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GHIANDOLE CONNESSE ALL'APP DIGERENTE:

FEGATO

- Il legamento falciforme separa il lobo dx e sx

Il fegato è localizzato nella cavità addominale superiore, in essa occupa quasi la totalità dell'ipocondrio destro e

dell'epigastrio, spingendosi con il lobo sinistro ad occupare anche una parte dell'ipocondrio sinistro, che può risultare

più o meno cospicua a seconda del soggetto.

La sua superficie superiore si colloca a livello della 6ª costa e della 10ª vertebra toracica, mentre l'apice infero-laterale

si spinge fino a livello dell'11ª costa e della 2ª vertebra lombare.

Superiormente la capsula di Glisson e il peritoneo (tranne che per una piccola area triangolare) lo separano

dal diaframma, antero-lateralmente è in rapporto con il diaframma che lo separa dalla pleura destra, talvolta il lobo

sinistro è in rapporto allo stesso modo anche con la pleura sinistra, inferiormente con il colon trasverso, l'antro

dello stomaco, rene e ghiandola surrenale destri, posteriormente con la colecisti, il fondo dello stomaco, l'esofago e

la vena cava inferiore.

Lobi

Faccia superiore del fegato. Si notano il lobo sinistro con il legamento triangolare sinistro e il lobo destro con il

legamento triangolare destro, divisi dal legamento falciforme. Inferiormente, il lobo caudato e la vena cava inferiore.

Faccia inferiore del fegato. La morfologia della superficie è caratterizzata dai rapporti con gli organi adiacenti, si

possono infatti osservare, sulla destra, l'impronta data dal colon trasverso, dal rene destro e dalduodeno, mentre il

lobo sinistro è caratterizzato dall'impronta gastrica. Nel disegno è ben visivìbili il legamento coronale. Medialmente vi è

il lobo caudato o (lobo di Spigelio) strutturato come una sporgenza e formato dal processo papillare e dal processo

caudato. Sul margine inferiore vi è la colecisti, mentre su quello superiore si innesta la vena cava inferiore.

faccia inferiore del fegato.

Qui si evidenziano la posizione della vena porta, dell'arteria epatica e del dotto biliare comune.

Alcuni disegni anatomici del fegato in cui si possono notare i principali elementi di anatomia macroscopica.

Il fegato, secondo la distinzione classica, è suddivisibile in quattro lobi: destro, sinistro, quadrato e caudato.

Il lobo destro è il più voluminoso dell'organo, ha forma vagamente cupolare che comprende almeno in parte tutte le

cinque facce del fegato.

Il lobo sinistro ha un volume pari a circa la metà del destro ed esso è più sottile, ha forma triangolare.

Il lobo quadrato si trova sulla superficie posteriore del fegato, ed appare come una sporgenza quadrangolare; è

funzionalmente correlato al lobo sinistro. I suoi confini sono a destra la fossa cistica e la colecisti, superiormente l'ilo

epatico, lateralmente il legamento rotondo.

Il lobo caudato o lobo di Spigelio è una sporgenza della superficie posteriore del fegato, formato dal processo

papillare e dal processo caudato; è funzionalmente correlato anch'esso al lobo sinistro. È delimitato inferiormente

dall'ilo epatico, lateralmente dal legamento venoso, superiormente dalle vene epatiche e medialmente dalla vena cava

inferiore.

CISTIFELLEA

- Org. muscolare cavo a forma di pera

- Accumula la bile prima che raggiunga l'nterstino tenue

- Accolta in una depressione del fegato nel lobo dx

Divisa in fondo , corpo, e collo

- Dotto cistico unisce cistifellea all'ileo epatico a livello del quale si unisce il dotto epatico comune èer formare il

coledoco

PANCREAS

- Posteriore allo stomaco

- Si estende dal duodeno alla milza

- Forma allungata colorito grigio e giallastro.

- Lungo 15 cm

- Peso 80 g

- Dotto di Wirsung è il dotto pancreatico principale

TESTA Accolta nell'ansa formata dal duodeno

CORPO Si estende trasversalmente verso la milza

CODA Corta e smussa

APPRATO URINARIO

RENI

- Ai lati della colonna vertebrale

- Tra la 12 V toracica e la 3 Lombare (T 12 - L3)

- Rene dx si trova + in basso per il fegato

- La FACCIA ANTERIORE del rene dx e coperta da : fegato,flessura epatica del colon,digiuno e duodeno

FACCIA ANTERIORE del sx : milza,stomaco , pancreas,digiuno.

Vi sono 3 strati concentrici di t.connettivo che stabilizzano il rene:

• Capsula fibrosa

• Grasso perineale

• Fascia renale

Il rene è racchiuso in un cuscinetto di tessuto adiposo

CONFIG ESTERNA

• Colorito rosso-bruno

• 10 cm di lunghezza . 5.5 larghezza

• Pesa 150 g

• Sul margine mediale di ciascun rene vi è una depressione ->

ILO RENALE = da dove entra l'arteria renale e da dove esce

la vena renale e l'uretere

CONFIG INTERNA

• Corticale e midollare

• Piramidi renali con alle basi le papille renali che si proiettano sul seno renale.

• Le piramidi sono separate da tessuto corticale dette colonne renali.

• Nei lobi renali avviene la produzione di urina (che inizia dai nefroni)

VASCOLARIZZAZIONE

• Arteria renale che ha origine dalla superficie laterale dell'aorta addominale,vicino all'arteria mesenterica

superiore.

• L'rteria renale una volta entrare nel seno del rene si ramifica in arterie segmentai --> arterie interlombari --->

arterie arcuarte

INNERVAZIONE

• Meccanismo di autoregolazione dei nefroni

• Innervati dai nervi renali -> entrano a livello dell 'ilo renale

• Innervazione simpatica (regola il flusso sanguineo,stimola il rilascio di renina,si occupa del riassorbimento di

h20)

STRUTTURA E FUNZIONE DEL NEFRONE

Il tubulo renale inzia a livello del corpuscolo renale,

formato da un grumolo di capillari.

Il sangue arriva al glomerulo grazie ad un arteria

afferente e tramite una efferente si allontana da li.

- Dal glomerulo avviene la filtrazione del sangue

viene creato il filtrato glomerulare

- Tubulo contorto prossimale,hansa di henle, TCD

- Ogni nefrone si apre in un sistema di dotti collettori

- Dopo il TCD vi è un tubulo di conessione che porta il

il filtrato nella midollare

- Il fluido viene riversato verso la pelvi dal dotto papillare

CORPUSCOLO RENALE

- Comprende il glomerulo, la capsula di Bowman

La capsula è formata da un epitelio parietale e uno viscerale (cellule podociti).

- La filtrazione avviene attraverso tre barriere fisiche:

• Endotelio capillare

• Lamina basale

• Epitelio glomerurale

TUBULO CONTORTO PROSSIMALE

- Ha inizio nel polo urinifero

- Epitelio cubico

- Avviene il riassorbimento delle sostanze nutritive , ioni e proteine palsmatiche.

ANSA DI HENLE

- Segmento discendente (affonda nella midollare)

- Segmento ascendente (risale verso la corticale)

- Formata da un tratto spesso (vicino alla corticale) e un tratto sottile.

- Nell ansa vi è il recupero delle sostanze nutritive.

TUBULO CONTORTO DISTALE

- Deputato alla secrezione

URETERI

- Sono due condotti muscolare si dirigono inferiormente per 30 cm prima di raggiungere la vescica urinaria

- Ciscun uretere è una continuazione della pelvi renale.

- Durante il cammina verso la vescica urinaria gli ureteri passano inferiormente e medialmente ai muscoli grandi

psoas.

VESCICA URINARIA

- organo muscolare cavo

- Deposito temporaneo di urina

- La fascia superiore della vescica è rivestita dal peritoneo

APPARATO RESPIRATORIO

Porzione di conduzione Porzione respiratoria

-> si estende all'ingresso -> Comprende gli alveoli

delle cavità nasali fino i

piccoli bronchioli

EPITELIO -> pseudostratificato,cilindrico e ciliato con

numerose cellule calciformi. -> queste inx alle ghiandole prod

un muco che ricopre le superfici esterne dell'epitelio.

(non riveste la porzione inferiore della faringe (rivestita da epitelio

stratificato che la protegge da abrasioni) e gli alveoli).

NASO

La porzione ossea del SETTO NASALE è formata dalla fusione

della lamina perpendicolare dell'etmoide e dalla lamina del

vomere.

- Il dorso e l'apice del naso è ricoperto da cartilagine ialinea.

OSSA mascellari,nasali,frontali,etmoide e sfenoide formano le

pareti laterali e superiori delle cavità nasali.

- Nei seni paranasali avvengono le secrezioni mucose (tra cui

lacrime) che mantengono la cavità umida.

- La regione superiore (olfattiva) comprende la lamina cibrosa dell'

etmoide + cornetti nasali.

- Nei cornetti nasali l'aria circola grazie ai meati superiore,medio e inf.

- Il pavimento della cavità nasale è formata dal PALATO DURO (Formato da ossa mascellari e palatino)

Il palato molle si estende posteriormente al palato duro -> segna il confine tra rinofaringe (superiore) e il resto della

faringe.

- Le cavità nasali si aprono nella rinofaringe a livello delle conae.

VIE AEREE INFERIORI

LARINGE

L'aria lascia la faringe passando dalla GLOTTIDE.

- La laringe inizia a livello della vertebra C4 o C5 e termina C7

- é un cilindro le cui pareti cartilaginee sono rese stabili da legamenti o muscoli schelettrici.

- Il corpo è formato da 3 cartilagini:

CARTILAGINE TIROIDEA -+ Voluminosa

- Costruisce le pareti anteriore e laterale della laringe

- La parte anteriore è a forma di scudo e presenta una

cresta chiamata, promminenza laringea. (pomo d'adamo)

- Margine inf si articola con la cartilagine cricoidea.

- La faccia posteriore si attacca all'epiglottide

CARTILAGINE CRICOIDEA - Posta inferiore alla tiroidea

- Forma ad anello

- Proteggono la glottide e l'ingresso della trachea

- Punto di attacco dei muscoli (inx all'altra tioridea)

EPIGLOTTIDE - Sopra la glottide

- Si attacca posteriormente alla cartilagine tiroidea e

all'osso ioide.

- Si alza durante la deglutizione per impedire che il cibo

entri nelle vie respiratorie.

CARTILAGINI PARI

• Aritenoidee

• Corniculate (suono)

• Cuneiformi

MUSCOLI estrinseci (rendono stabile la posizione della laringe)

MUSCOLI intrinseci (regolano la tensione delle pieghe vocali e chiudono e aprono la glottide)

TRACHEA

- Condotto resistente con diametro di 2,5 cm e lunghezza 11 cm

- Inizia anteriormente alla vertebra C6 (si attacca alla cartilagine cricoidea) termina nel mediastino a livello T5

RIVESTIMENTO della trachea

• Tessuto connettivo lasso con lamina propria

• Tonaca mucosa

• Tonaca sottomucosa (vi si trovano le ghiandole) + cartilagini tracheali e legamenti anulari.

MUSCOLI TRACHEALI connetto posteriormente i margini di ciascun anello tracheale ( il rilasciamento di queso

muscolo spetta al simpatico)

BRONCHI PRINCIPALI

La trachea si ramifica nel mediastino dando origine ai bronchi principali dx-sx.

Alla loro origine vi &

Dettagli
Publisher
A.A. 2016-2017
25 pagine
2 download
SSD Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Jullib di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia degli organi e degli apparati e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Amadori Rosella.