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CORPO
- forma cilindrica
PARTE PILORICA
- A dx della linea mediana
- Altezza di L1
- angolare
90° con la piccola curvatura—>piega
- Antro pilorico,
Prima parte: con in basso piccola tuberosità
- Canale pilorico
Seconda parte:
In rapporto con cuore, pleura, polmone sx, lobo sx fegato
Spazio di Traube: parte toracica della faccia ant stomaco
- forma di semilunare
- Tra cartil costale, processo xifoideo, linea emiclaveale
- Serve per individuare la bolla gastrica
Triangolo di Labbè:
- terzo inf del corpo e pirolo
- Coperta da un estensione del fegato
- La piccola curvatura è coperta dal lobo sx del fegato
- La grande curvatura in rapporto con il centro tendineo diaframma
- Lungo le due curvature decorrono i vasi principali
Comportamento del peritoneo
G.C.=grande curvatura; P.C.=piccola curvatura
- avvolge lo stomaco quasi completamente
- La lamina ant riveste la faccia sup dello stomaco e la
faccia ant dell’esofago
- La lamina post riveste la faccia inf dello stomaco e
duodeno (ma solo per poco)
- Le due lamine, al livello del cardia, non si toccano,
ma divergono sul diaframma
- La parte post esofago e parte del fondo stomaco (vicino alla giunzione gastroesofagea) sono
aperitoneali
- Leg. Gastrofrenico, leg.gastrolienale, leg.gastrocolico 18
- Lungo la piccola curvature, la due lamine si applicano una contro l’altra formando
leg.epatogastrico; leg epatoduodenale
continua con il pars flaccida
pars tensa
- forame epiploico
la pars tensa va a costituire il marg ant del
- Inoltre essa è attraversata da vasi coledoco
vena porta
a.epatica
- il grasso del peritoneo è di tipo pro-infiammatorio (macrofagi M1 proinfiammatori)
Configurazione interna
- colore grigio, roseo
- gastriche
Pieghe grossolane—>pieghe (asse longitudinale)
- Via gastrica breve: docciatura che collega direttamente esofago e pirolo
Assume un ruolo di via preferenziale (es: liquidi)
- permanenti
A stomaco disteso, si notano sottili solchi—>solchi (delimitano areole gastriche)
- fossette gastriche,
La super. di queste presenta nel fondo si aprono ghiandole
- creste gastriche
La mucosa che separa le fossette si solleva in
- pilorica
A livello del pirolo, la super.int. si solleva in una piega circolare—>valvola
- pilorico
La mucosa, sottomucosa, e tonaca muscolare—>sfintere
Vasi e nervi
È un organo riccamente vascolarizzato
Arterie: gastrica dx e sx, gastroepiploica dx e sx, gastriche brevi
Rami collaterali che originano dalle arcate arteriose della grande e piccola curvatura,
decorrono sotto la tonaca sierosa; da questi originano ramuscoli che attraversano la
muscolare per arrivare nella sottomucosa; poi origina una rete capillare che arriva alla
mucosa
Vene: (stessa cosa delle a, ma con percorso a ritroso)
coronaria dello stomaco, pilorica, gastroepiploica dx e sx, gastriche brevi
Si forma una rete capillare sottoepiteliale a livello delle ghiandole, poi attraversa la
muscolaris mucosae e poi affluiscono alle vene principale
Vasi linfatici: linf. Gastrici sup. e inf. linf. lienali
Nervi: plesso gastrico ant, post, sup e inf. Plesso mienterico e sottomucoso
Struttura
- La digestione inizia in bocca perché c’è l’alfa-amilasi
- succo gastrico
Il contiene altri enzimi (pepsina, lipasi)
- cloridrico
Lavorano in modo ottimale a pH 2, mantenuto grazie all’acido
- Gastrina
La secrezione è iniziata e mantenuta da (secreto dalle cell G o piloriche)
- fattore intrinseco:
Viene anche prodotto il si combina conta B12 degli alimenti permettendone
l’assorbimento
1. Tonaca mucosa
- Epitelio di rivestimento
- Lamina propia
- Muscolaris mucosae
2. Sottomucosa
3. Muscolare
4. Sierosa (peritoneo)
MUCOSA
- gastriche
Si solleva in rilievi poligonali—>areole
- Creste e fossette gastriche
- Ghiandole gastriche
- Epitelio con cell alte con microvilli
- muco gastrico
Granuli apicali con prodotto di secrezione—>secreto
- La lamina propria è formata da connettivo lasso, coll ed elastiche 19
- Con macrofagi, fibrociti eosinofili ecc
- Capillari sanguigni in grande numero
- parte connettivale profonda
Si divide in (forma fossette gastriche) e (ghiandole gastriche)
GHIANDOLE CARDINALI
- occupano poca area
- Tubulare composto
- Secernono glicoproteine neutre
- Il secreto spinge il nucleo alla base
GHIANDOLE GASTRICHE PROPIAMENTE DETTE
- nella mucosa del fondo e del corpo
- Tubulare semplice
- Si aprono delle fossette gastriche
- Ci sono anche cell staminali per il rimpiazzo:
Da esse derivano sia quelle per il rivestimento della mucosa si per i tubuli ghiandolari
• In vicinanza dello sbocco delle ghiandole
•
- Ci sono anche cell endocrine (argentaffini)
- La parete presenta 3 tipi di cell (presenti in tutto il tubulo) (Stamin. e colletto solo nello sbocco)
- cell.del colletto
Numerosi granuli di secreto nell’apice
• Nucleo alla base
• Il secreto mucoso è diverso da quelle di rivestimento perché è acido e non neutro ?????
•
- Cell principali o adelomorfe
Le più numerose
• Alte e prismatiche
• Nucleo al centro
• Granuli di secreto sull’apice
• Unite alle cell vicine da desmosomi
• pepsinogeno rennina
Secernono (precursore inattivo della pepsina) e
•
- Cell di rivestimento o delomorfe
Sporgenti dalla super est dei tubuli
• Corpo voluminoso
• Fortemente acidofile
• Hanno i capillari di secrezione intracellulari
• Microvilli sulla porzione apicale
• Desmosomi
• HCl
Producono (porta il pH a 2 in modo tale da garantire la maturazione del pepsinogeno)
• La produzione di HCl non è continua, ma favorita da stimoli meccanici
fattore intrinseco
Secernono il (guardo su)
•
- Cell neuroendocrine o argentaffini
- Producono serotonina per la contrazione della muscolatura liscia
- Producono peptidi per una risposta di tipo paracrina sulle cell vicine
GHIANDOLE PILORICHE
- (le fossette gastriche sono profonde quindi le creste sono alte) *inciso
- Secernono glicoproteine neutre
- Bordelloooooo
MUSCOLARIS MUCOSAE
- 2 strati: int (circolare), est (long)
- Alcuni falcetti avvolgono i tubuli ghiandolari e favoriscono l’uscita del secreto
SOTTOMUCOSA
- tessuto connettivo lasso con fibre elastiche e cell adipose
- Plesso nervoso sottomucoso
vi si trova il
TONACA MUSCOLARE
- molto spessa
- Sempre i soliti 2 strati 20
- fibre oblique
Tra i 2 ci sono (non ci sono nella piccola curvatura e piloro)
- pilorico
Nella pilorica lo strato int è molto sviluppato—>sfintere (solleva mucosa e sottomuc.)
- Plesso nervoso mesenterico
TONACA SIEROSA
Peritoneo costituito da mesotermo e sottomesoteliale di connettivo denso
Unito alla muscolare da una sottosierosa
Cenni sugli ormoni
Grelina: dice che lo stomaco è vuoto
Leptina: basta mangiare
Serotonina: contrazione muscolatura liscia
INTESTINO TENUE
- dallo stomaco all crasso
- Funzione di digestione e assorbimento
- Numerose estroflessioni
- Lungo circa 6 m
- Rappresenta i quattro quinti di tutto l’intestino
- Capacità di 6000 ml
- Diviso in: duodeno, intestino tenue mesenterico, digiuno e ileo
DUODENO
- lunghezza 30 cm calibro 47 mm
- Da L1 a L2
- Può essere anche a V o U
Forma, posizioni e rapporti
- nella parte post dell’addome
- Scarsa mobilità
- Riceve lo sbocco dei condotti escretori di fegato e pancreas
- Abbraccia la testa del pancreas
- 4 parti: superiore, discendente, orizzontale, ascendente
PARTE SUPERIORE
- Breve e mobile perché solo questa parte è rivestita da peritoneo
- Bulbo duodenale: nella parte iniziale
- Si piega formando la flessura superiore del fegato
PARTE DISCENDENTE
- abbraccia il pancreas
- Forma la flessura inferiore del pancreas
PARTE ORIZZONTALE
- decorre davanti a L3 o L4
- Incrocia v.cava inf e aorta
PARTE ASCENDENTE
- sale fino alla radice del mescolo traverso
- Sale fino a L2
- Flessura duodenodigiunale
Flessura duodenale
- angolo che si forma tra duodeno e digiuno
- Tra L1 e L2
- Nella parte post dell’addome 21
- M.sospensore del duodeno: la fissa al
diaframma (tavola 264)
- Determina il passaggio da un dispositivo
di tipo fisso a mobile
- Fossette duodenali: sup e inf—
>depressioni del peritoneo (tavola 264)
Comportamento del
peritoneo
- gli si addossa sulla faccia ant, senza
coprirlo
- Solo la prima parte presenta il
rivestimento
- Leg.epatoduodenale: con il
leg.epatogastrico forma il piccolo
omento
Guardo il frame che crea (spiegato
sopra)
Dal frame epiploico nasce il
leg.duodenorenale
- Leg.duodenocolico: si porta al colon
traverso
Configurazione interna
- liscia nella parte superiore
- Pieghe circolari: rilievi arcuati presenti anche nell’intestino mesenteriale
- Piega longitudinale:
- rilievo allungato della mucosa
- 2 cm
- papilla maggiore:
Termina nella sbocca il coledoco e dotto di Wirsung
- Papilla minore: sbocca il dotto di Santorini
INTESTINO TENUE MESENTERIALE
- La porzione più lunga
- Inizia con la flessura duodenale
- Termina nella fossa iliaca dx (crasso) con la valvola ileocecale
- Continua la digestione e assorbimento anche grazie a bile e enzimi pancreatici
Forma, posizione e rapporti
- lungo 6 metri in media
- 47 cm di diametro, poi diminuisce
- 2 porzioni: digiuno (2/5 prossimali), ileo (3/5 distali)
- Non c’è nessun limite reale tra questi due
- Il digiuno è più ampio, parete più spessa, più villi e ghiandole
- Si chiama mesenteriale in quanto compresa nello spessore del margine libero del mesentere
- Molto mobile
- Molte anse e circonvoluzioni—>matassa intestinale (si possono dividere in 4 gruppi)
- Ogni ansa descrive un cerchio quasi completo
- Margine libero (ant/lat) e marg aderente (post)
- Le anse sono coperte in avanti dal grande omento
- Rapporti: posteriormente con tutto ahahah
- diverticolo ileale
Nel 2% dei casi nell’ileo c’è il (ansa) (simile ad un ernia:))
Comportamento del peritoneo
- avvolto completamente dalla lamina sierosa del mesentere 22
- Il mesentere parte dalla parete post all’altezza di L2 e discende verso dx e in basso
- Il mesentere prima è stretto, poi si allarga fino a 10/12 cm e poi si restringe di nuovo
- Quindi le anse centrali sono le più mobili
- &Egra