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Caratteristiche delle teorie dello sviluppo

L'embrione mostra i primi cenni di organi ed apparati. Secondo Miller, le teorie dello sviluppo presentano determinate caratteristiche durante il periodo fetale, che va dalla 9ª alla 38ª settimana. Durante questo periodo avviene la crescita degli organi e l'embrione diviene feto. Il feto è un organismo immaturo, ma già strutturato in organi e tessuti.

Negli ultimi mesi dello sviluppo prenatale, si verificano cambiamenti che avvengono nel corso del tempo in una o più delle seguenti aree psichiche: pensiero, linguaggio, comportamento, percezione, intelligenza, coscienza, apprendimento, memoria.

Inoltre, durante lo sviluppo prenatale, si osserva un progressivo perfezionamento degli organi e delle funzioni grazie alla specializzazione delle cellule in ogni compito, fino a diventare un organismo completo.

  • Prima infanzia, 0-2 anni (funzioni cognitive che permettono = in questa fase l'acquisizione, l'interiorizzazione, la crescita corporea è molto accelerata, i movimenti sono quasi tutti di tipo riflesso e non volontario, il senso-motorio non è ancora sviluppato. Intorno al primo anno impara a camminare.)
  • Prima fanciullezza, 2-7 anni (percorso dello sviluppo, ovvero spiegare il motivo per cui lo sviluppo procede in quel determinato modo e non in un altro. Il sistema nervoso si sviluppa e si attiva la memorizzazione a lungo termine, aumenta la coordinazione senso-motoria, quindi impara a giocare, correre, saltare, nuotare, andare in)

bicicletta. Il bambino

  • Vecchiaia = fase caratterizzata dall'invecchiamento fisico e psichico.
  • Seconda fanciullezza, 7-10/11 anni = il bambino acquisisce strutture logiche che gli permettono di compiere operazioni mentali. Quest'intelligenza operatoria consiste nel classificare, seriare, enumerare gli oggetti e le loro proprietà.

LO SVILUPPO COGNITIVO SECONDO PIAGET E FREUD

  • Pre-adolescenza, 11-13/15 anni = il ragazzo ha un tipo di pensiero ipotetico-deduttivo, le operazioni mentali non sono più limitate solo ad oggetti concreti.

Secondo Piaget = lo sviluppo cognitivo si verifica attraverso l'assimilazione di informazioni e attraverso gli scambi che avvengono direttamente con l'ambiente, permettendo così di strutturare

delle• Adolescenza , 13-19 anni = il termine adolescenza deriva dal latino cognitivi, ben organizzati . Piaget hacrescere , ed è una fase che prepara individuato 5 stadi o periodi di crescitaall'età adulta . In questa fase avvengono intellettiva che sono universali, nonostantenumerosi cambiamenti : fisici, si trovano delle differenze individualiconsolidamento del pensiero ipotetico- deter m i n a te d a fa ttor i c ul t u ra l i ededuttivo, ampliamento degli interessi e ambientali . Ciascuno stadio presenta unacostruzione della propria identità . L'adolescente mette in discussione i passaggio da uno stadio all'altro èdirettamente proporzionale all'età , inoltred i s è s te s s o , m ette n d o i n a tt o c'è una integrazionegerarchica tra stadi, comportamenti di ribellione, in quanto ovvero ciò che si è appreso negli stadi dell'adolescente ha delle spinte ormonali e precedenti verrà sommato a ciò che si tenderà a mettersi alla prova attraverso gli apprenderà successivamente: eccessi (bere, fumare, fare tardi ecc.). Questi comportamenti avvengono perché 1. Fase senso-motoria, nascita - 2 anni l'adolescente vuole elaborare una realtà = l'infanzia è caratterizzata da un tipo di intelligenza essenzialmente pratica, che continua a manifestarsi solo in presenza di dell'oggetto e delle persone, basandosi principalmente sulla percezione. In questo stadio il bambino comprende il mondo limitatamente alleazioni fisiche sviluppare una propria identità, ed è molto che esercita direttamente su di esso. Importante che questo compito venga Durante questa fase il bambino passa daportato a termine, in caso contrario può agire solo mediante istinti e riflessi, allacausare disagi psicologici importanti ripetizione di azioni già compiute perosservare quali possano essere l e• Gioventù, 19/20 anni = l’individuo conseguenze di questi prima sul propriodovrebbe arrivare a questa fase con una corpo e poi su oggettiautodefinizione di sé e una maturazionedell’Io che si completa con l’autonomia e 2. Fase pre-concettuale, 2 - 4 anni = ill’indipendenza pensiero è egocentrico, il bambinopotenzia il linguaggio acquisendo• Età adulta = periodo di vita in cui maggiore lessico, ma non è in grado dil’individuo raggiunge un equilibrio a livello passare dal ragionamento generale alcognitivo, fisiologico erelazionale. In particolare, l'obbedienza alle regole è dettata dalla convinzione che ad un'azione errata segua automaticamente una punizione e, successivamente, scoprono che con l'inizio della scuola materna si ha un comportamento strettamente legato al maggiore bagaglio di conoscenza, tuttavia seguire le regole può talvolta essere problematico. Il bambino non è ancora in grado di compiere un'azione verso uno scopo o una fine comunque sul rispetto. Uno degli aspetti fondamentali di questa teoria è la distinzione tra due forme di moralità: - Realismo morale: prevalente fino agli otto anni, prospettivaegocentrica edì passare dal generale al particolare e modo di pensare "realistico": la validità viceversa. dei principii, rigidi e immutabili, è determinata dall'autorità di chi li ha emanati (es. i genitori) e della capacità di questi ultimi di far rispettare tali principi con adeguate sanzioni in caso di trasgressione. In questa prospettiva i comportamenti sono giudicati o giusti o sbagliati. Fase delle operazioni formali, 11 - 145. Durante questa fase si sviluppano: capacità di giudizio, punti di vista, misurazione. - Relativismo morale = prevale dopo gli otto anni, descritto anche come morale dell'autonomia, l'intenzione e il contesto. • Secondo Freud = allanascita il bambino assumono un ruolo importante nellaha due istinti fondamentali : quello libidico valutazione dell’atto . I principi non sono(nel quale sono compresi i cosiddetti più considerati immutabili , maistinti vitali che riguardano i bisogni modificabili in base alla situazione e aifisiologici per la sopravvivenza ) e quello diversi contesti .aggressivo (istinto di morte ) . Il bambino,secondo Freud, è per un lungo periodo Per esempio nei bambini in cui prevale ilnarcisista e agisce solamente per ottenere realismo morale , la bugia è consideratala gratificazione degli istinti vitali . Freud “cattiva” perchè può comportare unainoltre distingue 5 stadi psicosessuali :

  • Stadio orale-
  • Stadio anale-
  • Stadio fallico-

Successivamente, per quegli- stessi bambini, quando superano gli ottoStadio orale- anni ed entrano nel relativismo morale, laStadio anale- bugia diventa qualcosa di cattivo di per sè,Stadio fallico- anche se le punizioni non venissero

piùStadio latente- effettuate . Infine, viene considerataStadio genitale negativa, perchè con l’esperienza ilbambino capisce che danneggia la fiduciaLO SVILUPPO DELLA MORALITA’ re c i p ro c a , q u i nd i l a re g o l a è s ta tainteriorizzata .

• PIAGET = si focalizzò sulla morale deibambini , studiando il modo in cui giocano

• KOH L B E R G = co n s i s te , i n p a r te ,per capire come si evolve il concetto di un’estensione di quella di Piaget . Perbene e male . Scoprì che la moralità è un Kohlberg è fondamentale il parallelismoprocesso evolutivo : i bambini cominciano tra gli stadi dello sviluppo intellettivo econ una morale basata sulla stretta 4quelli dello sviluppo morale ; ciò perchè Stadio 6 : orientamento della coscienza esostiene che il possesso corretto delle dei principi universali , che possono noncompetenze cognitive di uno stadio è una essere scritti nelle leggi

Condizione necessaria ma non sufficiente

L'INFLUENZA DELL'AMBIENTE NELLOperchè siano presenti i corrispondenti SVILUPPO PSICOLOGICO = l'ambientepensieri morali. Kohlberg fece degliesperimenti proponendo ai suoi soggetti dei in cui il bambino cresce può influenzare ildilemmi morali in cui possono prendere suo adattamento. Il contesto, nelle primediverse decisioni. In questo modo Kohlber fasi di sviluppo, incide anche sullaha delineato una serie di stadi di sviluppo struttura fisiologica, infatti può esseremorale moltro articolati; il stuo studio ril evante anche per la crescita deiprevede 3 livelli di giudizio morale, ognuno processi neuronali e sulla formazione delledei quali è diviso in 2 stadi: sinapsi del cervello. Il ruolo della madre, odella figura di accudimento, dovrebbero- Livello preconvenzionale (fino ai 9-10 favorire questo sviluppo, anche se a volteanni)

Dettagli
A.A. 2022-2023
7 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/01 Psicologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher elisadepedrini di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicologia generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica Guglielmo Marconi di Roma o del prof De Bartolo Paola.