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NAZISMO
È la forma più compiuta di totalitarismo, il partito nazista non condivide il campo con alcun altra sfera di
potere, la chiesa viene perseguitata e l’esercito è sottoposto al controllo del regime, contrapposto al
fascismo (due teorie per il fascismo = una che il fascismo è un totalitarismo tentato ma non riuscito, l’altra
che il fascismo ha tutti i canoni per essere un totalitarismo).
L’ascesa del nazismo avviene nella Germania post bellica, una Germania che era uscita piegata dalla
guerra e questo porta ad aumentare il malcontento della popolazione, che raggiunge il suo apice nel 1933,
quando la Germania salta un pagamento della rata delle riparazioni di guerra, e la Francia con il Belgio,
invadono una zona della Germania, questo aumenta malcontento = cavalcato dalla destra
antirepubblicana. Inoltre il paese è attraversato da una forte instabilità politica, dal 1919-1933 si
susseguono 21 governi = tutto questo renderà il terreno fertile per il nazismo.
L’avvento del fascismo avviene in tre tappe:
1. 1919-1923 —> le premesse.
2. 1924-1930 —> lo sviluppo.
3. 1931-1934 —> la presa del potere.
Il punto di partenza di questa storia è il 1919, quando a Monaco un operaio di una fabbrica di locomotive,
fonda il Partito dei lavoratori tedeschi, con programma nazionalista e antisemita, con l’obiettivo d
coinvolgere il maggior numero di masse che avevano tendenze nazionaliste. In questa piccola
associazione Hitler aderisce e ne diventa una figura di spicco.
Hitler —> nasce in Austria, perde i genitori e si trasferisce a Vienna, dove vive in condizioni precarie e
svolge diversi lavori, poi si trasferisce a Monaco e diventa acceso sostenitore del nazionalismo tedesco,
ritenuta da lui una causa in cui credere ed un’occasione per purificare la patria. Si arruola e “combatte”
nella 1ww, la sconfitta tedesca rappresenta un vero e proprio shock, così dopo Versailles, entra in politica.
Partito tedesco dei lavoratori —> Hitler era un oratore di punta del partito e fa convergere nelle birrerie di
Monaco un gran numero di aderenti, qua tiene i suoi discorsi, Monaco diventa il fulcro del nazismo, un
piccolo partito che fa discorsi nazionalisti e razzisti.
Nel 1920 nasce il partito Nazionalsocialista, con 25 punti del programma, punti che Hitler stesso aveva
definito immodificabili, e che riflettono le caratteristiche del partito : anticapitalista, razzista, antisemita,
antimarxista, e con un rifiuto per la democrazia parlamentare. Nemico esterno è la Gran Bretagna ed interni
sono gli ebrei e i socialisti. Si dota da subito di un braccio armato, di un apparato militare con le SA
(squadre d’assalto), modellate sul modello fascista delle camice nere, rinforzato poi dalle SS; Hitler ha
ancora posizione marginale sula scena politica tedesca con punto nella Baviera. Hitler appena entra nel
partito ne modifica l’organizzazione = estromissione del vecchio gruppo dirigente, organizza i partiti
secondo il principio del capo, ovvero il partito come una struttura verticistica impuntata sul capo assoluto.
Nel 1921 decolla la carriera politica di Hitler, assume la presidenza, il partito si consolida, ma continua ad
essere una formazione marginale, è un partito stretto interno alla guida del capo, inizia però il culto di Hitler
e l’obiettivo di questo piccolo partito diventa spostarsi a Berlino con metodi eversivi.
Antisemitismo —> il partito è impregnato di antisemitismo perché era l’apice di quella che era la visione del
mondo di Hitler, matura una vera e propria ossessione antisemita con il fine di eliminare il potere ebraico e
distruggere popolazione ebrea, così Germania sarebbe tornata alla sua grandezza passata. Erano pensieri
condivisi da molti quelli di Hitler e facevano breccia su un pubblico che maturava gli stessi pregiudizi, lui
diceva al pubblico le parole che volevano sentire.
Da Monaco si spostano verso Berlino, ancora una birreria che era da sfondo al tentato colpo di stato. A
Monaco nel 1923 Hitler dice di voler fare un colpo di stato, lo fanno ma fallisce per l’interruzione della forza
pubblica; ma è qui che si rafforza ancora di più il partito, lui viene arrestato e processato e si rende conto
che il tribunale è una tribuna ideale per diffondere le sue idee = era un’occasione per far parlare di se e del
partito a livello nazionale, quindi annuncia i suoi discorsi soliti, con la strategia di presentarsi come un
martire che voleva salvare la Germania dai pericoli, e si assume la responsabilità politica del colpo di stato
a Monaco. La sua condanna di 5 anni è ridotta per buona condotta, così fa un anno di carcere alla fine =
qua scrive il Mein Kampf, la “bibbia” del nazionalsocialismo con Goebbels che si occuperà della
propaganda del nazismo. In carcere matura una convinzione, cioè che il potere doveva essere preso
accettando le regole del sistema parlamentare democratico e così si deve costruire un partito capace di
prendere consensi parlamentari —> qua si chiude fase delle premesse.
Nel 1924 —> muore il primo presidente della repubblica tedesca, cosi ci sono le elezioni e viene eletto von
Hindenburg, un vecchio ufficiale dell’esercito. Le SA vengono messe al bando e diventano per il partito uno
strumento fondamentale, ne fanno parte disoccupati, ex combattenti e arrivano a d essere due milioni in
tutto il paese. Il movimento cresce molto perché ci sono gli effetti della grande crisi, periodo dello sviluppo
si chiude con la grande crisi, perché questo getta le condizioni adatte per l’ascesa del partito nazista =
aumento dei disoccupati, l’impoverimento e l’aumento delle tensioni sociali, provocano una crisi di governo,
che cade e viene eletta una nuova coalizione guidata da un cattolico conservatore, Bruning. Si ha un
rafforzamento del nazismo perché nel 1930 Hitler ottiene l’appoggio degli industriali che gli consente di
avere una maggiore visione e ad avere accesso ai mezzi di propaganda; Hitler cavalca il malcontento
sociale, i suoi sostenitori sono i giovani attratti dalle SA e dal messaggio antisemita, ma anche le classi
medie che hanno i riflessi della crisi più di altre. Hitler si allea anche con la borghesia imprenditoriale,
rafforzando la propaganda, indirizzata verso la salvezza della Germania, decidono di appoggiarlo perché è
visto come uno forte che può riportare la Germania all’antica grandezza. Goebbels gestirà la propaganda
nazista in maniera più impegnata ora, utilizza spesso e molto i nuovi media —> finisce la fase dello
sviluppo.
Nel 1932 —> c’è la vittoria di Hindenburg nel governo e Hitler è secondo, Hindenburg nomina come
cancelliere von Paper che però cade subito, così viene nominato Hitler cancelliere e accetta un governo di
coalizione; i conservatori pensano di aver scampato il pericolo ma non era cosi. Nel 1933 indette nuove
elezioni dove vince Hitler, ma prima c’è l’incendio del parlamento tedesco, colpevole per nazisti è un
comunista in realtà probabilmente fu il nuovo tenente di Hitler ad appiccare il fuoco, tutto questo consente
ad Hitler di virare delle leggi che restringono di molto la libertà del popolo tedesco, oltre alla loro protezione;
dopo le elezioni HItler vince e avviene il conferimento dei pieni poteri a lui. Nel 1933 Hitler si rivendica il
merito di aver liberato paese da nemici = il primo passaggio è eliminare gli oppositori attraverso le leggi
eccezionali, che prevedono una limitazione della libertà di stampa e delle libertà individuali, lo scioglimento
di tutti i partiti, soprattutto quelli socialdemocratici e comunisti. Avviene una sorta di caccia alle streghe
degli oppositori, affidata ai corpi di polizia e alle SA; gli oppositori vengono inviati nei primi campi di
concentramento, vuole mandare così un messaggio, quello che ostacolare il regime nazista voleva dire
mettersi in pericolo. Creato un primo campo per gli oppositori politici, il regime si impegna a mettere fine a
ogni forma di repressione, affidato questo compito alle SS. Ultimo aspetto = SA che sono state
fondamentali per prendere potere, infatti nel 1934 diventa fuhrer Hitler, vengono sciolte perché sono
incontrollabili e sgradite ai militari conservatori, decide quindi di ucciderne le guide principali; nella notte dei
lunghi coltelli le SS uccidono le SA. Nel governo Hitler si circonda solo dei suo collaboratori più stretti. La
presa al potere di Hitler è resa possibile grazie alla trasformazione della Germania = senza i cambiamenti
non avrebbe mai preso il potere, cosa possibile grazie alla sconfitta nella 1ww, alla grande crisi, agli effetti
di questa e alla sua personalità.
A Berlino nel maggio del 1933 —> l’associazione nazionalsocialista degli studenti tedeschi promuove
un’azione che prevede di bruciare i libri bollati dal partito nazista, come arte degenerata = 25mila volumi
vengono bruciati, erano libri di ebrei, marxisti e pacifisti. C’è un riarmo della Germania, attuata questa
politica di riarmo perché Hitler dopo aver preso potere ha l’obiettivo di ricostruire la grande Germania.
Tratto caratterizzante, costante e continuo del nazismo è il riferimento all’elemento genetico e razziale,
definito totalitarismo razziale, viene propagandato un modello ideale di tedesco (alto, biondo, muscolare,
giovane e soprattutto ariano), alla base di questo concetto c’è il concetto di igiene razziale = aveva un
obiettivo, quello di selezionare la popolazione per eliminare le componenti più fragili e selezionare gli
elementi più forti, in poche parole fare piazza pulita; si portano all’estremità i principi di eugenetica, teoria
diffusa dalla fine dell’800, che prevede di sviluppare le qualità di una determinata razza avvalendosi delle
leggi della genetica, questa teoria sta alla base dell’igiene razziale.
Nel 1933 viene promulgata la legislazione sull’igiene razziale e si affrontano una serie di “problemi” —> il
problema zingaro, considerati agli antipodi della razza ariana, 40mila persone in tutto il paese sono
sottoposte a sterilizzazione forzata; problema della popolazione marginale, circa 400mila persone tra cui
prostitute, alcolisti e asociali che vengono sterilizzati; a giudicare seguendo il principio della sommarietà,
erano i tribunali che decidevano il futuro della persona in poco tempo. Questa sterilizzazione avviene alla
luce del sole perché gode del supporto legislativo, delle leggi. Poi si passa all’eliminazione dei malati
mentali incurabili con l’eutanasia, non risparmiati nemmeno bambini = sotto ordine diretto di Hitler, viene
tenuto segreto, un vero e proprio progetto di morte, conosciuto come Aktion t-4, in cui partecipano medici,
impiegati e infermieri; con il passare del tempo però