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(GOT)
citosolici
Sono enzimi => se presenti a livello del sangue
vuol dire che c'è degradazione a livello epatico o del
miocardio => utilizzati in test diagnostici.
Rimozione del gruppo amminico
reazioni di deaminazione ossidativa catalizzata dalla
mediante
glutammato deidrogenasi localizzata nei mitocondri
VERA E PROPRIA ELIMINAZIONE DI IONI
AMMONIO!!
NAD
+
reazione reversibile NADH + H +
DEAMINAZIONE OSSIDATIVA : NADP
+
• ox del C a cui è legato il gr amminico
attraverso l'intervento del NAD che si red a NADPH
imminoacido
NADH: si forma + H +
• idrolisi con liberazione di ioni ammonio e α Glutammato
chetoglutarato, utilizzato nel ciclo del TCA cm
intermedio. ADP e GDP glutammato
Si ha quindi liberazione di gr amminici che
reaz reversibile
possono essere escreti. È una deidrogenasi
ATP, GTP
che può procedere quindi anche in senso e NADH
opposto verso la AMMINAZIONE RIDUTTIVA,
catalizzata dallo stesso enzima, ma il coenzima
utilizzato è il NADPH che, legando i gr amminici liberi all'α-
chetoglutarato, si ox a NADP+ formando glutammato.
glutammato DH
La è un enzima mitocondiale => i substrati
devono trovarsi nel mitocondrio. La direzione della reaz
dipende dalle richieste E. È infatti
• attivata da ADP e GDP (quando i livelli E diminuiscono)
• inibita da ATP, GTP e NADH, che indicano che il ciclo del
TCA è efficiente e l'α-chetoglutarato può essere utilizzato per
Ciclo
produrre glutammato. dell‛acido α-chetoglutarato
citrico
Rimozione del gruppo amminico
reazioni di deaminazione ossidativa catalizzate da
mediante
aminoacido ossidasi flaviniche localizzate nei perossisomi del fegato e rene
aa ossidasi a livello perossisomale
Esistono reaz di che contengono coenzimi flavinici. Si trovano in fegato/rene e
possono agire sia su L che D aa.
- L-aminoacido ossidasi FMN-dipendente (scarso significato fisiologico)
- D-aminoacido ossidasi FAD-dipendenti hanno FMN come coenzima ma la loro rilevanza è
limitata
La reaz procede con l'ox e la formaz di imminoacicido, seguita da idrolisi e liberazione di gr ammonio e formazione del
chetoacido corrispondente. FMN FMNH
R R
R
2
o o
FAD FADH
2 Le D-aa ossidasi sono invece FAD-dipenenti e sono
importanti perchè possono ox e deaminare i D aa
introdotti dalla dieta, prodotti dal met della flora intestinale
O
½ O + H O H O 2 e che, se non degradati, potrebbero andare ad interferire
2 2 2 2
catalasi con il met degli L-aa, normalemtne utilizzati per la sintesi
I coenzimi ridotti non possono essere riossidati a livello della proteica
catena respiratoria mitocondriale in quanto queste reazioni => sono importanti x eliminare aa la conf scorretta degli
avvengono nei perossisomi => vengono ossidati grazie aa che interferiscono con il normale met dell'organismo.
all'O2 molecolare ad acqua ossigenata, eliminata e
perossidasi catalasi
degradata poi dalle e dalle a
composto come ossigeno ed acqua, non tossici.
Rimozione del gruppo amminico
reazioni di deaminazione non ossidativa
mediante
La rimoz del gr amminico avviene in questo caso per semplice idrolisi, ma sono tutte
reaz che richiedono vitamina B6 nella forma di piridossal fosfato (PALP)
H O
Serina deidratasi 2 PALP
PALP = temporaneo CH
CH 3
accettore dei gruppi 3
amminici piruvato
H O
2 PALP
Treonina deidratasi succinilCoA
CH CH
2 2
CH CH
3
1. Rimozione iniziale di una molecola di H2O 3
α-chetobutirrato
2. Spostamento del doppio leg, che forma l'imminoacido
3. La successiva idrolisi forma l'α-chetoacido H S
2
Cisteina desulfidrasi PALP
• In auesto caso si ha CH
CH 3
eliminazione di un 3 piruvato
gruppo sulfidrilico invece
dell'acqua
Destino metabolico dei gruppi amminici Dona gruppo
amminico della
e dell‛NH prodotti nei tessuti Reazioni di amminazione riduttiva o catena laterale
3 transaminazione
Da aminoacidi per reazioni
Tutte queste reaz possono avvenire in tutti i distretti Glutamina sintetasi
o altri composti biosintetiche
dell'organismo, che possono quindi liberare i loro azotati
gruppi amminici. RENE
(es. basi azotate)
Gli ioni ammonio sono tossici per l'organismo perchè
alterano il pH => devono essere eliminati attraverso il
rene come glutammina oppure attraveso il fegato per
formazione di urea. La glutammina
L-glutammato Glutaminasi trasporta 2 gruppi
Glutammina Glutammato amminici: quelli
deidrogenasi
sintetasi provenineti dalle
reaz di
(mitocondriale) transaminazione e
Glutaminasi Alanina
amino quelli che devono
transferasi essere trasportati
-glutamilfosfato dai tessuti
extraepatici per
Glutammina essere eliminati.
Ciclo del
sintetasi glucosio- Altre a queste
alanina funzioni, viene
utlizzata in reazioni
anaboliche e di
biosintesi, però
quando si ha un
L-glutammina
Gli ioni ammonio devono essere Alanina forte catabolismo
amino
trasportati agli organi deputati alla loro di aa, viene inviata
trasportatore di transferasi
eliminazione. Non possono essere a rene/fegato per
ammoniaca nel sangue Glutammato
trasportati cm tali altrimenti altererebbero eliminare ioni
deidrogenasi
il pH del sangue => vengono legati al Reazioni di ammonio.
amminazione
glutammato (sul carbossile della catena riduttiva o
laterale) per formare glutammina, che può transaminazione
andare al rene o al fegato.
Come fanno i gr.amminici a raggiungere rene/fegato?
tess extraepatici,
A livello dei il glu che deriva da transamminazione può raggiungere il fegato cm tale ed entrare
nei mitocondri dell'epatocita => viene in parte utilizzato per essere trasportato all'epatocita.
Gli ioni ammonio che derivano dalla deamminaz ox/non ox degli aa nei tessuti extraepatici, per poter essere
trasportati a fegato/rene posssono essere
• in parte legati all'α-chetoglutarato mediante amminazione riduttiva (quando l'α-chetoglutarato è in eccesso
rispetto alle richieste) glutammina
• la maggior parte si legano però al glutammato formando (il suo gruppo laterale reca un gruppo
carbossammide: è l'ammide dell'acido glutammico), che arriva al fegato e al rene => l'ammonio arriva in questa
forma e deriva non solo dagli aa e anche dal metabolismo di altre molecole azotate come le basi azotate.
glutammina sintetasi,
Questa reaz richiede richiede E come ATP perchè la glutammina, rispetto al glutammato,
ha un NH2 legato al gr carbossilico (gr.ammidico che necessita E per essere formato). Si forma infatti un
intermedio fosforilato in γ che attiva il C in modo che poi possa legare il gr.ammonio. È una reaz
IRREVERSIBILE, che richiede un enzima diverso (glutamminasi) per procedere in senso inverso.
La glutammina può raggiungere il rene, ma può avere anche significati anabolici in qnt è utilizzata in molte reaz di
sintesi di composti azotati e rappresenta anche la principale forma di trasporto non tossica dell'ammoniaca; è
presente in circolo in maggiore quantità rispetto agli altri amminoacidi.
muscolo
Nel esiste un'altra modalità aggiunti a per far arrivare gr.amminico all'epatocita (meccanismo che prevale
CICLO GLU-ALA:
a livello muscolare): nel muscolo i gr.amminici vengono ceduti all'α-chetoglutarato che si
converte in glutammato cn la deamminaz riduttiva. Parte del glutammato può andare ditettamente al fegato, può
l'ala-trasnferasi,
organicare altri gr.amminici formando glutammina, ma nel muscolo prevale la via che, attraverso
prevede la cessione del gr.amminico del glutammato all'alanina => non si ha sottrazione di α-chetoglutarato dal
ciclo del TCA perchè si riforma (bilancio mantenuto). L'ala che si forma può essere infatti messa in circolo e
arrivare al fegato. Questo è il meccanimso più usato dal muscolo.
Quando la glutammina arriva al fegato, libera glutammato e il gr.amminico della catena laterale tramite l'enzima
glutaminasi => Il glutammato può liberare ammoniaca o può essere transaminato ad α-chetoglutarato. L'Ala può
subire solo transaminazione, diventando piruvato che, nell'epatocita, può essere utilizzato per fare
gluconeogenesi. Il Glucosio formato viene rilasciato in circolo, riacquisito dal muscolo che può ridare Pir attraverso
la glicolisi ed essere utilizzato per scopi E –> vantaggio di questa via è che si viene a riprodurre il Pir a livello
epatico, riciclato poi mediante conversione a glucosio, per rendere molto attivo questo ciclo sopratt in caso di
digiuno, in cui sarà necessario catabolizzare le proteine muscolari, la cui ammoniaca che si viene a formare sarà
eliminata per transaminazione. Negli altri tessuti extraepatici non è necessario qst processo perchè le proteine
sono degradate in quantità minori durante il digiuno. NB: sono reazioni di TRANSAMINAZIONE!
IL CICLO GLUCOSIO-ALANINA RIFORNISCE LE CELLULE MUSCOLARI DI GLUCOSIO
La gluconeogenesi è la via metabolica, soprattutto epatica, deputata a produrre glucosio a partire da altre sostanze.
A tale scopo, la molecola di partenza può essere l’acido lattico presente in circolo, generato soprattutto dal
metabolismo dei globuli rossi e delle cellule muscolari in intensa attività. Questo scambio ciclico di glucosio e acido
ciclo di Cori,
lattico tra fegato ed eritrociti è detto o ciclo dell’acido lattico. Nel ciclo il glucosio, dopo essere stato
trasformato nel prodotto finale della glicolisi, l’acido piruvico viene ridotto ad acido lattico utilizzando il NADH
prodotto nella glicolisi e riversato in circolo dalle cellule muscolari o dagli eritrociti; una volta giunto al fegato e, in
misura minore, al rene l’acido lattico viene
utilizzato come molecola di partenza per la
sintesi di glucosio attraverso la gluconeogenesi.
Fegato e rene possono utilizzare come molecola
di partenza per la sintesi di glucosio nella
gluconeogenesi anche il glicerolo liberato dal
metabolismo dei trigliceridi nel tessuto adiposo
e quindi riversato in circolo. Tuttavia la
gluconeogenesi da acido lattico e da glicerolo,
ancorché importante per il recupero di glucosio
dai suoi metaboliti, non porta alla produzione
netta di glucosio da fonti non glicidiche; infatti
glicerolo e acido lattico vengono prodotti
metabolizzando molecole di glucosio. Quindi in
caso di digiuno la gluconeogenesi da acido
lattico non risolve il problema del cessato
apporto alimentare di zuccheri, mentre quella