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VERO E FALSO PACE-MAKER.
C'è un pacemaker che guida, ha la frequenza più alta . Se A non fa, c'è sempre B. A,B,C sono 3 registrazioni.
Una depolarizzazione più rapida porta il pdm a livello di scarica più velocemnete → + frequenza pda = +
frequenza cardiaca. L'attività pacemaker vien prodotta da variazioni tempo-dipendenti della conduttanza di
membrana. L'acetilcolina diminuisce la frequenza cardiace aumentando la gk delle cellule pacemaker →
rallenta la depolarizzazione → ritarda la scarica rigenerativa
PDA CARDIACO :
frequenza alta = 50 pda al secondo. Tetano = fibra muscolare che resta perennemente contratta, dall'inizio
fino alla fine della stimolazione. Risposta meccanica fusa
(1) durata in relazione alla risposta meccanica : nel muscolo cardiaco abbiamo una risposta meccanica in
fase, il pda è di 200 millisec e non più 1 . accoppiamento elettrico più lungo. Verso i 300 abbiamo il periodo
refrattario ( non entra mai in deficit). NO TETANO : nel muscolo cardiaco non si può avere la sommazione
delle contrazioni perchè la membrana rimane in uno stato refrattario fino a quando il cuore non è
completamente rilasciato (ripolarizzazione prolungata durante la quale la membrana rimane in uno stato
refrattario). No iperpolarizzazione
PLATEAU : equilibrio di correnti in entrata e uscita . Gca rimane elevata a lungo, mentre il successivo
aumento di gk viene ritardato ( a differenza del muscolo scheletrico). Il potenziale d'equilibrio per il calcio è
diretto verso l'interno; l'elevata conduttanza gca durante la fase di plateau permette al calcio di entrare nelle
cellule prima che la contrazione abbia inizio . Fine plateau : ripolarizzazione : fine gca,inizio gk
(2) registrazioni intracellulari in relazione a ecg ( ci danno il tempo) : sommazioni dell'attività elettrica e
delle variazioni di potenziale delle varie parti del cuore. P : depolarizzazione dell'atrio; QRS:
depolarizzazione del ventricolo (tessuto più esteso); T : ripolarizzazione del ventricolo. Ripolarizzazione
dell'atrio è coperta. Il pace-maker è troppo piccolo, non vedo nulla. L'ampiezza, la forma e la durata dei pda
cardiaci non sono uguali per tutte le cellule del cuore.
(3) Fasi del P.d.A.e conduttanze coinvolte (gK, gK1, gNa, gCa, gf) : cellula ventricolare. Ciclo elettrico
e meccanico vanno insieme. A +10 ica e ik sono piccole .
Ena non si raggiunge perchè gna↓. Pda resta a valori alti rispetto al potenziale di riposo.
(4) Calcio
La concentrazione esterna di calcio era 1.8
mM in a e 0 in b. Il potenziale costante era
-40mV, che è sufficientemente depolarizzato
per inattivare la corrente di sodio
DG simile al na+ ma riguarda il ca++ ( 10
volte più lento di na, ma il canale di
assomiglia).
Ca ++ entra (vuole +100) e mantiene la depolarizzazione . Il k+ ha canali specifici ( o si chiudono o sono
aperti per tenere il potenziale negativo) : g anomala.
Poca corrente di calcio per tenere depolarizzata. ↑gca lenta ( corrente ritardata)
più depolarizzo ( gna va a zero), più grande è la corrente ( mi allontano dal potenziale di equilibrio).
Potenziale cellule pace-maker → potenziale a calcio . La forza di contrazione del miocardio dipende dalla
concentrazione di calcio extracellulare. Pda : calcio all'interno del sarcoplasma
Effetti della tetrodotossina sui pda. La concentrazione era 0
-6
mM in A → 3 x 10 in D. E è stato registrato dopo un certo
tempo da D.
Ek = -100 mV. Canali k+ anomali che rimangono aperti in condizioni di
iperpolarizzazione della membrana e si chiudono quando questa di
depolarizza. ↓gk ritardata.
Stabilizzano il potenziale quando la membrana è nello stato di riposo, ma
quando uno stimolo sovrasoglia induce un pda, i canali si chiudono e
permettono allo stimolo una durata maggiore. Il loro compito è quello di mantenere il pot. di riposo non troppo lontano dal pot. di
equilibrio del K+.
A) Se la m. viene iperpolarizzata, lasciano passare una corrente entrante di K+ che si oppone all’iperpolarizzazione. B) Se la m. viene
depolarizzata, lasciano passare una corrente uscente di K+ che si oppone (ma sempre più debolmente) alla depolarizzazione.
NATURA DEL PACE-MAKER (legato alla dinamica del ca ++)
[ca] → aumenta scambiatore na/ca elettrogenico
no gna nel pacemaker, c'è un altro canale “gf”. If = corrente
pacemaker ( feedback negativo)
La corrente IF (F=funny) è una corrente che attivandosi in
iperpolarizzazione depolarizza.
La corrente funny (strana) (canale cationico misto) trasporta cariche
nette positive all'interno della cellula e determina una progressiva e
lenta depolarizzazione della membrana, essa si
attiva quando la ripolarizzazione raggiunge un
valore di circa -60 mV.. Al potenziale -60 MV
si attiva anche un canale del Ca2+ di tipo T e
l'entrata di Ca++ determina una ulteriore
depolarizzazione della membrana. Questa
depolarizzazione è definita prepotenziale o
potenziale pacemaker perchè lentamente
raggiunge il potenziale soglia (circa -50mV)
che attiva l'insorgenza del potenziale d'azione e
quindi precede la fase di depolarizzazione
veloce.
Quando il potenziale è -60mV sono aperti
canali permeabili sia al k+ che al na+ . A
potenziali negativi i canali If si aprono e
l'ingresso di Na+ supera l'uscita di k+ ( na+
spinto da gradiente di potenziale
elettrochimico maggiore). Quindi l'ingresso di cariche + depolarizza !
1 = ↑gna, resistenza membrana minima, tanti canali aperti
2 = resistenza membrana alta, ↓ gk
3 = resistenza bassa
4 = resistenza membrana alta . ↓gk ritardata
5.Trasmissione sinaptica
Sinapsi: punto di contatto tra cellule nervose o tra neuroni e organi effettori a livello del quale avviene la
trasmissione del segnale.
S. chimiche: il potenziale d’azione nella terminazione presinaptica promuove il rilascio del
neurotrasmettitore. Non sono per la comunicazione tra cellule; solo quando c'è traduzione sinaptica
S. chimiche dirette o rapide (A): il neurotrasmettitore si lega a recettori ionotropi sulla membrana post-
sinaptica; questi recettori sono canali ionici ligando dipendenti che si aprono in presenza del
neurotrasmettitore. Recettori canali ionici → eccitazione o inibizione
S. chimiche indirette o lente (B): il neurotrasmettitore si lega a recettori metabotropi che promuovono la
sintesi di secondi messaggeri intracellulari; questi ultimi agiscono su canali di membrana determinandone
l’apertura o la chiusura o modulandone l’attività. Ci può essere amplificazione con enzimi
S. Elettriche (C): la corrente fluisce dalla terminazione presinaptica nella cellula post-sinaptica e ne
altera il Vm (gap junction). Miociti cardiaci SINAPSI CHIMICHE : spazio sinaptico 20-50
nm
Sinapsi interneuroniche: migliaia di afferenti,
centro di integrazione.risposta sinaptica
sottosoglia. Inibitoria o eccitatoria. La
membrana post-sinaptica è la fonte della
corrente sinaptica
Giunzione neuromuscolare : 1 a 1,
terminazione nervosa, contatto più esteso, uno
influenza l'altro. 2 messaggero del
neurotrasmettitore , abbiamo 2 sistemi per
rendere la sinapsi efficace : o sulla membrana
basale che contiene un enzima che lo idrolizza
e lo rende inattivo (invaginazione piena di
enzimi), oppure un recettore ; eccitazione, no
integrazione. La fibra muscolare scheletrica
viene attivata dal pda del motoneurone che la
innerva . ( liberazione di ach da parte del motoneurone, interazione ach-recettore di membrana (nicotinico),
potenziale di placca (epp), pda della cellula muscolare )
SINAPSI ELETTRICHE:
Gap junction: spazio sinaptico ridotto a 2 nm. Connessoni
(d= 2 nm): permettono passaggio di corrente e molecole con
PM < 1kD . Continuità citoplasmatica
→ Il problema dell’accoppiamento elettrico alla sinapsi
La corrente in circuito locale attraverso la sinapsi è
attenuata di più di mille volte a causa:
1. Corto circuito per la via in parallelo attraverso lo
spazio sinaptico ,
2. Resistenza in serie delle due membrane terminali
→ Identificazione del mediatore chimico ( è una sinapsi
chimica)
tramite microioniforesi alla giunzione neuromuscolare
(acetilcolina). Ach è l'unica cosa che raccatto dal donatore.
1. recettore nicotinico: è un recettore ionotropico che,
legando l'acetilcolina, permette il flusso di cationi.
Il curaro blocca i recettori nicotinici e la giunzione
neuromuscolare.
2. recettore muscarinico: è un recettore metabotropico
che a seguito del legame con l'acetilcolina, attiva
una cascata di reazioni intracellulari mediate da un secondo messaggero. L'atropina è la sostanza che
mima, che inibisce e blocca questi recettori
Prendo e lo provo sulla sinapsi con la pipetta vicino alla giunzione; la pipetta è collegata al generatore di
corrente ( ach + e cl -). Pipetta nello spazio sinaptico ( si recettori all'esterno), nella fibra muscolare ( no
risposta sinaptica)
Pipetta con AchCl collegata all'anodo mima l'effetto della stimolazione del nervo se la pipetta è collocata
all'esterno in prossimità della giunzione.
IL RITARDO SINAPTICO
fra il momento in cui un impulso arriva
alla terminazione presinaptica e quello in
cui si produce la variazione di pot post-
sinaptico.
Il ritardo sinaptico è il tempo tra il pda
nel nervo terminale e l'inizio della
corrente della piastra.
Il ritardo sinaptico nelle sinapsi chimiche
rapide è circa 1ms e ha un alto Q 10
corrente pda nella fibra nervosa: passa
del tempo ma non c'è spazio da
percorrere → ritardo.
Non è una diffusione ma una reazione
chimica perchè dipende dalla
termperatura. Più alta è la temperatura ,
più breve è il ritardo sinaptico.
Elettrica : non c'è da integrare niente, prima curva alta =
presinaptico e seconda post sinaptico. Non c'è ritardo sinaptico.
Sinapsi elettriche ( azione rettificante) ≠ cuore .
LA GIUNZIONE NEUROMUSCOLARE (sinapsi chimica diretta). La corrente sinaptica è condotta sia da
na+ che da k+ Cellula post-sinaptica grande, ci metto un elettrodo.
Alla giunzione neuromuscolare dei vertebrati il potenziale
di placca motrice/terminale (EPP) evoca sempre il
potenziale d’azione. Si può isolare l’EPP con metodi
farmacologici.
(B) Nella zona della giunzione il potenziale d’azione è
influenzato dall’EPP
(E) La trasmissione dell’impulso è bloccata dal curaro in
quanto L’EPP è ridotto al si sotto della soglia. Picco = pda
; gobba = potenziale post sinaptico ( post giunzionale).
Curaro nei recettori, ci va meno acetilcolina; riduce la
densità dei recettori ma non elimina il pda
(C) Nella giunzione curarizzata si può determinare la
natura locale dell’EPP . EPP sotto la soglia, d