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KENNET PIKE: antropologo americano famoso per questo concetto:

  • FONEMICO aggettivo (da fonema), si intende l'insieme dei suoni di una specifica lingua (es. l'italiano, olandesi, inglesi, hanno suoni opposti agli olandesi) - in punto lavora nell'ambito dei suoni che costituiscono la lingua
  • FONETICO aggettivo (fonetica), possibilità di emettere i suoni di qualsiasi lingua. L'uomo ha movimenti della bocca e riprodurre i suoni ma è limitato dalla sua specie, ha una sua gamma → ambito aggettivo strutturale dei suoni che l'uomo può produrre

K.P. ha introdotto questi termini riducendoli a emico ed etico.

es. enunciato emico punto di vista etico (non etico come principi di valore)

  1. enunc. 1 ETICA nel caso del modo di dire “fenomeno delle stigmate” x molti anni durante il periodo pasquale
  2. enunc. 2 EMICO N.E. fa le “stigmate” → sta dicendo che hai i segni della passione di Cristo ma ha semplicemente una ferita timida.

→ DIFFERENZA:

  1. livello oggettivo della realtà → di una ferita grande trans-culturale
  2. una ferita per persone che interpretano tale ferita ibsa.

2) enunciati relativi in un dato sistema di narrazioni, in una determinata credenza → tutte le popolazioni hanno un dato i “sistema di credenze” (“enunciato etico”) → spiegazione di una determinata cultura → enunciato emico

→ importante capire realmente: differenze tra la cosa in sé e la percezione della cosa

  • quali sono le motivazioni, gli effetti, lo scopo della diversa percezione della cosa

SALTI - modi di essere - interpellare il mondo completamente opposti

CATEGORIALI - ai propri e della realtà oggettiva

  • POSIZIONAMENTO EPISTEMOLOGICO DELL'ENUNCIATO

- è un enunciato dentro una determinata cultura o è generale? è oggettivo e provabile oppure no? che tipo d'enunciato è?

- si cercava di capire se è possibile la sospensione di giudizio

La ghianda ha in sé l'intera deficienza genetica della quercia s è semanticamente che della quercia? Solida, estremamente rinforzato, longive.

In un altro paragrafo esistono i CONCETTI IMPORTANTI e concetti MOLTO più importanti CONCETTI GHIANDA

e con che fanno parte dei PARADIGHI concetti stabili e duraturi semineri viene elaborato un concetto che genera continui nuovi concetti

MASSIMO RANIERI "IL CORPO NEL PARADISO" inimisi sulle filosofie dell'esto (pubblici VI41)

completamente altre, altrimenti non potremmo nemmeno pensarle

siano tutti esseri umani, comunanza degli esseri umani

le culture sono quindi INCOMPRENSIBILI, MA NON INCOMUNICABILI E NON INCOMPRENSIBILI

queste riflessioni non è frutto solo della ricerca antropologica della filosofia NB dell'occidente, ma ogni società umana pensa alla diversità, perché tutti hanno fatto esperienza della diversità degli esseri umani. l'antropologie implica in ogni società c'è una riflessione radicale sulla propria identità

2. SISTEMA: partire dal presupposto che ogni forma di cultura ha basi comuni e capire CORE quali tratti in quella specifica società sono collegati

LINGUA, CREDENZE, POLITICA, ECONOMIA, PARENTELA

3. MUTAMENTO: tutto cambia, la vita è continuo cambiamento e così anche le culture. le culture sono fluide, sono processi continui

  • G. Bahtanier utilizza il termine DINAMICA per parlare di una cultura, sottolineando che c'è una dinamica interna e una dinamica esterna, ovvero

gruppi di fattori che determinano quel cambiamento, invenzioni, scoperte, inserimento di una parola, contatti tra culture diverse, rapporti di potere asimmetrici (colonialismo e il mare più forte)

non possiamo considerare le culture chiuse, le CULTURE SONO APERTE

c'è quindi il problema dell'originalità, non si può trovare la fonte primaria

→ considerare le culture dal punto di vista DIACRONICO, con un approccio storico allo studio di una cultura

4. PUNTO DI VISTA: come si studiano le culture e come noi antropologi affrontiamo lo studio - problema MODALE EPISTEMOLOGICO (problema riguardo le nostre modalità di conoscenza) → l'osservatore è un insieme di pre-conoscenze, emozioni, ha un bagaglio personale di elementi → SOGGETTIVA → STRUTTURA prendere atto di questa soggettività e capire l'influenza nel suo CULTURALI → OSSERVATO

21/09/2020

28/09/2020

Emily Dickinson

  • entorni di Boston, paesaggi rurali di provincia, un piccolo paese in cui questa ragazza molto introversa, malinconica timida → inventa la poesia americana contemporanea
  • parlando di un'altra poeta: c'è bisogno di conoscere letterati e scrittori
  • lettere da lei scritte: vuole trovare il modo di conoscere il proprio posto nel mondo
  • c'è bisogno di tessuti sociali per crescere, per evolversi e diventare compiuti
  • l'essere umano ha bisogno di completarsi, attraverso un tessuto sociale
  • (Emily coglie questo bisogno di crescere intatto in ognuno di noi)

Processi di socializzazione

  • Africa Ruanda, comunità dei Barande, popolazione di coltivatori
  • - il villaggio nande è circondato dalla boscaglia: bahamba/eka = spazio in cui sorgono le case
  • concetto di abakondi = abbattitore di foreste
  • la caratteristica fondamentale dell'identità di questo popolo è la loro capacità di tagliare gli alberi
  • coincidenza per il popolo nande tra la capacità di tagliare gli alberi e il momento in cui si dà un ordine al mondo - inizio della cultura
  • Riti di passaggio: da bambino ad uomo = trasformazione - riti di iniziazione
  • rituale per maschi: trasmissione di valori in passaggi: olesusumba ↵
  • in uno dei canti vi è un dubbio in questo antropologico: si chiedono se ciò che stanno facendo sia giusto o se sia la strada corretta
  • l'essere umano deve essere aiutato a plasmarsi, uomini non si nasce
  • rituale per le femmine: olukenza: il momento in cui la donna si accorge di essere incinta per la prima volta, rito di carattere morale - flusso
  • importanza della consapevolezza di questo cambiamento
  • Mary Douglas - studio il popolo Lele - caratterizzato da un sistema di classificazione
  • un po' complicato e affine - uomini, idee, piante - ogni etnia classificato
  • tutto è classificato attraverso il pendolino, i modelli su cui d'attenzione - fisiche e comportamento
  • anche incredibile bene in te - cose diverse: divisioni di classificazione → anomalia cognitiva
  • queste classificazioni quindi non sono perfette

05/10/2020

Rilke: ci sono molte esperienze nella nostra vita quotidiana che non si possono

denominare - sono indicibili. Vanno comunicate verbalmente.

- le più indicibili sono le opere d'arte.

Molte discipline che si occupano dello studio di opere d'arte si muovono in

un ambito formale (colori, immagini, forme, equilibrio, temi) - è un discorso tecnico.

- lo scopo dello studio antropologico dell'arte è far dialogare i diversi aspetti

che vengono valutati dai vari studiosi. Il più importante aspetto dell'antropologia

è quello culturale - ARTE COME FENOMENO CULTURALE

MATISSE: categoria di nuova - quadro - "I' intervista perduta" libro scritto riguardo

ai suoi pensieri da un giornalista che lo aveva intervistato.

Non sono capace di distinguere tra il sentimento che provo per la vita ed

il mio modo di esprimerlo". - Matisse

L'esiste una sfera cognitiva, ma anche una sfera emotiva ("to feel")

→ L'antropologo, studiando un'opera d'arte cerca di cogliere IL SENTIMENTO DELLA

VITA CHE ESSA ESPRIME

→ Non si può separare la parte puramente espressiva da quella del significato

della vita che tali elementi presi in esame comunicano.

Operazione di immersione non analizza l'oggetto in sé stesso, ma rende immerso.

In un contesto sociale, storico, esperienza di vita.

→ Saltò categoriale è l'obbligo - è lo studio antropologico.

Si arte Yoruba predilizione per la linea × la sua essenzialità e perfezione

- Incisioni di linee anche nei visi delle persone.

- La linea esprime la civilizzazione; la civiltà Yoruba si fonde sulla linea, la loro

cultura è la linea.

Dettagli
A.A. 2021-2022
28 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-DEA/01 Discipline demoetnoantropologiche

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher miranda.priestly di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Antropologia culturale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Ca' Foscari di Venezia o del prof Fara Giovanni Maria.