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FONDAMENTI DI CHIMICA
POLITECNICO DI MILANO - FACOLTA’ DI INGEGNERIA IDUSTRIALE
Al momento dell’accensione del generatore, Thomson notò un passaggio di cariche dirette verso il polo
positivo, quindi dovevano essere cariche negative; esso succedeva anche cambiando la natura del catodo).
La radioattività e il modello atomico di M. Curie e Rutherford β
+ γ
α
-
Alcuni elementi emettono naturalmente radiazioni (particelle cariche).
I due scienziati presero un campione di elemento radioattivo e lo isolarono in un blocco di piombo in modo
che emettesse un raggio definito di particelle. Il raggio venne poi fatto passare tra due piastre cariche con
segno opposto e notarono una deviazione in tre direzioni del raggio.
I raggi beta essendo a carica negativa (elettroni) venivano deviati verso l’alto.
I raggi alfa essendo a carica positiva (nuclei di elio senza elettroni) venivano deviati verso il basso
meno dei raggi beta perché più pesanti.
I raggi gamma essendo fotoni ad alta energia e non avendo quindi carica non venivano deviati.
I due scienziati giunsero quindi alla conclusione che l’atomo dovesse essere formato da elettroni e protoni,
di carica uguale ma massa diversa.
L’atomo per Curie è dunque costituito da elettroni che
galleggiano in una nuvola di protoni
La scoperta del nucleo (Rutherford)
Nel suo esperimento Rutherford prese un fascio di particelle come M. Curie e gli fece colpire una sottilissima
lamina d’oro (quasi monoatomica) circondata da uno schermo fotografico.
GABRIELE MAZZOLARI A.A. 2017/2018 Pagina | 4
FONDAMENTI DI CHIMICA
POLITECNICO DI MILANO - FACOLTA’ DI INGEGNERIA IDUSTRIALE
Rutherford pensava che le particelle alfa del fascio avrebbero dovuto attraversare la lamina in quanto
elettricamente neutra (protoni+elettroni); invece alcune venivano deviate e altre respinte. Egli allora ipotizzò
l’esistenza di un nucleo dove fossero concentrati i protoni con gli elettroni orbitanti intorno.
Secondo Rutherford l’atomo era dunque formato da un nucleo di protoni
con gli elettroni orbitanti intorno
L’esistenza del neutrone venne scoperta da Chadwick nel 1932.
Massa dell’atomo
La massa dell’atomo è dunque data dalla somma delle masse di protoni e neutroni.
Numero atomico = numero di protoni nel nucleo C
6
12
Numero di massa = numero di protoni e neutroni C
Isotopi = atomi con stesso numero di protoni ed elettroni ma diverso numero di neutroni
Idrogeno H 1p1n
Deuterio D 1p2n
Trizio T 1p3n
Massa atomica assoluta (MAA)[g] = massa protoni + massa neutroni (scomoda perché molte cifre e
approssimazione difficile) 12
Unità di massa atomica (uma) = 1/12 della massa del C (6p+6n) (massa media di protone e neutrone) =
-24
1.66∙10 g/uma