vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
VITAMINA C (ACIDO ASCORBICO)
- Vitamina idrosolubile
- Funzioni:
- Agente antiossidante reagendo con l'ossigeno superossido e gli ioni H+ andando a dare acqua ossigenata e reagendo con l'ossidrileradicalico formando acqua.
- Cofattore di numerosi enzimi: coinvolti nella formazione del collagene, nella biosintesi della noradrenalina, ammidazioni di ormoni peptidici, sintesi della carnitina e del metabolismo della tirosina.
- Agisce come agente riducente aumentando l'assorbimento del ferro non eme.
- Aumenta il rilascio di monossido di azoto che previene l'aterosclerosi.
- Riduce il cromo esavalente (tossico) in cromo trivalente.
- Funzione dell'acido ascorbico: nel sangue e nel fluido extra-cellulare l'acido ascorbico perde un elettrone che va a ridurre il ferro 3+ a ferro 2+ presente nelle proteine contenenti ferro. Il ferro 2+ dona poi un elettrone all'ossigeno formando acqua ossigenata, ma a differenza del fluido extracellulare, nel sangue sono
SVTC2, mentre il deidroascorbato viene rilasciato nel plasma attraverso i trasportatori GLUT 1 e 2.all'interno viene riconvertito in adeidroascorbato, questo può passare nel plasma o rientrare nell'epitelio renale attraverso GLUT2. In entrambe le cellule dell'epitelio intestinale e dell'epitelio renale quando sono presenti in grandi quantità possono comunque passare per diffusione. - Carenza: scorbuto che provoca scarsa stabilità del collagene ed errato funzionamento di alcuni enzimi, affaticamento, cambiamenti nell'umore e perdita di peso. VITAMINA D (CALCITRIOLO): - Vitamina liposolubile, due fonti: alimentazione, ma soprattutto attraverso una sintesi endogena attraverso la cute dove è presente il 7,8-deidrocolesterolo, che è una pro-vitamina D, che per effetto della luce solare viene convertita in pre-vitamina D3, che per effetto della temperatura corporea di 37° viene convertita in vitamina D3, che può andare nel circolo sanguigno legato a proteine leganti la vitamina D3 e va nel fegato dove la 25-idrossilasi la.converte in 25-idrossivitamina D3, questa molecola è il metabolita maggiormente circolante della vitamina D3, successivamente passa nel rene dove viene nuovamente idrossilato a 1,25-diidrossivitamina D3 che è la forma ormonale della vitamina D3, che andrà ai tessuti target per poi essere catabolizzata in seguito a una serie di ossidazioni per essere convertita in una forma inattiva. - Funzioni: importante nel mantenimento di livelli accettabili del calcio. - Assorbimento: la maggior parte di vitamina D3 circolante la troviamo sotto forma di 25-idrossivitamina D3 che è legata ad una proteina legante la vitamina D3 (DBP), questo complesso entra nella cellula attraverso un endocitosi mediata dal recettore megalina, una volta all'interno entra nei lisosomi dove viene degradato, quindi la vitamina può andare nel liquido interstiziale sempre legata alla DBP ed andare nei tessuti target oppure può entrare nei mitocondri dove subisce un'ulteriore.idrossilazione ed essere convertita in 1,25-diidrossivitaminaD3, che sempre legata alla DBP andrà verso altri tessuti target.- Carenza: rachitismo e osteomalacia
Slide 19-20 vitamine quarta parte:
- recettori nucleari (VDR): sito di legame per il DNA ed un sito di legame per il ligando, un sito per la eterodimerizzazione e un sito per la transattivazione di determinati geni.
La vitamina D3 legata al DBP entra nella cellula target e qui si lega ai recettori nucleari per poi andare ad attivare la trascrizione di determinati geni in risposta a determinati stimoli e quindi l'attivazione di determinate proteine.
VITAMINA K:
- Vitamina liposolubile che si può trovare in 3 forme: k1, k2 e k3.
- Funzioni: la vitamina K nella sua forma idrochinonica interagisce con l'enzima gamma-glutammil-carbossilasi che trasforma i residui di glutammato in gamma-carbossiglutammato di specifiche proteine, in particolare i fattori della coagulazione nel processo di emostasi.
Nell'ossol'osteocalcina e la proteina Gla della matrice ossea, la nefrocalcina nelrene e altre proteine nello spazio inter-membrana dei mitocondri e nelSNC, trasformando queste proteine nella loro forma attiva e possonosvolgere la loro funzione. In questa reazione la vitamina K vieneconvertita dalla sua forma idrochinonica nella sua forma epossidica, chepoi a sua volta viene convertita nella sua forma chinonica attraversol'enzima vitamina k-epossido-reduttasi e poi l'enzima vitamina K-reduttasi la trasforma nella forma idrochinonica che può così nuovamenteinteragire con l'enzima per carbossilare altre proteine ricominciando ilciclo.
Emostasi: una volta carbossilate e attivate le proteine sono in grado dichelare il calcio, inducendo un cambiamento conformazionale che attivaaltre proteine, tra queste il fattore 7 e 9 della coagulazione e laprotrombina che viene attivata in trombina che va a sua volta ad attivareil fattore 13 e il fibrinogeno.
per formare la rete di fibrina tipica dellacoagulazione.-
Assorbimento: Viene assorbita a livello intestinale come K1 ed essendouna vitamina liposolubile viene assorbita insieme ai lipidi negli enterociti,dove viene esterificato ed entra a far parte dei chilomicroni, poi passa nelcircolo linfatico dove viene trasferita alle lipoproteine VLDL e LDL che ladistribuiscono ai vari tessuti che necessitano della vitamina K.
VITAMINA E (TOCOFEROLO):-
Vitamina liposolubile formata da tocoferoli e tocotrienoliLa molecola biologicamente attiva e presente nell’organismo umano èl’alfa-tocoferolo.-
Funzioni: prevenzione dello stress ossidativo, protezione membranecellulari dai radicali liberi, prevenzione della perossidazione degli acidigrassi polinsaturi e l’alfa-tocoferolo si accumula nei tessuti non epatici incui è presente un’alta produzione di radicali liberi.-
Meccanismo d’azione: il perossido di idrogeno e altri radicali liberi, ilperossido di
idrogeno interagisce con la glutatione perossidasi che lo converte in acqua, mentre altri radicali invece danneggiano le code degli acidi grassi dei fosfolipidi di membrana innescando una reazione a catena da un fosfolipide all'altro, fino a che non incontrano la vitamina E che blocca questa reazione proteggendo i fosfolipidi successivi.
L'assorbimento avviene attraverso l'immissione nei chilomicroni che passano la vitamina alle HDL e LDL mediante il recettore per la vitamina E e poi nelle lipoproteine circolanti fino ad arrivare ai tessuti che necessitano della vitamina. Inoltre la lipasi lipoproteica permette l'assorbimento nei tessuti mediante l'idrolisi dei triacilgliceroli presenti nei chilomicroni e nelle VLDL. La vitamina che rimane nei chilomicroni va al fegato dove viene poi escreta.
Essendo una vitamina liposolubile la secrezione epatica è resa possibile da una proteina di trasferimento dell'alfa-tocoferolo che è l'alfa-TPP.
Il sodio è un elemento chimico presente nel nostro corpo e svolge diverse funzioni:
- Regolazione del bilancio idrico: il sodio aiuta a mantenere l'equilibrio dei fluidi nel nostro organismo.
- Trasmissione degli impulsi nervosi: il sodio è coinvolto nella trasmissione degli impulsi elettrici tra le cellule nervose.
- Contrazione muscolare: il sodio è necessario per la contrazione dei muscoli, inclusi quelli del cuore.
- Regolazione della pressione sanguigna: il sodio influisce sulla pressione sanguigna, controllando il volume di sangue nel corpo.
Tuttavia, un eccesso di sodio può essere dannoso per la salute. Un consumo eccessivo di sale, che contiene sodio, può aumentare il rischio di ipertensione e malattie cardiovascolari. È quindi importante moderare l'assunzione di sodio e seguire una dieta equilibrata.
Il principale catione extracellulare del nostro corpo è il sodio. Entra nell'enterocita secondo gradiente di concentrazione e viene escreto mediante la pompa sodio-potassio con dispendio di energia. Il sodio presente nell'ultrafiltrato viene riassorbito a livello renale.
Funzioni del sodio: controllo dell'osmolalità del plasma e del liquido extracellulare, il gradiente viene utilizzato per trasportare altri nutrienti (co-trasporto sodio-potassio), per la trasmissione dell'impulso nervoso e nella contrazione muscolare. L'eccesso di sodio nel plasma (ipernatremia) provoca ipertensione, mentre la carenza di sodio nel plasma (iponatremia) può causare problemi.
Il potassio è il principale catione intracellulare, dove svolge funzioni simili a quelle del sodio, ma all'interno della cellula. Viene facilmente assorbito attraverso la pompa sodio-potassio ATPasi, la pompa protonica H+/K+ ATPasi, il cotrasporto sodio-cloro-potassio e anche attraverso semplici canali per il potassio K+.
La carenza di potassio può essere causata da diversi fattori.
assorbimento insufficiente o escrezione eccesiva provoca: debolezza muscolatura volontaria, apatia e confusione mentale e alterazioni della funzionalità cardiaca.
Il bilancio idrico-salino nel nostro organismo è determinato dagli ioni sodio, potassio e cloro e viene regolato dal senso della sete e dall'attività renale.
La perdita di acqua sono dovute:
- Urine: la cui osmolarità è controllata dal rene
- Sudore: perdita di sodio di 50mmoli/l e di potassio 5mmoli/l
- Respiro: perdita di acqua pura
- Feci: in caso di patologie come diarrea e vomito abbiamo una notevole perdita di acqua
L'aldosterone è un ormone prodotto dalla corticale del surrene che regola l'equilibrio tra sodio e potassio con il sistema renina-angiotensina-aldosterone. A livello dei tubuli renali agisce aumenta