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Estratto del documento

pwd -> indica dove ci troviamo

cd -> cambia directory corrente - percorso relativo: non inizia con /

.. -> torna indietro nella directory genitrice

ls -> lista dei file contenuti nella directory (con il pulsante TAB completamente automatico)

ls -l -> lista dei file con tipo, permessi, ecc.

ls -a -> visualizza anche i file nascosti (.)

dr -> directory

-_- = file semplici

w = il file può essere aperto in scrittura

r = lettura

x = eseguito in un sis operativo

- = permesso negato

cat/more -> visualizza il contenuto del file

q -> termina visualizzazione del file

file/nome/* -> visualizza proprietà file senza vis. contenuto

df -> spazio disponibile sul disco

du -> spazio utilizzato in una directory

touch -> crea un file vuoto

ls -l nome = controllo se il file è stato creato

cat > nome = inizio dell'inserimento del testo nel file creato

[ctrl d] = termina l'inserimento del testo

cat nome = verifica se il file è stato creato ed il testo inserito

cp nome nome2 -> copia del file "nome" in "nome2"

rm -> elimina file definitivamente

mkdir -> crea una nuova directory

cp -r -> copia una directory

rmdir -> elimina directory vuote -> ricorsive: rm -r

mv nome nome2 -> rinomina "nome" in modo da diventare "nome2"

mv nome nome2 nome3 -> sposta file "nome", "nome2" in "nome3"

ln -s nome nome1 nome2 -> collegamento simbolico di "nome", "nome2" al file "nome"

CREARE UNA STRUTTURA DI DIRECTORY

  • Genitore: uno
  • Subdirectory: due tre quattro

mkdir uno

mkdir uno/due

mkdir uno/tre

mkdir uno/quattro

mkdir uno/tre/foto

mkdir uno/tre/Document

mkdir uno/due/persone

mkdir uno/due/persone/amici

mkdir uno/due/persone/parenti

CREARE DEI FILES VUOTI IN "quattro"

  • chiamati q1, q2, q3 e in "tre" chiamati t1, t2, t3

touch uno/quattro/q1

touch uno/quattro/q2

touch uno/quattro/q3

touch uno/tre/t1

touch uno/tre/t2

touch uno/tre/t3

POSIZIONARSI IN "uno"

pwd

cd uno/

LISTARE DA QUI IL CONTENUTO DI "foto" PER ESTESO (ls -al)

ls -al tre/foto/

  • CREARE UNA NUOVA DIRECTORY COPIANDO LA PRECEDENTE PER INIERO (COPIA RICORSIVA)
    • cp -r /desktop/ /nuova
    • si ricopia ricorsivamente
    • copia ricorsiva = cp -R (vecchia) (nuova)
  • LISTA DI TUTTI I COMANDI DIGITATI
    • history > comandi - la lista viene salvata nel file "comandi"
  • CAMBIARE I PERMESSI DI ACCESSO ALLA DIRECTORY "NUOVA" E RENDERLA LEGGIBILE SOLO AL PROPRIETARIO
    • U = utente proprietario
    • G = gruppo proprietario
    • O = altri utenti
    • O = tutti gli utenti del sistema
    • + aggiunge un permesso
    • - rimuove un permesso
    chmod u+r o-rwx luglio
  • CREARE UN FILE CHIAMATO test2 CHE CONTENGA IL NUMERO DI RIGA E LE RIGHE IN CUI NEL FILE test4 COMPARE LA PAROLA "mela"
    • grep -n no testo 1 > testo 2
      • -i: la ricerca non fa distinzione tra maiuscole e minuscole
      • -w: verifica solo se parole esatte
      • -l: elenca solo i file in cui la ricerca ha avuto successo, la nome viene indicata
      • -r: ricerca file nella directory corrente e in tutte le sotto-directory
      • -n: visualizza righe verificate inserite al loro numero
      • -v: scarta le righe verificate
      • -c: fornisce il numero delle occorrenze, ma non le visualizza
  • LISTA DI TUTTI I FILES IL CUI NOME HA 6 LETTERE ED ABBIA COME PRIMI 2 LETTERE "test", INSERENDO L'OUTPUT NEL FILE test2.
    • ls test?? >> test2
  • RISALIRE NELL'ALBERO DELLE DIRECTORIES SOPRA LA DIRECTORY "TESTARE" E SALVARE IL CONTENUTO DI "ESAME" IN UN FILE TAR CHIAMATO "ESAME" INCENDENDO DENTRO "ESAME" I FILE CHIAMATO "COMANDI" CHE RIPORTA LA STORIA DI COMANDI ESEGUITI
    • cd ../../..
    • history > comandi
    • tar -cvf momdo tar Esame
    • e crea un nuovo tariff

Sapendo che il carattere 'm' es nella codifica ascii corrispondente alla 'a' minuscola e trovare la codifica esadecimale del carattere G maiuscola

  • A - 65
  • B - 66
  • C - 67
  • D - 68
  • E - 69
  • F - 70
  • G - 71
  • H

31 -> 71 : 16 = 4

4 riasco

7

4

Riasco 4

(47)16 = G

Ricordare

  • 0 -> 48
  • 1 -> 49
  • 9 -> 57
  • A -> 65
  • Z -> 90
  • a -> 97
  • z -> 122

Base 8

568

7 0

8 8

64 8

-1 0 8

0

56(6)_8

Resto 4

Resto 6

Resto 0

Resto 1

(566)10 = (106)8

Base 16

564

35 16

2 16

Resto 3

Resto 3

Resto 2

(5 6 4)10 = (23 4)16

Convertire il numero binario frazionario 10.1110000,101 in base 8,16 e 10.

Gruppi di 3 a partire da destra.

Gruppo de 3 a partire de sinistra

Base 8

(101)(110)(000),(101)

  • 5
  • 6
  • 0
  • 5

(10,1110000.,101)2 = (560,5)8

Base 16

(0001)(0111)(0000),(1010)

  • 1
  • 7
  • 0
  • 10 = A

(10,1110000.,101)2 = (170,A)16

Base 10

1 0 1 1 1 0 0 0 0, 1 0 1

28 27 26 25 24 23 22 21 20 2-1 2-2 2-3

256 64 32 16 0.5 0.125

368 + 0.625

(10,1110000.,101)2 = (368,625)10

numeri interi positivi rappresentati su 8 bit

1 1 1 1 0 1 0 1 +

  • 1 4 16 32 64 128
  • 2 4 8 32 64 128

= 2 6 3

1 1 0 0 1 1 1 1

overflow

numeri interi con segno rappresentati in modulo e segno

(1) 1 1 0 1 0 1 0 1 - 1 7

(1) 1 1 0 1 0 1 0 0 - 0 6

(1) 1 0 1 1 1 1 1

overflow

numeri interi con segno rappresentati in complemento a 1 con 8 bit

(1) 1 1 0 1 0 1 0 1

0 0 0 1 0 1 0 1 (1 0)

  • -10
  • -21
  • -31

(1) 1 1 0 1 0 1 0 0

0 0 1 0 1 0 1 0 (21)

1 1 0 1 0 1 0 1 +

1 1 0 1 0 1 0 0

1 1 1 0 0 0 0 0 0

0 0 0 1 0 1 0 1 -> 32 -> sommo il bit in uscita

1 1 0 0 0 0 0 1

(1) 1 0 0 0 0 1 0 0

(1) 0 0 0 0 0 0 1 1

= 32

1 1 0 0 1 1 1 0 0 -> 31

numeri interi con segno rappresentati in complemento a 2 con 8 bit

(1) 1 1 0 1 0 1 0 1

0 1 0 1 0 1 0 1 (11 1 0)

(1) 1 0 1 0 1 0 0

0 0 0 0 0 1 0 0 0

= 31

1 1 1 0 1 0 0 1

0 1 0 1 0 1 1 0

- 22

sommare i due numeri facendo presente che sono

codificati come numeri relativi in complemento a 2

su 8 bit

8 bit -> +(27-1) -> -(27) -> +127 -128

numeri rappresentabili

su 8 bit

10111010

+0111010

(1)0111100

10111010 -

01100110 -

00100110

64 +4 +2 = 70

70 + 70 = 140 -> non è rappresentabile su 8 bit

overflow

Discute le operazioni di unione, intersezione, differenza e rinominazione

Le relazioni su un insieme I sono definite su di esso dagli operatori: insiemi misti. Si considerano ammissibili nelle algebre relazionali. Tali operatori, detti operatori di unione, intersezione e differenza a coppie di operazioni d'opini, la specie stessi altruchi.

  • Unione r1 ∪ r2: L’unione di due relazioni r1, r2 definita sulla stessa insieme di medesimi attributi x è una relazione su y contenente le tuple di apposizioni a r1 opposte a r2 o ad entrambi.
  • Intersezione r1 ∩ r2: L’intersezione di r1(x) e r2(x) è una relazione contenente le tuple che appresentano sia a r1 sia a r2.
  • Differenza r1 - r2: La differenza di r1(x) e r2(x) è una relazione contenente le tuple che apprestano a r1 e non appresentano r2.
  • Rinominazione REN: L’operatore di rinominazione cambia il nome degli attributi, lasciando intatte il contenuto delle relazioni. Si utilizza per obiettivo di adeguare il nome degli attributi a secondi della necessità. Insieme di operazione e operazioni mismismichi.

(e.g. REN x Genitore a Figlio Potemio)

Discute il concetto di chiave nelle relazioni

In generale una chiave K è un insieme di attributi che identifica unicamente le tuple di una relazione r. Tuttavia, un insieme K di attributi è specificie per una relazione r se è non connotante due curva con t1[x] t2[x] = K, che identificano per r se è un superchiave.

Definizione: xk non contiene nientele specifiche per r (confitte un solo abbinha) D'aime relazione che come superchiave l’insieme degli attribuiti su cui defin:

K e quindi ale pärast alcune chiave. Una insieme di attributi è superchiave se manca nessun misura per le quali si ferma agli stessi valori per questi attributi ma nessuno dei suoi subset si è esprericielle se ci sono egal don gli stessi velari.

Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
31 pagine
SSD Scienze matematiche e informatiche INF/01 Informatica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher sofia.sa123 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sistemi informativi e DBMS e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Cagliari o del prof Scienze matematiche Prof.