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Parafrasi

Amore è un desiderio che viene dal cuore, per l'ampiezza del piacere per questo grande

diletto e sono gli occhi a far nascere per prima questo sentimento e il cuore dà

nutrimento;

Alcune volte può capitare che l'uomo si innamori senza vedere il volto ma l'amore

passione che stringe con furore nasce dalla visione della donna amata;

perché gli occhi descrivono al cuore ogni cosa che vedono sia buona che cattiva così

come è in natura;

e dunque il cuore, che è colui che nutre questo amore, immagina e gli piace il desiderio

che da questo scaturisce e l'amore così regna tra la gente.

Descrizione:

Questo sonetto di Jacopo da Lentini fa parte di un tenzone, ovvero di uno scambio di

sonetti tra il poeta, Jacopo Mostacci e Pier della Vigna; nel sonetto precedente Mostacci

aveva chiesto a Jacopo un proprio parere sull'amore, e questo gli rispose col sonetto

letto precedentemente.

Descrizione metrica:

E' ovviamente un sonetto, formato da quattordici endecasillabi, suddivisi in due quartine

e due terzine (potremmo dire che è formato anche da un'ottava ed una sestina); la rima

utilizzata da Jacopo è la rima alternata che nello schema metrico è quella ABAB ABAB

CDE CDE, nelle quali nelle due quartine il primo verso rima col terzo ed il secondo con

il quarto mentre nelle due terzine i versi corrispondenti rimano tra loro.

Analizzando le rime possiamo notare che nei versi 2-4-6-8 la rima è una rima ricca

poiché nelle parole piacimento, nutricamento, 'nnamoramento e nascimento questa

continua oltre l'ultima vocale accentata includendo il suono della lettera M.

I versi 1-9 rimano anche loro tra di essi, ma viene considerata una rima identica poiché

non ci sono variazioni nella parola core, presente in entrambi i versi.

Notiamo infine la presenza di un coblas cap finidas, ovvero la ripresa del termine occhi

al verso 9 dopo esser stato utilizzato nel verso precedente: con questa ripresa si vuol

conferire armonia e comprensibilità al testo.

Analisi morfologica:

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Analisi Sonetto Jacopo da Lentini "L'amor è un desio che ven da core Pag. 1
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Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/10 Letteratura italiana

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