vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
FINE DELLA SECONDA SETTIMANA
Il sistema di lacune si è completamente formato. Le proliferazioni del citotrofoblasto nel sinciziotrofoblasto costituiscono i villi primari. Il sinciziotrofoblasto è una ghiandola endocrina, secerne hCG che inibisce la regressione del corpo luteo. Il magna reticolare è scomparso, ed è stato sostituito dal celoma extraembrionale (cavita corionica), ed il mesoderma extraembrionale riveste ora il sacco vitellino definitivo (mesoderma extraembrionale splancnico), l'amnios (mesoderma extraembrionale somatopleurico) e il celoma extraembrionale (lamina corionica). Forma anche il cordoncino cellulare detto peduncolo di connessione. Il corion è composto dal sinciziotrofoblasto e dal citotrofoblasto rivestito dal mesoderma extraembrionale, ricoperto da villi secondari. Test di gravidanza: Un test più sensibile e sicuramente attendibile è quello basato sulla determinazione immunologica della presenza dell'ormone hCG nel.sangue o nell'urina della donna gravida. La proteina hCG comincia ad essere prodotta in concentrazioni rilevabili dal trofoblasto durante l'impianto, tra il quinto e il dodicesimo giorno dalla fecondazione.
Reazione deciduale: Modificazioni che si verificano nell'endometrio materno nel momento dell'impianto dell'embrione. È una modificazione del connettivo, dei vasi e della MEC e porta nel reclutamento di GB. Ha la funzione di:
- Creare un microambiente nutritivo per l'embrione, in assenza di placenta
- Arrestare l'erosione da parte del sinciziotrofoblasto
- Protezione dell'embrione dal rigetto.
Impianto ectopico: Non avviene nell'utero, e causa una gravidanza extrauterina, che può essere:
- Tubarica---istima---ampollare---fimbrica
- Tubo-ovarica
- Ovarica
- Addominale
25. Terza settimana di sviluppo: gastrulazione e formazione dei trefoglietti embrionali. Transizione epitelio-mesenchimale
primaria.Membrana buccofaringea e cloacale. Diverticolo allantoideo. Sviluppodella notocorda, induzione della placca neurale (inibitori del BMP:cordina, noggina e follistatina) e la neurulazione. Tubo neurale e crestaneurale. Il mesoderma parassiale, intermedio e laterale. Il celoma intra-embrionale. Formazione delle isole angioblastiche extra- e intra-embrionali. Area cardiogenica e setto trasverso. Regressione della lineaprimitiva e il teratoma sacro-coccigeo. Determinazione degli assicorporei: AVE, nodo di Hensen, notocorda, linea primitiva e gradientedecrescente postero-anteriore, dorso-ventrale e sinistro-destro di fattoridella famiglia del TGFbeta (nodal e BMP). Differenziamento delle cresteneurali e importanza di BMP, WNT e FGF.
- Gastrulazione:ha luogo mediante la transizione epitelio-mesenchima che porta alla formazione dei 3 fogliettigerminativi.
- Linea Primitiva --- Nodo, fosseta, solco primitivo (linea)
La linea primitiva è un ispessimento delle cellule dell'epiblasto,
in posizione caudale. All'estremità cefalica (anteriore) si forma il nodo primitivo (rilievo dell'epiblasto) che circonda la fossetta primitiva. Sempre per invaginazione lungo la linea si forma il solco primitivo.
16 - 17 Giorno --- Endoderma, placca precordiale, processo notocordale, mesoderma, setto trasverso (22 giorno)
Le cellule dell'epiblasto attraverso la linea primitiva entrano nello spazio tra l'epiblasto e l'ipoblasto. Le cellule della prima ondata rimpiazzano le cellule dell'ipoblasto a formare l'endoderma embrionale definitivo. Contemporaneamente anteriormente al nodo primitivo si formano per invaginazione e migrazione di cellule in direzione craniale, il processo notocordale e la placca precordale. La seconda ondata porterà alla formazione del mesoderma embrionale costituito da una lamina cellulare tra endoderma definitivo ed epiblasto. Dopo la formazione dell'endoderma, nuove ondate di invaginazione, formano
una lamina traendoderma ed epiblasto, detto mesoderma embrionale, le cellule migrano in tutte le direzionitranne verso la membrana bucco-faringea e la membrana cloacale.
17 -18 Giorno --- Allantoide
Dalla parete caudale del sacco vitellino si sviluppa l'allantoide, i vasi allantoidei diverranno le venee le arterie obelicali.
19 Giorno --- Regione cardiogenica
Vi è la definizione della regione cardiogenica che occupa una area a ferro di cavallo tra l'estremitacraniale del disco germinativo e la membrana bucco-faringea.
Fine --- Ectoderma
L'embrione assume una forma allungata cranio-caudalmente. Una volta formati endoderma emesoderma, quello che resta dell'epiblasto diviene ectoderma.
* Tutti i foglietti hanno origine dall'epiblasto.
Le cellule dell'epiblasto inizialmente sono legate da complessi giunzionali, e non possono perciomigrare. Per formare la linea primitiva devono migrare, cio avviene mediante la
transizione epitelio-mesenchimale (EMT) primaria. Le cellule colonnari dell'epiblasto divengono prima epiteliali e poi mesenchimali. Dopo la migrazione si riorganizzano in lamine epiteliali di endoderma e mesoderma tramite la transizione mesenchima-epiteliale (MET).
Notocorda: cellule dell'epiblasto che migrano dal nodo primitivo. Il processo si trasforma in notocorda con modificazioni in 3 fasi:
°17 Giorno --- Canale cordale. Il processo presenta una cavitazione centrale, e forma un piccolo tubicino cave: il canale cordale.
°18 Giorno --- Canale neurenterico, placca cordale. Il canale cordale aderisce con la faccia ventrale al foglietto endodermico; le cellule corrispondenti alla linea di adesione, producono lacerazioni e trasformano il canale in una doccia che mette in comunicazione il sacco vitellino secondario con la cavità amniotica, detto canale neurenterico. Il processo notocordale forma quindi una placca cellulare, la placca cordale.
°19 Giorno --- La placca si
solleva – Notocorda La placca si ispessisce e si ripiega su sé stessa, perdendo i contatti con l'endoderma, si forma il cordone cilindrico di cellule interposto tra ectoderma ed endoderma, notocorda. Esso è l'asse intorno al quale si organizzano i corpi vertebrali ed i dischi intervertebrali, di cui si formerà il nucleo polposo. Notocorda: ® Asse rigido intorno al quale si sviluppa l'embrione, si riassorbe rimanendo solo nei nuclei polposi. ® Asse longitudinale dell'embrione ® Coinvolta nella costituzione del mesoderma parassiale e l'organizzazione delle vertebre ® Induce il differenziamento delle cellule dell'ectoderma in neuroectoderma (placca neurale). Mesoderma: Due lamine separate dalla notocorda ° 18 Giorno --- Mesoderma parassiale e laterale Il mesoderma in prossimità dei lati della notocorda prolifera e forma due cordoni paralleli, formati da tessuto, detti mesoderma parassiale, e lateralmente ilmesoderma rimane a forma di lamina appiattita (mesoderma laterale) - 19 Giorno --- Somatico e splancnico + celoma intraembrionale
Il mesoderma laterale si divide in due lamine:
- Una dorsale: Mesoderma somatico a contatto con l'ectoderma e si continua con il mesoderma extraembrionale somatico
- Una ventrale: Mesoderma splancnico che aderisce all'endoderma e continua con il mesoderma extraembrionale splancnopleurico.
Tra le due lamine vi è il celoma intraembrionale che comunica con quello extraembrionale. La parte di mesoderma tra il mesoderma parassiale e quello laterale assumerà la forma di due cordoni paralleli a formare il mesoderma intermedio, che costituirà i cordoni urogenitali.
Fine --- Somitomeri, tranne i primi 7 - Somiti
Il mesoderma parassiale inizia la segmentazione in direzione cranio-caudale, dando il via alla formazione dei somitomeri. Inizialmente organizzati come epitelio pseudostratificato, che circonda la cavità detta
somitocele o miocele. Dopo pochi giorni, tranne i primi 7, i somitomeri si frammentano a formare dei blocchi distinti: i somiti (42/44 coppie)
Il celoma intraembrionale è formato dalla confluenza delle piccole cavità del mesoderma laterale, è un canale a forma di U che circonda l'estremità cefalica del disco embrionale ed i suoi lati fino all'alinea primitiva. È connesso al celoma extraembrionale finché grazie al ripiegamento dell'embrione i margini ectodermici si fondono separandoli. Da esso derivano le cavità sierose del corpo.
Neurulazione:
- 17 - 18 Giorno --- Placca neurale
Compare la regione ispessita di ectoderma lungo l'asse mediano cranialmente al nodo primitivo detto placca neurale, per azione induttiva della notocorda sulle cellule dell'ectoderma sovrastanti. Circa il 50% dell'ectoderma diviene placca neurale (neuroectoderma), il resto epidermide (epiectoderma).
Fine --- Pieghe neurali, doccia
neurale – Tubo neurale
I margini laterali della placca si sollevano a formare le pieghe neurali, la regione infossata mediale forma la doccia neurale. Gradualmente le phiege neurali si saldano e formano il tubo neurale, la parte laterale delle phiege non incorporata forma le cellule della cresta neurale.
Neurulazione primaria --- Tubo anteriore
Origine alla parte anteriore del tubo neurale.
Neurulazione secondaria --- Tubo posteriore
Inizia a livello della 35 coppia di somiti, e dà origine alla porzione caudale del tubo neurale. Avviene la formazione del tubo da un cordone di cellule (eminenza caudale) indotto a invaginarsi dal nodo primitivo in regressione, che diventa cavo.
Chiusura --- 20 giorno, neuropore0
La chiusura del tubo avviene intorno al 20 giorno, nella regione cervicale e procede in direzione cefalica e caudale, poi si arresta per qualche giorno lasciando due aperture:
- Neuroporo anteriore: craniale, si chiude nel 25 giorno
- Neuroporo posteriore: caudale
si chiude nel 27 giorno
Esse comunicano con la cavità amniotica. La mancata chiusura della porzione anteriore determina anencefalica, quella della porzione posteriore la spina bifida.
DETERMINAZIONE DELL’ASSE ANTERO-POSTERIORE (A-P)
Il primo segno della formazione dell’asse A-P sono la linea ed il nodo primitivo. Le cellule AVE (porzione craniale dell’endoderma viscerale anteriore) raggiunta una posizione strategica nell’ipoblasto esprimono:
- Fattori trascrizionali: OTX-2, HEX, LIM1, HFN3b, DKK1
- Proteine secretorie: CER-1, LEFTY-1
Queste molecole sono funzionalmente necessarie per deliminare la regione dove si formeranno le strutture della testa dell’embrione, oltre a SHAD2 e ai recettori per l’attivina (regolano l’espressione di CER-1 e LEFTY-1, che inducono lo sviluppo della regione posteriore, medialmente transizione epitelio-mesenchimale) necessari ad evitare