Anteprima
Vedrai una selezione di 19 pagine su 87
appunti diritto del lavoro Pag. 1 appunti diritto del lavoro Pag. 2
Anteprima di 19 pagg. su 87.
Scarica il documento per vederlo tutto.
appunti diritto del lavoro Pag. 6
Anteprima di 19 pagg. su 87.
Scarica il documento per vederlo tutto.
appunti diritto del lavoro Pag. 11
Anteprima di 19 pagg. su 87.
Scarica il documento per vederlo tutto.
appunti diritto del lavoro Pag. 16
Anteprima di 19 pagg. su 87.
Scarica il documento per vederlo tutto.
appunti diritto del lavoro Pag. 21
Anteprima di 19 pagg. su 87.
Scarica il documento per vederlo tutto.
appunti diritto del lavoro Pag. 26
Anteprima di 19 pagg. su 87.
Scarica il documento per vederlo tutto.
appunti diritto del lavoro Pag. 31
Anteprima di 19 pagg. su 87.
Scarica il documento per vederlo tutto.
appunti diritto del lavoro Pag. 36
Anteprima di 19 pagg. su 87.
Scarica il documento per vederlo tutto.
appunti diritto del lavoro Pag. 41
Anteprima di 19 pagg. su 87.
Scarica il documento per vederlo tutto.
appunti diritto del lavoro Pag. 46
Anteprima di 19 pagg. su 87.
Scarica il documento per vederlo tutto.
appunti diritto del lavoro Pag. 51
Anteprima di 19 pagg. su 87.
Scarica il documento per vederlo tutto.
appunti diritto del lavoro Pag. 56
Anteprima di 19 pagg. su 87.
Scarica il documento per vederlo tutto.
appunti diritto del lavoro Pag. 61
Anteprima di 19 pagg. su 87.
Scarica il documento per vederlo tutto.
appunti diritto del lavoro Pag. 66
Anteprima di 19 pagg. su 87.
Scarica il documento per vederlo tutto.
appunti diritto del lavoro Pag. 71
Anteprima di 19 pagg. su 87.
Scarica il documento per vederlo tutto.
appunti diritto del lavoro Pag. 76
Anteprima di 19 pagg. su 87.
Scarica il documento per vederlo tutto.
appunti diritto del lavoro Pag. 81
Anteprima di 19 pagg. su 87.
Scarica il documento per vederlo tutto.
appunti diritto del lavoro Pag. 86
1 su 87
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

D.

Seve comunque un modo per aggirare l’articolo che però… 19

15/03/2017

La contrattazione collettiva che avviene oggi è diversa dal modello caratterizzante

l’epoca storica precedente

Il contratto fascista era frutto di una dialettica inautentica (sindacato unico)

Il contratto corporativo è quello del periodo fascista.

Manca legge di attuazione per questo sistema e non viene più applicato.

La contrattazione collettiva è privatistica.

I contratti non avevano efficacia generalizzata. I contratti collettivi hanno efficacia

generale e si riferiscono alla contrattazione sindacale

Assente una legislazione erga bones serve un nuovo sistema per il contratto

collettivo.

Legge 741\ del 1959  il governo veniva delegato entro il periodo di tempo di

un anno ad emanare decreti legislativi entro un anno per definire i trattamenti minimi

salariali e governativi per ciascuna categoria rifacendosi alla contrattazione collettiva.

In forza della legge Vigorelli si fanno una serie di provvedimenti erga obesi per il

trattamento salariale e governativo.

In questo modo si aggira e salva la funzione degli articoli costituzionali inapplicati

Era un escamotage che violava una norma costituzionale (domanda di legittimità)

Ma come garantire la norma oltre i soggetti stipulanti?

Accanto all’efficacia soggettiva troviamo il problema dell’efficacia soggettiva

Si pone il problema delle norme della autonomia nella regolamentazione delle forme

del rapporto di lavoro.

In regime di diritto comune i problemi aperti sono quelli dell’efficacia soggettiva e

dell’efficacia oggettiva.

Il problema si riferisce all’esatta collocazione delle norme di contrattazione nella

collocazione delle fonti del diritto del lavoro (efficacia oggettiva).

Si riferisce alla derogabilità delle norme del contratto collettivo rispetto alla

regolamentazione individuale del rapporto di lavoro.

La fonte primaria è la legge che si affianca a fonti frutto della autonomia individuale.

Concorre anche il … 20

Tendenzialmente le norme di contrattazione collettiva possono introdurre trattamenti

migliorativi e mai peggiorativi.

La norma del c civile che si rifà alla contrattazione corporativa ed è prostituzionale

ma si adatta al contratto post- costituzionale.

Lascia poi il campo, dal 1973, nella disciplina di processo del lavoro che modifica il

codice civile alla luce della quale la regolamentazione concorrente ha trovato una

esplicita definizione.

Art 2113 c.c. risolve l’efficacia oggettiva del contratto

Le rinunzie [1236] e le transazioni, che hanno per oggetto diritti del prestatore di lavoro derivanti

da disposizioni inderogabili della legge e dei contratti o accordi collettivi concernenti i rapporti di

cui all'articolo 409 del codice di procedura civile, non sono valide. L'impugnazione deve essere

proposta, a pena di decadenza [2964], entro sei mesi dalla data di cessazione del rapporto o dalla

data della rinunzia o della transazione, se queste sono intervenute dopo la cessazione medesima

[197 disk. Att.]. Le rinunzie e le transazioni di cui ai commi precedenti possono essere impugnate

con qualsiasi atto scritto, anche stragiudiziale, del lavoratore idoneo a renderne nota la volontà.

Le disposizioni del presente articolo non si applicano alla conciliazione intervenuta ai sensi degli

articoli 185, 410 e 411, 412-ter e 412-quater del codice di procedura civile.

Ratio Leggi

L'invalidità prevista dalla norma in commento riguarda solo i diritti non disponibili, con la

conseguenza che saranno valide le transazioni aventi ad oggetto diritti disponibili del lavoratore.

21

Articolo 40 cost.

Il diritto di sciopero si esercita nell'ambito delle leggi che lo regolano.

Si rivela un punto di vista compensativo rispetto alla dottrina precedente. La dottrina

moderna considera l’art. 40 il diritto allo sciopero.

Il diritto è soggetto a delle leggi attuative? No.

In base al codice Zanardelli lo sciopero poteva essere esercitato salvo incorrere in

conseguenze negative nell’ambito del diritto del lavoro. Ciò significava che era un

diritto ma era passibile di sanzione.

L’astensione non può costituire la ragione del recesso datoriale. L’unica conseguenza

è relativa alle conseguenze economiche dato che fa venire meno l’obbligo retributivo.

Cosa si può considerare sciopero?

Questa norma inizialmente era identificabile come una modalità molto precisa di

astensione. (intera giornata lavorativa, quasi totalità dei lavoratori)

Ogni altra modalità era anomala e non riconducibile allo sciopero.

Nascono anche nuove forme di sciopero (ex sciopero a scacchiera)

La cassazione si chiede quale sia la nozione di sciopero.

La cassazione (sentenza 711/1980) precisa che sarebbe sbagliato definire a priori le

modalità dello sciopero.

Non si possono definire ex ante le modalità dello sciopero.

Se non posso determinare a priori i limiti interni di sciopero dovrei determinare i

limiti esterni di sciopero. Lo sciopero deve essere scontornato in relazione ai limiti

esterni e deve conciliarsi con i beni di rilevanza costituzionale di pari o maggiore

importanza.

La legge 104/1990 dice che gli interessi devono essere bilanciati.

(trasporti, sanità…) 22

16/03/2017

Art.41 cost

Articolo 41 L'iniziativa economica privata è libera.

Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla

sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.

La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica

pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali.

Lo stampo del diritto del lavoro è liberista ma ha interessi contrapposti tra iniziativa

economica e quelli che riflettono gli interessi di lavoratrici e lavoratori.

Il del in materia di salute e sicurezza (decreto 82\2008 su salute e sicurezza)

Le norme in materia di prevenzione chiedono al datore di lavoro di realizzare sistemi

di sicurezza massima possibile e quella non economicamente sostenibile. Ex. Devo

costruire il tetto di una capanna ma ho bisogno di una linea vita da 10000€

Lo stampo liberista a delle limitazioni che rientrano nella protezione del dipendente.

Un’altra norma è l’art 46 cost Articolo 46

Ai fini della elevazione economica e sociale del lavoro e in armonia con le esigenze

della produzione, la Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare, nei

modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende.

La legislazione del lavoro post costituzionale

Ci sono state varie fasi in cui il le norme hanno affrontato vari livelli

1. Periodi in cui la legge è state proattivissima

(ex. Legge 604\1966 legge sul licenziamento in cui si sancisce che il datore di

lavoro non può recedere dal rapporto di lavoro per (senza?) giusta causa.

Precedentemente era senza motivazione previo preavviso.

si divide in giustificato soggettivo e oggettivo. Per la protezione si assume che vi sia

sostanziale ineguaglianza tra i contraenti. Questa regola di libera re cedibilità si

applica per il contratto di prova.

Il preavviso è di 3 mesi. Se non voglio più vedere il soggetto al lavoro in quei 3 mesi

devo comunque stipendiarlo o dargli una indennità equivalente. 23

Art. 230\1962 il legislatore determina quando e dove i determini che sia giusto o

possibile apporre un limite di durata al contratto

negli anni 60 si determinava che il limite di durata era ponibile come eccezione e lo

ammetteva solo al ricorrere di alcune situazioni particolari (ex maternità)

Via via si amplia la possibilità di un contratto a termine con l’avvenire della crisi.

Negli anni 1980 la disciplina muta e fa spazio alla contrattazione collettiva e fa

spazio ai contratti con termine di durata.

C’è il controlimite dei contratti collettivi che potevano ampliare le causali del limite

di durata a patto che esse fossero poste entro determinati limiti %percentuali.

La produzione richiede sempre di più questo tipo di contratto determinato.

Nel 2001 (legge 368) l’Italia si adatta alle leggi del 1999 dell’UE. Nella direttiva si

tentava di unificare le esigenze di flessibilità delle aziende con le esigenze di stabilità

dell’impiego.

La precarietà del lavoro incide anche sulla sostenibilità del welfare.

Alcuni studiosi sostengono che si sia già adempiuto ai casi di ampliamento del

vincolo di durata. Con il decreto 268/2001 si abroga il principio di indeterminatezza

del vincolo contrattuale e scompaiono le causali tassative a cui si collegano delle

sospensioni di ipotesi. Si può stipulare un contratto a termine per cause

indeterminate, per motivi organizzativi.

Alcuni sostengono che la legislazione sia sostituibile mentre altri pensano che

rimangano entrambi.

Alla legge del 2001 si aggiunge un articolo 01 che dice che l’ordinamento si ispira

all’indeterminatezza di durata.

Ma le aziende hanno bisogno di flessibilità.

Si aggiunge che al di sotto dei 12 mesi non serve una giustificazione per il

licenziamento. jobs act

Si arriva quindi al decreto legge poi convertito in legge che applica la legge

Fornero e la amplia dicendo che il contratto a termine è libero da vincoli. Il contratto

a termine non prevede una giustificazione. Si può assumere a termine senza vincoli

causali nel limite di una soglia percentuale nei limiti del 20% dell’organico.

Il limite del 20% è derogabile nella misura in cui i dipendenti dell’impresa siano -5.

Nel caso sia così piccina io posso assumere a tempo indeterminato tutti.

Si tenta di controbilanciare con alcune misure quali il bilanciamento sociale o con gli

aiuti al reddito 24

25

Le fonti del diritto del lavoro

Le fonti si dividono in

Fonti di produzione

 Fonti di cognizione

Le fonti di produzione sono quelle tese al conoscimento di norme, le fonti di

cognizione sono quelle da cui deduciamo il contenuto del diritto del lavoro.

Legge è fonte di cognizione primaria che nasce dal parlamento

A seguito di una legge costituzionale degli anni 2000 c’è stata una specificazione

della competenza amministrativa (riforma costituzionale)

La regola precedente viene rovesciata

Prima Dopo (oggi)

Art. 117 attribuisce al parlamento la La competenza legislativa è del

fondamentale capacità legislativa salvo parlamento solo per specifiche materie.

particolari elementi che erano in mano Per tutto il resto è competente la

alla regione regione.

C’è poi la competenza concorrente in

cui lo stato da linee guida e poi ci pensa

la regione.

Nella prima stagione interpretativa si metteva

addiri

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
87 pagine
4 download
SSD Scienze giuridiche IUS/07 Diritto del lavoro

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher loki95 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto del lavoro e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano - Bicocca o del prof Vettor Tiziana.