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pignotico). La cheratina nello strato basale è presente sotto forma di

filamenti chiamati Tonofilamenti (fanno parte dei filamenti intermedi).

Essi a volte si agganciano in prossimità dei desmosomi presenti sulla

superficie laterale della cellula o degli emidesmosomi (giunzioni con la

membrana basale).

Passando nello strato spinoso i tonofilamenti aumentano e la cellula

inizia ad appiattirsi.

Nello strato granuloso la cellula si appiattisce ulteriormente. Questo

strato è caratterizzato dalla presenza di molto granuli di cheratoialina.

Essi contengono la profilaggrina, una proteina che nello strato corneo

diventa filaggrina, indispensabile per aggregare i tonofilamenti e

attuare il processo di cheratinizzazione. Lo strato corneo è quindi

composto da numerosi strati di cellule appiattite e necrotiche che

svolgono una funzione di protezione.

Melanociti=cellula immigrata nell'epidermide che deriva dalla cresta

neurale. Migra nell'epidermide e si posiziona nello strato basale tra

due cheratinociti contigui. Non possiedono ne filamenti di cheratina

ne desmosomi. I melanociti sono cellule che biosintetizzano la

melanina, essa protegge le cellule dagli effetti mutageni dei raggi

ultravioletti. Quest'ultima è contenuta in granuli detti melanosomi. Il

melanocita possiede vari dendridi che mettono un contatto

quest'ultimo con i cheratinociti. Si dice che il melanocita è una cellula

altruista in quanto le altre cellule non possiedono la melanina ma

viene ceduta dai melanociti. I granuli di melanina passano attraverso i

dendridi e raggiungono le altre cellule, in questo caso i cheratinociti.

Esse fagocitano porzioni citoplasmatiche del melanosoma e

acquistano la melanina (Secrezione Citocrina). I granuli di melanina

passano attraverso vari stadi di maturazione: nel primo stadio ha la

forma di vescicola contenente melanina immatura sotto forma di

Tirosina. Negli altri stadi i granuli si allungano e la tirosina inizia a

trasformarsi in DOPA (diidrossifenilalanina) grazie all'enzima

Tirosinasi prodotto dal RER (pigmentazione del granulo). Nel quarto

stadio i granuli hanno concluso il loro processo di allungamento e la

DOPA si è trasformata in melanina matura.

I soggetti bianchi possiedono meno melanosomi al quarto stadio e

sono più piccoli rispetto ai soggetti scuri che possiedono più

melanosomi maturi grandi.

La produzione di melanina è posta sotto il controllo di due ormoni:

-MSH ormone melanocito stimolante, è prodotto dall'adenoipofisi e

stimola la sintesi della melanina;

-Melatonina, è prodotta dall'epifisi e inibisce la sintesi di melanina.

Cellule di Langerhans=sono cellule immigrate che derivano dal midollo

osseo. Dal sangue migrano verso l'epidermide e si posizionano tra i

cheratinociti spinosi. Hanno un aspetto dendridico a causa della

presenza di molti prolungamenti citoplasmatici, una nucleo irregolare

e sono caratterizzati dalla presenza di granuli bastoncellari detti

granuli di Birbeck. Questi granuli presentano una striatura nella parte

centrale del bastoncello e talvolta possono avere un'espansione

vescicolare all'estremità. I granuli di Birbeck contengono dei

marcatori detti CD1a e Langerina che consentono di immagazzinare

nei granuli gli antigeni non proteici per presentarli poi ai linfociti T. Le

cellule di Langerhans sono quindi cellule presentanti l'antigene.

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
3 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher chikketta96 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia umana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Politecnica delle Marche - Ancona o del prof Morroni Manrico.