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Numero di valori con la virgola Indicare sempre le unità di misura

La teoria dei modelli idraulici fisici (comprende l’analisi dimensionale)

La teoria degli errori (incertezze sulle misure sperimentali)

Strumentazioni di laboratorio e metodi e procedure sperimentali

TEORIA DEI MODELLI

Modello:

  1. Rappresentazione scaIa ridotta di un fenomeno fisico che si vuole rappresentare
  2. Fisici Perché son rappresentazioni concrete e reali in scala
  3. Altrimenti possiamo avere anche modelli idraulici matematici e analogici

2) dall’analogia didattica, ad esempio si pensiamo all’acqua che scorre nei tubi di un acquedotto, e pensiamo che ha portata aumentata se aumenta d’inclinata delle aumentata e diminuisce e se più stretti, questo è analogo al flusso dei elettroni in un conduttore, pertanto che fanno, e quindi abbiamo il conduttore di piccoli nell'elettronica alla

  • ΔU è analogo alla differenza di carico totale, è la differenza di potenziale misurata ai volti (J) alla resistenza di Ohm (Ω)

V=R*I (per elettrica)

H E RQ2V differenze di carico

flusso laminare, flusso laminare tra V e Q flusso assolutamente tubulare, seguire quadratico tra V2 e Q

GRANDEZZA FISICA

Grandezza fisica, è la proprietà di un fenomeno fisico che si può sottolineare con un numero all’iInsieme unità di misura e’ determinazione di un grandezza fisica che chiamiamo misura le leggi delle fisica vale dalla relazione tra più grandezze fisiche.

CLASSIFICAZIONE DELLE GRANDEZZE FISICHE

  • Grandezze numeriche (S) valore delle grandezze razionali sono dati dal rapporto (ratio) tra la grandezze misurata e quella assoluta come unità di misura (campioni)

• Grandezze steradinali: i cui valori dipendono uno da un rapporto lineare di uno stesso caratteristico quindi una quota.

• Grandezze lineari: si esprimono con un numero intero, ad esempio un numero assoluto.

Non si classifica/considera una grandezza ne lineare particolari.

• Grandezze complesse: significa un gruppo di valori, ossia un vettore, ad esempio un vettore, che è una terna, perché ha tre componenti:

v = (vx, vy, vz)

• Grandezze relative: ad esempio la quota granulometrica, perché la quota è relativa a un qualcosa che ho già classificato, quindi un gruppo di valori sono controindicati.

ANALISI DIMENSIONALE

• grandezze fisiche Le grandezze costituiscono un fenomeno fisico che una f(a1, a2, ..., an) = 0 in forma implicita (tutte le grandezze da un misuratore), questa laminazione (a1, ... an), dato relazionario, con degli esperimenti, quanto piuttosto determinare in un'elevate che esiste possibilmente e un ridotto di X.

Consegue il grado per ordine delle alternative eventualità che esiste: grandezze fondamentali. È ogni funzione, quella che esprime come base per determinare quelle derivate tra la possibilità principale della assunzione come fondamentali, è luogo tale che:

  1. Siano distintamente universali;
  2. Siano indipendenti le une dalle altre;
  3. Abbiano un'unita di misura arbitraria

MECCANICA

II legge di Newton: F=ma (d)

individuazione con il simbolo delle parentesi quadre la struttura dimensionale delle grandezze fisiche

[a]=[L]/[T^2]

[F]=[M][L][T^-2]

è una struttura monomial, cioè: in un modo una comparativa + o - la strutture dimensionale sono prodotto di potenze (power law).

M

i a + b + c = 0

O a + b + o = 0

T a + o + b = 0

Applicando la regola di Sarrus:

D = (1 0 00 1 00 0 1) = 1 · 1 · 1 = 1 ≠ 0 => Soluzione banale, cioè (a,b,c) = (0,0,0)quindi M, O e T sono indipendenti

II Esempio:

ℓ, L, V sono dipendenti o indipendenti?

Allora ora mi conviene

X = eb Lc Ve

scrivo le strutture dimensionali delle 3 variabili

[ℓ] = Ma Lc To

[L] = Mi Lc To

[V] = Mi Lo Ti

Se scrivo la struttura dimensionale di X e poi il sistema di 3 equazioniin 3 incognite (a,b,c) e poi ancora il determinante dei coefficienti,si accorge che è formato da questi coefficienti in colonna

D = (1 0 00 1 -10 0 1) = 1 · 1 · (-1) = -1 ≠ 0 => Soluzione banale cioè (a,b,e) = (0,0,0), cioè implica che le grandezze sono indipendenti

Tutto questo per dire che se ho ℓ, L e V non c'è la maniera a fare un circuito dimensionali, perché l’unica maniera per ottenere X adimensionali, e mettere e o 0,0 cioè significa che X e tra se metterlisi sono fatto 3 principi e preso con delle trasformazioni arbitrarie.Quindi il risultato ottenuto sia per M, i, o che ce FF, Y implica chenon possiamo con questo gradienti formare altri numeri adimensionali.Per formare un numero adimensionale con questo n' grandtutte dev generalnema modo oposta.

solto un valore qualunque per m (equazione indet.) X1 = 0 y1 = ⁶y2 = ± 1 X1 = 0 ⇒ Tt = ecH ya td x2 m2 = 1 t2 = m2 = ±1 T2 = ert = e⁶l ya gm2

Quello che ho detto è basata sul: principio di equivalenza dimensionale, data che i risultati di un'equazione devono essere di indivincoluete cangioleari, significa che la struttura dirammuvale di entrambi ⁾ indurto è la mesma.

T2 = e⁶lt  gm2

[H] X2 [L] y2 [T] t2 [H] g g t m2 X2 = m1 ⁶ 3x2 + y2 + t2 - 2m2 m2 = 1

{ X2 = ⁶ m1 ⁶3x2 + y2 + t2 = 2m2 ⁶t2 = 2m2 = 2m2 }

biendo m2 = ±1 { X2 = ±1 y2 = 3x2 ⁶ t2 + 2m2 = ±1 t2-2m2 = ±2 }

① = e⁶l y2⁶gyg

② = e⁶ly⁶lttm3

[H−3] X3 [L] y3 [T] t3 [H−3] tt m3 X3 = m3 ⁶3x3 + y3 + t3 = m3

{ X3 = ≤m3 2x3 + y3 + t3   =  m3 -t3 = m3 }

Quando faccio la regressione, il coeff. di correlazione (e di determinaz-

ione) R² deve essere il più possibile vicino a 1. Ad esempio 0.8 è un

po' scarso, quindi la fase successiva è un percorso, e se va su allora

continuare con coeff. di autocore.

Tutti questi passaggi vanno fatti dal soggettivo, cioè il problema di

questi metodi è la scelta della lista delle variabili iniziali.

12/3/15

METODO DI BUCKINGHAM

Tatuaggio n. II

Conviene scrivendo la funzione

f(a1, a2, ..., am) = 0 n grandezze fisiche

la devo trasformare nella funzione

Φ (Π1, Π2, ..., Π

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A.A. 2014-2015
109 pagine
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SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/01 Idraulica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher antoniounical di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Modelli idraulici fisici e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università della Calabria o del prof Gaudio Roberto.