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CONDIZIONI (O CARATTERISTICHE) BIOLOGICHE

Fanno riferimento a tutti gli esseri viventi presenti nel terreno. Le piante risentono fortemente delle relazioni tra esseri viventi o terreno (FAUNA: animali & FLORA: vegetali).

CARATTERISTICHE CHIMICHE DEL TERRENO AGRARIO

Composizione chimica del suolo molto variabile, in dipendenza dell'origine e degli interventi agronomici. La SOLUZIONE CIRCOLANTE è la fase liquida del terreno (acqua + sali disciolti). Da essa le piante traggono gli elementi nutritivi e l'acqua. È in continuo movimento e le sue principali caratteristiche sono COMPOSIZIONE e CONCENTRAZIONE (ideale tra 0,5 e 1%). È modificata da: - La pioggia - Le irrigazioni - La temperatura - Le concimazioni - L'attività dei microrganismi - L'assorbimento della pianta - Il vento - Le lavorazioni Esiste un equilibrio dinamico fra la quantità di elementi fissati nella fase solida e quella dei medesimi elementi in soluzione. Gli elementimigrano più facilmente dalla matrice solida del suolo alla soluzione circolante. L'AZOTO NELLE PIANTE Le piante assorbono N dal suolo sotto forma: Nitrica, Ammoniacale, Organica (urea, amminoacidi, ecc..) Nel terreno, il contenuto di N oscilla tra 0,1% e 0,6% nei primi 15 cm
  • TERRENI POVERI: < 1 di N
  • TERRENI MEDIAMENTE DOTATI: 1-1,5 di N
  • TERRENI BEN DOTATI: 1,5-2,2 di N
  • TERRENI RICCHI: 2,5-5 di N
  • TERRENI ECCESSIVAMENTE RICCHI: > 5 di N
FATTORI CHE INFLUENZANO IL BILANCIO DELL'AZOTO NEL TERRENO:
  • TEMPERATURA
  • CONDIZIONI COLTURALI (Copertura vegetale, concimazione, avvicendamenti, irrigazioni)
  • EROSIONE e PERCOLAZIONE PROFONDA
  • COSTITUZIONE, STRUTTURA, PH
Le piante carenti di azoto crescono molto lentamente, sono deboli e presentano un tipico colore verde pallido o giallognolo del fogliame e i frutti hanno sapore astringente. Le piante ben rifornite di azoto presentano una bella vegetazione color verde intenso e sono caratterizzate da un migliore.

Rapporto zuccheri/acidi nei frutti e da migliore qualità delle proteine in cereali e patata.

Eccesso di disponibilità di N provoca eccessivo accrescimento vegetativo della pianta, minore resistenza alle avversità, minore consistenza dei frutti, riduzione del contenuto di zuccheri, accumulo nitrati in verdure e foglie.

Nella gerarchia dei fattori ritenuti più importanti o limitanti per la crescita delle colture, l'azoto è collocato al quarto posto, dopo radiazione, temperatura e acqua.

LA FISSAZIONE BIOLOGICA DELL'AZOTO avviene mediante:

  • Azotofissazione libera: realizzata da BATTERI ETEROTROFI e BATTERI AUTOTROFI
  • Azotofissazione simbiotica: realizzata da BATTERI che si insediano nelle radici dell'ospite, inducendo la formazione di tipici noduli radicali, e qui sottraggono diversi composti organici e sali minerali all'ospite stesso, cedendogli però in cambio composti azotati
  • CIANOBATTERI

PRINCIPALI PROCESSI DELL'AZOTO

NEL TERRENO AMMONIZZAZIONE: Trasformazione dell'N-organico in N-ammoniacale NITRIFICAZIONE: Ossidazione dell'N-ammoniacale a N-nitrico DENITRIFICAZIONE: Riduzione dei nitrati a N2 e N2O ad opera di batteri anaerobi. E' favorita da: - Alta concentrazione di nitrati - Assenza di O2 - Temperature tra 25-32°C - pH (7,9-8,2) L'ammoniaca volatilizzata L'agricoltura è responsabile del 50% di tutta nel Metodi per ridurre le perdite di ammoniaca volatilizzata: 1. Interramento di fertilizzanti a 3-5 cm di profondità 2. Frazionamento delle dosi e fertilizzazione prima delle piogge o delle irrigazioni 3. Applicazione ai granuli di urea (concime) di inibitori dell'ureasi Perdite di N per emissioni di ossidi di N e N elementare Metodi per ridurre le perdite: 1. aumentare l'efficienza della concimazione 2. impiego di calce per innalzare il pH del terreno 3. evitare condizioni anaerobiche 4. migliorare la struttura del terreno 5. usare inibitori dellaPerdite di N per lisciviazione dei nitrati

Fattori che influenzano le perdite per lisciviazione:

  1. Precipitazioni e stagioni: a lisciviazione è alta in autunno-inverno ed è favorita da precipitazioni consistenti e continuate
  2. Caratteristiche del terreno: la lisciviazione nei terreni sabbiosi o molto permeabili è più intensa che in quelli argillosi o poco permeabili
  3. Irrigazione: elevati volumi irrigui aumentano le perdite per lisciviazione
  4. Concimazione: apporti di N superiori alle asportazioni determinano fenomeni di lisciviazione

Metodi per ridurre le perdite:

  1. Applicare la giusta dose di N, evitare dosi eccessive
  2. Frazionare nel tempo la dose applicata
  3. Evitare di lasciare il terreno privo di vegetazione
  4. Utilizzare concimi a lenta cessione di N

I nitrati si accumulano nella pianta quando assorbimento >> assimilazione

I Nitrati di per sé non pericolosi, ma sono trasformati (ridotti) in NITRITI che COMPORTANO PROBLEMI PER LA

SALUTE DEI CONSUMATORI poiché:- Possono combinarsi con l’emoglobina del sangue trasformandola in METAEMOGLOBINA- Possono formare composti ad azione cancerogena- Possono determinare scompensi cardiaci

L’accumulo di nitrati nella pianta dipende da numerosi fattori, tra questi la concimazione(soprattutto azotata) assume un ruolo fondamentale

FOSFORO

Elemento che assolve principalmente una funzione energetica

Inoltre:- Favorisce le fasi iniziali di sviluppo degli apparati radicali- Aumenta la precocità (al contrario dell’N) della fioritura, fecondazione, maturazione

Eccesso di fosforo (raramente riscontrato)

Difetto di fosforo: piante tendono a restare nane e sono di color verde pallido

il fosforo è presente sottoforma di fosforo direttamente utilizzabile (ioni fosforici, PO4 3- ),Nel terrenoanche detto «fosforo assimilabile» è:presente nella soluzione circolante- fissato reversibilmente su composti del terreno-Fosforo organico: presente

nell'humus concentrazione pari allo 0,5%Fosforo precipitato: gli ioni fosforici possono essere bloccati in minerali insolubili o poco solubili

Concimi minerali fosfatici (P2O5 ): Perfosfato semplice, Perfosfato doppio, Perfosfato triplo

POTASSIO- Disciolto nei succhi cellulari, regola numerosi processi fisiologici- Carenze di K (sintomi diversi nelle varie specie), anche per antagonismo col Mg- Le piante hanno un consumo di lusso (superiore ai fabbisogni) di K- La maggior parte dei terreni italiani sono ricchi di ossido di potassio

Concimi minerali Potassici (K2O): Solfato potassico & Salino potassico

SISTEMAZIONI IDRAULI CO-AGRARIE E IRRIGAZIONI

Anomalie di NATURA FISICA (difetti in relazione all'acqua)

  1. Per ECCESSO di acqua si hanno terreni umidi a causa di:
    • Ristagni superficiali (affioramento di falde, forti piogge, inondazioni)
    • Ristagni sotterranei (falda superficiale, vicinanza di un fiume, lago)

Il ristagno, inoltre, può essere:

  • Permanente: problema della

bonifica- Temporaneo: problema agronomico

L'acqua in eccesso causa e carenza di O2 accumulo di CO2

L'eccesso di acqua nel terreno (ristagno) può essere causato da:

  • Natura poco permeabile del suolo o del sottosuolo
  • Difficoltà dello scarico
  • Piogge intense
  • Esistenza di barriere tra il campo ed il luogo di scarico

CONSEGUENZE DEL RISTAGNO IDRICO:

  • Foglie ingiallite
  • morte delle radici
  • Ridotto assorbimento degli elementi nutritivi
  • Aumento degli attacchi parassitari
  • Peggioramento della struttura del terreno
  • Aumento della vegetazione infestante

2. Per :DIFETTO di acqua

Si ha Aridocoltura

Si ricorre all'Irrigazione

SISTEMAZIONI IDRAULICO AGRARIE

Insieme di opere ed interventi tecnici preventivi che permettono di controllare e regolare i rapporti acqua-terreno, onde evitare eccessi (sul o nel terreno) o carenze.

AFFOSSATURA: Consiste in una rete di fossi che e la convogliano nei raccolgono l'acqua superflua canali di scarico

VANTAGGI:

  • Assicura uno
  • scarico rapido anche con pendenze lievi- Economica e di semplice esecuzione

    SVANTAGGI:

    • Creazione di tare
    • Ostacolo alla circolazione delle macchine
    • Manutenzione periodica

    DRENAGGIO : Consiste in una rete di canali sotterranei che si propongono di eliminare l'acqua in eccesso

    VANTAGGI:

    • Assenza di tare
    • Libera circolazione delle macchine
    • Ridotta manutenzione

    SVANTAGGI:

    • Alti costi
    • Necessità di pendenze elevate
    • Lento smaltimento delle acque

    L'IRRIGAZIONE è una tecnica che consiste nell'apportare acqua al terreno

    Permette di:

    • Aumentare la produzione, mantenendola costante nel tempo
    • Migliorare la qualità delle produzioni
    • Ottenere prodotti dove non è possibile ottenerli senza irrigazione

    A seconda del tipo di organizzazione si distinguono:

    • IRRIGAZIONE AUTONOMA: L'azienda dispone di acqua propria o ha la possibilità di derivarla da un fiume, un canale, ecc.
    • IRRIGAZIONE COLLETTIVA: Esiste un organismo consortile che

    distribuisce l'acqua alle aziende

    CLASSIFICAZIONE METODI IRRIGUI

    CORRIMENTO SUPERFICIALE: Consiste nel far scorrere su tutta la superficie del terreno un sottile velo liquido che si infiltra. Il campo deve essere dotato di una certa pendenza (naturale o artificiale).

    INFILTRAZIONE LATERALE: L'acqua viene immessa in solchi e canali di appropriata dimensione e arriva alle radici delle piante con movimento laterale di infiltrazione. È tipico delle colture ortive nell'Italia meridionale e si adatta bene anche ai frutteti.

    SOMMERSIONE: Consiste nel sommergere il terreno con uno strato d'acqua più o meno spesso. L'acqua penetra nel terreno in modo verticale. Può essere: CONTINUA (risaia) o DISCONTINUA (agrumi)

    SUBIRRIGAZIONE: Consiste nell'apporto di acqua irrigua alle piante per via ipogea attraverso tubi fessurati sotterranei posti a 30-40 cm.

    ASPERSIONE: L'acqua è erogata sotto forma di pioggia artificiale realizzata da apparecchi.

    detti irrigatori.

    MICROPORTATA: Consiste nel distribuire l'acqua, sul terreno, mediante tubi di plastica sospesi ostesi nel terreno, a bassissima pressione (0,3-3,0 bar) ed in piccolissime portate

    Il metodo irriguo adottato ha una enorme importanza sul risparmio idrico, ed anche sulla quantità di nutrienti rilasciati dal suolo per effetto di volumi irrigui elevati o errati

    Quantità di acqua utilizzata:

    SOMMERSIONE > SCORRIMENTO SUPERFICIALE > ASPERSIONE > MICROIRRIGAZIONE > SUBIRRIGAZIONE

    Fattori per valutare l'idoneità per l'irrigazione:

    - Il terreno

    - Il clima

    - La c

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
30 pagine
SSD Scienze agrarie e veterinarie AGR/02 Agronomia e coltivazioni erbacee

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher elle31 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Catania o del prof Scienze agrarie Prof.