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Estratto del documento

Dal tronco brachiocefalico emerge la giugulare di sinistra

nel cavallo, dal tronco bicarotico emerge la giugulare di

destra; dal tronco bicarotico emergono anche le due

carotidi, che mandano vasi alla trachea, alla laringe e alla

tiroide. Il nervo vago presenta due tronchi: dal ganglio

cervicale sinistro emerge il tronco simpatico, il quale si

unisce al nervo vago e corrono nello spazio viscerale del

collo affiancati alla carotide comune e alla giugulare

interna, arrivano in torace e diventano i due vaghi, poi a

livello dell’emergenza delle due succlavie si formano i due

nervi laringeo-ricorrenti (destro intorno alla succlavia di

destra; sinistro emerge più caudalmente), che vanno a innervare la laringe.

Esofago: organo cavo che connette faringe e stomaco, dorsale alla trachea nel primo tratto, si

sposta sulla sinistra e poi ritorna dorsale. Il percorso è accompagnato dall’arteria carotide

comune e dal nervo vagosimpatico e laringeo ricorrente. Nella porzione toracica si trova nel

mediastino e incrocia l’aorta sulla destra, fino ad arrivare allo iato esofageo del diaframma. Nel

cane la muscolatura è praticamente tutta striata, ha ghiandole esofagee mucose per tutta la

lunghezza; il gatto presenta la muscolatura striata solo nel primo tratto cervicale, poi diventa

liscia, quindi anche le ghiandole sono solo nel primo tratto, ma sia cane che gatto non hanno una

mucosa cheratinizzata. I ruminanti hanno muscolatura completamente striata, mucosa

cheratinizzata e ghiandole solo in prossimità della faringe. Nel cavallo ha la muscolatura in parte

striata, poco cheratinizzata. Il suino ha caratteristiche intermedie, ma non presenta

cheratinizzazione.

Trachea: organo tubulare impari mediano, sostenuto da anelli cartilaginei incompleti collegati da

legamenti interanulari; nella regione del collo, ventralmente al rachide e al muscolo lungo del

collo, è in rapporto con esofago, vasi e nervi, mentre nel torace, a livello del 5° spazio intercostale

dorsalmente al cuore si biforca nei bronchi principali. Gli anelli cartilaginei sono chiusi

dorsalmente dal muscolo tracheale, che nei carnivori si inserisce esternamente all’anello.

Linfocentri del collo: -linfocentro cervicale superficiale⇾ cranialmente all’articolazione della spalla,

accessibile alla palpazione nei carnivori e nel bovino (unico);

-linfocentro cervicale profondo⇾ linfonodi cervicali profondi, craniali, medi e caudali: spazio

viscerale del collo, lungo la trachea;

-tronco tracheale⇾ drena i linfocentri retrofaringei (cane) e quelli cervicali profondi (cavallo) e si

immette nel dotto toracico o nel dotto linfatico destro.

Tiroide e paratiroidi: la tiroide è una ghiandola endocrina parenchimatosa, formata da due lobi

laterali alla trachea (dorsolaterale nei carnivori) e un istmo (non evidente nei carnivori; connettivale

in cane e cavallo, parenchimatoso nel bovino). Nel suino la tiroide è a forma di scudo ed è posta

ventralmente alla trachea. La tiroide produce diversi ormoni (T3, T4 e calcitonina) e annesse ad

essa ci sono due paratiroidi interne (all’interno del parenchima) e due esterne. Le paratiroidi hanno

dimensioni millimetriche; nel cavallo ci sono più paratiroidi esterne, nel suino sono tutte esterne.

Timo: organo linfatico diviso in porzione cervicale e toracica: la porzione toracica è

presente in tutte le specie, mentre quella cervicale è costante e voluminosa nel

suino e nei ruminanti, dove è in stretto rapporto con il linfonodo faringeo mediale,

le ghiandole mandibolare e parotide, mentre è raro nel cavallo ed è assente nei

carnivori. Tra timo toracico e cervicale c’è un istmo e la porzione cervicale è divisa

in lobo di destra e di sinistra.

Torace

Regioni: -laterali⇾ costale sulla cui proiezione ci sono cuore e polmoni, divisa in craniale e

caudale. La regione craniale può essere suddivisa in regione cardiaca e sottoscapolare;

-ventrali⇾ presternale (molto ampia nel bovino) e sternale.

Punti di repere: margine craniale della scapola, spina

della scapola, manubrio dello sterno, tubercolo

maggiore dell’omero, vena cefalica (più superficiale,

drena il sangue della fascia superficiale distale

dell’arto nella giugulare e brachiale-del fascio

vascolonervoso del braccio-, ha due radici destra e

sinistra, percorre l’avambraccio), processo xifoideo

dello sterno e arco costale e ultima costa; nel cavallo

c’è anche la linea anconea, data dal margine caudale

del tricipite brachiale.

Stratigrafia: -cute e sottocute;

-fascia superficiale con il muscolo pellicciaio;

-muscoli superficiali;

-fascia profonda;

-muscoli profondi⇾ si inseriscono su coste e gabbia toracica, muscoli respiratori;

-coste, cartilagini sternali e sterno;

-fascia endotoracica⇾ fascia connettivale che separa muscoli, coste dalla pleura;

-pleura parietale.

Muscoli del torace: spinocostali (da colonna vertebrale alle coste), propri del torace (sul torace),

pettorali (ventralmente al torace all’arto anteriore-cintura toracica), diaframma (inspirazione).

Diaframma: presenta un centro frenico (piccolo nel cane), una

parte muscolare sternale, due parti muscolari costali e una

parte muscolare lombare, che inserisce il diaframma

ventralmente tramite i pilastri di destra e sinistra; in senso

ventro-dorsale è attraversato da: a livello del centro frenico a

destra del piano sagittale mediano c’è il forame della vena

cava; iato esofageo con esofago, nervo vago (tronco vagale

dorsale e ventrale, disposti tra pilastro destro-più sviluppato- e

sinistro); iato aortico è sotto la colonna vertebrale e l’aorta è

accompagnata dal dotto toracico e la vena azigos (destra cane

e cavallo, sinistra bovino e suino); iato psoadico attraversato

dai muscoli grande e piccolo psoas, poi dopo questo c’è il

quadrato dei lombi. La vena cava caudale è accompagnata

dalla plica della pleura parietale (sierosa), la quale forma un

processo per questa vena, e il nervo frenico di destra.

Il diaframma come inserzione: vertebre lombari, regione arco costale, sterno.

Il diaframma come proiezione sulla parete del torace tramite la cupola diaframmatica: nel cane

delimita lo spazio dell’ipocondrio tra arco costale e proiezione craniale del diaframma. Nel torace

dalla porzione prossimale della 12-13 costa scende fino alla cartilagine costale della 9-10 e arriva

fino allo sterno; la cupola è a livello della 6-7 costa. Nel bovino va dalla porzione prossimale della

12 costa, scende fino al al terzo medio dell’11, al terzo distale della 10, all’articolazione

costocondrale della 9, segue la cartilagine costale della 7 per

arrivare allo sterno; la cupola si spinge fino al 6 spazio

intercostale. Il diaframma di bovino è in stretto contatto con

cuore e reticolo. Nel cavallo va dalla porzione prossimale della

18 costa, scende obliquamente fino alla 15 costa, a livello della

articolazione costocondrale, che segue fino alla 8 costa, per

poi raggiungere la cartilagine xifoidea; la cupola è tra 5 e 6

spazio intercostale; è in rapporto con il colon.

La regione costale e cardiaca corrisponde all’area di proiezione del cuore sul torace ed è

superiore alle dimensioni effettive del cuore; così avviene anche per i polmoni, dove però le aree

di auscultazione e percussione sono ridotte rispetto a quelle di proiezione del perimetro del

polmone.

Pleure: sono membrane sierose pari, che delimitano le logge polmonari, le quali accolgono i

polmoni. Si distinguono due pleure: pleura viscerale adesa al polmone, che corrisponde al

peritoneo viscerale; pleura parietale adesa alla gabbia toracica, quindi è costale, diaframmatica e

mediastinica. I foglietti parietale e viscerali si uniscono a livello dell’ilo del polmone, formando il

sacco pleurico, il quale a sua volta dà origine a: -cupola pleurica⇾ formata dalla pleura costale e

mediastinica, estesa cranialmente alla I costa, è occupata dal lobo craniale del polmone, nel

bovino è una zona esplorabile;

-recesso costo-diaframmatico⇾ formato dalla pleura diaframmatica e

costale che delimita la parete del torace, esteso caudalmente al margine

basale del polmone, il polmone non si estende mai in questo recesso, qui

non si sente il rumore respiratorio;

-recesso costo-mediastinico⇾ formato dalla pleura mediastinica e costale,

si estende ventralmente al polmone (pavimento della cavità toracica), dal

pericardio al diaframma, forma il legamento polmonare, è il punto in cui le

due pleure si accollano al pericardio;

-meso della vena cava caudale⇾ sorta di recesso triangolare, piega del sacco pleurico di destra,

diretta caudo-cranialmente, che accoglie dorsalmente la vena cava caudale e il nervo frenico di

destra e delimita uno spazio triangolare per il lobo accessorio del polmone (recesso del lobo

accessorio);

-legamento polmonare⇾ è un’estensione caudale del punto di riflessione delle due pleure, quindi

a livello dell’ilo, e accoglie lo spazio sieroso di Sussdorf, è molto sviluppato nei carnivori. L’ilo è il

punto di ingresso anche di arteria e vena polmonare, nervi (vanno sui vasi, sulla componente

muscolare).

Spazio di Sussdorf o borsa retro/infra cardiaca o cavità sierosa del mediastino: si trova nel

mediastino caudale, poco sviluppato nei ruminanti e nel cavallo, si vede nel cane quando qualche

viscere ernia all’interno di esso e nei carnivori si estende cranialmente fino alla radice del polmone

e caudalmente attraverso lo iato esofageo, può arrivare fino al legamento gastrofrenico. Si tratta

di una cavità sierosa rivestita da peritoneo, ha forma rettangolare ed è posta ventralmente

all’aorta, a destra dell’esofago, tra diaframma e radice del polmone destro; origina a livello della

borsa omentale, che rimane nella cavità toracica quando si chiude il diaframma.

sacco pleurico

mediastino caudale 1. pleura costale

2. pleura diaframmatica

3. pleura mediastinica

4. pleura pericardica

5. pleura polmonare

6. pericardio parietale

7. pericardio viscerale

8. mediastino craniale

8’. cupola pleurica

9. mediastino caudale

10. piega della vena

cava caudale

11. incisura cardiaca sx

1 2 . re c e s s o c o s t o -

diaframmatico

Polmoni: cane e gatto hanno un lobo craniale sinistro

con una porzione craniale e caudale, un lobo

caudale sinistro, mentre i lobi destri sono craniale

destro, intermedio, accessorio (avvolto nella plica

della vena cava caudale, intorno al cuore, quindi

topograficamente è spostato a sinistra) e caudale

destro. Nel bovino il polmone sinistro ha lobo

craniale con porzione craniale e caudale e lobo

caudale, il destro ha i lobi craniale (porzione craniale

e caudale), caudale, tracheale, intermedio,

accessorio. Il suino ha la stessa

Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
52 pagine
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SSD Scienze agrarie e veterinarie VET/01 Anatomia degli animali domestici

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Matis3 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia topografica veterinaria e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Modina Silvia.