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Ora avendo due funzioni la cui derivata è uguale sappiamo che le due funzioni
differiscono solo per una costante ovvero:
Possiamo ora determinare la costante a partire dalle condizioni iniziali
Posso ora facilmente determinare la funzione iniziale
[ ]
EQUAZIONI DIFFERENZIALI SECONDO ORDINE
EQUAZIONE OMOGENEA
Le equazioni differenziali del secondo ordine sono quelle in cui appaiono incognite fino alla
derivata seconda della funzione. Una generica equazione è proprio:
Si definisce EQUAZIONE CARATTERISTICA:
le cui radici sono: √
si possono così distinguere 3 casi:
{
L’equazione caratteristica ha due radici reali distinte
Vogliamo verificare che in questo caso vale:
Sia e sia
[ ]
sostituiamo questi valori nell’equazione:
vediamo la derivata prima e seconda: [ ] [ ]
perciò l’equazione sopra risulta: [ ]
chiamiamo ora:
ricordandoci dell’equazione iniziale otteniamo: [ ]
poniamo ora e moltiplicando per si ottiene
ovvero: ( )
ed avendo la derivata nulla la funzione:
e in conclusione:
L’equazione caratteristica ha due radici appartenenti ai numeri complessi
Sia e sia
[ ] [ ]
[ ] [ ]
sostituendo nell’equazione differenziale si ottiene:
[ ] { [ ]} [ ]
dopo una serie di calcoli risulta essere equivalente a:
che è della forma:
la cui soluzione è: cos sin
riportato al nostro caso si ha: √ √
cos sin
e di conseguenza tornando all’equazione iniziale:
√ √
( )
cos sin
Le soluzioni complesse dell’equazione caratteristica sono del tipo:
√
L’equazione di prima si riduce a:
e quindi:
e la soluzione sarà: RIASSUNTO
Le soluzioni dell’equazione
sono della forma
{
{ è
cos
{ sin DETERMINANTE
Si può facilmente dimostrare che il determinante del seguente sistema non è mai nullo in tutti
e tre i casi di equazione omogenea, e questo ci dice che il sistema ha soluzione.
| |
la dimostrazione è molto semplice per tutti e tre i casi.
PROBLEMA DI CAUCHY
EQUAZIONE NON OMOGENEA
Una generica equazione non omogenea è del tipo:
Nel problema di Cauchy detto anche ai valori iniziali ci permette di risolvere un’equazione
differenziale non omogenea a partire da dei valori definiti della funzione:
{ ̅̅̅
TEOREMA FONDAMENTALE
Se è continua allora il sistema “P” ha una e una sola soluzione.
UNICITA’ DELLA SOLUZIONE
Supponiamo esistano due funzioni e che sono soluzioni di “P” e definiamo la
funzione:
se la funzione è uguale a zero questo implica che esista una sola soluzione.
Sostituiamo ora la funzione all’interno del problema:
{
la cui soluzione è della forma:
quindi per le condizioni iniziali deve essere:
{
e avendo già dimostrato che il sistema ha una sola soluzione perché il determinante è sempre
diverso da zero non ci resta che concludere che l’unica soluzione possibile è:
quindi:
come volevasi dimostrare il sistema “P” se esiste ha una e una sola soluzione.
ESISTENZA DELLA SOLUZIONE
Sia una qualunque soluzione dell’equazione non omogenea allora definiamo la funzione:
dove e sono soluzioni dell’equazione omogenea allora
[ ] [ ] [ ] [ ]
ma i termini evidenziati in rosso sono nulli poiché soluzioni dell’omogenea e quindi:
[ ] [ ]
cioè è soluzione del sistema “P” qualunque siano le costanti e .
N.B.
La soluzione dell’equazione non omogenea sarà una combinazione lineare delle soluzioni
dell’omogenea e della soluzione particolare della non omogenea.