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RISOLUZIONE SPAZIALE
Risoluzione spaziale "indeterminata". Non è possibile risalire esattamente alla parte di corteccia che genera il segnale registrato in superficie.
WHY? Percorso non lineare degli impulsi elettrici attraverso la corteccia e lo scalpo.
TECNICHE DI RICOSTRUZIONE DELLA FONTE
Stima della sorgente neurale attraverso algoritmi e un elevato numero di elettrodi.
Attivazione
PATTERN DI RISPOSTA
Descrivere l'andamento fisiologico di un determinato processo psicologico, cognitivo, emotivo.
WHICH? Risposte fisiologiche discrete dovute a:
- Stimoli ambientali
- Stati interni
RISPOSTE FASICHE
Specifica: Pochi secondi
- Conduttanza cutanea
- ERPFrequenza cardiaca
Attività di background che indica:
- Stato fisiologico della persona in un dato momento
- Punto di partenza per il calcolo dellarisposta ad uno stimolo
Lungo intervallo
ATTIVITÀ TONICA di tempo
Quanto è attivata la persona in un certo intervallo di tempo
Livello generale di conduttanza cutanea
Frequenza cardiaca
- cardiaca media prima dello stimolo
- Risposte aspecifiche prodotte dall'individuo in condizioni di rilassamento
- RISPOSTE SPONTANEE Generica
- Risposte aspecifiche della conduttanza
3 TIPI DI ATTIVITÀ PSICOFISIOLOGICA
Si verificano normalmente durante la vita quotidiana
PSICOFISIOLOGIA:
Misurazione in un contesto controllato (laboratorio)
ATTIVITÀ TONICA (DI LIVELLO)
- Attività di fondo (background)
- Livello di una particolare misura fisiologica al tempo t (precedente alla stimolazione, a riposo)
Sempre 0
HOW LONG?> 15-20 sec
Varia in base all'indice misurato
DA COSA DIPENDE?
Reazioni del SNC a stimoli esterni/interni
Equilibrio autonomo
FOR?
- Misura dello stato di attivazione in assenza di stimolazioni specifiche
- Punto di riferimento (baseline) per la risposta→Persone con cefalea intensiva spalle contratte anche a riposo
ATTIVITÀ DISCRETA (FASICA)
Risposta temporanea e ancorata ad un determinato evento
- Aumento dell'attività
- Diminuzione
Muscoli facciali in risposta all'immagine FACCIALI presentata
ATTIVITÀ SPONTANEA (ASPECIFICA)
Modificazioni legate ad un segnale specifico ma non di interesse, che avvengono cioè in assenza di stimoli identificabili (cause non note)
DA COSA DIPENDE?
Attività del Sistema Nervoso Centrale
FOR?
- Artefatto per la misurazione dell'attività fasica
- Interesse in sé come riferimento per la misurazione della frequenza delle fluttuazioni spontanee di un determinato indice fisiologico
N.B.:
ATTIVITÀ NON SPONTANEE
- Modificazioni fisiologiche a seguito di un respiro profondo
- Movimento
- Colpo di tosse
ARTEFATTI!
CONCETTO DI ATTIVAZIONE
Esprime → Relazione modificazioni fisiologiche comportamento processi cognitivi
HOW?
Rendere attivo
Rendere reattivo
TIPOLOGIE
Rispetto al contesto
- ADATTIVA - Attivazione in presenza dello stimolo adeguato
- DISADATTIVA - Alimenta patologie (disturbo d'ansia)
generalizzata,…)Rispetto all’efficaciaEfficace rispetto allo scopoFUNZIONALE (messa in campo di sufficienti risorse)Inefficace rispetto allo scopoDISFUNZIONALE (messa in campo di insufficienti risorse)N.B.:STATO DI ATTIVAZIONE RISPOSTA DI ATTIVAZIONE (AROUSAL)Modificazione complessiva dell’organismo Reazioni fasiche e brevi che rappresentanofenomeni di reazione, prontezza oStati di coscienza: propensione a rispondereLivello di attivazione basso (sonno)Livello di attivazione medio (veglia) FEATURES1. Attivazione psico-fisicaRiposo/rilassamento vs tensione/stress 2. Risposte riflesse3. Specifici pattern di reazioneOmeostasi WHICH?- Risposta di orientamento- Risposta di difesa- Risposta di allarmeRISPOSTE DI ATTIVAZIONEDEFINIZIONE INTENSITÀ ABITUAZIONE“WHAT IS IT?”Insieme di modificazioni cognitive,comportamentali e fisiologiche elicitatedalla comparsa di uno stimolo nuovo oRISPOSTA DI inatteso nell’ambiente circostante Debole o
Rapida orientamento moderata abituazione (OR) FOR?
Elaborare le info ambientali HOW? →Valutazione della rilevanza dello stimolo interruzione dei comportamenti in corso per preparare l’organismo alla risposta
MODIFICAZIONI PSICOFISIOLOGICHE
- Interruzione comportamento in corso
- Movimento del capo in direzione della sorgente
- Riduzione soglie sensoriali (++ sensibilità)
INDICI FISIOLOGICI →
- Vasocostrizione periferica e vasodilatazione cefalica (sangue SNC)
- Desincronizzazione EEG (++ onde Beta)
- ++ conduttanza cutanea
- - - frequenza cardiaca
Max dopo 2 secondi dalla comparsa dello stimolo CONDUTTANZA CUTANEA
Abituazione dopo numerose presentazioni (- - conduttanza cutanea)
DEFINIZIONE INTENSITÀ ABITUAZIONE
Insieme di modificazioni cognitive, comportamentali e fisiologiche elicitate dalla comparsa di uno stimolo potenzialmente pericoloso o doloroso
RISPOSTA DI DIFESA (DR) nell’ambiente circostante Elevata Lenta
FOR?
Proteggere l’organismo da una stimolazione intensa
delle braccia- Aumento della frequenza respiratoria- Aumento della frequenza cardiaca- Sudorazione- Dilatazione delle pupille- Aumento della pressione sanguigna- Aumento della tensione muscolare- Aumento della vigilanza e dell'attenzionedelle ginocchia
INDICI FISIOLOGICI
- Vasocostrizione periferica
- Vasodilatazione cefalica
- ++ frequenza cardiaca (IBI, intervalli interbattito) a breve latenza
- Max entro 2 sec dalla comparsa dello stimolo
- Fenomeno di abituazione
MISURAZIONE
Elettrodo nei pressi del muscolo orbicolare
Ampiezza
Durata
MODULAZIONE DELLA RISPOSTA DI ALLARME:
MODULAZIONE AFFETTIVA
← Suono spiacevole ++ intensità startle reflex
← Fobia ++ intensità startle reflex
← Psicopatia assenza di startle reflex
CIRCUITI NEURALI DELLA RISPOSTA DI ALLARME
ABITUAZIONE O CONDIZIONAMENTO
CONFRONTO - RISPOSTE DI ORIENTAMENTO vs RISPOSTE DI DIFESA
CONFRONTO - LE 3 RISPOSTE DI ATTIVAZIONE
TEORIE SULL'ATTIVAZIONE
2 FILONI
- PRIME TEORIE
- TEORIE MODERNE
Generale, globale e aspecifico stato energizzante
Differenziata, che è alla base del comportamento con pattern di risposta specifici per stimoli diversi
Attivazione/deattivazione dell'intero organismo
Attivazione/deattivazione di
sottosistemi(continuum unidimensionale) dell'organismo
FEATURES:
- NO cambiamento del tipo di risposta
- Sì cambiamento del tipo di risposta
- Sì cambiamento intensità della risposta
- Sì cambiamento intensità della risposta
PRIME TEORIE SULL'ATTIVAZIONE
TEORIA DELLA REAZIONE DI EMERGENZA - CANNON, 1929
Attivazione indifferenziata di tutti i sottosistemi fisiologici dell'individuo in risposta a qualunque stimolo, e che rappresenta uno spostamento dalla condizione di omeostasi
Attivazione del SNA:
- Globale e indifferenziata
- A lungo termine
Dolore, fame, paura, rabbia...
Stessa attivazione psicofisiologica
- Secrezione di adrenalina
- ++ frequenza cardiaca
- ++ attività respiratoria
- Vasodilatazione muscolare
TEORIA DELL'INTENSITÀ DI ATTIVAZIONE - DUFFY, 1972
L'attivazione dell'organismo in relazione allo stimolo è globale e indifferenziata
A. Il comportamento (sia inteso come
azione e pattern di attivazione cerebrale. L'attivazione del sistema reticolare ascendente (ARAS), che si trova nell'area del ponte e del mesencefalo, è responsabile dei ritmi sonno-veglia, dell'attenzione/vigilanza e dell'eccitazione corticale. Questo sistema proietta al midollo spinale, influenzando la postura e i muscoli antigravitazionali. Inoltre, i nuclei talamici del sistema talamocorticale proiettano dalla corteccia al talamo, contribuendo alla regolazione dell'attivazione cerebrale. Gli studi condotti da Moruzzi e Magoun hanno evidenziato una relazione tra l'attivazione del sistema reticolare e l'attività dell'EEG. L'attivazione uniforme del sistema reticolare è correlata a un aumento dell'attività cerebrale, come indicato da un incremento della frequenza cardiaca, della pressione sanguigna, della conduttanza cutanea, della tonicità muscolare e dalla desincronizzazione dell'EEG. Al contrario, una diminuzione dell'attivazione del sistema reticolare è associata a una riduzione di tali parametri fisiologici. È importante considerare l'obiettivo dell'azione quando si analizza il pattern di attivazione. L'aspetto motivazionale dell'obiettivo può influenzare l'intensità dell'attivazione. Inoltre, è stata osservata una relazione ad "U rovesciata" tra l'attivazione e le performance. Un'attivazione moderata è associata a prestazioni ottimali, mentre un'eccessiva o insufficiente attivazione può compromettere le performance. In conclusione, l'attivazione del sistema reticolare ascendente e la sua relazione con l'attività cerebrale sono importanti per comprendere le reazioni fisiologiche e le performance.corticale e comportamento manifesto
→ ATTIVA