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(CAL)
La retta mostra tutte le combinazioni fra i titoli 1 e risk-free, la CAL è una retta che
considera le varie combinazioni possibili fra un asset rischioso e uno privo di rischio, ha
come intercetta il rendimento dell’asse privo di rischio. Poiché è una funzione tra
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rendimento e varianza del portafoglio, ad aumentare il rischio di portafoglio aumenta
anche il rendimento.
È una retta perché il titolo privo di rischio non ha varianza, quindi è una combinazione
lineare fra due numeri.
Se la deviazione standard è uguale a zero sto investendo nel titolo risck-free, se è uguale
ad 1 sto investendo tutto nel titolo 1 rischioso, la differenza tra E(r) e rf mi determina il
premio di rischio.
La pendenza della CAL, nota anche come Sharpe Ratio è uguale a:
Il portafoglio composto solo da A (ω = 1), il portafoglio composto solo da rf (ω = 0).
Il portafoglio ottimo si calcola eguagliano l’inclinazione della CAL a quella della curva di
indifferenza ed ottengo, ricordando che :
Possiamo tracciare le curve di indifferenza del consumatore e illustrare graficamente la
sua scelta ottima:
Un secondo metodo per identificare il portafoglio ottimo si ottiene risolvendo il seguente
problema di ottimizzazione, mettendo a sistema le tre equazioni ottengo:
———> Pagina 17
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Esercizio 1:
Il rendimento atteso di un fondo F ́e del 11% e la sua deviazione standard ́e di 0,15. Il
tasso a cui si può dare e prendere a prestito è il 5%.
Se il cliente desidera un rendimento atteso del 8%, quale frazione del suo portafoglio deve
investire nel titolo risk-free? Qual’è la deviazione standard del portafoglio del cliente?
Se un altro cliente desidera il più alto rendimento atteso con una volatilità non superiore al
12%, quale dei due è più avverso al rischio?
Il primo cliente è più avverso al rischio perché desidera una volatilità inferiore.
Per calcolare la frontiera efficiente con 2 titoli rischiosi, ho bisogno di:
i rendimenti attesi per ogni titolo e le proporzioni in cui entrano nel portafoglio
• la varianza di ogni titolo e la covarianza tra la coppia di titoli
•
Il rendimento atteso del portafoglio è la media ponderata dei rendimenti attesi dei singoli
asset:
per quanto riguarda la varianza di portafoglio si applica la seguente formula:
oppure
La frontiera efficiente per due titoli rischiosi è dunque identificata da queste due
grandezze: rendimento atteso e deviazione standard del portafoglio e si ottiene variando le
combinazioni dei due titoli (ω).
Considerando il titolo rf e A oppure rf e B le due CAL sono:
dalla quale se ne può ottenere una terza con maggiore valore atteso e minore varianza
combinando tutti (i due) titoli rischiosi in modo ottimo, insieme all’attività risk-free:
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Si è identificato così il portafoglio di tangenza, che in combinazione con il titolo non
rischioso fornisce la CAL con la tendenza massima:
Contiene solo e “tutti” i titoli rischiosi, è sulla frontiera efficiente, quindi è un portafoglio
• efficiente in senso media/varianza
se inseriamo le curve di indifferenza, vediamo che il portafoglio ottimo è un portafoglio
• sulla frontiera efficiente, per qualsiasi avversione al rischio
Tutti i portafogli ottimi sono ottenibili combinando qualsiasi coppia di portafogli efficienti
• Quindi, tutti i portafogli ottimi sono ottenibili combinando il portafoglio di tangenza con il
• titolo esente da rischio —> teorema di separazione dei due fondi
Per calcolare il peso ottimo ω del portafoglio di tangenza, va massimizzato lo Sharpe
Ratio del portafoglio rispetto a ω, sotto il vincolo che la somma dei pesi del portafoglio sia
uguale a 1: σ
La soluzione per i due titoli rischiosi si ottiene sostituendo E(rp) e p nella funzione
obbiettivo, calcolando la derivata prima rispetto a ω e ponendo uguale a zero:
A secondo delle diverse curve di utilità avrò il punto di tangenza sulla CAI con frontiera di
massima efficienza.
Coefficiente di correlazione e frontiera efficiente
La forma della frontiera efficiente cambia in base al coefficiente di correlazione.
Con correlazione pari a 1 non c’è alcun beneficio di diversificazione
• Con correlazione 0 ci sono benefici in termini di rischiosità del portafoglio
• Con correlazione pari a -1, la frontiera è lineare, ma offre la possibilità di un perfetto
• hedge. Pagina 19
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Riassumendo:
Un titolo rischioso (r
A) e un titolo risk-free
il portafoglio ottimo con avversione al rischio A è:
Due titoli rischiosi (ra e rb)
portafoglio di tangenza è:
la varianza del portafoglio:
Due titoli rischiosi (ra e rb)
portafoglio di minima varianza:
Posso fare la CAl utilizzando un solo titolo rischioso come riferimento, ma questo non è
ottimo mi conviene considerare un portafoglio che combina i due titoli rischiosi, valore
atteso massimo dato la varianza, spesso viene fatto dai fondi d’investimento. Stiamo
analizzando un portafoglio di titoli rischioso con un titolo risk-free.
I servizi delle compagnie d’investimento
Amministrazione e contabilità
• diversificazione e divisibilità
• gestione professionale
• riduzione dei costi di transazione
•
Il net asset value (NAV) è usato come base per la valutazione delle azioni della
compagnia d’investimento per:
vendere nuove quote
• rimborsare le quote esistenti
•
Dove le passività sono i costi di transazione e i shares outstanding le azioni in
circolazione.
Le compagnie d’investimento sono organizzate in:
fondi comuni d’investimento: che possono essere
• - aperti: se il fondo può aumentare e diminuire liberamente durante la vita dello
stesso, il numero di quote si modifica ogni giorno quando ci sono nuovi
investimenti o richieste di rimborso (riscatti), i prezzi sono determinati col NAV.
- chiusi: se si stabilisce che il fondo non può variare durante la sua vita, le azioni
non si modificano tranne nelle nuove emissioni, i prezzi sono terminati come premi
o sconti sul NAV.
altri: hedge funds, fondi pensione e fondi immobiliari
•
Le politiche di investimento dei fondi comuni sono:
mercati monetari
• quote a rendimento fisso
• Pagina 20
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azioni
• combinazione di quote a rendimento fisso e azioni
• asset allocation
• mix di titoli
• specializzati in un settore
•
I costi di investimento dei fondi comuni possono essere divisi fra tutti e quindi ridotti:
Fee structure: front-end load oppure back-end load, le spese sono addebitate all’inizio o
• alla fine in relazione alla modalità di gestione del fondo.
Operating expenses: costi operativi che non sono altissimi, sarebbe la remunerazione
• del manager
Fees and performance: dipendono dalla performance
•
Gli Exchange Trade Funds:
permettono agli investitori di scambiarsi fondi basati su indici come se fossero delle
• semplici azioni
esempi: SPDRS, WEBS e HOLDERS
• permettono anche investimenti su settore o paese
•
Spesso i fondi comuni di investimento rendono meno dell’indice, quindi non è una cosa
positiva, ma vengono ugualmente utilizzati perché:
si investe per i servizi alternativi, i fondi pensione offrono un servizio
• i soggetti non si sanno muovere da soli nel mercato poiché il piccolo investitore non ha
• opportune conoscenze
è un periodo in cui il mercato va male a prescindere dall’investimento
•
La diversificazione di un portafoglio ottimo
Ad un individuo poco avverso al rischio, non si suggerisce di investire solo in titoli di tipo C;
e ad un individuo molto avverso al rischio (purché non infinitamente avverso al rischio) non
si suggerisce di investire solo in titoli esenti da rischio. A entrambi si propone il medesimo
portafoglio rischioso ben diversificato, combinato in quote diverse con il titolo esente da
rischio.
EMEDF 6: scelte di portafoglio e modello CAPM
Il CAPM (Capital Asset Pricing Model) è una delle pietre angolari della moderna economia
finanziaria e nella versione più semplice, esso fornisce previsioni sulla relazione tra il
rendimento atteso e il rischio di una qualsiasi attività finanziaria. Il rischio e il rendimento
sono correlati negativamente, il CAPM permette di quantificare la relazione tra rischio e
rendimento, ovvero quanto deve rendere l’attività i se ha una data varianza rispetto al
resto del mercato. Dice quale deve essere il prezzo di un asset il rispetto al mercato, data
la varianza, e se è conveniente o meno.
L’idea principale del CAPM è che qualsiasi investitore, indipendentemente dalla sua
avversione/attitudine al rischio, sceglierà, nello spazio media-varianza, un portafoglio
complessivo che combina attività risk-free (prime di rischio) con quote del portafoglio
rischioso ottimale (o di tangenza); gli extra-rendimenti rispetto al tasso risk-free sono una
funzione del rischio, così come misurato dalla covarianza dei singoli rendimenti con il resto
del mercato.
Vengono effettuate delle semplificazioni per il CAPM:
• esiste un numero infinito di investitori, tutti price-takers, che possono assumere
liberamente qualsiasi posizione in qualunque attività (o frazione di essa) Pagina 21
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• tali investitori hanno un orizzonte di riferimento di un solo periodo e massimizzano il loro
rendimento dato il rischio
• non ci sono costi di transazione o tasse
• l’informazione è perfetta
Nella retta di mercato RDM o CAI, che definisce la relazione fra tasso privo di rischio e
attività rischiose, la tangenza fra la frontiera efficiente e la CAI viene detto portafoglio di
mercato che viene indicato con la lettera M:
Il portafoglio di mercato è quello che da la miglior combinazione rischio rendimento ed è
• efficiente poiché giace sulla RDM
Il premio al rischio su M è proporzionale al suo livello di rischio, poiché dipende dalla
• varianza e il portafoglio di mercato 2
E(rM)−rf =p(σ ) (1)
M
ovvero il premio al rischio di M che è la differenza fra rendimento atteso di M e tasso
M2
privo di rischio, E (rM ) − rf , fornisce il premio al rischio in funzione di σ
Notare che σ è solo rischio sistematico e quindi non diversificabile. Infatti il portafoglio M
M
è quello meglio diversificato.
Dobbiamo spiegare cosa sono il rischio:
- Risolvere un problema di matematica
- Riassumere un testo
- Tradurre una frase
- E molto altro ancora...
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