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Documentazione digitale - Scheda
Introduzione al corso
- Il corso verte sugli strumenti digitali che servono per realizzare archivi, sempre digitali.
- Basi di dati per l'implementazione dell'archivio
- XML per descrivere i dati contenuti nell'archivio
- Si affronteranno i sistemi per la gestione di collezioni digitali:
- CNS Omeka
- App per la presentazione di contenuti culturali
Modalità d'esame
- Progetto + relazione su basi di dati
- Progetto + relazione su applicazioni (Omeka e app da stabilire)
- L'argomento per entrambi deve essere lo stesso e deve essere concordato con il docente
Introduzione agli archivi digitali
Archivi digitali
Modelli e possibili
- Secondo l'ICCD (Istituto Centrale per il Catalogo) la catalogazione è attività di registrazione descrizione e classificazione di tutte le tipologie di beni culturali
- Con essa si individuano e conoscono i beni, si documentano in maniera opportuna e infine si accumulano queste informazioni in maniera opportuna.
- Le aree di interesse sono:
- archeologica
- architettonica
- storico-artistica
- demoetnoantropologico
- Le risorse da registrare possono avere diversi formati
- Alcune nascono in digitale (es. foto, video, testi...)
- Altre attraverso un processo di digitalizzazione, vengono convertite in digitale
- Questa è la fase per garantire la qualità e l'interoperabilità delle opere
- Vi sono poi i "data deluge"
- Data deluge = assunzioni di fatti e documenti, completamente digitali
Il modello OAIS
- OAIS - Open Archive Information System
- Venne proposto nel 1999 da un gruppo internazionale formato da:
- Stati Uniti
- Francia
- Gran Bretagna
- È un modello astratto di archivio che:
- non viene implementato direttamente
- serve come riferimento per la valutazione progettazione di archivi
- è orientato alla conservazione dei dati
- Vi sono diverse figure professionali all'interno dell'OAIS:
- il produttore dei dati (producer)
- gestore dei dati (management)
- fruitore dei dati (consumer)
- A livello strutturale questo modello definisce un insieme di funzioni che si interfacciano
- Queste si interfacciano secondo uno schema predefinito chiamato "modulo funzionale"
- Il processo è il seguente:
- il produttore immette i dati nell'archivio
- interviene il gestore dei dati
- descrittive
- La funzione di memorizzazione elabora e tratta i dati richiesti che infine vengono instradati al fruitore
Vi sono poi altre funzioni come:
- preservation planning: serve per la conservazione dell'archivio stesso. Consiste in interventi periodici e straordinari di manutenzione e di aggiornamento dei software e hardware
- administration: serve per la gestione quotidiana dell'archivio. Per esempio refresch periodici dell'archivio memorizzato su un supporto digitale
- Busta virtuale: accompagna i contenuti e le informazioni per la conservazione. Essa contiene e completa il pacchetto informativo, grazie alla descrizione del pacchetto stesso. Grazie a questo si riesce a identificarlo all'interno dell'archivio
Modello Funzionale
- Le funzioni:
- Ingest - Riceve i dati dal produttore e li predispone per la memorizzazione e la gestione.
- Access - Gestisce l'accesso del fruitore ai dati.
- Data management - Gestisce in modo logico l'accesso ai dati del fruitore con specifiche interrogazioni alla base dati.
- Archival Storage - Recupera il materiale dei dati memorizzati.
"Access Aid" è un'applicazione specifica per il supporto alla ricerca.
È il tramite tra il processo di interrogazione e consultazione.
Include funzioni per:
- La ricerca
- La composizione di un ordine
- La ricezione dell'ordine
Il Modello Funzionale OAIS
- Preservation planning - Rientra nelle politiche di conservazione dell'archivio per garantire che i dati rimangano accessibili al fruitore. Quindi fornisce interessi periodici di aggiornamento, per esempio.
Concetti e Definizioni (DBMS)
- È il sistema per la gestione di basi dati.
- Si interpone tra la base di dati e l'utente.
- Garantisce che la base dati abbia determinate caratteristiche.
- Può essere gestito da un'interfaccia o da un linguaggio di programmazione.
- Le sue proprietà sono:
- supportare l'accesso contemporaneo di più utenti.
- i dati sono indipendenti dalle applicazioni quindi la loro rappresentazione non cambia. Così i dati sono fruibili tra applicazioni diverse.
- riservatezza dei dati e categorie di utenti. Si condividono i dati ma io posso accedere solo ai miei.
- i dati vengono registrati con vincoli logici.
- ottimizzazione dell'accesso e dei tempi di risposta.
Quindi lo schema di accesso sarà:
utente -> interfaccia applicazione -> DBMS -> Base di dati
admin -> interfaccia di accesso
- Queste informazioni vengono rappresentate attraverso un linguaggio grafico che ha delle convenzioni stabilite.
- In questo modo è assolutamente logiche.
- Un modello più complesso di rappresentazione è il "Extended Entity Relation model".
- Incorpora l'elemento gerarchico stabilendo relazioni tra i tipi di entità.
- Specializzazione: un'entità (una classe) si suddivide in altri tipi di entità (sotto-classi).
- Generalizzazione: più entità (classi) vengono generalizzate in una sola entità (super-classe).
- Per il prodotto cartesiano non serve una compatibilità perché si crea una nuova tabella.
- Ogni riga si unisce con le righe dell’altra tabella.
- Operazione “join” ⇒ R⨝S
- A permette di ricostruire il dato nella sua interezza, se descritto in tabelle diverse.
- Si basa quindi sull'esistenza delle relazioni tra tabelle.
- Si ottiene prendendo tutte le coppie di ennuple di R e S per cui vale una certa relazione fra un certo attributo di R e un certo attributo di S. Es. sulle slide.
- Ci sono diversi tipi di join.
- equijoin = la relazione è una relazione di uguaglianza.
- join naturale = si elimina la ridondanza eliminando uno dei due attributi.
- Questa operazione si può anche vedere come una sequenza di due operazioni semplici:
- prodotto cartesiano
- selezione delle ennuple per cui vale la condizione di join.
- La tabella può esistere anche vuota.
- Non significa che sia in errore ma semplicemente
che il dato non è presente nel database.
- La selezione può produrre anche righe duplicate.
- Secondo l’algebra relazionale si basano queste operazioni.
- Nello specifico si parla delle operazioni di:
- proiezione (selezione di colonne) → select
- selezione (per selezione di righe)
- Per dare i comandi:
- select *: Titolo, autore (colonne)
- from: tab. libro (tabella)
- where: titolo = “I promessi sposi” (per indicare la riga)
- Esempio di select su phpMyAdmin.
- Con “where” si può mettere anche or/and.
- Like: operatore che cerca un dato nella tabella con un nome simile a questo dato.
es. LIKE “Pip%”; % prima o dopo il pezzo del nome che conosciamo.
Deve essere preceduto da where
es. where cognome LIKE “Be%”
- Per mettere in relazione informazioni di tabelle diverse, invece, si usa l’operazione di join.
es. “film” join “casa di produzione” on regista = nome AND pubblicato da = ISBN