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CELLULARE MODERNA:
<tutti gli esseri viventi sono costituiti da una o più cellule
<le cellule si originano da altre cellule
<le reazioni chimihe di un organismo vivente, compresi i meccanismi di
liberazione dell'energia e le reazioni di biosintesi avvengono all'interno delle
cellule
<le cellule contengono le informazioni ereditarie degli organismi di cui fanno
parte, e queste informazioni passano dalla cellula madre alla cellula figlia
LE CELLULE: esistono due tpi di cellule: eucariote e procariote, le prime soo
quelle più complesse e tipiche degli animali e dei vegetali, mentre le seconde
sono le più semplici, tipiche dei batteri e degli archea. Le cellule procariote:
hanno una gradezza di 1-2 micron, sono tipiche degli organismi unicellulari
ovvero fatti da un unica cellula che possiede vita autonoma e possibilità di
movimento autonomo. Esse sono composte da: parete cellulare (fa da scheleto
esterno, ne conferisce la forma e regola l'equilibrio idrico), membrana
citoplasmatica (ha una struttura analoga a quella
delle cellule eucariote), citoplasma (privo di organuli cellulari tranne i
ribosomi, questi ultimi sono privi di membrana e deputati alla sintesi dele
proteine), nucleoide ( è il luogo del citoplasma dove si trova il DNA circolare,
in quanto non esiste un vero e proprio nucleo che lo contenga).
Le cellule eucariote dalla grandezza variabile di 20-30 micron invece sono
tipiche degli organismi pluricellulari, ovvero formati da più cellule specializzate
nelle varie funzioni le quali però non hanno vita autonoma ma sono
costantemente in comunicazione tra loro.
-Quelle animali sono composte da:mitocondrio ( si trova nel citoplasma ed ha
forma di un bastoncello e come compito principale svolge la produzione di ATP
attraverso la respirazione cellulare, nonostante questo può anche sintetizzare il
gruppo EME, sintetizzare steroidi, accumulare Ca, Mg, regolare il metaboliso e
la duplicazione, mantenere il potenziale di membrana e ossidare acidi grassi.
Possiede un suo genoma, un mRNA e un tRNA, perciò potrebbe potenzialmente
fare la sintesi proteica.Ha una dppia membrana. Si riproduce per scissione
binaria e ha sempre origine materna), i ribosomi ( si trovano sia nel citoplasma
che sul reticolo endoplasmatico. Sono fatti da RNA e proteine. Sono composti
da due sub-unità e hanno come funzione quella di sintetizzare polipeptidi,
ovvero le proteine), il citosheletro ( è una rete di filamenti il cui obbiettivo è il
movimento e l'ancoraggio degli organuli, il movimento e l'impalcatura della
cellula, la trasmissione dei segnali. I filamenti che in esso si possono trovare
sono: i microtubuli, i microfilamenti e i filamenti intermedi.
-microtubuli:tubi cavi costituiti da α e β tubulina. Danno supporto strutturale,
spostano gli organuli e la cellua e infine compongono ciglia, flagelli e centrioli
-microfilamenti:sono strutture bastoncellari formati da actina che fungono da
supporto strutturale, spostano orgauli e cellula
-filamenti intermedi: fibre stbili e resistenti formati da polipeptidi. Fungono da
rafforzamento per il citoscheletro e danno forma alla cellula
Quelle vegetali invece risultano essere prive di lisosomi e centrioli, e di avere in
più i vacuoli, i cloroplasti e la parete cellulare. I cloroplasti sono organuli
membranosi a forma di disco piatto all'interno dei quali si svolge il processo
della fotosintesi clorofilliana: l'energia luminosa viene catturata in particolare
dai pigmenti di clorofilla e viene convertita in energia chimica (ATP e
NADPH). Su di esso sono presenti ribosomi.
Tutti gli organuli, con pochissime eccezioni, hanno una membrana permeabile
che permette gli scambi.
LA MEMBRANA CELLULARE: le cellule sono avvolte in un involucro detto:
membrana plasmatica (detta anche membrana cellulare o plasmalemma) il
quale ha come “scopo” quello di isolare l'interno della cellula dall'esterno.
All'interno di essa è presente il citoplasma, ovvero una porzione di cellula in
parte liquida (parte che prende nome di citosol)e in parte fatta da organelli
(ognuno dei quali può essere membranoso o non membranoso). Essa è
semipermeabile e questo è possibile sia dall'esterno all'interno che viceversa.
Questo trasporto può avvenire secondo due tipologie: trasporto attivo e
trasporto passivo. Il primo avviene contro gradiente (ovvero contro il normale
meccanismo di trasporto di una sostanza che va dal luogo più saturo a quello
meno saturo), e perciò abbiamo un dispendio di molta energia. Il secondo
avviene secondo gradiente e perciò non abbiamo consumo di energia. Questa
tipologia di trasporto si suddivide in due, ovvero: diffusione mediata da
La “semplice” avviene per le micromolecole senza l'utilizzo di
proteine e diffusione seplice.
proteine accessorie, ma solamente attraverso la membrana; le velocità di trasporto dipende dal
gradiente di concentrazione. La “mediata” deve farsi aiutare da proteine accessorie (dette anche
proteine carrier) che velocizzano il processo. Essa determina il trasporto di macromolcole sia
dall'interno all'esterno che viceversa a seconda del tipo di trasporto attuato (ovvero endo o esocitosi)
ENDOCITOSI:è il trasporto che va dall'esterno della cellula all'interno. Per funzionare a volte viene
utilizzata una proteina, la Clatrina (in questo caso viene detta cellula Clatrina dipendente altrimenti
Clatrina indipendente). Se viene utilizzata la proteina però la cellula ha un grosso dispendio
energetico. Quando viene utilizzata la proteina l'endocitosi viene detta: mediata da regolatori,
altrimenti viene detta pinocitosi.Una particolare endocitosi mediata è detta: fagocitosi. Essa ha
come differenza il fatto che invece di internare una proteina viene internata un'altra cellula (per
esempio fagocitosi di un virus da parte dei globuli bianchi)
ESOCITOSI: è il trasporto che va da dentro la cellula a fuori. A sua volta viene suddivisa in due
tipologie; quella costitutiva e quella regolata. Quella costitutiva avviene grazie a vescicole le quali
si muovono naturalmente senza alcun bisogno di stimoli. Quella regolata non è propria di tutte le
cellule, ma solo di alcune ed inoltre ha bisogno di essere innescata da alcuni stimoli specifici.
TEORIA ENDOSIMBIONTICA: essa spiega la comparsa delle cellule
eucariote. I processi che hanno portato alla comparsa delle prime cellule
eucariote sono stati molto lenti; si calcola che siano occorsi circa 2 miliardi di
anni. Gli organismi costituiti da cellule procariote sono stati l’unica forma di
vita sul nostro pianeta prima della comparsa di quelli formati da cellule
eucariote. Secondo questo modello, i mitocondri e i cloroplasti deriverebbero da
antichi procarioti che si sono introdotti in cellule più grandi. Qui i procarioti
avrebbero dato origine a un rapporto di simbiosi, cioè uno scambio reciproco di
favori: la cellula più grande avrebbe fornito biomolecole e sali minerali, mentre
i procarioti avrebbero fornito energia.
SCALA GERARCHICA IN BIOLOGIA: ogni cosa, anche la cellula è formata
da qualcosa di più piccolo a partire dall'atomo che è la base di tutto ciò che
esiste sulla terra. Perciò faremo una scaletta in riferimento alla composizione
della terra, partendo dall'elemento più piccolo.
Atomo>molecola>macromolecola>organello>cellula>tessuto>organo>sistema
di organi>organismo>popolazione (specie1+specie1+specie1..)>comunità
(specie1+specie2/3..)>ecosistema(viventi+ non viventi)>biosfera
Facendo un esempio pratico possiamo osservare una membrana plasmatica e
dire che essa è fatta da proteine che a loro volta sono fatte da amminoacidi;
oppure se osserviamo un cromosoma possiamo dire che esso è fatto da DNA
che a sua volta è fatto da nucleotidi.
ORGANISMI: per dire che qualcosa è un organismo è necessario che questo
risponda a delle caratteristiche ben definite; deve:
-crescere e svilupparsi
-autoregolarsi i propri processi metabolici
-rispondere agli stimoli
-riprodursi
-evolversi e adattarsi all'ambiente
Molto importanti sono i processi metabolici detti anche METABOLISMO
ovvero l'insieme delle reazioni chimiche e le trasformazioni energetiche che
avvengono dentro alle cellule. Il metabolismo si divide in catabolismo e
anabolismo, il primo ha il compito di degradare macromolecole per poterle
trasformare in micromolecole e poterle poi assorbire. Il secondo ha il compito
di costruire macromolecole partendo da micromolecole.
Ovviamente il metabolismo per funzionare ha bisogno di energia che molto
spesso è L' ATP o adenosintrifosfato. Essa viene prodotta e consumata
continuamente dagli organismi dell'ecosistema in quantità più o meno massicce.
Così come tante altre sostanze; per questo nell'ecosistema si vedranno
organismi: produttori (detti autotrofi i quali si producono materiale corporeo
partendo da materiale grezzo es: CO2 e utilizzando la luce come fonte di
energia), decompositori (detti eterotrofi, i quali prendono energia degradando
molecole di scarto prodotte da altri organismi o da organismi morti) e infine
consumatori (detti eterotrofi, dipendono totalemente dai produttori per cibo,
energia e ossigeno. Attraverso la respirazione cellulare ricavano energia).
Dall'immagine vediamo quanto abbiamo appena detto.
È possibile classificare gli organismi sulla base del nr° di cellule da cui sono
composti (unicellulari e pluricellulari), sulla base della tipologia di metabolismo
(autotrofi ed eterotrofi),sulla base della loro dipendenza dall'ossigeno (aerobi e
anaerobi) e sulla base dalla produzione di energia (fototrofi e chemiotrofi).
Unicellulari: formati da una sola cellula
Pluricellulari: formati da più cellule che interagiscono tra loro
Autotrofi:organismo in grado di sintetizzare le proprie molecole organiche a
partire da sostanze inorganiche e utilizzando energia non derivante da sostanze
organiche assimilate
Eterotrofi: organismo che non è in grado di sintetizzare le proprie molecole
organiche autonomamente a partire da molecole inorganiche
Aerobi: organismi il cui metabolismo è basato sull'utilizzo di ossigeno
Anaerobi: organismi il cui metabolismo non richiede l'utilizzo di ossigeno
Fototrofi:utilizzano l'energia fornita dalla luce del Sole
Chemiotrofi: utilizzano l'energia chimica contenuta nei legami delle molecole
Il MONDO DEI VIVENTI viene suddiviso in regni (6) e domini (3). I domini
sono: batteri, archea ed eucarioti. I regni sono: eubatteri, archeobatteri, protisti,
piante, funghi e animali. È da evidenziare come tutti quanti hanno un
progenitore comune.
L'ACQUA:L'acqua: costituisce gran parte degli organismi, per esem