sono  veloci  sono  realizzate  con  la  procedura  delle  aste  veloci.  

6.  Spiegare  che  le  OMA  avvengono  tramite  le  aste  (ma  non  incentrare  tutta  la  risposta  sulle  aste).  

7.  Collegamento:  tasso  di  rifinanziamento  centrale  con  il  modello  del  corridoio.  

 

Risposta.  

Le   Operazioni   di   Mercato   Aperto   (OMA)   a   differenza   delle   OIC   non   sono   operazioni   decise   dalle   controparti,   ma   dalla   Banca  

Centrale  e  sono  attuate  attraverso  le  varie  BCN.  Ci  sono  4  tipi  di  OMA  :  

-­‐   Operazioni   di   rifinanziamento   principali  (main  refinancing  operation,  ORP)     un   prestito   di   liquidità   (LB)   (garantito  da  titoli)   che  

!

viene   concesso   alle   banche   e   poi   viene   restituito.  Durano  una  settimana,  hanno  frequenza  settimanale  e  avvengono  al  un  tasso  

ufficiale   centrale   (i )   stabilito   dal   Consiglio   direttivo   della   BCE   ogni   45   giorni.   All’inizio   dell’anno   la   BCE   mette   a   disposizione   un  

RP

calendario  con  le  date  in  cui  sono  effettuate  tali  operazini.  Sono  usate  per  immettere  liquidità  (ma  non  per  drenarla),  in  cambio  di  

titoli  ceduti  a  garanzia  delle  banche;  anche  questi  titoli  sono  soggetti  al  “taglio  di  capelli”.  L’aggiudicazione  della  liquidità  avviene  su  

base  di  un’asta  e  con  contratti  temporanei  di  vendita  a  pronti  e  di  riacquisto  a  termine.    

Alla   scadenza   vviene   l’operazione   opposta:   i   titoli   sono   restituiti   alle   banche   in   cambio   dell’addebito   del   valore   pieno   nei   conti  

correnti  di  gestione.    

In  condizioni  ordinarie  il  75%  della  liquidità  era  immessa  con  queste  operazioni.  Potrebbero  essere  usate  da  11.000  banche,  ma  in  

realtà   sono   usate   da   poche   centinaia   di   banche.   Queste   operazioni   avvengono   non   tanto   con   la   forma   tecnica   “pronti-­‐termine”,  

quanto  in  quella  di  “prestiti  garantiti”.  

-­‐  Operazioni  di  rifinanziamento  a  più  lungo  termine  (long  term  refinancing  operation  ORLT)  !  sono  simili  alle  prime,  ma  meno  

importanti  a  livello  di  quantitativo  di  capitale  immesso.  Durano  3  mesi  e  si  fanno  ogni  mese.  

La  BCE  pubblica  un  calendario  in  cui  sono  stabilite  tutte  le  date  in  cui  verranno  effettuate  queste  operazioni.  

In  questo  modo  la  BCE  dà  stabilità  e  certezza  ai  mercati.  

-­‐   Operazioni   di   fine   tuning  o  operazione  puntuali  (FT)     usate   per   correggere   immediatamente   eventuali   andamenti   anomali   del  

!

mercato   che   potrebbero   creare   problemi   alla   gestione   ordinata   della   liquidità   (infatti   sono   state   usate   nel   periodo   subito  

antecedente   alla   crisi).   Possono   essere   utilizzate   sia   per   immettere   che   per   assorbire   liquidità.   Si   realizzano   attraverso   le   “aste  

veloci”  perchè  sono  operazioni  veloci.  

Non  seguono  un  calendario  nè  una  scadenza  regolare,  sono  decise  all’impronta.    

Prima   del   2014   non   era   prevista   un   forward   guidance   (comunicazione   dei   tassi   di   interessi)   e   generalmente   quando   i   tassi  

scendevano  o  salivano  senza  essere  corretti  voleva  dire  che  la  BCE  si  accingeva  a  modificarli.    Quindi  si  creavano  negli  operatori  

aspettative

Dettagli
A.A. 2016-2017
58 pagine
34 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/01 Economia politica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Giulia.Clabross di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia monetaria e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Siena o del prof Bonaiuti Gianni.