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Estratto del documento

Chimica

Prof. Hozzon

2o semestre

2018 - 2019

INDICE

  • Struttura atomica della materia 3
  • Reazioni chimiche 5
  • Struttura elettronica atomi 8
  • Orbitali atomici 10
  • Tavola periodica 12
  • Legami chimici 14
  • Orbitali molecolari 16
  • Teoria delle bande 18
  • Termodinamica chimica 20
  • Elettrochimica 24
  • Corrosione dei metalli 26

semireazione di ossidazione

Rid1 ⇌ Ossi1 + ne-

semireazione di riduzione

Ossi2 + ne- ⇌ Rid2

reazione redox

Rid1 + Ossi2 ⇌ Ossi1 + Rid2

Zn ⇌ Zn2+ + 2e-

Cu2+ + 2e- ⇌ Cu

Zn + Cu2+ ⇌ Zn2+ + Cu

BILANCIAMENTO: di massa: n° e tipi di atomi di ciascun elemento deve coincidere nei 2 membri dell'equazione

di carica: la somma algebrica delle cariche nei 2 membri dell'equazione deve coincidere

  • non introdurre formule estranee a quelle iniziali
  • non modificare le formule delle sostanze date inizialmente

METODO EMPIRICO:

  • si bilancia un elemento per volta
  • coefficienti stechiometrici: a differenza di ogni passaggio non si devono cambiare on fly
  • bisogna essere strategici ⇒ non "fly blind"
  • se un elemento compare in un solo composto, si bilancia per primo
  • le sostanze elementari si bilanciano per ultime

CALCOLARE: (calcoli stechiometrici) ⇒ tutte reazioni a completezza

rapporto molare: formule molecole → qta in grammi poi alle masse atomiche ⇒ n=m/Mr

Metodo delle masse: proporzione tra masse molari moltiplicate x i coeff. stechiometrici:

es. 6,01gMg : 3,04gMg = m1 : m2 ⇒ 3,04 m = 6,01 m

Metodo delle moli: proporzione tra coefficienti stechiometrici

es. 3Cu + 8HNO3 ⇌ 3Cu(NO3)2 + 2NO + 4H2O ⇒ ncu=ncu ⇒ 3 mcu; 8 mcu=0,258cu; n

reagente limitante: è un reagente in qta inferiore a quella richiesta dai rapporti stechiometrici

limita la qta di prodotto che si forma ⇒ rimangono reagenti non reagiti

  • Livelli energetici dipendono dal n° quantico principale

Forma delle soluzioni dell'equazione per H

con R(n)= (n-l-1)! / [2n(n+l)!]

con a0=0,529×10-10 m

polinomio associato di Laguerre

⟹ 3 modalità di rappresentazione degli orbitali:

  1. densià di probabilità |Ψ|2

⟹ lim r ➝ ∞ (|Ψ|2) = 0 ⟹ lontano dal nucleo è difficile trovare l'elettrone

lim r ➝ 0 |Ψ|2 = ∞ ⟹ vicino al nucleo è molto probabile

  • Superfici di equiprobabilità ⟹ (|Ψ|2) = costante

Si fissa ∫0 |Ψ|2dV ~ 0,99 come regione rappresentativa dell'orbitale (per 1s è una sfera)

Per atomi polielettronici:

  • Diagramma di escissione e successione dei livelli energetici
  • cambiano i livelli energetici, perché dipendenti anche dal numero quantico secondario
  • successione: la differenza tra un livello energetico e un altro e ≠ per atomo della tavola periodica ⟹ possono esserci degli sovrapposimenti

Ragionamento:

  • quando i nuclei sono molto distanti se e- è vicino ad A, risente solo della presenza di A ⇒ Ψ diventa φA (stessa cosa per B)
  • quando i due nuclei cominciano ad avvicinarsi, e- risente di entrambi ⇒ Ψ descritto da φA e φB
  • ⇒ Ψ = CA ΨA + CB ΨB (con CA, CB coefficienti numerici)
  • con il metodo variazionale, si trova che CA/CB = ±1 ⇒ 2 soluzioni
    • Ψlegame = CAA + ΨB)
    • Ψantilegame = CAA - ΨB)
  • ⇒ dalla combinazione di n orbitali atomici si ottengono n orbitali molecolari
  • Per H2+: CA = 1/√2
    • Ψlegame = 1/√2A + ΨB)
    • Ψantilegame = 1/√2A - ΨB)

Orbitali molecolari:

Rappresentazione:

  • superfici a |Ψ|2 = cost:
    • |Ψ|σ2 = 1/2A2 + ψB2 + 2 ψA ψB)
    • |Ψ|σ*2 = 1/2A2 + ψB2 - 2 ψA ψB)
  • |Ψ|2 contro r:
  • ⇒ ORBITALI molecolari di tipo σ e σ*
  • b densità elettronica dipende solo dalla distanza dall’asse, o, a parità di distanza, è la stessa in tutte le direzioni. ⇒ orbitale a simmetria cilindrica ⇒ orbitali molecolari di tipo σ
  • (pedice → CL che li ha generati, come 1s) ⇒ σ1s
  • LAVORO: dL= Fdx (definizione classica)

    • elettrico
    • di superficie:
    • di volume o meccanico: dovuto a una variazione di volume del sistema

    dL= Fdx

    F = pA => dL= pdx => dL= pdV => dL= A dx

    dV= A dx

    dL = -∫if p dV

    il lavoro meccanico non è una funzione di stato

    ES.:

    Consideriamo 3 cammini

    3 aree diverse => dipende dal cammino => non è una funzione di stato

  • ENERGIA INTERNA

    si riferisce a rottura e formazione di legami chimici

    si riferisce al mondo macroscopico

    si usa la meccanica quantistica

  • primo principio termodinamico: (J. Joule - 1848)

    esperimenti => si fornisce lavoro meccanico, che produce un aumento di temperatura

    • A => ruota a pale messa in moto dalla caduta di un peso
    • B => fornito l. meccanico attraverso corrente elettrica => aumento Tacqua
    • C => lavoro fornito con l'attrito di blocchi di ferro => aumento Tacqua

    1 in joule per innalzare di 1°C la temperatura di 1g di acqua

    fornendo le stesse quantità di lavoro si ottiene la stessa variazione di stato del sistema

    variazione ottenuta indipendente dal cammino

    vale sia per fenomeni termici che per il campo gravitazionale

    UB - UA => con U= energia interna UB - UA = L+Q

    ΔU = Q+L

    in un sistema chiuso, La variazione positiva o negativa dell'energia interna durante una trasformazione e' uguale all' energia che il sistema riceve dall'ambiente o che ad esso cede.

    Se il sistema e' isolato => ΔU = costante

    U e' f. di stato

    dU = δQ + δL

• determinazione del potenziale standard di un semielemento = serie elettrochimica

Accoppio il semielemento incognito Zn|Zn2+ in condizioni standard

con il semielemento standard a idrogeno.

Inserendo nel circuito potenziometrico, ottengo

• fem = 0,763 V

• polo negativo = Zn Zn2+ + 2e-

• polo positivo = 2H+ + 2e- H2(g), ↑ R.E.D.OX.

f.e.m. =

2H+/H2(g) − 0,0592/z log cH+/zNe

analit{sup>svoltplace =

Zn/Zn2+ = −0,763 V

Ripetendo l'esperimento per altri semielementi, si può costruire tabella di potenziali standard.

  • SEMI-REAZIONE :

    Zn2+ + 2e- Zn

    Fe2+ + 2e- Fe

    2H+ + 2e- H2 + 2H2O

    Cu2+ + 2e- Cu

    O2 + 2H2O + 4e- 4OH-

  • ddp

    -0,763 V

    -0,44 V

    0,00 V

    +0,837 V

    +0,401 V

Corrosione dei metalli

Fenomeno che provoca il graduale deterioramento dei materiali metallici = ossidazione

  • chimico: dovuta ad agenti chimici presenti nell'atmosfera (es SO4 + 1/2O2 SO3 SO3 + H2O H2SO4)
  • elettrochimica: contemporanea presenza di O2 e H2O

    • corrosione galvanica: per i metalli a contatto (uno nobile e uno meno nobile, quello nobile ha E0)quando c'è una scalfittura, i materiali entrano in contatto con O2 e H2Oanodo = Fe Fe Fe2+ + 2e- 4OH-=> reazioni spostate destra Fe(OH)2 precipito => continua richiesta di Fe2+

2Fe(OH)2 + 1/2O2 + H2O 2Fe(OH)3(s)Fe2O3 ∙ H2O = ruggine

Dettagli
A.A. 2018-2019
26 pagine
SSD Scienze chimiche CHIM/03 Chimica generale e inorganica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher silviaastolfi99 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fondamenti di chimica e materiali metallici e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Padova o del prof Mozzon Mirto.