vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Grande scrittore e meteora della letteratura tedesca perché muore quando non ha
ancora compiuto i 24 anni, di una malattia fulminante. Nonostante la giovane età, ha
lasciato un segno davvero indelebile nella letteratura tedesca e non solo. È una figura,
poliedrica, molto completa. Studia medicina, suo padre era un medico e incomincia
per pochissimo, perché poi muore, ad insegnare anatomia all’università di Zurigo e
viene molto apprezzato per le sue competenze scientifiche, quindi è un vero e proprio
scienziato. Ha lasciato il segno anche nella storia politica tedesca, per un impegno
assolutamente esplicito e che gli ha causato dei problemi. Naturalmente,è anche un
grande scrittore che ha lasciato poche opere ma quelle poche segnano davvero una
svolta nella lett. Tedesca e non solo.
È uno scrittore, quindi prosa ed è un drammaturgo, quindi autore di teatro.
Il legame tra vita ed opera è naturalmente strettissimo.
Il padre era un chirurgo militare, Buchner nasce nel 1813, siamo quindi in piena epoca
Napoleonica, Napoleone non è stato ancora tolto di mezzo dalla scena europea, il
padre addirittura è un ammiratore di Napoleone. Sulle orme paterne, inizia gli studi di
Strasburgo
medicina a e questa città è molto significativa ed importante perchè
segna il confine tra il mondo tedesco e quello francese e qui Buchner entra in contatto
ambienti impegnati, dal punto di vista politico
con , che lo influenzano
moltissimo. Sono ambienti in cui si respira l’opposizione democratica alla monarchia
borghese. Nel frattempo Napoleone esce di scena, si è svolto il congresso di Vienna, ci
sono stati i moti del ’48, quindi sappiamo che l’Europa è una pentola a pressione in
questo periodo. A Strasburgo, si respira questa aria di reazione democratica. Conosce
nella “società dei diritti dell’uomo e del cittadino”, che a Strasburgo viene fondata,
quindi un realtà attiva ed impegnata dal punto di vista dei diritti civili e nella quale ci
sono molte correnti di matrice socialista ed in particolare una figura che diventa
importante e dominante negl’anni successivi, cioè: l’avvocato Stober ed i suoi figli,
estremi difensori degl’ideali democratici repubblicani. Quindi Buchner, in casa ha
respirato un’aria totalmente diversa perché il padre era ammiratore di Napoleone e lui,
giovane studente universitario, entra in contatto con un mondo completamente
diverso.
Nel frattempo, in modo molto brillante, lui coltiva gli studi di medicina, si trasferisce
all’università di Tissen e qui conosce un’altra figura determinante che è il pastore
Friedrich Ludwig Weidig, il quale pubblica una rivista, malvista dal potere, contro il
governo del gran ducato d’Assia/Hessen. Weidig, è un’altra figure interessante per
Buchner che sta coltivando interessi progressisti, nuovi e diventa fondamentale.
Fondamentale perché, insieme cominciano un’attività (o meglio, Buchner passa dal
pensiero all’azione e da un certo punto in poi si impegna nella lotta per l’affermazione
di ideali democratici-repubblicani contro il potere costituito). Nel 1834, viene stampato
pamphlet der Hessiche landboten”,
un socio rivoluzionario che si intitola “ che
nasce dalla collaborazione tra Buchner e Weidig, con il quale, sempre nello stesso
Gesellschaft
anno fonda, sul modello di quella società francese dei diritti umani, la “
der Menschen reichte”. ,
Buchner non è quindi solo un uomo di pensiero, ma è
anche un uomo d’azione.
Questa società ha due sezioni, quindi si formano due gruppi, piuttosto decisi:
Gli Hissen
Darmstadt
Quindi c’è un’attività sovversiva rispetto al potere costituito del gran ducato d’Assia,
che naturalmente comincia a disturbare proprio il potere costituito.
Nella prima pagina del pamphlet, come autori, sono citati entrambi. Nella parte
inferiore della pagina, ci sono delle cifre, quindi il pamphlet non è solo espressione di
idee sovversive, rivoluzionare e democratiche ma è anche una sorta di ricerca molto
concreta di fatti su cui fondare le affermazioni che poi sono contenute nel pamphlet. Il
motto che riassume il clima, il tono di questo testo è “pace alle capanne,”
La parola “Hutte”, nella lett. Tedesca di quel tempo, ha un significato molto forte e
importante. Non rappresenta solo l’abitazione povera, della maggior parte della
popolazione del tempo, la “Hutte”, nel lessico pietistico (pietismo= grande movimento
religioso che ha influenzato e determinato tutta la cultura 700esca. Tutti questi
scrittori sono intrisi di pietismo, perché cresciuti secondo una formazione religiosa
pietistica), indica la casa, il focolare, la dimensione domestica, familiare, l’ambiente di
un’umanità che si ritrova in amicizia anche per la condivisione di sensibilità e quindi
valore dell’amicizia
un’umanità in cui il è estremamente coltivato. È quindi un
Hutte
mondo molto umano, la “ ”, si associa a tutti questi aspetti, a cui vengono
palaesten
contrapposti i “krieg den ”, quindi “guerra ai palazzi”. Quindi l’ideale che il
pamphlet vuole conseguire è: la conquista della pace per chi in quel momento è in
guerra, quindi coloro che rappresentano un’umanità più vera e la guerra contro i
palazzi.
Non c’è perciò solo una riflessione teorica, ma proprio una chiamata alle armi, queste
’48
tensioni cresceranno sempre più portando ai moti rivoluzionari del . Non c’è solo
una rivoluzione intellettuale, il voler rivoluzionare i principi, ma anche un potenziale
sovversivo che incute anche molta paura. consigli pratici
Sempre nella prima pagina, oltre alla data, ci sono anche 5 molto che
vengono dati a coloro che volessero o dovessero trovarsi per le mani i pamphlet e che
correrebbero un grande pericolo. Il pamphlet, nelle due pagine racconta la verità sulle
condizioni della popolazione nel G.Ducato dello Hesse, però nella consapevolezza che
ciò che viene detto qui darà molto fastidio a chi è al potere. Si danno quindi dei
consigli molto pratici del tipo” chi ha in mano il pamphlet lo conservi fuori dalla propria
abitazione, non in casa”, “lo potete dare solo ad amici molto fidati”. Consigli che ci
fanno capire, come in un regime dittatoriale, i pezzi di carta scritti sono pericolosi.
Sembra di respirare la stessa aria che si respirerà 110 anni dopo, nel 1943 con gli
volantini della rosa bianca,
eventi a Monaco di Baviera, dei che durante il nazismo
distribuiscono i famosi volantini, ma è anche lo stesso clima che si respira nella
Germania Est, dove la Stasi, quindi i servizi segreti. Lavoravano per mettere le mani su
tutto quello che, dal punto di vista della carta stampata, poteva essere pericoloso, per
cui vengono torturati e ammazzati scrittori e cantanti. È la costante, chiaramente della
dittatura.
Il pragmatismo delle prime parole serve a capire in che clima ci si trova.
Succede che purtroppo, uno degli amici viene trovato in possesso di circa 150 copie di
questo pamphlet, arrestato, si stringe il cerchio intorno a Buchner, il quale viene
temporaneamente arrestato il quale però riesce a giocarsela. Negl’anni tra 1835-37,
dramma der
Buchner scrive, si manifesta il suo talento di grande scrittore, scrive un “
danton’s tod”, ispirato alla rivoluzione francese e scrive un brevissimo racconto
dedicato a Lenz; quindi un testo teatrale e un testo di prosa entrambi con protagonisti
reali, figure tolte dalla storia non fantasia, non personaggi tolti dal meraviglioso, ma
la realtà concreta che entra nella letteratura, nel teatro e nella narrativa.
1836
Scrive il dramma, scrive il racconto, nel continua questa vena creativa e scrive
una cosa che sorprende molto (perché è chiaro che la tensione è altissima, infatti lui
sta scappando) perché scrive un testo che sembra apparentemente molto leggero,
Leons und Lena” contemporaneamente
quasi una fiaba, intitolato “ e quasi Woyzeck
incomincia la stesura dell’Ultimo suo grande capolavoro che è il “ ”, cioè un
altro testo teatrale. Tutte queste opere teatrali sono testi ancora oggi messi in scena,
non solo in Germania.
Buchner muore che nn ha ancora concluso il Woyzeck. Ha un fratello che si chiamava
Ludwig Buchner, grande filosofo dell’800 e rappresentante del materialismo, corrente
filosofica che diventa sempre più importante nell’800. È proprio lui che nel 1850
pubblica gli scritti del fratello , qualcosa era già uscito, ma la I edizione importante dei
suoi scritti senza il Woyzeck (considerato un frammento) viene pubblicata da Ludwig.
Queste edizione non riceve però attenzione dal pubblico. Nel 1879 sarà invece un altro
Hemil Franzos
uomo di lettere. , il quale pubblica nuovamente le opere di Buchner
questa volta comprendendo il “Woyzeck”. Succede che il pubblico, la grande massa ,
non si interessa più di tanto di questi testi, che però non passano inosservati alle
Naturalismo, nella
nuove generazioni di scrittori che sono la generazione del quale
Hauptman,grande
ritroviamo drammaturgo del naturalismo tedesco, che scrive i
“tessitori della Slesia”, ma anche altri giovani scrittori tra 8 e 900, quindi delle
generazioni anche dell’espressionismo e poi atro grande ammiratore di Buchne,
Brenton Brecht.
Buchner interessa questi nuovi scrittori, quindi la sua scrittura doveva essere molto
proiettata in avanti, pur essendo ancora in un periodo in cui si sente ancora forte
l’onda romantica. Anticipa temi e forme che saranno tipici della scrittura del
naturalismo ed espressionismo. Si dice che sia nella prosa che nel teatro, con Buchner
inizia davvero la scrittura moderna, una svolta vero qualcosa di completamento
diverso rispetto alla letteratura classico-romantica e Buchner diventa da questo
momento in poi, uno dei grandi nomi della scena/letteratura tedesca.
Lenz Woyzeck
Due testi: il “ ” (racconto) e il “ ”.
Woyzeck, come tutte le altre figure (Leons e Lena un po’ meno), è una figura reale pur
non essendo coì famoso come gli altri.
Jakob Lenz
(1751 – 1792). È un grande drammaturgo della fine del 700, le sue due opere più
famose sono del 1774 e de 1776, anche queste opere di un ventenne, un giovane.
Der Hoffmeister”
“ è il precettore,
Der soldate
“ ”, riguarda il mondo militare, quindi delle condizioni di vita
terrificanti del m