Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
LAMBORGHINI
Abbiamo un toro pronto ad incornare con aggressività verso il basso, c'è un ribaltamento di colore rispetto alla ferrari; qui c'è il fondo nero e l'animale in oro, mentre in ferrari il contrario. Anche la scritta: in ferrari è in basso mentre qui in alto come un trofeo. In ferrari le zampe erano 1 per terra e le altre sollevate mentre qui 3 per terra e 1 sollevata. Il primo punta verso l'alto mentre questo verso il basso. Il primo è pronto a correre, l'altro a caricare. Il cavallo era molto definito, piatto e bidimensionale mentre questo la spina dorsale sta a indicare una plasticità del corpo del toro; comunica forza, potenza. Il cavallo è culturalmente un animale nobile che ha sempre avuto un rapporto con l'uomo nobile. Mentre il toro è sempre stato riconosciuto per la sua potenza, ha sempre avuto anche un'aura divina. In Spagna ha una sua cultura, è sempre stato.un'avversario dell'uomo nobiltà di altro genere. Due animali che si portano dietro dei concetti diversi uno rispetto all'altro. Notiamo come in un settore i marchi sono molto attenti a comunicare in opposizione a.. poiché la differenza crea identità. Così come abbiamo visto IBM ed Apple. Opposizioni di forme.
Burger King: Primo esempio di unione tra parte scritta e simbolico in un unico logo. La scritta dentro fa parte della farcitura riferimento dietro al prodotta che si caratterizza in ricchezza e quantità, sta anche a grandezza e importante, anche il font è molto tondo per star a significare la rotondità e la bontà; anche il rosso.
Mc Donald: il logo si concentra sul luogo fisico e di conseguenza relazionale (con le arcate) il giallo legato alla parte ludica, divertente, golosa (patatine fritte, Mayo).
Pagina 9 di 41
Grammatica del visivo
In tutti gli ambiti ci confrontiamo con delle forme,
Dei colori, delle linee e quindi è importante avere un'abc di alcuni elementi visivi che dovremo poi iniziare. Il primo elemento geometrico che inizieremo ad analizzare è la retta pecchiò la base lineare di qualsiasi elemento che noi vediamo ha un significato di sostegno, base che deve essere solida, quindi la linea retta e qualsiasi disposizione orizzontale che può mentalmente portarci a una forma lineare. Quindi punta sulla stabilità, serietà e sull'adattabilità. Noi uomini abbiamo deciso queste cose perché conosciamo il mondo attraverso il corpo. Di conseguenza il marchio Mc con quelle arcate la LINEA DIAGONALE implica un cambiamento dinamico, trasformazione e slancio verso un'evoluzione. Inoltre ci dà una sensazione tattile di morbidezza deriva dal corpo. Anche una sensazione di continuità. Quadrato uomo > ordine, organizzazione, serietà, un pensiero alla volta cerchio donna >
cerchio della vita, generatrice di vita, disordine prodotto dipiacere fuori dall'ordine del cibo. Pringles ha dato ordine al disordine ma il tubo è sempre tondo. triangolo> forma del divino. Legato ai prodotti di lusso e di Elite. Esempio: Lamborghini > dalla coda del toro agli zoccoli per terra crea un triangolo. La scrittasegue la essione del toro, che essendo verso il centro la crea dinamismo. Lezione 4 visivo Semiotica del La semiotica del visivo non è legato al codice primario della lingua, ma quello del visivo> non è lingua ma linguaggio. (Perché non è garantita la doppia articolazione come c'è nella lingua) Quindi la semiotica che si occupa di sistemi di comunicazione che si occupa di relazioni comunicative di cultura si occupa inizialmente della lingua scritta simbolica e. Poi ad interessarsi a tutta una serie di territori diversi: semiotica della musica della fotogra a, del cibo> esperti di linguaggio. Greimas lo possiamo
La spirale è una forma dinamica, infinita che unisce e che può diventare anche evoluzione. Concettualmente è una forma vitale.
Mentre la semiotica del visivo fa una riflessione di questo tipo ma si muove di più sugli strumenti di analisi che ci danno un ragionamento sul tipo greimasiano sopra quello che usiamo.
Figurativo e plastico. Quando vediamo un'immagine la semiotica del visivo verifica l'immagine su 3 tipologie di categorie:
- Categoria cromatica - io guardo il colore. Io prendo in considerazione colori e luci, importante sia nella fotografia del manifesto pubblicitario. (Esempio: per una foto invernale si usa la gamma dei grigi, uso il bianco e il nero per il ricordo ecc.. la semiotica usa le rappresentazioni.
(L'influenza non è oggetto della semiotica - ci si occupa del progetto della comunicazione)
2. Categoria topologica - si occupa della disposizione dello spazio. Esempio: se mi occupo di un annuncio, devo vedere dove sono disposti gli elementi dello spazio (alto/basso, destra/sinistra). Questo serve anche per i siti.
3. Categoria della forma - possono esserci elementi figurativi della realtà, ma non solo. Possono esserci anche elementi plastici, ossia elementi che rientrano nella categoria eidetica ma non hanno una loro figura concreta. Quindi parliamo di figure, linee, forme non necessariamente riconducibili alla realtà. L'aspetto plastico è molto importante in quanto trasferisce tutta una serie di elementi che non sono sempre figurativi, ma codificati.
Lavorando su questi 3 assi abbiamo una prima griglia di analisi se dobbiamo realizzare un manifesto, ma anche uno spot.
Le Roy Merlin ha una forma triadica, nel mio settore voglio raccontare la mia eccellenza.
Idea di costruzione
sul piano gurativo vuole raccontare la sua superiorità, ma anche rappresenta un tetto che appresenta una parte della casa. Annuncio Panzani Apre l'epoca della semiotica della pubblicità nel senso che è stato un annuncio analizzato da Roland Barthes che in quel momento storico usava la semiotica interpretativa al testo pubblicitario. Roland Barthes, una delle cose per le quali è molto conosciuto, è il sistema della moda in quanto si è occupato di spiegare come funzionavano le riviste di moda. Applica il concetto di langue e parole di Saussure al sistema moda e parla del linguaggio della moda. E negli stessi periodi si approccia alla pubblicità. Pagina 11 di 41 La semiotica in quel momento era l'espressione di una costruzione simbolica/narrativa volta a far circolare dei significati, quindi volta a far circolare un'immagine fortemente mirata alla commercializzazione e alla costruzione di significati.altririspetto al prodotto. Barthes diceva in questa sua analisi semplice> applica i concetti di connotazione edenotazione che abbiamo già visto. Intanto le categorie cromatiche: prevale il rosso quindi dà ragione al rosso che è considerato il colore vitale. Vediamo una borsa del mercato che escono le cose del mercato e vuole rappresentare se noi guardiamo il modo in cui è rappresentata la borsa> ci porge quello che è stato comprato e sembra che il pomodoro sia rotolato fuori e quello vuole rappresentare dal punto di vista cronologico che si tratta di una borsa appena appoggiata da chi è andato a fare la spesa. Abbiamo un’immagine statica che ha un potenziale narrativo. Mette in primo piano la pasta panzana molta famosa in Francia e aveva tra i prodotti anche la salsa per fare gli spaghetti e vengono rappresentati con il pomodoro fresco che ovviamente trasmette un’idea di freschezza con prodotti inscatolati. La denuncia che faceva B. Era
Quello di rappresentare il prodotto appiccicando dei significati che vanno oltre del significato denotativo. Per costruire dei significati più complessi e articolati che si collegano all'enciclopedia (conosce che le persone hanno testuali ed extratestuali). Certa rappresentazione della cucina italiana francese. È interessante in questo caso perché viene messa sul tavolo tutta una serie di concetti che fanno parte dell'inizio dell'analisi della pubblicità attraverso gli strumenti semiotici.
Nella categoria cromatica vengono anche utilizzati i colori cromatici dell'Italia, quindi il rosso, il verde e il bianco. Vengono utilizzati simbolicamente al prodotto italiano.
Annuncio saponetta camay analizzato da Umberto Eco. Abbiamo un annuncio più articolato perché sopra abbiamo la parte visiva, ossia Visual, e sotto abbiamo la body copy. E abbiamo anche un altro elemento che abbiamo imparato a conoscere pack shop, ossia la rappresentazione del packaging.
Abbinamento del sapone al profumo - abbinamento elementare del profumo perché usare la saponetta è come usare un profumo e quindi accosto la saponetta al profumo. La saponetta veniva usata abitualmente come oggetto quotidiano e Camay si distingue dai competitors perché era una saponetta che prometteva una profanazione simile a quella di un profumo e quindi la capacità di creare un certo fascino. Pagina 12 di 41.
Umberto Eco ci mostra tutta una serie di meccanismi che sono dentro a questa pubblicità. Intanto in bianco e nero abbiamo una donna con una rivista in mano e ci rendiamo conto che la donna si accorge di essere osservata da un uomo distinto, giacca e cravatta che stava osservando un catalogo d'arte. In questo gioco di sguardi c'è già tutta una storia di interesse e di fascino. Il profumo della donna ha attirato l'interesse dell'uomo. In questa dinamica uomo scuro e donna bianca c'è.
Questa opposizione che crea attrazione. Il testo ci aiuta a interpretare l'immagine. Il testo ancora l'immagine. O a da tutto all'immagine io già li vedo i significati che già conosco dell'azienda oppure posso scegliere di aggiungere il testo per far notare i messaggi. Camay lo usano le persone di un certo tipo. La consapevolezza che costruisco un significato è importantissimo. Una pubblicità di 30 sec non può dire tutto perciò i lettori decodificano. Alcuni elementi contano sul fatto che li vediamo noi. Facciamo una serie di presupposizioni oppure Abduzioni > ne ha parlato Peirce. Che cos'è l'abduzione? È una scommessa. Io faccio un processo deduttivo. Dall'altra parte abbiamo l'induzione dove faccio una serie di ipotesi da situazioni reali. Faccio un processo di tipo sperimen.