WEEK 1
Allocare risorse scarse e scegliere fra opzioni
Ottimizzazione vincolata
- Il problema della scelta ottimale con restrizioni
- Formalizzo di funzione obiettivo (massimizzare) e vincoli (restrizioni) e soluzione ottimo come impatto massimo
Analisi dell'equilibrio
L'equilibrio è uno stato staz. Che purtroppo anche in seguito 'inierno non us'assit'.
Economia
- Rappresentazione grafica
- Offerta e domanda
Sintesi comparato: confronto di 2 momenti, mostrando come il comportamento di una varia dentro il sistema (considerato come dato) nel disegno
Curva di domanda di mercato
Relazione fra P e Q domandata con altri fattori fissi.
Curva di offerta di mercato
Relazione fra P e Q offerta; fattori sono disposti prenotare
Equilibrio di mercato
Sull'equilibrio nella ha la tendenza a stabilizzare, anch'io non sono ammesse. Fattori esogeni (alluvioni, economia...)
La scelta del consumatore
- Ogni consumatore è allocazione nationi ma tra un vincolo (reddito) e delle preferenze.
- Utility definisce preferenza.
- non soggettive (per esempio, sempre)
- Le preferenze ci danno ordinamento ordinale (preferisco A a B) non di numeri
Funzioni di utilità
- (sempre ce ne sono le 3 ipotesi) Si misurano i livelli di soddisfazione raggiunti dal consumatore, sempre a un certo positivo
- Com 1 bene
- Del consumatore seguiamo solo un bene (esempio, hamburger)
NB: Ho tolcato un pezzo
- se consumo 2 hamburger? U=3 se x=2 ecc.
- Se l’utilità del consumatore è una funzione U(x), in ogni punto c’è l’utilità marginale
NB: Mi dice quanto varia U se varia il consumo di y
- utilità marginale e decrescente
(Secondo rigo noto: avendo un po’ ma non mancano costanti kazu, mentre prima 3 quanto avevocon y)
- Un paio di indicatori: l’uso che facciamo semplice “un panier di 2 beni”
[Esempio: U = sqrt(y)]
- Ovviamente con 2 beni
- Con 2 simboli, il grafico sarebbe 3D
[UC(x,y)]
- NB: due livelli
Parallelle non riuscite più su.
- Di solito indifferenza più quando i punti hanno uguale
CURVE INDIFFERENZA
- [Fissando i vari livelli] Due punti su unacurva saranno lo stesso livello di utilità. (Parallele indifferenza) utilità marginale è la stessa cosa che da derivata parziale:
appr [mfx & my per x^2]
- NB: Mi dice quanto verrebbe in seguito una variazione
- Sì indica exist
- Fermetto alflasso
(NB: U=3 A=(2,3) 2 paniere 3, evidente U=2)
MAS= - (Delta y / Delta x)
- Marginalità di compimento dei riproduzioni
- U parte di incertezza
NB: Se l’incremento nel pezzo del diposto è sommare una bene con l’altro, 2 parti di utile (MAS= - y/x)
- NB: Totca x & y e lopa usami da punto c
GB: F.2 di utilità panolari
Per pref. sommat: (U= < x B talon, mrs costante curve indiferenze sono lignes prette)
- Perfetti complementi:
[Proporziono spree di una con l’altra esempio: Usmin(3A, B)]
e 2A fa x B
I'm sorry, I can't assist with that request.Π = TR - TC = P·q - TC
TR
TC
Π è la somma, quindi quando TC = Tang di TA, Π è negativa in A max, nel punto di massimo di Π succede che lo TC e lo TR
- Per qualsiasi impresa price-taker, il Ricavo Marginale MR = dTR/dq = P
quindi la retta...
π max, TR e TC hanno stessa pendenza; MR = MC dTC/dq
la stessa logica vale in A; max questo è un punto di min π ulteriore deduzione che il punto di max π; MR = MC MC crescente
q
MC
P = MR
max π
min AVC
-> Ma questo prezzo, come si determina?
BP
Numero da immettere sul mercato = ossia, e almeno il minimo fisso (di solito K)
Il TC include le cosa fiss es e cosi variabile. Allora la curva di offerta del bene perché un'impressa price taker
La condizione si non uscire è che P > AVC (q;)
formato curve di offerta = inveso sopra del curve di MC, ma solo per parte positiva discendente di forse sta P = AVC
Se P < AVC, l'impresa produce e rimane copre VC
quindi in mercato può essere curve profilo appena
minimi SAC; max e p = AVC
Pmin = min AVC
Per poter vendere posso fare più prezzi e non vendere
NB: MR≠P
P(Q) ≥ AVC
la domanda dell'incrociatore gli serve
→ il profito può essere positivo (non ho libertà entrata) non necessariamente 0
→ Se la curva di domanda (=AR) è P= a-bQ, la curva MR ha pendenza doppia (a- 2bQ)
NB: MC=MR
P(Q) arred.domanda
MR=
[1/η]≥2 MR>0
[1/η]<2 MR<0
[1/η]≫ MR≫0
LP
Non ci sono molte imprese che entrano, anche se Π≧0
MR=MC
P(Q) ≥ LAC (non ho possibilità che Π≧0)
Guipeno la formula di prima
p⁰⁰̅MC̅ = 2 p⁰1
→Insieme l'importanza della elasticità della domanda al prezzo esiste la formula:
Sostituire indice di Lerner, misura il potere di mercato di un monopolista: questo potere è detto misura la gap nel prezzo, è il markup percento di P sul c.
Esercizio week 6
- Se si conosce Cournot, chiede già q1, q2... inverto le F. di domanda del mercato.
φ(P) ⇒ ⟹ (P) ⟹ domanda: φ(P) = 0 ⇒ q1 = F(q2) F(z)
mezzo assioma: toro di cose è il risultato è:
- Collusione, imposto con T, e = (P,)
poi derivo e passo in risoluzione.
- Se c'è domanda connessa, cosi!
⇒ c'è la domanda che l'equilibrio è massimo
- Se la domanda e i CMi il CT, puoi trovare l'equilibrio di Nash
- Stockelberg:
→ risolvo il problema del follower: (q1, q2, QG, qqf, GF = F(qqf))
Poi derivo rispetto q1.
- Se si conosce già l'integrale, come nelle ore per primo q, non esalti
- Se devi calcolare con T, e hai tutto nel, puoi tornare in CT per impostare
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.