Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
ARTE SCUOLE DI CORTE
Le scuole di corte sono 3:- Carlo Magno
- gruppo di Liutardo di Carlo il Calvo:
- Francia settentrionale
- 3 quarto del 9 secolo
- non collegabile alla corte di Aquisgrana
- Lotario:
- sempre ad Aquisgrana
Quest'arte si diffonde a stella, con centro in Aquisgrana, perché Carlo Magno sceglie come vescovi quelli formatisi presso la Scuola Palatina (come arcivescovo Ebbone, che va a finire a Reims, e come Teodolfo di Orleans: intellettuale e teologo esegeta). Quando si spostano, portano con sé.
Gruppo di Liutardo = gruppo di avori intagliati che prende il nome di un pittore miniatore che realizza manoscritti nella scuola di corte di Carlo il Calvo.
Stile che è frutto della trasposizione nel rilievo delle novità che hanno preso forma nell'arte di Reims (concitata, piccole figure e vibrante).
Scena delle nozze di Cana del British Museum:
- figure agili, piccole, che si staccano quasi completamente dallo sfondo
sfondo• figure acide , nervose , che si muovono nello spazio• ce lo mostra la tecnica con figure appena abbozzate , con profondo intaglio , che le rende quasi pitture incise• incuranti della nostra presenza , alcuni ci danno le spalle• → non sono le grandi figure monumentali che derivano da prototipi de 6 secolo• →gli inservienti sono affaccendati a servire i commensali non sono opere fatte per essere viste con rispetto e riverenza , come invece nel 6 secolo
Cristallo di rocca di Lotario 2Re della Lotaringia , xk , nell’846 , impero si è scisso : regno franco occidentale , Lotaringia e regno franco orientale
Cristallo di rocca inciso con storie di Susanna con figure animate dal movimento di Reims
Bibbia di Alcuino
In ambito franco - occidentale , dobbiamo ricordare Alcuino di York , monaco di San Martino di Tour , sulla Loira , e filologo della Bibbia della corte di Carlo Magno
Nuova edizione rivista e corretta della Bibbia , sulla base di
Esemplari tardoantichi del testo biblico:
Bibbia di Carlo il Calvo
Anni 40 del 9 secolo
Tours: territori franco occidentali
Vediamo Carlo il Calvo che riceve il testo biblico dai monaci del monastero di San Martino di Tour
Per l'epoca carolingia, vi sono anche testimonianze monumentali
Piccola chiesetta di San Benedetto, Malles
Parete meridionale
Aula unica che, al suo interno, conserva ciclo pittorico, completato da stucchi, con Storie di Davide che possiamo datare nel 2 quarto del 9 secolo
Sulla parete orientale:
- in 3 nicchie:
- Gregorio Magno
- Cristo tra angeli
- Santo Stefano
- nei 2 pilastri i 2 committenti:
- conte (committente laico)
- vescovo di Coira (committente cristiano)
Monastero di San Giovanni Müstair, sui Grigioni, in Val Monastero
Chiesa abbaziale ad aula unica triabsidata
Cappella della Santa Croce con:
- una terminazione tricora, anch'essa del 9 secolo
- al suo interno ciclo pittorico su 5 registri con storie dell'AT
- databile, grazie ad abate Epifanio di San Vincenzo al Volturno, che nel 2° quarto del 9° secolo ha governato il complesso monastico
- parla di arte che proviene da tradizione mediterranea unita ad ideali carolingi, cioè idea di riproporre forme, opere e stili che hanno presupposti nella tarda antichità
All'interno della cripta dell'abate Epifanio, vi sono:
- arcangeli
- crocifissione
- santi
Nel 9° secolo, all'epoca di Carlo Magno e dei suoi successori, grandi opere in oreficeria:
Altare d'oro della Basilica di Sant'Ambrogio, Milano
Si può datare grazie ad arcivescovo Angilberto 2
Sino ad ora, abbiamo parlato poco delle personalità degli artisti sino ad ora, xk ne sappiamo poco, ma qui compare un certo Vuolvinio
Sul lato posteriore, vi è sportello apribile con 2 battenti:
- in un tondo, vi è incoronazione arcivescovo Angilberto 2
- in un tondo, vi è Vuolvinio
Definisce magister faber (= organizzatore dell'atelier orafo / sovrintendente ai lavori, ma non è orafo, xk vi è stile con forme levigate nel lato posteriore e nel suotondo e vi è stile con figure vibranti che si ispirano a correnti originate dal contatto con arte antica / classica ellenistica, attraverso l'arte carolingia nel lato anteriore→o indossa casula monastica e riceve corona della ricompensa da sant'Ambrogio uomo di prestigio. Scelto dagli imperatori sassoni x essere coperto da ciborio. Pianta dell'abbazia di San Gallo. Disegno a penna, realizzato nel monastero di Reichenau ed inviato all'abate di San Gallo. O disegno progettuale o modello di impianto monastico, ma comunque ci dà idea della vastità delle attività che si svolgono in un monastero, xk vi sono anche officine→specializzate nella lavorazione dei metalli e del vetro ancora stretto rapporto tra monasteri e produzione artistica. Chiesa.
Abbaziata di Corvey
Chiesa abbaziale di Corvey
Corpo occidentale:
- coro / terminazione che si pone ad occidente all'interno dell'edificio con funzione liturgica / rappresentativa
- introdotto da una monumentale facciata ripresa poi in tempi successivi
- articolato su più livelli, come Cappella Palatina, ma 2 livello di matronei accessibili si affaccia su vano centrale quadrangolare
- anni 70 / 80 del 9 secolo, decorazione:
pittorica:
- pittura monumentale carolingia
- presupposto della rinascenza di Corvey del 10 secolo
in stucco, di cui, grazie a frammenti e sinopie, abbiamo ricostruito figure di donatori e di santi
forme ornamentali si ispirano a modelli franco sassoni e non a quelli del lago di Costanza, xk, negli anni 80 del 9 secolo, normanni arrivano da Tours, risalendo la Loira monasteri franco sassoni distrutti:
- linguaggio = declinazione dell'arte carolingia, che recupera arte insulare
e pre carolingia· ed opere , come 2 Bibbia di Carlo il Calvo , Evangeliario di Francesco 2 e Salterio di re Luigi , forse Ludovico il Germanico , di Saint Bertin→· migrano nei monasteri dell’entroterra , come Corvey ed Hildesheim base x arte ottoniana→o differenze con decorazione del lago di Costanza :· decorazione prevalentemente ornamentale che si sviluppa da rielaborazione di modelli franco sassoni , interpretati però in modo manieristico· come Evangeliario di Quedlinburg di New York : le lettere della pagina iniziale del Vangelo di Matteo diventano occasione x sviluppare intrecci + , dagli anni 60 /70 del 10 secolo , trasposizione in pittura di forme ornamentali della decorazione dei tessuti• → diventa scuola di corte di Ottone 1Porta di trionfo del complesso abbaziale di LorshAnni 40 - 50 del 9 secoloForme mutate dalla tradizione antica / classicaARTE FRANCO - SASSONE800 , all’arte della scuola di corte di Carlo
Magno si aggiunge nuova componente: arte della scuola dell'Evangeliario dell'incoronazione, che la feconda→814, muore Carlo Magno fine arte della scuola di corte di Carlo Magno→Centro artistico franco - orientale: Lorsh, Magonza e Treviri prende forme più austere e serrate dell'arte della scuola di corte di Carlo Magno→Centro artistico franco – occidentale: Metz e Reims prende forme più impressioniste dell'arte della scuola dell'Evangeliario dell'incoronazione850, arte franco – sassone:
- ritorno a forme astratizzanti, bidimensionali e grafiche, come arte insulare dell'8 secolo
- → stile retrospettivo che guarda al passato insulare, innestandolo su componenti dell'arte carolingia
- si sviluppa nei monasteri della Francia settentrionale / centro settentrionale e meridionale, a San Gallo
Fino al 900, si sviluppano tendenze che saranno poi fondamentali per gli
sviluppi dell'arte dell'impero del 2 quarto del 10 secolo (= 1 fase dell'epoca ottoniana)
2 ponti:
- a nord, grazie ad arte franco - sassone
- a sud, dove forme di San Gallo migreranno nel cuore dell'arte ottoniana
Manoscritto Fine 9 secolo
Arte insulare, perché iniziali sono elemento esclusivamente grafico
Arte carolingia, perché fondo porpora e tendenza alla geometria, all'ordine ed alla simmetria
Manoscritto
Capacità disegnativa e tendenza alla geometria, all'ordine ed alla simmetria, ma fondamentalmente di derivazione pre carolingia
2 Bibbia di Carlo il Calvo
Arte franco - sassone, in cui non si rinuncia a stile che aveva preso piede nella 1 metà dell'8 secolo nella scuola di Reims: evangelista incastonato in una cornice franco - sassone, ma parla linguaggio figurativo di arte antica/classica, mediato da impulsi rielaborati in ambito franco-occidentale sulla scorta dell'arte della scuola
dell'Evangeliario dell'incoronazione Evangeliario di Francesco 2 Capolavoro dell'arte carolingia dell'età media Piccola chiesetta di San Benedetto, Malles e Monastero di San Giovanni di Müstair, sui Grigioni, in Val Monastero Fino ad ora solo architettura, decorazione manoscritti e pittura (i più importanti cicli pittorici dell'arte carolingia sono quelli della piccola chiesetta di San Benedetto, Mallese del monastero di San Giovanni di Müstair, sui Grigioni, in Val Monastero), ma anche realizzazioni monumentali / plastica monumentale: intaglio in avorio Legatura del sacramentario di Drogone Vescovo di Metz 1 scuola di Metz (820-850) Parti a giorno = parti eliminate x fare vedere metallo dorato sottostante Figure appaiono: - incise senza tendenza al movimento ed alla tridimensionalità - monumentali - plastiche → vs gruppo di Liutardo, che trasferisce sull'avorio le tendenz