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La trasformazione di Franz Biberkopf
Franz Biberkopf, attraverso questo personaggio e le sue esperienze/incontri (dopo lo sviluppo tecnologico -> industriale), possiamo vedere come il protagonista ne rimane cambiato, con una trasformazione interiore (non esteriore).
LINGUAGGIO: tecnico
TIPOLOGIA DEL ROMANZO:
Il romanzo è un macro-genere che ha più tipi di romanzi al suo interno:
- In base alla forma: romanzo epistolare
- In base al contenuto: romanzo di formazione (Bildungsroman) - la trasformazione dell'individuo, che noi vediamo avere inizialmente una serie di caratteristiche; ma poi vive una serie di circostanze che lo trasformano e lo portano ad essere diverso.
- Forma epigonale (= ultimo di una serie) di Bildungsroman: il personaggio che troviamo all'inizio, esce dal carcere di Tetel ed evidentemente è spaventato, non capisce la strada che deve prendere. Alla fine del romanzo, in un modo o nell'altro, ha trovato una strada, un posto della società.
- Forma di romanzo sociale
(Gesellschaftsroman): tratta della società e delle sue trasformazioni.- romanzo della metropoli (Grossstadtroman): la metropoli è una forma di aggregazione sociale specifica società metropolitana.
STILE: La forma del romanzo - cui è sperimentale- (novità dello stile) corrisponde alla novità del contenuto: nessuno aveva mai scritto un romanzo in cui la società fosse protagonista. Per innovare la forma, l'autore ha cominciato a pensare ad una nuova arte, appena nata: il cinema: già un'arte molto importante, molti scrittori facevano gli sceneggiatori. La caratteristica tipica del cinema di allora e l'innovazione dal punto di vista del linguaggio espressivo era il montaggio: sulle pellicole c'è una bruciatura, segno che l'addetto al montaggio dove tagliare e attaccare la pellicola successiva. Il montaggio è una giustapposizione di immagini. Döblin unisce la tecnica del montaggio cinematografico
alle tecniche espressive (del linguaggio) e culturali dei suoi tempi; in particolare, si fa influenzare dalle Avanguardie (anni '10/'20): - Dadaismo diffusa nella Mitteleuropa, il fondatore è Tristan Tzara (ebreo rumeno), che scrive un manifesto per spiegare come si fanno le poesie. Questo movimento si opponeva in maniera provocatoria a quei movimenti letterari del passato, in particolare al Simbolismo/Decadentismo, che consideravano l'arte ad un livello di quasi nuova religione ("Arte per l'arte"), poiché non doveva rappresentare la realtà, bensì un contenuto autonomo. Alla base c'è la provocazione nichilista. La definizione più chiara di Nichilismo è quella di Nietzsche, "manca lo scopo, manca il perché, tutti i valori si svalutano"; lui parla dell'agire umano, per cui non c'è una finalità ultima; non c'è una motivazione; i valori sonociò che tutti noi insieme, come società, decidiamo sia importante/con un valore.
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Montaggio: usa un procedimento che sembra quello dadaista (cose prese e montate a caso, ci sono digressioni, spostamenti del punto di vista, passaggi dal discorso diretto a quello indiretto - pensieri dei protagonisti -, dalla prima alla terza persona - notizie radio, annunci di giornale -) "Inizio libro 2": Viene inserito un elenco di figure/immagini: Franz entra a Berlino e viene data una sua descrizione orso, immagine e figurestilizzate di tutti gli enti sociali. Berlino è un insieme di enti statali o privati, non individui. Se non sei dentro un ente, non sei rilevante.
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Analizza i rapporti sociali a partire da leggi fisiche: scrive e riporta le formule fisiche.
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Avanguardie: uso delle onomatopee (es. rumore dei mezzi di trasporto). Questa società, quello che rappresentano i singoli elementi, non vogliono essere spiegati a parole.
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Digressione: "Inizio libro
2”: parla della ricchezza di Berlino, della distruzione del negozio e poi inserisce delle marche di sigarette prende tutto ciò che vede nella società (così come il montaggio di un film).
PERSONAGGI:
- BERLINO: degli anni ’20, dopo che la città ha subito delle trasformazioni consistenti relative allo sviluppo tecnologico-industriale, durante la Rep. di Weimar, prima del potere Nazista. In questa società l’unico valore esistente è il commercio (quindi il denaro).
- SOCIETÀ METROPOLITANA: una società che non ha più valori su cui basarsi a parte il denaro, dato che si presume che attraverso il denaro è possibile acquistare e fare tutto ciò che si vuole. Quindi, i sogni e desideri sono irrilevanti. L’individuo di questa società è definito “alienato”, secondo la psicoanalisi: siamo altro, non siamo noi stessi. Tutti i desideri/pulsioni/vero io non hanno posto, dobbiamo fare.
società precedente. Quindi, anche in sé le persone diventano delle cose, che possono essere importanti solo se hanno un'utilità nel commercio. (donne = automobili da cambiare ogni anno, per avere il modello nuovo).
STRUTTURA del RACCONTO: trama ad andamento oscillante, in cui sono molto importanti le donne.
TEMA: Analisi di carattere psichico sul personaggio: si vogliono capire i rapporti interpersonali e amorosi di Franz, entrare dentro la sua anima.
RIASSUNTO: Libro primo Franz, ex cementiere e facchino, lascia la prigione di Tegel, dove l'aveva condotto l'omicidio della sua compagna Ida. Quando deve essere rilasciato, si ritrova di fronte ad una città che non riconosce più proprio perché è stata vittima dell'industrializzazione. Lui ha passato solo 4 anni in carcere, ma sono stati sufficienti per lasciarlo fuori dal mondo. Dopo essere stato rilasciato, quando ha il contatto con la città, si comporta come se fosse impazzito,
Proprio perché non è abituato a questo tipo di città. Però poi alla fine, dopo la storia di "Zannovic", raccontata dall'ebreo con i capelli rossi, riesce a tirarsi su e comincia a vivere nella città.
Libro secondo
Franz torna ad essere felice a Berlino. Egli ha fatto il suo giuramento, vuole vivere allegro e ben piantato in questa città, così da poter vivere onestamente e senza delinquere. Per settimane vive onestamente grazie all'aiuto di Mack e Lina, anche se questa presunta tregua, si rivelerà una non tregua. Proprio perché l'iniziale esperienza come venditore ambulante di giornali e le conseguenti difficoltà sociale ed economiche quotidiane non aiutano Franz a stare lontano dai guai e rigare dritto. Infatti, avrà a contatto con personaggi e avvenimenti ambigui che lo risucchiano in un circolo pericoloso. Le vicissitudini si susseguono, con tragicomica alternanza di speranze di riscatto.
e ricadute, e Franz si ritrova, per scelta o per mero caso, a contatto con ambienti che rendono pressoché impossibile mantenere il suo proposito virtuoso. Conosce Reinhold.Libro terzo
In questo libro l'onesto e volenteroso Franz riceve il primo colpo. Viene ingannato, perché forse la vita trova la tregua che ha condotto fino ad ora, come qualcosa di troppo bello e insidioso. Franz non capisce il motivo di questo sgambetto da parte della vita. Partecipa ad una rapina con la banda Pums, poi perde un braccio, proprio per colpa del suo nuovo amico.
ebreo dai capelli rossi:
- rosso: in ebraico rosso = "adom", deriva dalla parola "Adamah": terra d'Israele.
- "Adam": colui che è stato formato dalla terra
- "dam": sangue il cui colore è rosso.
molti riferimenti nello studio della psicoanalisi.
La storia di Zannovic era un ebreo, il padre aveva fatto fortuna (nonostante la famiglia povera) e cerca di dargli
Le stesse chances al figlio. Il giovane si finge un uomo molto ricco, usando i soldi del padre, vuole apparire un nobile e discendente dell'eroe nazionale albanese Scanderbeg, ed entra in contatto con grandi corti europee. Contatta una corte europea, per entrare negli affari internazionali e promette cose impossibili, viene svelato l'inganno e si uccide, e il suo corpo finisce in una fossa comune.
La società accetta questa maschera, ma dopo l'ascesa, c'è la caduta. Ci vuole far riflettere su cos'è la società, una società per cui non è importante l'individuo, ma su chi inganna/ha una maschera, che ha la possibilità di andare avanti.
Libro quarto
Veramente Franz non è stato colpito da una vera e propria disgrazia, la morte della sua amata donna Miez, la prostituta che lo coccola e lo mantiene. Franz impazzisce e capisce che i suoi principi per quanto semplici, dev