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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE
FACOLTÀ DI INGEGNERIA
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Navale
APPUNTI PERSONALI DI
ALLESTIMENTO NAVALE
Andrea Businaro
ANNO ACCADEMICO 2013/2014
I'm sorry, but the text on the image is too faint to read or transcribe accurately.STEERING DIAGRAM COMPLETO
Si vuole completare lo steering diagram anche nell'area di isteresi. All'interno dell'isteresi se voglio un determinato R di curvatura (oppure Ψ) imposto una boma δ adeguata. Se volessi una traiettoria descritta da Ψ* dovrò sapere quale α* scegliere.
Si identifica la "curva degli angoli medi" interna all'area di isteresi. Deriva dalle prove: moto un determinato R (oppure Ψ) in cerca di mantenere la retta scelta con continue variazioni di angolo di boma. L'angolo medio sarà quello che descrive le coordinate (χ–Ψ) all'interno dell'area di isteresi. L'intersezione con l'ascissa corrisponde sempre ad αΝ.
N.B. La parte preoccupante è se voglio navigare con una retta corrispondenza con il R di ISTERESI e non so quale angolo di boma dare. Devo costantemente oscillare il timone attorno alla posizione media.
Non ci sono informazioni testuali presenti nell'immagine da trascrivere.
SBANDAMENTO IN ACCOSTATA
è composto di 3 fasi. Ciascuna in equilibrio le forze che in rincuore il momento.
Le forze del timone, applicate nel centro di pressione CP e in semplifica in T/2.
Le forze inerziali delle nave e coordinanti applicati in G (oltretta ZG).
FASE INIZIALE SBANDAMENTO DI SALUTO
In una accostata a destra (Ψ 0) il primo sbandamento avviene in timone.
Sia la forza del timone (FT) e la forza inerzia delle nave (FI) inotta che la forza inerzia idrodinamica (o di mezza aggiunte) (FI 1/2). Le forze travessionale FI e di mezza aggiunte in equilibrio e nota noto la forze d'ineria menessa e sposto al polo di indicare CP. Il braccio e (ZG - T/2) per cui vale
MS1 = FI (ZG - T/2)
FASE DI EVOLUZIONE
Circasso le forze idrodinamiche (FW) applicate nel centro di cirova (che missious canfodure con CP) e auch la forza centriguga dei il nos contrbulo (FE) applicato nel lo sicciuna (GZ G).
Resolve oucca le forze messtli e di mossa aggiunta (FZ < FI 1/2) parcha moss in oucca in equilbrio. Se idduca inpillo al polo CP:
MS2 = (FC cos ϐ - FT) (ZG - T/2)
La forza centriligua e repe 1 alla velocita.
A miu interessu, e lo sbandamento la componente traversole espolo slo scapo. Si nicardo che l'upolo di deriva e ouche il vogola in la velosita intrabvano e la lima di facile trovis la componente traversole della forza centirfuga:
FC cos ϐ
PARAMETRO DI NORRBN (P):
Pr = K'/2*T'
Un ALTO valore di questo parametro indica BUONA MANOVRABILITÀ , indipendente del tipo di nave.
Il suo valore minimo è 0.2 ÷ 0.3
Forme di pala
Per confrontare pale di forme diverse è comodo usare la densità lineare di portanza l(x) dx che indica la portanza di una sezione di pala. Una sezione di riferimento dx.
Se
limite anche il coefficiente di densità di portanza χι(x) che rappresenta la capacità del profilo, posto in una determinata sezione della pala, di generare portanza indipendentemente dall'area in essa presente. Bisogna determinare la portanza locale l(x) in funzione della corda locale c(x) e della pressione di ristagno (9)
χι(x) = [c]
Questo coefficiente consente il confronto tra pale di forme diverse sulla base della portanza che riescono a generare.
La pala rettangolare
Ha le massime velocità discendenti delle estremità, zero in il coeff. Di portanza è minimo (si raddoppia velocità alla produzione di portanza). La densità di portanza l(x) ha la stessa distribuzione del coefficiente χι(x) cioè quasi piatto al centro e in aumento ai bordi.
La pala triangolare
Ha le massime velocità discendenti verso il centro della doppia pala. Ciò significa che il coefficiente di portanza χι(x) è massimo alla radice e massimo alle estremità. La densità di portanza è invece massima al centro - l(x)
In periodo ellenistico una crescente divisione tra classi colte e classi popolari permette a poeti e novellieri di portare sulla scena vicende complessivamente meno note nell’esperienza della cultura ufficiale e sempre più aderenti alla vita quotidiana. Lo sviluppo delle città e il moltiplicarsi di relazioni commerciali e culturali tra diverse civiltà aprono ampi orizzonti al racconto che, rispecchiando la realtà contemporanea, si sviluppa in tutta la sua pienezza. A influire sul nuovo corso delle lettere greche concorrono fattori epocali, che causano una rapida evoluzione del mondo culturale. Le città sempre più grandi e caotiche, la rapida mobilità garantita dai commercianti, la moltiplicazione degli scambi di notizie, informazioni e conoscenze di vario genere alimentano e stimolano la voglia di raccontare e di evadere con la fantasia.
Il pubblico dei lettori e ascoltatori non si limità più alle classi alte, e tutto un ampio e variegato settore della società entra in contatto con le narrazioni di ogni genere. La contaminazione di elementi realistici e fantastici, di storie comuni e straordinarie, accattivanti, esotiche e insolite rende i racconti sempre più apprezzati non solo in Grecia ma anche in altre zone del bacino del Mediterraneo. I nuovi autori e letterati propongono una varietà di generi e di toni, dai racconti idealizzati delle biografie eroiche alle novelle piccanti o maliziose, dalle vicende edificanti o edificatorie ai racconti di viaggi e avventure.
TIMONE SU CORNO
In questo timone l'elemento particolare è l'appoggio sul corno e la sua rigidezza KB. Nel caso di appoggio su corno molto rigido si ottiene un mom. flett. max più elevato rispetto al caso di appoggio molto cedevole. Inoltre, ci hanno due carichi distribuiti diversi perché anche il carico combinato ha ordinaria di portanza.
TAGLIO:
A partire dall'ige di pala ha sola la parte idodinamica, distribuita linearmente, che aumenta linearmente. Dal corno in poi sarà presente anche la parte del momento (parabola) che sarà anch'essa a bordo ad un valor maggiore parabolico. Inoltre nel corno man ne una regione di vincolo per avere una inversione del valore del taglio dalla radice di pala fino all'appoggio, il taglio si costante con inversione in basa.
MOMENTO:
Dall'ige, la linear del taglio, quindi parabolica del momento. La composizione dell'appoggio su corno è un'attivamente cedevole e ha una CRESCENTE del momento con toni di crescita diversa. Infatti in B le tangenti are su del momento non coincidente. B siccome molto rigido il taglio cambia seg ad il momento diminuisce per poi successivamente crescere dopo che n'è l'oppoggio. il momento in B alla radice alla losa, ma nella parte quella, il taglio si costante e dora il momento aumenta linearmente. In LOSCA tra il massimo mom. flettente. Dalla losa all'appoggio il momento diminuisce fino ad attaccarsi.
PUNTI CRITICI:
sempre minimi MF in LOSCA
MOMENTI DI INERZIA:
- trave AB da ige a corno
- trave BC da corno a radice
- trave CD da radice a losca
- trave DE da losca ad appoggio
AGUGLIOTTO CORNO:
- viva dimminuendo a
- TAGLIO nella iva
- SEZIONE parabolico