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FACCIA LATERALE O COSTOVERTEBRALE
- dalle parti lat dei corpi vertebrali fino a quasi la linea mediana
- Presenta impronta costali
FACCIA MEDIALE O MEDIASTINICA 2
- Ilo
- Linfonodi ilari
- Riflessione della pleura parietale con quella viscerale
- legamenti triangolari o polmonari
I foglietti si prolungano sul peduncolo formando
- Fossa cardiaca (SX)
- Doccia per la vena azigos (DX)
- Doccia per l’aorta (SX)
APICE
- tutta quella parte sopra la 2°costa
- Incrocia con a.succlavia, a.intercostale suprema
MARGINE ANT
- Molto sottile
- Incisura cardiaca e lingula (SX)
MARGINE POST
- in basso va a sfumando
MARGINE INF
- porzione lat e mediale scissure lobi
La superficie del polmone è percorsa da che lo dividono il
A DX le scissure sono 2, una principale e una secondaria; quella principale è più obliqua, quella
secondaria è più orizzontale; si formano 3 lobi
A SX c’è solo una scissura: 2 lobi
La pleura viscerale si approfonda nelle scissure quindi i lobi sono separati tra loro
Zone o segmenti polmonari
I lobi presentano una prima divisione, sia anatomica che funzionale in quanto presentano una
vascolarizzazione e ventilazione propria
- Zonectomie
- Ogni lobo è unito ad un altro da connettivo interstiziale
- In ciascun polmone si dividono 10 zone
-
Topografia toracopolmonare
- L’apice oltrepassa di 1-3 cm la clavicola
- Il marg ant inizia dietro l’artic sternoclavicolare e discende fino al manubrio dello sterno fino alle
2°artic condrosternali
- Il marg inf: 6° costa anteriormente, 8° costa lat, 10° costa posteriormente (regola del +2)
- seno pleurale costodiaframmatico
Il non viene mai riempito
Vasi e nervi
Nel polmone esistono 3 sistemi vascolari:
1. Vasi polmonari: sistema funzionale
2. Vasi bronchiali: sistema nutritizio. (anastomosi tra i due)
VASI POLMONARI
- I 2 rami del tronco polmonare entrano nell’ilo e si ramificano accollandosi ai rami bronchiali fino
a dare arteriose terminali lungo i bronchioli e condotti alveolari
- Poi danno una fitta rete capillare intorno agli alveoli
- venule
Poi originano le (decorrono nei setti interlobulari)
- Le vene polmonari decorrono sul lato opposto rispetto alle vene (2 per polmone)
VASI BRONCHIALI 3
- originano dall’aorta toracica in numero di 3 (1 Dx e 2 Sx)
- Penetrano nel polmone e si ramificano
- I più distali vascolarizzato la parete dei bronchioli più distali
- Si formano 2 reti capillari
- Le ramificazioni dell’a.bronchiale sono in comunicazione con le arterie polmonari
- Poi vene
- Poi vene bronchiali ( solo le vene che vengono dai bronchi più grossi, le altre vanno nella
v.polmonari)
- Poi azigos e emiazigos
I due sistemi sono in comunicazione tra loro
Le vene polmonari ricevono una piccola quantità di sangue non ossigenato dalle vene bronchiali;
Shunt
se queste anastomosi sono molto sviluppate si posso creare
nervi
I derivano dai plessi polmonari anteriore e posteriore (vago e simpatico)
Vago: broncocostrittici e vasodilatatrici
Simpatico: broncodilatatrici e vasocostrittrici
Nell’ispirazione prevalgono vasodilatatrici e broncodilatatrice
Nell’espirazone l’opposto
Organizzazione interna e struttura
lobuli
Ciascuna zona si divide in centinaia di connesse da connettivo
acini
Ogni lobulo si divide in 10/15
- lobari)
I lobi sono forniti da bronchi di 1°ordine (bronchi
- (bronchi zonali)
Le zone da bronchi di 2°ordine
- bronchi lobulari
I bronchi zonali si dividono in
- Bronchioli intralobulari
- Bronchioli terminali parenchima polmonare
Le ramificazioni all’interno del lobulo costituiscono il
Parte intrapolmonare dell’albero bronchiale
Prima del lobulo si chiama
Distribuzione intrapolmonare
Da ciascuno dei bronchi polmonari si distaccano ad angolo acuto rami collaterali—>ramificazione
monopodica: si sdoppia diminuendo il calibro
dicotomica:
Dai bronchioli terminali in poi diventa non c’è diminuzione di calibro, angolo anche
ottuso
Epiarteriosi: i rami si staccano dal bronco principale sopra al punto di biforcazione
dell’a.polmonare
Ipoarteriosi: si staccano dopo
Il drenaggio venoso è dato da 3 ordini di vene per ciascuna zona:
1. Vene che decorrono nella zona
2. Tronchi venosi alla periferia delle zone
3. Vene a decorso sottopleurico
- Nelle ramificazioni, la componente cartilaginea diminuisce e aumenta quella elastica e
muscolare
- placche cartilaginee
Gli anelli cartilaginei sono sostituiti da
- La componente muscolare ha decorso circolare
- ciliato semplice
L’epitelio passa da cilindrico a
- La sottomucosa è sessa se deve accogliere ghiandole bronchiali, sottile se non sono presenti 4
- Le ghiandole sono tuboloacinose a secrezione mista, sierosa e mucosa
Parenchima polmonare
- Formato da territori indipendenti: Lobuli
- Ogni lobulo è rifornito da un bronchiolo lobulare
- Poi si ramifica a dare 5 bronchioli terminali o minimi
- acino—>la
Da ciascuno si forma un più piccola unità funzionale del polmone
- bronchioli respiratori (2)
Poi compaiono gli alveoli che sono delle estroflessioni di
- condotti alveolari
I bronchioli respiratori si dividono in (10)
- infundibuli o sacchi alveolari
I condotti alveolari si dividono in
Nei bronchi lobulari e intralobulari l’epitelio è cilindrico semplice ciliato con cell caliciformi
Cell di Clara:
Ci sono anche elementi cilindrici o cubici privi di ciglia
secernono elementi sierosi—>mantenere fluido il muco
1. Epitelio
2. Tonaca fibromuscolare formata da fibre elastiche e fascetta muscolari
Alveoli polmonari alveolare)
1. Epitelio di rivestimento (epitelio
2. Lamina basale con capillari
EPITELIO ALVEOLARE
Appiattito
2 tipi di cell
- Pneumociti di tipo 1:
cell appiattite il cui citoplasma si solleva verso la cavità alveolare
• vescicole di pinocitosi
• Ricoprono il 90% della superficie dell’alveolo
•
- Pneumociti tipo 2:
Più grandi
• Sporgenti nel lume
• Citoplasma con molti mitocondri
• Corpi multilamellari: contengono lipoproteine ad azione surfactante
•
- Macrofagi:
Non riescono a distruggere sostanze nocive di scarico
•
LAMINA BASALE
È fusa con quella dei capillari alveolari
CAPILLARI ALVEOLARI
- Molto sottili
- Endotelio continuo privo di fenestrature
*Guardo le barriera fra aria e sangue
PLEURE
- Membrane sierose che avvolgono ciascun polmone
- Foglietto viscerale e parietale
- Si incontrano a livello dell’ilo 5
- Cavità pleurale—>liquido pleurico
- La dx dalla sx sono del tutto indipendenti anche se sono in contatto
PLEURA VISCERALE
- Sottile e trasparente
- Si porta profondamente nelle scissure interlobari
- Riveste per un breve tratto il peduncolo polmonare
PLEURA PARIETALE
Può essere divisa in parte costale, mediastinica e diaframmatica
PLEURA COSTALE
- Dalla faccia post dello sterno alla faccia lat dei corpi vertebrali
- Molto spessa
- Si salda alla fascia endotoracica
- Trascina con se la pleura viscerale con la respirazione
- In rapporto con
M.trasverso del torace
• Coste
• M.intercostali
• Vasi toracici int
•
- In alto ricopre l’apice del polmone
- Apparato sospensore della pleura
Leg vertebropleurale: da C6, C7
• Leg costopleurale: dalla prima costa
• Leg scaleno pleurale: è un espansione della fascia fibrosa del m.caleno ant
•
PLEURA MEDIASTINICA
- Sottile e trasparente
- Fra sterno e colonna
- Due lamine (dx e sx)
- legamento
A livello del penduncolo, le parti ant e post della lamina si incontrano formando il
polmonare —> l’apice si collega con il diaframma, la base con il peduncolo
- A sx è in contatto con il pericardio
- Seno interaorticoesofageo
- Seno interazigosesofageo
PLEURA DIAFRAMMATICA
Sulla faccia sup della cupola
SENI PLEURALI
- Recessi all’interno della cavità pleurica
- Contengono liquido pleurico
- Seno costodiaframmatico: cavità virtuale che il polmone occupa in parte nell’inspirazione;
compresa tra diaframma e parete toracica
- Regola del +2 ( 6, 8, 10)
- Seno costomediastinico: accoglie il marg ant del polmone
- Trigono extrapleurale: apice sulla 4 cartil costale nello sterno, base che corrisponde alla linea
basisternale. Delimitato dai 2 seni costomediastinici ( sull’apice sono vicini ma non si toccano)
Struttura
1. Mesotelio
2. Strato mesoteliale
3. Strato sotto sieroso 6