Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Come sono i complessi dei templi funerari
La struttura è simile a quella di un complesso per piramide, con l'approdo, la rampa che va in salita con una lunghezza variabile in base a dove è stato costruito il tempio, e un muro di cinta come intorno alla piramide ma invece della piramide c'è un grande obelisco su una base a forma di tronco di piramide.
Nella base spesso ci sono molte decorazioni, tutte miranti a esaltare il potere benefico del sole che fa vivere tutte le creature.
Altare per le offerte. La tavola per offerte, fatta di alabastro sempre per l'idea della purezza, è conformata con 4 segni di scrittura, c'è un rettangolo lungo con sopra un oggetto che è un pane lievitato ribaltato in giù, e significa "offerta". Qui si facevano i sacrifici per il dio solare, che viene adorato all'aperto.
Altre rappresentazioni con scene di vita nel deserto tra cui domina ed è caratteristica la nascita di una gazzella.
che siripeterà nei secoli anche quando ci sarà una fase di arcaismo, anche 20 dinastie dopo si ripetono queste scene ispirandosi a questi modelli. La piramide di Pepi II e come si presenta in pianta. Il tempio è diventato enorme anche rispetto al palazzo tempio di Djoser, in cui un complesso enorme aveva il tempio dedicato al sovrano in una piccola parte. Adesso la parte dedicata al culto è sia fuori della cinta muraria sia aderente alla piramide stessa, come se ci dovesse essere un contatto tra l'occupante e chi fa il culto per lui. All'interno però c'è sempre la piramide satellite, probabilmente da riferire allo spirito stesso del sovrano che non prevede sepoltura. Una delle prime parole pronunciate da un re d'Egitto sono quelle del sovrano Neferirkara della V dinastia, circa 2440 a.C., in una stele ritrovata ad Abido quindi in un luogo di culto famosissimo all'epoca. Si decreta che non si deve interferire con il lavoro dei.sacerdoti di Abido. Come si presentano le zone archeologiche in medio Egitto, cioè tombe fatte costruire dai governatori provinciali, che cominciano a stabilirsi nel luogo dove governano e passano la carica da padre in figlio senza che nessuno intervenga. I sovrani della 12 dinastia riusciranno a richiamare all'ordine e a mettere fine a questa particolare indisciplinarietà dei governatori, costringendoli a riconoscere la centralità dellamonarchia. Sono collocate sulla parte orientale rispetto al fiume, mentre le necropoli tradizionalmente sorgono a ovest dove tramonta il sole. La decorazione interna di queste tombe subisce una qualchetrasformazione, perché deve girare per poter tornare rispetto alla decorazione di una tomba che sta nella zona ovest. Quello che caratterizza queste tombe è un puntare l'accento sulle attività del proprietario, anche scene di caccia nel deserto. Ci sono anche pareti intere suddivise in registri orizzontali.
mostrano scene di lotta, come se si stesse raffigurando quello che si svolge una parete. Le figure sono raffigurate in modo più chiaro e più scuro, e ognuna è in una posizione diversa. Queste scene di sforzo forse vogliono alludere anche alla situazione non tranquilla che si vive in quel momento, come se fossero di preparazione a fare battaglie e non scene di lotta. Altri tipi di sepoltura sono molto più modesti e sono tombe di persone "normali". Tomba di un servitore di un governatore, nella sua tomba sempre rupestre normalmente costituita da un pozzo che scende e 1/2 stanzette ricavate alla fine del pozzo, ha un sarcofago a forma di cassa e sopra tutto il corredo. Di caratteristico ci sono dei modellini di legno che raffigurano attività, come ad esempio un fornaio con le forme da pane impilate sul fuoco, casette aperte e un personaggio che sta entrando nella casetta che è un granaio, e sta rovesciando i secchi dentro, poi ci sono imbarcazioni.un birrario che sta filtrando la birra. Nelle ricchetombe di V-VI dinastia queste scene di vita quotidiana erano raffigurate sulle pareti di una mastaba, e facevano riferimento al ciclo alimentare per poter garantire per l'eternità il rifornimento al proprietario della tomba, lo scopo è di replicare la vita come la si conosce in modo che chi è sepolto là ce l'abbia a disposizione, tutti gli aspetti della produzione di cibo sono raffigurati e per l'eternità continueranno ad esistere per chi era sepolto. Questi oggettini servono perché non si è in grado di pagare uno scultore che scolpisse le pareti nello stesso modo che nell'età precedente, quindi si fanno modellini di legno. L'arte in questo momento è molto vivace, ma non sono pari ai capolavori dell'epoca precedente di Cheope e Micerino dove si hanno i prodotti dei laboratori palatini. Nelle province più lontane dalla capitale sisviluppano laboratori provinciali con tutte le loro caratteristiche, che sono spesso molto innovative, questi laboratori sono capaci di innestare una linfa nuova anche nella perfezione che proveniva dai laboratori palatine. Lapidi funerarie, sono irregolari nei margini perché venivano incastrate in una nicchia della tomba. La superficie è regolarizzata e poi viene suddivisa in scene e testi. Si ha una riprova della prevalenza dei temi militari data la situazione dell'epoca. Il protagonista veste un gonnellino di una foggia diversa dal solito con una sorta di fusciacca che gli scende davanti e questa è una caratteristica dei militari. Poi ha un arco, e nella mano destra ha un mazzetto di frecce, la faretra non l'hanno mai inventata gli egiziani ma è stata portata dagli hyksos che conquisteranno l'Egitto tra qualche secolo. Il personaggio ha anche i suoi cani usati per la caccia, circondato dalla moglie e figli, e da un servitore che gli offre una.coppa con forse birra. I geroglifici non sono segni accurati, e non c'è nessun riguardo per le proporzioni rispettive di oggetti e persone. Nella stessa categoria delle scene di vita quotidiana fanno parte dei modellini di soldati che sono un po' egiziani e un po' nubiani. I vari governatori del paese, nelle lotte civili che hanno dovuto affrontare, si sono fatti aiutare anche da soldati provenienti da fuori dell'Egitto, e venivano dall'odierno Sudan, dalla Nubia settentrionale. I soldati egiziani sono quelli armati con ansia e con scudi fatti di pelle di bovino, e i soldati nubiani che hanno il colore della pelle più scura, il mazzetto di frecce e un gonnellino con colori più vivaci invece che bianco con gli egiziani. L'innovativo tempio funerario di Mentuhotep II a Deir El-Bahari, che dovrebbe rompere con la tradizione delle piramidi e racchiude qui un grande luogo di culto per sé stesso connesso con la sepoltura, è come se
Avesse ingigantito il tempio funerario a scapito della sepoltura a piramide. Ipotesi di ricostruzione di questo complesso che prevede anche un giardino in pieno deserto, hanno ritrovato pezzetti di radice e tracce di terriccio, dove erano piantati dei sicomori.
Ai lati di una rampa che sale al piano superiore è tutto porticato, così come nel piano inferiore. Questo doppio porticato è come se proteggesse un nucleo centrale quadrato, che all'inizio ha fatto pensare che si trattasse di una piccola piramide simbolica, ma in realtà è più probabilmente una piccola mastaba.
Alla fine di questa parte porticata c'erano le tombe delle spose e delle figlie del sovrano, finché poi da qui si entrava sottoterra e dopo 150 metri si raggiungeva la camera funeraria del re. Sotto la piramide o mastaba fu trovata una seconda camera accessibile dall'esterno, di quasi 150 metri più in là rispetto a questo complesso, con una sepoltura simbolica.
un sarcofago vuoto, un mucchietto di sabbia esopra una statua del re avvolta nel lino. Forse in questo momento si cercano di combinare tutte le credenze relative alla vita futura del sovrano. Osiride sepolto sulla collinetta di sabbia e avvolto nel sudario rammenta il re che è stato mummificato per primo, il complesso rimanda a numerose collinette primordiali ma c'è anche un culto tipico tebano relativo al dio Montu, di cui il sovrano porta il nome.
Il sicomoro era una pianta da frutto che fa dei fichi. Il giardino è simbolico di per sé, il sicomoro è anche sacro di una dea molto adorata in relazione alle necropoli e al deserto, Hator.
Il Medio Regno: Come è iniziato il medio regno: grazie all'impresa di un sovrano, Mentuhotep II tebano, che è riuscito nel giro di qualche decennio a far tacere le pretese del casato di Eracleopoli che compone le dinastie 9 e 10. Questa fase che chiamiamo "primo periodo intermedio" è
ancora per molti aspetti oscura, perché le testimonianze a un certo punto decadono, ma quelle che possediamo sono abbastanza sufficienti a farci intendere che deve essere successo qualcosa di molto importante a livello culturale. Le arti di questo periodo sembrano decisamente più rozze, non essendoci un laboratorio palatino che lavorava per i sovrani prodotti di altissimo livello come per l'antico regno, vediamo crescere invece i laboratori provinciali che si potrebbero definire alle prime armi, devono ancora elaborare il loro criteri stilistici. Non è tanto un laboratorio che elabora i propri criteri stilistici ma devono essere ispirati dall'alto. In questa fase iniziamo a vedere stili completamente diversi da quelli aulici dell'antico regno, ma quello che colpisce di più è che la produzione ormai non è destinata solo a persone abbienti, si iniziano a intravedere moltissime altre persone. Siccome gli oggetti che possediamo sonosoprattutto id carattere funerario, si era proposta unadefinizione per quello successo in questa fase dal punto di vista della religione e delle aspettative per ilfuturo, cioè la "democratizzazione dell'aldilà", termine che sta regredendo. Più adatto è invece "affermazione dell'individuo". Nell'età più antica si sentono parlare solo i grandi funzionai di tombelussuose, e quello che dicono nelle loro tombe è solo esaltazione dei loro meriti ma sanciti dalla fedeltà alre, grazie alla quale hanno ricevuto gli onori e la tomba. Adesso invece anche persone come fornai,giardinieri, operari di livello basso, soldati semplici hanno la possibilità di lasciare un monumento funebre equindi noi conosciamo una marea di persone nuove che prima invece erano in silenzio. C'è una differenza dilivello di qualità per persone più semplici rispetto a quelle di alto livello, mauelle di categoria meno elevata cerca comunque di adeguarsi al livello più alto. Constatiamo che in q