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Interferisce con il processo di polimerizzazione della tubulina e inibisce fumarato reduttasi

La tubulina è la componente fondamentale del citoscheletro per cui se noi alteriamo la polimerizzazione della tubulina abbiamo delle bre citoscheletriche che non sono funzionali per trasportare le proteine oppure i cromosomi.

Sintesi:

Si parte da un diamminobenzene che viene fatto reagire con il bromuro di cianogeno, uno dei due gruppi amminici a papà il carbonio del nitrile e sia l'eliminazione di ione bromuro e dopodiché l'altro azoto attacca al carbonio del nitrile con la formazione di un composto in cui si ha la ciclizzizzazione dell'anello a cinque termini. Del composto che ho ottenuto posso scrivere un tautomero con la migrazione dell'idrogeno e la formazione del derivato benzimidazolico, convertol'ammino gruppo in una funzione tiocarbammica facendola reagire con il cloroformiato.

L'intermedio che si ottiene

viene fatto reagire con la cloridrina solfonica (derivato acido solforico, essa si ottiene con acido solforico e acido cloridrico in cui uno dei due OH dell'acido solforico viene sostituito da un cloro) che funziona da cloruro acilico, se scriviamo una forma di separazione di carica in cui la posizione che ci interessa può accogliere una carica negativa sarà questa forma di risonanza in grado di reagire con la cloridrina solfonica e grazie all'eliminazione di ione cloruro abbiamo la formazione di un ulteriore composto che verrà ridotto. Grazie a questa riduzione si converte l'acido solfonico nel corrispettivo gruppo tiolico che verrà ulteriormente convertito in un gruppo S-CH3 tramite una reazione di S-alchilazione con l'ottenimento del composto che ci interessa.

Il gruppo S-CH3 può subire ossidazione metabolica in solfossido o solfone, il primo è attivo mentre il secondo è inattivo.

Ascariasi

Infezione intestinale sostenuta

da nematode Ascaris lumbricoides

Farmaci utilizzati:

  • Mebendazolo e albendazolo
  • Pirantel pamoato
  • Ivermectina

Mebendazolo

Benzimidazolo somministrato per os e poco assorbito nel tratto gastrointestinale, inibisce polimerizzazione tubulina come albendazolo

Inibisce fumarato reduttasi degli elminti (NADH -> NAD)

Farmaco teratogeno, con metronidazolo può indurre necrosi epidermica tossica con la formazione di piaghe a livello epidermico

Pirantel pamoato

Tetraidropirimidina, utilizzato come alternativa ai benzimidazoli. Presenta un azoto terziario sale cationico che ha un contro ione

Agisce sulla giunzione neuromuscolare nicotinica causando paralisi del nematode che viene espulso, impedisce all'acetilcolina di attivare i recettori sulla giunzione neuromuscolare

Ivermectina

Miscela di prodotti semisintetici derivate da avermectine (lattoni macrociclici a 16 termini estratti da Streptomyces avermitilis)

E cace nel trattamento di molte infezioni da nematodi; usata

Soprattutto nelle infezioni da Oncocercus volvulus (cecità uviale africana) che colpisce 20 milioni di persone nel mondo

Ivermectina - meccanismo d’azione

Agisce promuovendo l’ingresso di ioni cloruro all’interno del verme stimolando e promuovendol’apertura di recettori speci ci, questi recettori sono canali per il glutammato ionotropici che sono speci ci per il verme (non sono presenti nell’uomo). Lo ione cloruro determina una iperpolarizzazione delle cellule nervose e muscolari dei vermi con una conseguente paralisi neuromuscolare ed inibizione della capacità di condurre allo stimolo elettrico all’interno del verme.

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Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
6 pagine
SSD Scienze chimiche CHIM/08 Chimica farmaceutica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher olly_025 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Chimica farmaceutica I e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Genova o del prof Spallarossa Andrea.