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PELVI RENALE

- Costituisce la parte iniziale delle vie urinarie

- Accolta nella cavità del seno renale, la parte espansa dell'uretere

Conformazione:

- Bovino e suino: le papille del rene sono distinte, il bacinetto della pelvi è ramificato e forma attorno a ciascuna papilla un calice renale che incappuccia la papilla alla base

- Cavallo, carnivori, piccoli ruminanti e coniglio: le papille del rene sono fuse a formare la cresta renale, il bacinetto della pelvi forma un ricettacolo unico circondando la cresta renale. Le estremità craniale e caudale formano i recessi terminali

- Carnivori e piccoli ruminanti: il margine laterale presenta da ciascun lato della cresta 5 o 6 prolungamenti disposti regolarmente (recessi della pelvi) che penetrano profondamente nel rene, insinuandosi nella piramide e accompagnando i vasi interlobari. I vasi interlobari penetrano così profondamente sulla faccia esterna dei recessi da renderli bilobati

- I vasi e nervi della pelvi derivano da...

quelli destinati al rene; -cavallo: la parete della pelvi di cavallo e quella della prima parte dell’uretere possiede ghiandole mucose. Struttura microscopica: -formata dalla tonache proprie dell’organo cavo: Tonaca mucosa: epitelio di transizione + lamina propria di tessuto connettivo.  Nel cavallo la lamina propria contiene numerose ghiandole tubulo alveolari mucose. Tonaca muscolare: è ridotta e gli starti sono poco distinti, è accompagnata da abbondante connettivo;  Tonaca avventizia: si continua con la capsula fibrosa del rene e prosegue nell’avventizia dell’uretere. È formata da connettivo lasso. URETERE: -condotto pari che trasporta l’urina dal bacinetto renale alla vescica; Decorso e rapporti: -decorre a ridosso della parete lombare (decorso extraperitoneale), nella cavità pelvica per poi terminare con l’ostio ureterico; -si distinguono 2 parti: Parte addominale:  Segue il margine mediale del rene. Accompagna poi i

muscoli piccolo psoas e grande psoas fino allo stretto craniale del bacino dove incrocia i vasi iliaci esterni. Uretere DX vena cava caudaleUretere SX aorta addominaleHa rapporti variabili con i linfonodi lombo-aortici, incrocia le aa. e vv. testicolari e ovariche a seconda del sesso e più caudalmente i vasi circonflessi iliaci profondi. È raggiunto dal nervo ipogastrico che lo accompagna fino alla terminazione. Ha rapporti con porzioni dell’intestino tramite il peritoneo parietale. Nei ruminanti l’uretere SX ha un decorso diverso.Si porta a SX e caudalmente contornando l’estremità caudale dell’organo. Non ha nessun rapporto con l’aorta. Parte pelvica: solo se la vescica non è completamente addominale (come nei carnivori). A livello dell’a. iliaca esterna, l’uretere si flette ventralmente, si addossa alla faccia mediale del collodell’osso ileo, si incurva medialmente e raggiunge la faccia dorsale della

  1. vescica.
  2. Da qui in poi il decorso pelvico e i rapporti dipendono dal sesso:
    • Nel maschio: passa dorsalmente al dotto deferente e incrocia lateralmente la gh. vescicolare per raggiungere lo spazio retroperitoneale e terminare.
    • Nella femmina: si impegna nel legamento largo (mesometrio). Raggiunge poi il fondo cieco retto-genitale del peritoneo, passa nel connettivo retroperitoneale e incrocia la parte craniale della vagina. Si insinua tra la vagina e la faccia dorsale della vescica e termina.
  3. Terminazione: non avviene tramite una perforazione diretta della parete vescicale. L'orificio terminale o ostio ureterico è bordato cranialmente da una piega della mucosa.
  4. Vasi e nervi:
    • Arterie:
      • Arteria ureterica craniale: origina dall'arteria renale
      • Arteria ureterica media: origina dall'arteria ovarica o dall'arteria testicolare
      • Arteria ureterica caudale: origina dall'arteria vaginale o dall'arteria prostatica
    • Vene: confluiscono in vasi satellite
della vescica:-forma variabile a seconda della specie;-posizione: retroperitoneale, ventrale alla colonna vertebrale lombare;-posizione e forma possono variare a seconda dello stato di riempimento;-dimensioni: variano a seconda della specie e dello stato di riempimento;-struttura: parete composta da tre strati: tonaca mucosa, tonaca muscolare e tonaca sierosa o avventizia.Struttura microscopica:-Tonaca mucosa: rivestita da un epitelio di transizione che permette la distensione della vescica. Sottostante si trova la lamina propria.-Tonaca muscolare: composta da tre strati di muscolatura liscia: uno strato interno longitudinale, uno strato medio circolare e uno strato esterno longitudinale.-Tonaca sierosa o avventizia: costituita da tessuto connettivo che riveste esternamente la vescica.Vascolarizzazione e innervazione:-Vasi sanguigni: la vescica è irrorata da rami delle arterie iliache interne e dalle arterie vescicali superiori e inferiori.-Vasi linfatici: drenano nei linfonodi iliaci interni e lomboaortici.-Nervi: derivano dai plessi ipogastrici e pelvici e raggiungono la vescica attraverso il plesso vescicale.esterna:
  • La forma varia con il grado di riempimento, in genere ha forma ovoidale;
  • Formata da:
    • Apice: polo più voluminoso, craniale;
    • Fondo;
    • Collo;
    • Corpo: tra apice e fondo, presenta sulla faccia dorsale la penetrazione simmetrica dei due ureteri.
  • Nel maschio: il collo della vescica è ricoperto dalla prostata, dei dotti deferenti con i loro meso e dalle ghiandole vescicolari;
Conformazione interna:
  • Mucosa pallida che si solleva in pieghe regolari;
  • All'interno troviamo gli osti ureterici, la colonna ureterica e l'ostio interno dell'uretra;
  • Trigono vescicale: zona triangolare sulla superficie della vescica, delimitata da ciascun lato dalla piega ureterica che sul piano mediano tende a unirsi alla controlaterale a formare la cresta uretrale (vedi disegno). La struttura del trigono è diversa da quella del resto della superficie perché la mucosa è più sottile e aderente al piano sottostante, priva di pieghe.
Topografia e

rapporti:

Equidi: allogata completamente nel bacino (cavità pelvica). Si trova tra pavimento del bacino e organi genitali pelvici che separano la sua faccia dorsale dal retto. Nella femmina tra retto e vescica si interpone il collo dell'utero e la vagina.

Carnivori: completamente in cavità addominale. Gran parte della vescica è adagiata sulla parete ventrale dell'addome, in rapporto con l'intestino (digiuno). Il rapporto con l'intestino è mediato dal grande omento che si innalza fino all'apice della vescica.

Maiale: disposizione simile a quella dei carnivori, ma il grande omento, meno sviluppato non si interpone tra intestino e vescica. Nella scrofa, data la particolare conformazione delle corna uterine, la vescica ha un esteso rapporto anche con esse.

Ruminanti: topografia intermedia. Quando la vescica è vuota, è il cavità pelvica e si estende leggermente cranialmente al pube, al massimo della dilatazione è

quasi interamente in addome. L'apice è in rapporto anche con l'estremità caudale del sacco dorsale del rumine. Nella femmina ha un rapporto anche con le corna uterine.

Mezzi di fissità:

  • parte caudale della vescica contenuta nel connettivo retroperitoneale, è la meno mobile ed è rivestita da tessuto connettivo lasso.
  • il peritoneo riveste parte della vescica:
    • nei carnivori, nel maiale e nei ruminanti riveste la totalità o quasi della vescica
    • negli equidi riveste solo la parte craniale

Il fondo della cavità peritoneale è diviso dagli organi contenuti e dai loro meso in 4 parti dette fondi ciechi:

  1. Fondo cieco sacro-rettale (1): il più dorsale e profondo. È diviso dal mesoretto (mediano) in due fossette pararettali;
  2. Fondo cieco vescico-pubico (4): il più ventrale e il più ridotto. È diviso in due fossette dal legamento mediano della vescica;
  3. Fondo cieco vescico-genitale (3): è

vescico-uterino nella femmina e vescico-deferenziale nel maschio.

Fondo cieco retto-genitale (2): la separazione tra il fondo cieco retto-genitale e vescico-genitale è molto più marcata nelle femmine, perché gli organi genitali femminili hanno maggior volume.

3 legamenti:

  • Legamento mediano: dalla faccia ventrale della vescica alla sinfisi pubica e alla parete dell'addome;
  • 2 legamenti laterali: dalla parete laterale del bacino ai lati della vescica.

Negli equidi i 3 legamenti si estendono fino all'apice dove si riuniscono. Nelle altre specie non raggiungono l'apice della vescica.

Vasi e nervi:

  • Arterie: arterie vescicali che originano dall'arteria vaginale (nella femmina) e dall'arteria prostatica (nel maschio), che a loro volta originano dalla arteria pudenda interna in equidi e carnivori o dalla arteria iliaca interna in ruminanti e suino;
  • In entrambi i sessi i rami accessori provengono dalle arterie ombelicali;

Vene: satelliti

dell'uretra esterna all'apertura esterna dell'uretra. Struttura: - Tonaca mucosa: rivestita da un epitelio di transizione e una lamina propria. Presenta pieghe longitudinali. - Muscolatura mucosae: molto sviluppata nel cavallo e nel bovino, formata da fascetti di fibrocellule sparse. Nel maiale sono presenti poche fibrocellule sparse, mentre nel cane è assente. Nel gatto è assente. - Tonaca sottomucosa - Tonaca muscolare: composta da tre strati non ben definiti con disposizione intrecciata. - Tonaca sierosa o avventizia: l'apice e parte del corpo sono rivestiti da sierosa, mentre il collo è rivestito da avventizia di connettivo lasso.l’ostio esterno dell’uretra. Ha forma di breve fessura longitudinale o trasversale. Nella scrofa enei ruminanti, sulla parete ventrale, vicino all’ostio esterno, c’è un diverticolo suburetrale (profonda depressionedella mucosa), importante da ricordare quando si applica un catetere; maschio: solo la parte prostatica rientra nell’apparato urinario e si estende fino all’ostio interno al collicolo‎nelseminale, il resto dell’uretra maschile è di competenza dell’apparato genitale. femmina: l’ostio esterno sbocca nel pavimento del vestibolo vaginale.‎nellaProlunga caudalmente il collo della vescica ed è piuttosto breve; Decorre nel connettivo retroperitoneale lungo il piano mediano tra il pavimento pelvico e la vagina. Si accollapoi alla parete ventrale della vagina e le si unisce tramite tessuto connettiv
Dettagli
A.A. 2019-2020
18 pagine
SSD Scienze agrarie e veterinarie VET/01 Anatomia degli animali domestici

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher carlottaiaglitsch di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia degli animali domestici e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Sassari o del prof Gadau Sergio Domenico.