Anteprima
Vedrai una selezione di 8 pagine su 31
Appunti delle lezioni completi Pag. 1 Appunti delle lezioni completi Pag. 2
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti delle lezioni completi Pag. 6
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti delle lezioni completi Pag. 11
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti delle lezioni completi Pag. 16
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti delle lezioni completi Pag. 21
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti delle lezioni completi Pag. 26
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti delle lezioni completi Pag. 31
1 su 31
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

LA COMUNITÀ IMMAGINATA

 L’INVENZIONE DELLA TRADIZIONE – ERIC……

 NAZIONE E NAZIONALISMO (Nazione figlia del capitalismo)

Esiste una rivoluzione economica che da vita all’età contemporanea, ed ha

come data di nascita quella della prima rivoluzione industriale.

Avviene principalmente nell’Inghilterra di fine ‘700. Essa determina la nascita di

un mercato di tipo capitalistico, che si basa sul denaro.

I soldi si erano accumulati in imprese tessili, nell’agricolo ecc. dove avevano

iniziato a produrre non soltanto per loro ma anche a vendere le proprie merci,

quindi questo know how inizia ad accumularsi e trova nella tecnologia del

vapore per esplodere e dar vita a delle fabbriche per aumentare la produzione,

i luoghi di lavoro divennero più grandi e si diede vita ad un’economia basata

sull’investimento del denaro.

Da li le periferie divennero piene di fabbriche, le piccole città divennero più

grandi e ci fu l’urbanizzazione delle città come Liverpool, Manchester ecc.

Se prima una filanda faceva 10 tessuti al giorno, una fabbrica poteva produrne

mille al giorno.

Il mercato iniziò ad espandersi e il vapore venne applicato anche nei trasporti

per poter trasportare meglio le merci (prima si trasportavano con carri, animali

ecc.)

OFF TOP: (non tutti gli storici credono nella rivoluzione industriale, ma che sia

stato un processo più lungo che partì dal 1600. Essi usano l’espressione “Proto

capitalismo”)

L’aristocrazia che prima dominava le terre, aveva una concezione parassitaria

del lavoro, poiché aspettava che il contadino gli portasse il raccolto, e quindi

non gli interessava lo sviluppo del lavoro. Dove c’era l’Aristocrazia la

rivoluzione industriale si affermò più tardi.

Attraverso una rivoluzione politica nel 1600 l’Inghilterra iniziò a rendersi

indipendente, i contadini presero possesso delle terre comuni

indipendentemente dall’Aristocrazia e iniziarono ad allargare i propri terreni e

iniziarono ad istallare le prime macchine tessili, e iniziarono ad accumulare una

cultura nel settore economico. Si ebbe un’indipendenza dal dominio

Aristocratico.

Con la rivoluzione industriale cambiano le società:

L’aristocrazia perde potere

 Aumentarono i ceti sociali

 I contadini iniziano a cercare lavoro nelle fabbriche

 Cambiano le metropoli, si espansero e crearono periferie utilizzate come

 “città di fabbriche”, nascita della pubblicità, del cinema, linguaggio

politico ecc.

Nuovi mezzi di trasporto, strade, ferrovie, si modifica la comunicazione.

Da li si ebbe una spinta a creare un accenno di globalizzazione.

Lezione 3

Il settore primario dell’occupazione è quello dell’agricoltura, il secondario è

quello dell’industria e il terziario è quello del commercio, ma è ancora presto

per parlare di settore terziario, che si affermò alla fine del 1800.

C’è una nuova forma di antropocentrismo (l’uomo al centro del mondo), che

accelera un processo di emancipazione dalla posizione sacrale che lo aveva

caratterizzato nei secoli precedenti (non più dio al centro ma l’uomo, con un

credo di dominio della propria vita.

Da qui deriva sia la cultura imprenditoriale, che il progetto di progresso, che

diventa anche una cultura prometeica (capacità di controllo e dominio sulla

terra).

Forma economica (forma capitalistico-industriale) è il sistema capitalistico

fondato sull’ industria.

Una terza forma è quella sociale, quella della divisione in classi sociali, come ad

esempio la borghesia o la comuntià agricola, o la classe operaia.

LA FORMA CULTURALE NELL’ANTROPOCENTRISMO

Fiducia nel progresso, di sviluppo inarrestabile del progresso e nella velocità di

sviluppo (aziende, economia, mercati ecc.)

Alla fine del 1870 queste forme sono definite.

Ad oggi la forma stato-nazione esiste ancora.

In Europa la forma capitalistico-industriale è andata a sparire, ma è centrale in

altre parti del globo.

La divisione in classi sociali esiste ancora, ma viene chiamata con la parola di

“disuguaglianza”, ma ad oggi non viene effettuata la vera e propria divisione in

ceti sociali;

Il concetto culturale ad oggi è stato messo alla prova con la tragedia dei beni

comuni, ovvero aver superato la soglia della riproducibilità dei beni naturali, e

questa cosa mette in grave allarme lo sviluppo del globo.

Anche il tema della secolarizzazione negli ultimi decenni ha trovato una

rinascita del credo della religione, dove ci si è tornati a rivolgere.

Dal 1870 al 1914: Laboratorio dell’età contemporanea

Dal 1914 al 1945: ETÀ DELLA CATASTROFE (Prima guerra mondiale,

totalitarismi, crisi economica wall Street, shoah e la seconda guerra industriale)

Dal 1946 al 1968: L’ ETÀ DELL’ ORO (Secondo dopoguerra, età d’oro del

capitalismo, periodo che getta le premesse della globalizzazione, della rivolta

alla colonizzazione, delle culture femministe ecc. È un’epoca che consentì uno

sviluppo molto forte. L’Italia ha potuto mantenere un livello di economia

costante grazie a questo periodo)

Dal 1968 ai primi anni 90: LA GRANDE TRANSIZIONE (Periodo della

tragedia dei beni comuni, 3 rivoluzione post industriale, fine della guerra fredda

ecc.) Dal 1870 al 1914: Laboratorio dell’età contemporanea

Rivoluzione economica 2 rivoluzione industriale

La 2 rivoluzione industriale mette in rapporto tecnologia ed economia, e cosi la

maggior parte degli inventori diventano imprenditori. Avviene la nascita delle

catene di montaggio, per aumentare a livello vertiginoso le produzioni e quindi

i guadagni. (Organizzazione scientifica del lavoro- Taylor).

L’alienazione è la mancata consapevolezza del lavoro complessivo.

Si modifica la natura delle industrie e di conseguenza la vita delle persone.

La 2 rivoluzione industriale ha come punto chiave un argomento: l’elettricità.

Essa è diventata la fonte energetica principale.

L’elettricità si ricava attraverso elementi naturali come l’eolico, l’elettricità data

dal movimento d’acqua, ma anche artificialmente.

Il vapore invece veniva esteso per le navi, dove fu utilizzata l’elettricità solo per

l’illuminazione. Fino a quell’epoca le navi erano a vela e costruite in legno, solo

dalla 2 rivoluzione industriale divennero di acciaio e funzionarono a vapore.

Esse divennero il vettore dell’interdipendenza delle nazioni e della

globalizzazione.

La refrigerazione nasce in quell’epoca e rivoluzionò il modo di conservazione

degli alimenti, che prima venivano conservati con la paglia ecc.; con la

refrigerazione si potevano trasportare le merci per lunghe tratte, e l’Europa fu

invasa dal grano americano.

Con l’utilizzo di fertilizzanti aumenta la produzione di materie prime dai campi

agricoli. Inizia la produzione in larga scala delle materie in campi vasti.

In Europa era forte il commercio del guano (cacca di uccello), un ottimo

fertilizzante.

Furono ampliate le reti ferroviarie e in pochi anni raddoppiarono i collegamenti,

e così il trasporto ferroviario divento importante soprattutto per i trasporti

nazionali;

Fu creato il motore a scoppio, per la prima volta iniziarono a circolare le auto,

una grande innovazione per il globo. Nei primi anni del 1900 iniziò la

produzione delle auto di massa (Ford-T10), che inizia ad essere permissiva

anche per le persone che non erano ricche.

Con il motore a scoppio vengono fatte le prime sperimentazioni di aerei con

motori a scoppio, fino ad arrivare a crearli e utilizzarli, come nella prima guerra

mondiale.

La grande innovazione dell’epoca fu IL TELEFONO, invenzione davvero

sconvolgente, introdusse la dinamica dell’accorciamento delle distanze, poiché

diede modo alle persone di comunicare tra di loro anche essendo a distanza.

Questo fece si che i rapporti commerciali migliorarono e si intensificarono.

Rivoluzione e invenzione della fotografia grazie a kodak

Che cos’è l’elettricità?

L’ elettricità fu sperimentata per le prime volte nelle scuole, dove si testò e si

vide che i ragazzi andarono meglio negli studi, ma fu detto che la luce elettrica

creava un campo elettromagnetico in modo da aumentare la concentrazione, e

non che studiassero meglio perché si vedesse di più. Si disse così perché fu

un’innovazione sconvolgente e quindi per farla conoscere a tutti.

L’elettricità “distrugge la notte”. L’elettricità introduce un cambiamento

improvviso nella notte, poiché prima si pensava che la notte fosse il mistero,

l’inganno, diciamo quasi il “male”, dove grazie all’elettricità le persone presero

possesso della notte e ci fu un’esplosione di locali notturni come taverne, bar,

Cafè ecc.

Essa è un elemento importante anche per la comunicazione dell’epoca, e

spesso nella 2 rivoluzione industriale si parla di “rivoluzione delle

comunicazioni”

La seconda rivoluzione industriale era anche altro, come:

Settori industriali decisivi, come la chimica, nascendo le industrie

 chimiche che trasformano la vita delle persone, creando tante cose che

prima erano inesistenti, come i tessuti sintetici, la gomma, la benzina,

vernici ecc. La chimica trasformò i settori edili, creando la dinamite ad

esempio; nei processi di conservazione di alimenti; nella sanità. La

chimica influì su tutto. Se si pensa alla crescita e invenzione dei nuovi

prodotti, si ha un rapporto da 10:1000

Un'altra novità è l’acciaio, che è importante come materia per questo

 periodo, dato che è più resistente e malleabile dell’acciaio, e verrà usato

molto nell’edilizia.

Un altro poco noto nei manuali è il cemento armato, ovvero l’uso del

 cemento con un’intelaiatura di ferro o acciaio, che rendono una colonna

molto più resistente. L’architettura dell’epoca grazie al cemento armato

inizia a cambiare il rapporto pubblico privato, poiché esso consentiva di

fare case con finestre, porte ecc. sempre più grandi di come si potessero

fare prima. Avviene una messa in scena del privato verso il pubblico

esterno. Lezione 4

Il mercato fino ad allora era limitato a sfere locali, ma tende ora a diventare un

mercato a livello globale, questo è consentito anche dei nuovi macchinari che

rendono possibile la costruzione in serie.

Il protagonista di questa costruzione è il ceto medi

Dettagli
A.A. 2018-2019
31 pagine
1 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/04 Storia contemporanea

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher riccarduccio96 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia contemporanea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi Roma Tre o del prof Monina Giancarlo.