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L'AMMINISTRAZIONE

Profonde differenze tra spa e srl.

Nella spa gli amministratori sono scelti tra soggetti terzi, nominati per 3 anni, eventualmente

rinominati.

Nelle srl, salvo diversa disposizione dell'atto costitutivo, di norma gli amministratori sono scelti tra i

soci. E' tipico trovare soci amministratori. Non è previsto un termine di durata dell'incarico. Se una

socio è nominato amministratore in nome di un diritto particolare, il socio A è nominato in forza al

diritto senza che è nominato dall'assemblea. Può l'assemblea in un momento successivo revocare

l'amministratore? La dottrina ritiene possibile la revoca però si restringe la facoltà ai casi di giusta

causa.

Quindi nella srl chi è amministratore tipicamente è anche proprietario.

LA GESTIONE NELLE SPA

Con la riforma ciascun modello si differenzia per il ruolo dell'amministrazione. La decisione del

legislatore è stata introdurre anche gli altri modelli così da lasciare alle decisione delle parti quale

adottare. Quante società sono state costituite con modelli alternativi? pochissime hanno adottato il

modello monistico, soprattutto perché non garantisce un efficacia sui controlli. Poche anche quelle

che hanno adottato il sistema dualistico (es fusione banca intesa e San Paolo). Il sistema

dualistico garantisce una divisione tra soci e gestori. Non approvano il bilancio i soci. non hanno

poteri di gestione. I soci di società bancarie sono prettamente fondazioni bancarie dove per statuto

è precluso il potere di gestione quindi calzava perfettamente questo modello.

2380 bis. nel sistema tradizionale la gestione appartiene agli amministratori, anche nel sistema

monistico. Nel sistema dualistico accanto all'assemblea e al CDA opera il consiglio di sorveglianza.

A quest'ultimo possono essere attribuite le operazione di alta gestione, previa disciplina nello

statuto.

Nel sistema tradizionale:

la gestione spetta agli amministratori, tutti gli atti di gestione. Come si può struitturare l'organo

amministrativo:

- si può adottare l'amministratore unico

- si può adottare un organo pluripersonale (CDA)

Nella seconda ipotesi bisogna nominare il presidente del consiglio. Bisogna vedere se si possono

attribuire delle deleghe di gestione. ( è diverso essere amministratore delegato o amministratore

privo di deleghe). Art 2381 chiarisce come devono essere attribuite le deleghe e a chi devono

essere attribuite. La redazione del bilancio non può essere delegato, è compito del cda .

L'organo delegante (cDa) non perde i poteri delegati, può sempre intervenire ad una delega

assegnata ad un amministratore delegato.

E' fondamentale che l'amministratore delegato dia un'informazione costante all'organo delegante

(cda) questo flusso informativo è essenziale per accertare eventuali responsabilità. di chi è la

responsabilità? la responsabilità può essere estesa all'organo delegante se esso sapeva dell'atto

dannoso e non ha fatto nulla per evitarlo.

Quindi scelta amministratore unico o consiglio e se prevedere deleghe o meno

Sistema dualistico:

Il consiglio di sorveglianza ha quelle competenze tipiche dell'assemblea ma anche competenze

gestorie, prevedendo un apposita disposizione statutaria rimettendo delibere per operazioni

strategiche (piani industriali o finanziari), operazioni importanti. Quindi attraverso una norma

statutaria il consiglio di sorveglianza diviene un organo misto. Il sistema dualistico garantisce una

separazione tra proprietà e gestione, ma se viene utilizzata questa attribuzione statutaria noi

affidiamo competenze ad un organo rappresentativo dei soci, dato che è eletto da essi. Es intesa e

San Paolo hanno adottato questa disposizione.

al Il consiglio di gestione spettano operazioni di gestione, esso è nominato dal consiglio di

sorveglianza. il consiglio di gestione è prettamente pluripersonale (2 o più componenti). All'interno

del CDA possono venire attribuite deleghe di gestione.

Sistema monistico:

scarso utilizzo nel nostro paese del sistema monistico. L'organo di controllo è composto da

amministratori. I controllori sono nominati dai soggetti controllati. Il CDA nomina il comitato per il

controllo interno per la gestione, e sono nominati TRA i soggetti controllati. questo è il motivo del

poco uso.

La gestione spetta al CDA, come organo pluripersonale, non è possibile nominare un

amministratore unico. Nel 2003 il legislatore conosceva i rischi, e quindi cerca di alleviare i conflitti

d'interesse. Come:

- 1/3 degli amministratori devono avere dei requisiti di indipendenza. Requisiti per i siindaci, non

devono essere interdetti ne falliti, no rapporti di lavoro o collaborazione con la società, non devo

essere parenti di altri amministratori.

- I soggetti scelti, gli amministratori scelti per far parte del comitato di sorveglianza sono

amministratori indipendenti, statuto può fissare requisiti di onorabilità e professionabilità , non

possono far parte del comitato chi ha delle deleghe di gestione.

LA GESTIONE NELLE S.R.L.

Di norma gli amministratori sono scelti tra i soci. Può grazie a precise disposizioni statutarie

avvicinarsi alle società di persone, con 2 diverse modalità.

1) il cda può assumere decisioni, previa previsione statutaria, di derogare al metodo di

collegialità, decidendo per iscritto. E' necessario tenere conto di avere i documenti da cui si

evince il voto di ciascun amministratore per vedere chi ricade o meno in responsabilità.

2) si può strutturare un amministrazione congiuntiva o disgiuntiva, o per alcune materie opera

amministrazione congiuntiva e per altre materie opera disgiuntiva.

I soci fondatori possono optare per un amministratore unico o CDA (eventualmente è possibile

attribuire deleghe di gestione).

Amministratore disgiuntiva, ogni amministratore può compiere atti di gestione senza ottenere il

consenso degli altri, gli altri amministratori possono fare opposizione. Ma se non sono informati?

come fanno ad opporsi. bisogna garantire una costante informazione, requisito essenziale. Chi

decide in caso di conflitto? decidono i soci, ancora una volta decidono su un'operazione di

gestione. Qual'è il vantaggio? decisioni assunte in maniera più facile.

Amministrazione congiuntiva, per compiere qualsiasi operazione ci vuole il consenso di tutti gli

amministratori. Tranne i singoli amministratori possono compiere determinati atti se vi è l'urgenza

di un danno alla società. Così si garantisce una ponderata decisione.

In alcune SRL si prevede per la gestione ordinaria, sistema di amministrazione disgiuntiva, per una

gestione straordinaria amministrazione disgiuntiva.

Se la srl è caratterizzata da un'ampia autodisciplina negoziale, perché non è possibile adottare

sistemi di amministrazione dualistico e monistico?

Qual è la norma che impedirebbe l'adozione del sistema dualistico. l'art 2479 che sancisce che ai

soci spettano sempre l'approvazione del bilancio e la distribuzione degli utili, cosa che nel sistema

dualistico è attribuita al consiglio di sorveglianza. Lo stesso articolo rimette ai soci la nomina degli

amministratori cosa che nel sistema dualistico è attribuito al comitato di sorveglianza.

Nel sistema monistico il comitato di sorveglianza è nominato dal CDA mentre il 2479 attribuisce la

competenza ai soci. Anche se lo statuto può rimettere all'assemblea la nomina del comitato nelle

spa.

Clausole eventuali di un atto costitutivo delle srl:

- numero di amministratori (meno soci più si adotta all'amministratore unico)

- scelta di un cda, che può delegare in tutto o in parte le materie di gestione tranne quelle dell'art

2475, redazione del bilancio. Se sorgono profili di responsabilità sulla redazione del bilancio è

attribuibile a tutti. Si riunisce nella sede sociale e si definisce un quorum costitutivo che delibera

le decisioni.

- si può adottare la deroga del principio di collegialità mantenendo la documentazione.

- amministrazione congiuntiva o disgiuntiva o possibilità di articolarla insieme laddove vi è una

pluralità di amministratori (v.di sopra)

CONTROLLI

principali soggetti destinatari dei controlli sono i soggetti a cui è rimessa la gestione della società

• soprattutto, ma anche all'assemblea o allo stesso controllo.

controllo interno

• controllo esterno

• controllo giudiziario

• differenti controlli tra i tipi di società

Controllo interno è esercitato da organi interni della società, creati appositi organi internamente alla

società vs controllo esterno svolto da soggetti terzi, es controllo contabile esercitato da una società

di revisione. Nell'ambito di controllo esterno un ruolo rilevante ce l'ha l'autorità giudiziaria, chiamata

dal socio che ritiene ci sia stato un abuso nell'ambito della società.

Quali tipi di controllo ci sono?

1) controllo di legalità, consiste ne vigilare che gli organi della società operano rispetto la legge

e all'atto costitutivo, opera nei confronti di tutti gli organi della società. E' rimesso al controllo

interno. I sindaci devono partecipare a tutte le delibere della società, che possono impugnare

per una violazione normativa.

2) controllo di merito, consiste nel vigilare che i gestori agiscano nel rispetto dei principi di

corretta amministrazione.

3) controllo contabile, consiste in due funzioni: un giudizio sul bilancio, se è stato redatto in

conformità delle norme previste del c.c. e se da una rappresentazione corretta della verità

sull'andamento della società. Chi svolge questo controllo è ritenuto ad esercitare un controllo

contabile. E una relazione del bilancio che affianca quest'ultimo, dove si attesta che il bilancio è

stato redatto alle norme di legge. Bilancio più relazione vengono deputati all'approvazione

dell'assemblea.

Organo deputato alla redazione, un organo deputato alla relazione, un organo deputato

all'approvazione.

Controlli articolati in modo diverso tra spa e srl

I CONTROLLI NELLE S.P.A.

Nelle spa vengono appositamente creati degli organi ad hoc deputati al controllo. Collegio

sindacale, consiglio di sorveglianza e il comitato di controllo interno.

Una funzione di controllo implicita viene deputata anche ai soci della spa, il controllo indiretto

attraverso il diritto di voto per l'approvazione del bilancio, si ritiene sia un controllo indiretto sugli

amministratori (non in tutti i sistemi, es nel sistema dualistico non è così).

Dettagli
Publisher
A.A. 2015-2016
35 pagine
3 download
SSD Scienze giuridiche IUS/04 Diritto commerciale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Marcoali14 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto commerciale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano - Bicocca o del prof Casella Paolo.