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PERSONALIZZAZIONE DI MASSA

I consumi di massa si basano sul concetto di produzione di massa, mediante la quale è possibile fornire un elevato numero di prodotti standardizzati, riducendo i costi di produzione attraverso le economie di scala. L'evoluzione delle tecnologie web ha consentito alle aziende non solo di vendere prodotti standard, ma anche di interagire direttamente con i clienti finali, focalizzandosi sulle "code lunghe" e adattando prodotti e servizi alle specifiche esigenze di ogni singolo cliente su larga scala, con un modello definito personalizzazione di massa.

Il collegamento tra la piattaforma web di e-commerce che abilita il cliente alla configurazione online del prodotto personalizzato e la produzione aziendale just-in-time consente alle aziende di realizzare ciascun bene on demand e sulla base delle specifiche caratteristiche espresse dal singolo consumatore. Benché la produzione di un bene personalizzato tende a essere...

La produzione di massa tradizionale è più costosa rispetto alla produzione di nicchia, ma il valore del prodotto per il cliente aumenta. Di conseguenza, il produttore può applicare un prezzo più elevato, ottenendo un margine di profitto maggiore.

Le "code lunghe"

La vendita online di beni, o e-tailing, può assumere varie forme. Qualunque sia la formula di e-tailing adottata dall'azienda, è fondamentale che attraverso il sito web sia possibile portare a termine il processo di acquisto in modo efficiente ed efficace.

I vantaggi dell'e-tailing hanno consentito di realizzare una forma di modello di business centrata sulle "code lunghe". Il concetto di coda lunga indica il fatto di concentrarsi sui mercati di nicchia, anziché puntare unicamente su prodotti di massa. La distribuzione delle esigenze e dei desideri dei consumatori può essere paragonata a una distribuzione statistica normale, in cui ci sono persone con necessità e preferenze molto

diverse sulle code e moltepersone con esigenze e desideri mainstream al centro della distribuzione. Grazie al raggiod'azione più ampio, molti e-tailer, possono concentrarsi sulle code lunghe, ovvero su prodottinon rientra nei gusti di massa. Una strategia simile e la personalizzazione di massa,attraverso la quale si offrono prodotti creati ad hoc in base alle diverse preferenze richiestedei clienti.

I vantaggi dell'e-tailing sono:

  • il numero dei prodotti/servizi e la varietà offerta
  • servizi di raffronto tra prodotti e relativi prezzi e caratteristiche
  • multicanalità e omnicanalità
  • social commerce e siti di acquisto di gruppo
  • ubiquità di internet
  • prezzi inferiori grazie all'eliminazione di alcuni intermediari
  • possibilità di cogliere la coda lunga

Gli svantaggi dell'e-tailing sono:

  • la fiducia degli utenti verso i siti in rete che non hanno mai sentito
  • la mancanza di esperienza diretta del prodotto
  • tempi di consegna
dei prodotti. Il web non solo ha consentito alle piccole imprese di partecipare al commercio globale ma ha anche permesso ai consumatori di vendere beni o servizi alle aziende, rovesciando il tipico modello B2C. Un esempio di commercio elettronico C2B è rappresentato dai siti microstock, che vendono immagini, video e opere d'arte a editori, giornali, grafici web o agenzie di pubblicità o a privati: questi siti ottengono gran parte dei contenuti non da professionisti, ma da fotografi dilettanti, cioè privati che vendono i propri prodotti al sito microstock e per tale attività ottengono un compenso (C2B). B2E non è una vera forma di commercio elettronico, bensì un meccanismo di fruizione di servizi erogati da parte delle aziende ai propri dipendenti. Avviene attraverso soluzioni tecnologiche, ma su tutte spicca la intranet. Solitamente una intranet prevede un portale aziendale che rappresenta l'interfaccia principale utilizzata dai dipendenti.alle funzionalità tipiche di un sito web. Come una extranet, gli utenti accedono alla Intranet della loro azienda utilizzando il proprio browser web. Tutte le pagine di una Intranet sono protette dal firewall aziendale. Le applicazioni della intranet sono:
  • Formazione: le aziende possono offrire formazione ai propri dipendenti: i lavoratori possono accedere ai contenuti multimediali, collezioni video, diapositive di presentazione, altri materiali didattici, direttamente dal proprio computer.
  • Integrazione di applicazioni: le intranet possono provvedere all'integrazione di applicazioni che concorrono a fornire al dipendente aziendale informazioni affidabili per le iniziative di business allocate su più applicazioni o siti diversi.
  • Accesso in tempo reale alle informazioni: con le intranet è meno complicato gestire, aggiornare, distribuire e accedere ad informazioni aziendali in tempo reale, in quanto questi eventi agevolano la gestione dei contenuti con funzioni di archiviazione, indicizzazione,

correlazione e ricerca.- Collaborazione: le intranet facilitano la collaborazione tra dipendenti.- Pagine intranet personalizzate: molte aziende forniscono pagine Internet personalizzate per ciascun dipendente in base al ruolo in azienda o anche alla sede geografica.

DISINTERMEDIAZIONE E REINTERMEDIAZIONE

La strategia di eliminare gli intermediari nel canale di distribuzione per rivolgersi ai clienti in modo più diretto ed efficiente è nota come disintermediazione: eliminare l'intermediario significa saltare i tradizionali canali di vendita al dettaglio e interagire direttamente con i clienti finali. La disintermediazione crea opportunità, ma genera anche dei rischi: le aziende possono vendere prodotti o servizi a prezzi inferiori ma per raggiungere direttamente il consumatore devono occuparsi di organizzare e gestire anche tutte quelle attività che in passato erano affidate agli intermediari.

La reintermediazione, invece, è un fenomeno di segno opposto

che l'azienda offre- come l'azienda si posiziona sul mercato- come l'azienda interagisce con i clienti- come l'azienda gestisce le risorse e i costi- come l'azienda si differenzia dalla concorrenza- come l'azienda crea e mantiene relazioni con i fornitori e i partner- come l'azienda gestisce i processi interni- come l'azienda si adatta ai cambiamenti del mercato e dell'ambiente esternoIL RUOLO DEL BUSINESS DIGITALENel contesto del business digitale, le tecnologie digitali vengono utilizzate per trasformare e migliorare i processi aziendali, creando nuove opportunità e sfide. Il business digitale consente alle aziende di raggiungere un pubblico più ampio, di migliorare l'efficienza operativa, di personalizzare l'esperienza del cliente e di innovare i propri prodotti e servizi. Le aziende che adottano con successo il business digitale possono ottenere vantaggi competitivi significativi e prosperare nell'era digitale.

Offre - Quali sono i potenziali clienti - Quali sono i canali attraverso cui vengono venduti i prodotti

I sistemi informativi e le tecnologie possono essere identificati tra le risorse chiave necessarie alla definizione del modello di business.

Il modello di business è composto da:

  1. Modello di ricavo: il modo in cui un'azienda genera ricavi
  2. La proposta di valore: l'utilità e il valore aggiunto del prodotto/servizio offerto
  3. La struttura del costo: i costi sostenuti dall'azienda
  4. La clientela potenziale
  5. La strategia di marketing: il piano di promozione del prodotto/servizio
  6. Il mercato e la concorrenza
  7. Il team di manager
  8. I partner chiave: la rete di partner e fornitori necessaria al corretto funzionamento del modello di business
  9. I canali di distribuzione: i modi in cui l'offerta di prodotti/servizi raggiunge il target di clientela

LE STRATEGIE PER IL COMMERCIO ELETTRONICO

Strategia per il commercio elettronico:

  • Brick and mortar: negozio solo fisico
Click and mortar: associo al negozio fisico anche un e-commerce- Click only: esiste solamente il negozio virtualeI modelli di business resi disponibili dalla trasformazione digitale sono:- basati su piattaforme: si creano ambienti digitali nei quali alcuni utenti creano beni/servizi che altri utenti consumano.Poiché sempre più spesso le persone condividono, mediante piattaforme apposite, non solo contenuti ma anche beni e servizi fisici, molti ritengono che si stia andando verso un'economia della condivisione (sharing economy). Sono esempi di questi modelli YouTube, eBay, Amazon Marketplace, Uber, Wikipedia.- basati su servizi (XaaS, X as a Service): un produttore può offrire servizi on-demand.- acquisti di gruppoMOBILE COMMERCE E SOCIAL COMMERCEM-commerce indica la capacità di gestire il commercio elettronico attraverso l'uso di un dispositivo mobile come un tablet oppure uno smartphone. Le aziende stanno cercando di sfruttare anche i social network e.però preoccupati che alcune aziende possano violare questo principio e favorire alcune applicazioni o contenuti a discapito di altri. La sicurezza dei dati: con l'aumento delle transazioni online, la sicurezza dei dati personali e finanziari dei clienti è diventata una preoccupazione sempre più grande. Gli attacchi informatici e le frodi online sono in continua crescita, mettendo a rischio la fiducia dei consumatori nell'e-commerce. La logistica: la consegna dei prodotti acquistati online può essere un problema, soprattutto per le aziende che operano a livello internazionale. La gestione degli stock, la spedizione e la consegna dei prodotti richiedono una logistica efficiente e affidabile. La concorrenza: l'e-commerce ha reso più facile per le aziende entrare nel mercato e competere con i grandi marchi. Questo ha portato a un aumento della concorrenza e a una riduzione dei margini di profitto. La fiducia dei consumatori: molti consumatori sono ancora diffidenti nell'acquistare online, soprattutto quando si tratta di prodotti di valore o di servizi. La mancanza di fiducia può limitare il potenziale di crescita dell'e-commerce. In conclusione, l'e-commerce offre molte opportunità per le aziende, ma presenta anche sfide che devono essere affrontate. La tassazione, la neutralità della rete, la sicurezza dei dati, la logistica, la concorrenza e la fiducia dei consumatori sono solo alcuni dei problemi legati all'e-commerce che devono essere considerati e risolti per garantire il successo a lungo termine.

E-GOVERNMENT

L'e-government consiste nell'utilizzo da parte della pubblica amministrazione della rete Internet e di sistemi informativi per fornire ai cittadini, aziende, organizzazioni e altri enti pubblici informazioni e servizi pubblici, erogandoli in modo più efficiente e migliorandone la qualità.

1. SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI

1.1 IL MODELLO DI ANTHONY

L'ambiente organizzativo, rappresentato da persone e processi, all'interno del quale operano i sistemi informativi viene suddiviso su 3 livelli, secondo quello che è chiamato modello piramidale di Anthony:

- Livello operativo: è compost

Dettagli
A.A. 2021-2022
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SSD Scienze matematiche e informatiche INF/01 Informatica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher samuele.bellandi2b di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di sistemi informativi e trend digitali e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Peruzzi Andrea.