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Il debitore ha il diritto alla quietanza
Il creditore emette la quietanza quando viene pagato dal debitore come prova per aver pagato. La quietanza è un atto unilaterale svolto dal creditore nei confronti del debitore per il riconoscimento del pagamento. Viene rilasciata a richiesta del debitore. Se il creditore si rifiuta, il debitore può rifiutare di perfezionare l'adempimento.
Diritto del debitore alla liberazione delle garanzie
Il creditore che riceve il pagamento deve consentire la liberazione dei beni e delle garanzie reali date per il diritto di credito e da ogni altro vincolo. La quietanza con imputazione fa riferimento a quel determinato pagamento.
Datio in solutum (prestazione il luogo dell'adempimento)
La dazione in pagamento è la prestazione che il debitore esegue, col consenso del creditore, in sostituzione dell'obbligazione originariamente dovuta. Non deve superare il valore della precedente, se il creditore accetta il debitore.
è liberato quando ladiversa obbligazione viene effettivamente eseguita.
COMMA 2 se la prestazione consiste nel TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETÀ O ALTRO DIRITTO, il DEBITOREè tenuto alla garanzia per l’evizione e per i vizi della cosa secondo le norme della vendita.
1198 CESSIONE DI UN CREDITO IN LUOGO DELL’ADEMPIMENTO
Quando, in luogo dell’adempimento è concesso un CREDITO, l’obbligazione si estingue con la riscossione delcredito.
La cessione del credito si presume PRO SOLVENDO (ossia il cedente garantisce la solubilità del credito).
100SPECIE DI OBBLIGAZIONIOBBLIGAZIONI PECUNIARIE 1277-1284
Si dicono pecuniarie le obbligazioni che hanno come oggetto una somma di denaro.
1. Dall’unità d’Italia fino al 2002 la moneta avente corso legale era la lira
2. Dal 2002 fino ad oggi la moneta è l’euro.
3. Dal luglio 2002 è cessata la fase transitoria dell’unione monetaria e le monete nazionali
VALUTA hanno per oggetto il denaro in sé, cioè una determinata quantità di denaro.VALORE hanno come oggetto un somma di denaro, ma come misura di valore di un altro bene. Un esempio tipico è il risarcimento del danno, somme dovute in sostituzione di determinate cose, indennizzo dovuto dall'assicuratore nella assicurazione danni, restituzione ex 1148 dei frutti naturali indebitamente percepiti.
GLI INTERESSI
Ai sensi dell'articolo 1282, i crediti liquidi ed esigibili producono effetti a pieno diritto, salvo che legge o titolo stabiliscano diversamente.
VARI TIPI DI INTERESSE:
- MORATORI presuppongono la mora, cioè il ritardo colposo del debitore nell'adempimento dell'obbligazione pecuniaria
- CORRISPETTIVI sono dovuti indipendentemente dalla mora, in base al principio secondo il quale l'utilizzatore del capitale obbliga l'utente al pagamento di una somma corrispondete all'utilità ricevuta.
La disciplina per gli interessi compensativi varia:
- sul prezzo 1499 art
- nel contratto di mutuo 1815
art• nel contratto di conto corrente 1825 artMISURA DEGLI INTERESSI• LEGALI sono interessi il cui saggio è stabilito per leggeAi sensi dell’articolo 1284 il saggio degli interessi legali è del 0,3% annuo.
• CONVENZIONALI sono gli interessi il cui saggio è stabilito dalle parti101DIVIETO DI ANATOCISMOGli interessi non producono interessi.Serve per contrastare un uso usuraio che per ogni anno si calcolava gli interessi sul capitale con aggiunti gliinteressi dell’anno precedente.Ai sensi dell’articolo 1283, gli interessi scaduti possono produrre effetti solo dalla domanda giudiziale, o perconvenzione posteriore, e sempre se si tratti di interessi dovuti almeno per sei mesi.Il codice civile del 1942 prevedeva un saggio di interessi del 5%.Nel 1990 con la legge de 26 Novembre n 353 il tasso fu elevato al 10% con un tasso di inflazione che eraintorno al 20%.Poi quando l’inflazione diminuì si abbassò anche il tasso di
interesse legale intorno al 5% nel 1996.Successivamente con un Decreto del MEF si stabilì all'articolo 1284 del c.c. che il saggio di interessi legali è fissato allo 0,3% in ragione d'anno.
CLAUSOLE DI SALVAGUARDIA O DI ADEGUAMENTO MONETARIO
In periodi di alta inflazione, le parti possono stabilire delle clausole come per la salvaguardia monetaria: la clausola oro. Le parti convengono di agganciare l'obbligazione pecuniaria al valore dell'oro che per sua natura è considerato stabile. Oggi si preferisce una clausola che aggancia l'obbligazione pecuniaria a monete forti. Il loro scopo è quello di adeguare il valore nominale dell'obbligazione pecuniaria al mutato potere d'acquisto della moneta. Il più noto indice è l'ISTAT.
IL PROBLEMI DELL'INFLAZIONE
L'inflazione per la società crea sperequazioni di valore che moltiplicavano il rischio d'impresa.
I SALARI
Quando l'inflazione aumenta,
Aumenta anche il costo della vita così da creare problemi con i salari fissati attraverso la contrattazione collettiva. Venne elaborato il MECCANISMO DELLA SCALA MOBILE nell'ambito del lavoro per evitare gli effetti perversi dalla svalutazione monetaria.
RISCHIO DI CAMBIO NEI RAPPORTI INTERNAZIONALI. La moneta unica europea azzera il rischio di cambio nell'ambito di tutti i paesi che hanno aderito all'Unione Economica Monetaria. Il rischio rimane con quei paesi che non hanno aderito o sono extraeuropei.
IL DANNO DA RITARDO NELLE OBBLIGAZIONI PECUNIARIE
Nelle obbligazioni pecuniarie che hanno come oggetto una somma di denaro sono dovuti dal giorno dell'amora gli interessi legali (oggi dello 0,3%). Al creditore che dimostra di aver subito un danno spetta un ulteriore risarcimento. Se il debitore, secondo l'art. 1183, adempie in ritardo, egli è in mora (mora debendi). La mora del debitore è un ritardo nell'adempimento a lui non imputabile, al creditore può
Imputato il danno emergente (perdita subita) lucro cessante (mancato guadagno). 102 OBBLIGAZIONI ALTERNATIVE 1285-1291
L'obbligazione è alternativa quando due sono le obbligazioni dedotte, e il debitore si libera eseguendo una delle due prestazioni.
- L'obbligazione semplice quando unica e sola è la prestazione assunta dal debitore.
- L'obbligazione è alternativa quando due sono le prestazioni dedotte.
- L'obbligazione è facoltativa quando l'obbligazione è una sola, ma il debitore si può liberare prestando un'altra cosa.
FACOLTÀ DI SCELTA 1285
Nelle obbligazioni alternative la facoltà di scelta spetta al debitore. Ma le parti possono convenire che la facoltà di scelta sia attribuita ad una delle due parti o terzo. L'esercizio della facoltà di scelta da luogo ALLA CONCENTRAZIONE in una delle due obbligazioni.
EFFFETTI DELL'IMPOSSIBILITÀ SULL'OBBLIGAZINE
SCELTA. Con LA CONCENTRAZIONE l'obbligazione alternativa diventa semplice. Ciò produce effetti in base all'impossibilità sopravvenuta.
- Se l'obbligazione scelta diventa impossibile, il debitore è liberato, l'obbligazione si estingue.
- Se la scelta non è ancora avvenuta ed una obbligazione diventa impossibile si sceglie l'altra rimasta.
Nelle obbligazioni facoltative l'impossibilità libera il debitore.
OBBLIGAZIONI SOLIDALI 1292-1313
In caso di pluralità di debitore, tenuti ad adempiere alla medesima obbligazione, i condebitori sono tenuti insolido, se dalla legge o dal titolo non risulta altrimenti.
Ciascun debitore è tenuto ad adempiere per l'intero.
Il creditore ha titolo per richiedere l'adempimento di un'obbligazione solidale per l'intero ad ogni singolo debitore.
La solidarietà passiva si presume.
SOLIDARIETÀ PASSIVA si ha quando ci sono più debitori.
e ciascun debitore ha l'obbligo di eseguire la prestazione per intero nei confronti del singolo creditore. SOLIDARIETÀ ATTIVA: si ha solidarietà attiva quando ci sono più creditori e ciascun creditore ha diritto a pretendere la prestazione per intero dal singolo debitore. PRESUNZIONE DI SOLIDARIETÀ PASSIVA: si presume in quanto la ratio è quella di tutelare l'interesse del creditore. È prevista dal legislatore per rafforzare il diritto del creditore, consentendogli di ottenere l'adempimento dell'intera obbligazione da uno qualsiasi dei condebitori. Vale solo nei rapporti esterni (cioè tra debitore e creditore) e non interni (tra debitori). OBBLIGAZIONE PARZIARIA: il debitore deve chiedere a ciascuno dei due creditori il pagamento della sua "quota di debito". Ciascun debitore è obbligato a eseguire la propria prestazione per la propria parte nei confronti del creditore. OBBLIGAZIONE SOLIDALE: il creditore ha il diritto di pretendere l'adempimento dell'intera obbligazione da uno qualsiasi dei debitori.Può richiedere a ciascuno dei due debitori il pagamento per l'intero debito.
AZIONE DI REGRESSO 1299
Se uno dei condebitori in solido ha dovuto pagare l'intero in applicazione del principio generale di solidarietà nelle obbligazioni, egli è titolare di un'azione di regresso nei confronti di ciascuno dei condebitori per ripetere le parti di ciascuno.
SE UNO DEI CONDEBITATORI È INSOLVENTE la perdita si ripartisce tra gli altri condebitori (compreso colui che ha effettuato il pagamento) 103
OBBLIGAZIONI INDIVISIBILI E DIVISIBILI 1314-1320
L'obbligazione è indivisibile quando la prestazione ha come oggetto una cosa o un fatto che non è suscettibile di divisione per la sua natura oppure per il modo in cui è stato considerato dalle parti contraenti.
L'indivisibilità deriva innanzitutto dalla volontà delle parti 1316
In relazione alla natura sono divisibili: le cose suscettibili