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INTERAZIONE SOCIALE
L'interazione sociale è il processo secondo il quale due o più individui in relazione fra loro agiscono alle azioni degli altri. Con l'interazione si realizza, si produce e cambia nel tempo il contenuto di una relazione.
PARADIGMA DELL'AZIONE
Ciò che distingue gli approcci basati sull'individualismo metodologico rispetto agli approcci di Durkheim, è il fatto di non imputare delle azioni delle unità astratte e di non avere un approccio di tipo atomistico, ma il pensare alle forme di interazione e relazione all'interno dei contesti di azione degli individui, e come gli individui sono portati a adottare dei criteri per agire.
L'individualismo metodologico analizza il comportamento individuale, ma anche il comportamento collettivo. Bisogna ragionare in un quadro di opportunità che un attore ha, costituito sia da vincoli, che da opportunità.
Le innovazioni delle teorie sociologiche nel XIX
secolo Talcott Parsons struttural-funzionalismo- Teoria funzionalista della società = sviluppa questa teoria per cercare di capire come si tiene insieme la società. La società come sistema complesso; Parsons si concentra su come la società è composta, come si tiene insieme qual è il ruolo dei singoli individui all'interno della società.
- Parsons sottolinea come in tutte le società ci sia qualche tipo di credenza religiosa o religione, tratto diffuso che svolge un ruolo importante, risponde a un bisogno della società e tante volte offre un codice morale di riferimento che regola la vita sociale, è alla base di sentimenti di solidarietà e di coesione sociale che riducono il conflitto.
- Visione basata su un approccio di tipo sistemico
- Osserva la società come un sistema che dispone e interscambia delle risorse con un ambiente di riferimento, e che produce anche effetti rispetto al suo ambiente
- Valori = priorità generalizzate
- Norme = aspettative specifiche
- Socializzazione = i modelli culturali, normativi e di comportamento vengono assimilati dagli attori che nascono, crescono ed evolvono in un contesto in cui come si sta in società in un determinato
contesto.
Istituzionalizzazione = questi modelli sono poi incorporati nei sistemi di- ricompense (es. nei mercati di lavoro, come le ricompense vengono distribuite econ quali criteri)
SCHEMA AGIL
Parsons introduce questo schema che funziona per spiegare che tipi di coordinamentoe di meccanismi di coordinamento ci sono a livello sistemico per ogni tipo di sistema equali sono le funzioni che lo tengono in vita.
Questo schema sintetizza il pensiero di Parsons, e ci offre una visione su comedovrebbero funzionare i sistemi sociali.
A→ La funzione di adattamento rispetto all’ambiente è svolta dal sistema economico
G→ La funzione di definire gli scopi comuni del sistema è svolta dal sistema politico
I→ La gestione tra le varie parti del sistema e il contenimento dei conflitti è svoltasistema normativo, dal diritto e agli aspetti giuridici
L→ L’impegno morale delle unità rispetto ai valori è svolto da molteplici istituzionifiduciarie (famiglia,
scuola e religione)- Società basate sulle classi medie, piena inclusione e integrazione (USA)- Il cambiamento è presente, perché le norme e le regole che costituiscono il sistema sociale si adattano o cambiano. Il mutamento avviene dunque come "differenziazione", le norme che sono funzionali rimangono.Critiche: è astratta e generalista, non si riescono a portare a fatti concreti della realtà. Ci sono molti più aspetti di ordine, ma non di conflitto. Non considera le forme di dominio, nonostante siano presenti nella realtà. L'individuo inoltre è passivo• Merton
Afferma la sociologia come scienza empirica, prende le distanze da alcune- rigidità di Parsons
Teorie di medio raggio: teorie focalizzate su specifiche ipotesi di ricerca, riguardanti aspetti singoli della società. In questo modo si allontana dalla ricerca onnicomprensiva, non verificabile empiricamente.
Introduce una distinzione tra:
Le funzioni
Distinzione fra funzione latente e funzione manifesta: la prima indica la ragione reale – ancorché non apparente – di determinati comportamenti o cerimoniali, mentre la seconda rappresenta la manifestazione esteriore e la giustificazione formale del fatto.
Nel celebre esempio della danza della pioggia degli indiani Hopi, la funzione latente – rafforzare la coesione e la solidarietà della comunità in presenza di una minaccia ambientale – prevale chiaramente su quella manifesta (celebrare un rito propiziatorio di dubbio esito pratico).
Altro esempio può essere l'andare a messa la domenica.
Esiste un conflitto a livello di valori e norme entro uno stesso sistema sociale. Lo stesso elemento può giocare un ruolo funzionale per determinati fenomeni della società e allo stesso tempo può giocare un ruolo disfunzionale per altre strutture della società.
L'esempio più noto
è quello dell’omertà, che è funzionale alla riproduzione delle organizzazioni criminali di tipo mafioso, ma disfunzionale all’apparato giuridico e alle forze di contrasto che devono combattere quel fenomeno.
- Funzioni
- Disfunzioni
Alternativa funzionale: funzioni simili che possono essere svolte da istituzioni diverse
Teorie del conflitto
Risposta alla teoria di Parsons, rimandi a Marx e Weber
Daherendorf spiega come i conflitti sociali nel mondo occidentale si siano →istituzionalizzati, illustra i confronti conflittuali nella sfera politica e la pluralizzazione e molteplicità dei fronti di conflitto (es. movimenti per i diritti civili degli anni 60)
Mills spiega invece come l’élite al potere negli Usa negli anni ‘50 fosse →composta da membri delle più importanti istituzioni politiche e militari, ed era in grado di limitare l’influenza dei cittadini sulle politiche di governo.
La teoria del conflitto
Prevedeva l'approfondita analisi delle diseguaglianze economiche e sociali, e sottolineava come la diversa distribuzione del benessere e del potere nella società non fosse un risultato naturale delle dinamiche della vita sociale, ma il prodotto dell'azione di individui e gruppi che possedevano potere sufficiente per proteggere i propri privilegi.
L'interazionismo simbolico- Mead- Blumer (allievo di Mead) si contrappone all'idea che l'individuo sia fortemente influenzato dalla società. Analizzano i rapporti sociali in scala ridotta, dunque il livello di osservazione è micro. Vogliono riportare l'esperienza soggettiva l'oggetto più importante dei loro studi. Guardano alle situazioni specifiche, personali degli individui, senza pensare che queste azioni siano regolate da norme comuni a tutti. Gli individui producono significati che diventano condivisi; individui diversi però possono avere punti di vista diversi.
All’interno dello spazio dell’interazione c’è una produzione di simboli e di rappresentazioni condivise, che permettono loro di orientarsi e di dare ordine al loro mondo. I principi di ordine vengono prodotti attraverso l’interazione e possono modificarsi nel tempo. I simboli sono gesti con cui si solidificano dei significati condivisi dagli attori. Tre premesse di base dell’interazionismo simbolico:- Gli esseri umani agiscono nei confronti delle cose in base ai significati che esse possiedono per loro
- Il significato delle cose emerge dall’interazione sociale di un individuo con altri
- I significati delle cose vengono manovrati e modificati attraverso un processo interpretativo che gli individui utilizzano dalle persone nell’affrontare le cose in cui di imbattono
È un prodotto sociale, viene creato dagli attori e non è intrinseco delle cose o dato in partenza → processo di interazione significante
Auto-interazione = colloquio interiore attraverso cui il soggetto prende in considerazione i fatti e organizza l'azione
Il sé sociale (immagine che l'individuo si forma di sé stesso in base alle risposte degli altri si sviluppa attraverso due processi:)
ME = proiezione degli altri, guida il comportamento dell'individuo socializzato. L'individuo viene socializzato a una serie di norme, abitudini e regole sociali che ne condizionano il me, e ispirano le sue azioni.
IO = agire creativo e libero del controllo altrui, la capacità di godere di una certa libertà per sottrarsi al controllo, alle influenze degli aspetti socializzanti, agendo sulla propria situazione intervenendo e modificandola. Diventa fondament