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GIUSTIFICAZIONI DI EFFICIENZA PER L'INTERVENTO PUBBLICO
1. Esternalità = la sanità è collegata a forti esternalità, come ad esempio i contagi del covid -> se mi ammalo ho un danno io ma posso danneggiare anche chi mi circonda. Qui si prevede sia il concetto di esternalità negativa che positiva. Inoltre, più la popolazione è sana, più è ridotta la possibilità di epidemie e contagi che possono trasmettersi tra esseri umani o dall'ambiente/animali (ad esempio con l'aria inquinata). Ogni volta che c'è esternalità c'è un fallimento del mercato perché viene meno una delle ipotesi del primo teorema dell'economia del benessere. Un altro aspetto che caratterizza la salute è il fatto che si può far riferimento anche al concetto di "valore di opzione" = ad esempio il pronto soccorso, se io ne ho bisogno posso ricorrere alle sue cure (anche se in
1. Asimmetria informativa sulla natura del prodotto = L'importanza dello stato di salute sul benessere di ciascun individuo è una informazione soggettiva ed io che sono il paziente ho più informazioni del medico relativamente alle mie preferenze circa il mio stato di salute. I medici invece hanno più informazioni del paziente sull'efficacia e sugli effetti delle prestazioni sanitarie sul paziente. Quindi vediamo che ci sono diversi tipi di asimmetrie informative, e in ogni caso c'è un fallimento del mercato: gli attori (medico e paziente in questo caso), nell'interazione che hanno, non sono in grado di raggiungere il first best a causa dell'asimmetria informativa.
Per ridurre queste asimmetrie si possono fornire politiche sia dal lato della domanda che dal lato dell'offerta:
- dal lato della domanda si potrebbero fornire più informazioni ai pazienti circa
gli effetti delle prestazioni sanitarie sulle loro condizioni di salute- dal lato dell'offerta si dovrebbe creare una cultura professionale tale che il medico agisca nell'interesse del paziente; dall'altro lato si dovrebbe anche assicurare ai pazienti che il medico sia un buon medico, quindi che la qualità delle prestazioni mediche sia superiore ad una soglia minima che cambia a seconda delle prestazioni. QUINDI, da un punto di vista delle politiche, questo è collegato ad una regolamentazione per bilanciare tali effetti. Questo aumenta il benessere, ma se riduce la concorrenza si ha un fallimento del mercato e questo comporta una perdita per il consumatore -> quindi ci sono dei trade-off e l'obiettivo delle politiche di regolamentazione vuole proprio bilanciare questi effetti di segno opposto. 3. Asimmetria informativa nei mercati assicurativi = Parliamo di mercati assicurativi perché il settore sanitario è un settore caratterizzatoda una incertezza molto elevata sia sulla domanda di prestazioni sanitarie (perché oggi io non so quando e se avrò bisogno di prestazioni sanitarie nel futuro) sia sull'efficacia delle prestazioni sanitarie (se si presenta una patologia in futuro, non so se la terapia somministrata sarà efficace o meno). La malattia quindi può essere descritta come un evento rischioso: se un individuo si ammala possiamo aspettarci che il suo reddito si riduca (perché l'individuo ad esempio non può lavorare ed inoltre deve sostenere delle spese mediche per curarsi). In questa situazione di grande incertezza l'assicurazione sanitaria permette di condividere il rischio. C'è il cosiddetto "risk pooling": permette di compensare i maggiori rischi di alcuni con i minori rischi di altri e questo permette di fare una sorta di compensazione quando il numero di assicurati è sufficientemente elevato. Se pensiamo ad unaassicurazione privata, anche in presenza di individui avversi al rischio, sottoscrivere una assicurazione permette di aumentare il benessere. Vediamo prima come funziona un'assicurazione: chi acquista un'assicurazione versa una somma di denaro, il premio assicurativo, ad una compagnia di assicurazione, che darà un risarcimento all'assicurato nel caso in cui l'evento sfavorevole per la sua salute si verifichi. L'evento rischioso è la variabile casuale incerta e quindi chi decide di acquistare l'assicurazione deve tenere presente il valore atteso, cioè la somma ponderata degli esiti incerti. L'acquirente ha due opzioni: acquistare l'assicurazione o non acquistarla.
Esempio: un individuo si assicura contro il rischio di ammalarsi. Indipendentemente dal fatto che l'individuo si ammali oppure no, egli paga un premio alla compagnia di assicurazione. Nel caso la malattia si verifichi, l'assicurazione si impegna a pagare un risarcimento all'assicurato.
Se,
la malattia non si verifica, l'assicurato non riceve niente dalla compagnia assicuratrice. L'utilità dell'individuo aumenta con il suo reddito e l'utilità marginale è decrescente. L'individuo è avverso al rischio: preferisce un reddito certo a una lotteria che, a parità di valore atteso, assicura un reddito maggiore con probabilità (1-p) e un reddito inferiore con probabilità p. A titolo esemplificativo, si consideri il caso in cui a un individuo si chiede quale tra le seguenti due opzioni preferisce. Opzione A: riceve 100 euro con certezza - Opzione B: prevede che con probabilità 1/2 riceve 200 euro e con probabilità 1/2 non riceve niente -> Il valore atteso delle due opzioni è identico: Nonostante le due opzioni abbiano lo stesso valore atteso, un individuo avverso al rischio preferisce l'opzione A all'opzione B. Ciò significa che l'utilità attesa che l'individuo attribuisce all'opzione A è maggiore dell'utilità attesa che attribuisce all'opzione B.l'individuo deriva dall'opzione A è maggiore dell'utilità attesa dell'opzione B. Vediamo ora come funziona un'assicurazione SANITARIA:- (spiegazioni)
- (spiegazioni)
- Ma anche in questo caso, comunque, abbiamo problemi di fallimento del mercato assicurativo, per una serie di motivazioni legate a:
- economie di scala
- selezione avversa = Il problema di asimmetria informativa nasce perché i soggetti che si assicurano possono conoscere le
probabilità degli esiti (se il rischio che l’evento si verifichi sia alto o basso, ad esempio in questo caso conoscono la loro storia familiare), ma la compagnia assicurativa non può. Per questo si verifica il fenomeno della selezione avversa, che porta al fallimento del mercato in quanto la parte meno informata non riesce a selezionare i propri clienti. Poiché nessuno dichiarerebbe di essere ad alto rischio per non pagare un premio più alto, tutti pagano un premio basso. Così facendo i premi pagati non copriranno i risarcimenti attesi (risarcimenti > premi pagati): questa situazione comporta il fallimento dell’assicuratore.
L’asimmetria informativa si studia con il modello “principale/agente”:
selezione avversa:
- Equilibrio pooling: Un unico contratto sottoscritto da tutti gli assicurati. -> Quindi l’EQUILIBRIO POOLING NON FUNZIONA.
- Equilibrio separating:
Un contratto diverso per ogni tipo di assicurato. Se la percentuale dei soggetti a basso rischio è piccola, l'assicuratore può offrire due tipi di contratto:
- premio alto + copertura completa = Il risarcimento che in caso di malattia l'assicurato riceve dalla compagnia assicuratrice è pari al danno che l'assicurato subisce a causa della malattia (che comporta una perdita per l'assicurato perché riduce il suo reddito).
- premio alto + copertura parziale = la compagnia assicuratrice non rimborsa il 100% della perdita, ma solo una percentuale di essa.
Quando l'assicuratore offre questi due tipi di contratti si verifica l'AUTOSELEZIONE = gli individui sceglieranno il contratto che viene predisposto per la propria categoria di rischi. Inoltre, nessun individuo ha incentivo a scegliere che è stato predisposto per l'altro tipo. L'assicuratore offre questi due tipi di contratto e
L'individuo sceglie quale è meglio per loro, secondo le loro variabili, il sistema funziona per questo. L'assicuratore, dopo che i contratti sono stati stipulati, capisce chi è soggetto ad alto rischio e chi è soggetto a basso rischio in base al contratto che ha stipulato. Nonostante tutto, l'equilibrio separato è inefficiente ed il mercato fallisce: i soggetti a basso rischio non sono in grado di acquistare polizze a copertura completa, anche se vorrebbero, devono accontentarsi della copertura parziale.
In questo caso ci sono due tipi di contratto:
- alfa è il grado di copertura parziale. Se è sufficientemente elevato, non riusciamo ad autoselezionare le due tipologie di soggetti. Se invece è basso possiamo autoselezionare i due gruppi perché i soggetti ad alto rischio sceglieranno il contratto con premio alto e copertura completa.
QUINDI per avere autoselezione, alfa deve essere fissato in un certo modo.
azzardo morale-
si verificare delle situazioni in cui gli assicurati, dopo aver stipulato il contratto, mettono in atto delle azioni che modificano la loro probabilità di ammalarsi (e quindi aumentano la probabilità di dover essere risarciti), ma queste azioni non sono direttamente osservabili dall'assicurazione. Ciò porta a un fallimento del mercato perché la parte meno informata è l'assicuratore, che non può controllare tutti i comportamenti dei clienti e quindi c'è un'asimmetria informativa. Questo problema di asimmetria informativa comporta il rischio che gli individui possano essere sleali: potrebbero essere imprudenti, quindi non prendere tutte le precauzioni necessarie per evitare il rischio di malattia, oppure potrebbero