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Le minacce dei nuovi entranti, come i produttori a basso costo dai paesi emergenti, e dei
prodotti sostitutivi, come il trasporto ferroviario ad alta velocità rispetto al trasporto aereo,
sono spesso trascurate ma cruciali per l'analisi competitiva.
Input Strategici
Punti Chiave del Modello
Secondo alcuni autori, tre aspetti fondamentali del modello di Porter sono:
1. Intensità delle Forze: Maggiore è l'intensità delle cinque forze competitive, minore
sarà la redditività del settore.
2. Problemi Strategici: Le sfide strategiche variano tra i settori in base all'intensità
delle forze.
3. Comprensione delle Forze: Capire la natura delle forze aiuta l'impresa a formulare
strategie efficaci e valutare l'attrattività del business.
Rappresentazione Grafica
Il modello dell'azienda-sistema può essere rappresentato graficamente, evidenziando come
le varie forze influenzino l'impresa nel suo contesto competitivo.
Tipi di Azienda e Loro Obiettivi
Classificazione delle Aziende
Il mondo aziendale include diverse categorie, non limitandosi solo alle imprese di
produzione. Le principali categorie comprendono:
● Aziende Pubbliche (APP)
● Enti Non Profit (terzo settore)
Terminologia:
● "Azienda" è il termine generico.
● "Impresa", "organizzazione pubblica", "ente non profit" sono specifiche categorie.
Differenze tra Aziende Pubbliche e Imprese
Caratteristiche delle Aziende Sanitarie
Le aziende pubbliche, come le Aziende Sanitarie Locali (ASL) e le Aziende Sanitarie
Ospedaliere (ASO), si differenziano dalle imprese per diversi aspetti:
1. Destinatari dei Servizi:
○ Gli utenti ricevono servizi senza pagare un prezzo diretto (pagano imposte e
ticket).
2. Ricavi:
○ I ricavi derivano da trasferimenti finanziari delle Regioni, non correlati
all'efficacia commerciale.
3. Indicatori di Efficienza:
○ I costi rimangono indicatori di efficienza, ma l'efficacia è misurata in base agli
esiti delle cure e dei servizi.
4. Stimoli Economici:
○ Gli stimoli a creare valore, come concorrenza e rischio di fallimento, sono
meno pronunciati.
Caratteristiche delle Organizzazioni Pubbliche
Le organizzazioni sanitarie mostrano comunque caratteristiche aziendali:
● Orientamento all'Utente:
○ Fornire servizi conformi a criteri e standard definiti.
● Creazione di Valore:
○ Generare valore per l'utente e la collettività, non necessariamente di natura
economica.
● Efficienza nell'Utilizzo delle Risorse:
○ Gestire le risorse con criteri di efficienza.
● Flessibilità e Cambiamento:
○ Adattarsi alle esigenze e mutamenti del contesto.
● Gestione per Obiettivi:
○ Implementare strumenti organizzativi manageriali, misurare e valutare risultati
e applicare sistemi premianti basati su logiche meritocratiche.
Evoluzione delle Organizzazioni Pubbliche
In passato, le caratteristiche aziendali erano considerate opzionali. Oggi, è fondamentale
che anche il settore pubblico adotti tali caratteristiche per rispondere alle esigenze della
società. Le inefficienze e le pratiche obsolete non sono più tollerate, e la legge richiede
sempre più una gestione orientata al valore per gli utenti e per la collettività.
Differenze e Analogìe tra Imprese e Aziende Pubbliche:
Sistemi di Obiettivi
Importanza degli Obiettivi
La gestione per obiettivi è fondamentale per qualificare un'organizzazione come "aziendale".
Essa si basa sulla definizione di traguardi precisi e misurabili. Analizziamo le prospettive in
cui obiettivi e sotto-obiettivi possono essere percepiti e collegati.
Prospettive degli Obiettivi
1. Prospettiva Economica:
○ Imprese: Portatori di capitale di rischio (proprietari) si aspettano un ritorno
economico.
○ Aziende Pubbliche: Le Regioni e i Comuni, che finanziano le aziende
pubbliche, mirano a un equilibrio economico-finanziario.
2. Prospettiva della Customer Satisfaction:
○ Imprese: I clienti cercano soddisfazione dai prodotti offerti.
○ Aziende Pubbliche: Gli utenti dei servizi pubblici valutano la qualità del
servizio ricevuto.
3. Prospettiva dell'Eccellenza dei Processi:
○ Imprese: Focalizzazione sui processi operativi e ausiliari per garantire
efficienza e produttività.
○ Aziende Pubbliche: Importanza di gestire i processi amministrativi e
operativi per migliorare il servizio pubblico.
4. Prospettiva dello Sviluppo Organizzativo:
○ Imprese: Riguarda la gestione e valutazione delle risorse umane e
l'organizzazione del lavoro.
○ Aziende Pubbliche: Analogamente, si concentra su come il lavoro è diviso,
coordinato e premiato.
Differenze nel Significato e nella Gerarchia
Sebbene queste prospettive siano presenti in entrambe le tipologie di organizzazione, il loro
significato specifico e la loro gerarchia differiscono. Le priorità e i nessi causali tra le
prospettive possono variare notevolmente, influenzando il modo in cui ciascuna
organizzazione opera.
Rappresentazione Grafica
Per illustrare queste differenze, è utile considerare rappresentazioni grafiche schematizzate
dei sistemi di obiettivi e sotto-obiettivi per imprese e aziende pubbliche. Queste figure
possono chiarire come le prospettive siano collegate e quale peso abbiano nel contesto di
ciascuna organizzazione.
Analogìe e Differenze nei Sistemi di Obiettivi
1. Prospettive e Nessi Causali
● Presenza di Prospettive: Entrambe le realtà (imprese e aziende pubbliche)
presentano prospettive comuni, ma con priorità e nessi causali distinti.
2. Obiettivi di Fondo
● Imprese: L'equilibrio economico-finanziario è centrale. Gli obiettivi si focalizzano
sulla remunerazione del capitale apportato dai proprietari, con la customer
satisfaction come sub-obiettivo cruciale.
● Aziende Pubbliche: Qui, gli obiettivi principali riguardano la soddisfazione degli
utenti, come la creazione di valore sanitario o culturale. L'equilibrio
economico-finanziario è un vincolo, non un obiettivo primario.
3. Efficienza ed Efficacia dei Processi
● In entrambi i casi, è essenziale che i processi operativi siano condotti in modo
efficiente ed efficace. Le risorse umane devono possedere competenze adeguate e
operare con strumenti organizzativi appropriati.
4. Il Terzo Settore: Aziende Non Profit
● Le aziende non profit, pur non orientate al profitto e non appartenenti al settore
pubblico, sono una categoria a parte. Queste comprendono associazioni sportive,
enti di beneficenza e culturali.
● Aspetto Economico: Anche se non perseguono scopi economici, devono affrontare
vincoli economici. Un eventuale surplus non può essere distribuito, ma la gestione
delle risorse è fondamentale per il loro funzionamento.
● Fonti di Finanziamento: Le aziende non profit si sostengono attraverso contributi di
benefattori, volontari e utenti dei servizi, oltre a possibili aiuti statali.
1.4. L'Economia Aziendale e il Management
1. Definizione di Economia Aziendale
● Oggetto di Studio: L'economia aziendale si concentra sull'organizzazione e
gestione delle aziende di varia natura, analizzando relazioni significative tra fenomeni
aziendali.
● Osservazione Pratica: Si basa su realtà concrete, differenziandosi da discipline
come l'economia politica e la microeconomia.
2. Amministrazione Economica
● Concetto: Rappresenta l'insieme delle attività necessarie per la vita dell'azienda,
dalla sua costituzione alla liquidazione.
● Momenti Principali:
○ Gestione: Attività oggettive per raggiungere obiettivi aziendali, inclusi
progettazione, produzione, vendita e gestione del personale. Include:
■ Gestione Strategica: Decisioni a lungo termine sul business.
■ Gestione Corrente: Attuazione delle scelte di business.
○ Organizzazione: Riguarda il lavoro e la divisione delle attività tra ruoli
aziendali. Comprende:
■ Divisione delle Attività: Criteri per organizzare uffici e reparti.
■ Coordinamento: Meccanismi per garantire un comportamento
omogeneo.
■ Gestione delle Risorse Umane: Modelli di management e
leadership.
○ Rilevazioni Quantitative: Misurazioni contabili e extra-contabili per ottenere
dati e informazioni utili alla gestione. Comprendono:
■ Rilevazioni Consuntive: Dati su risultati passati (e.g., bilancio).
■ Rilevazioni Preventive: Dati su previsioni future (e.g., budget).
■ Informazioni Interne ed Esterne: Dati utilizzati internamente per
decisioni e report per terzi.
3. Importanza della Disciplina
● Relazioni e Analisi: L'economia aziendale aiuta a comprendere e gestire le
complesse relazioni tra variabili aziendali e ambientali, contribuendo a formulare
strategie efficaci.
1. Evoluzione dell'Impostazione Classica
● Sviluppo e Affinamenti: L'economia aziendale italiana ha integrato influenze
internazionali, in particolare dagli studi di management anglosassoni.
● Rilevanza dei Momenti: L’analisi dei tre momenti (gestione, organizzazione,
rilevazioni quantitative) ha ricevuto un'attenzione particolare e affinamenti.
2. Chiavi di Lettura dei Fenomeni Aziendali
● Analisi per Funzioni: Approccio comune per comprendere le attività aziendali,
suddividendo il lavoro in aree funzionali omogenee.
● Evoluzione delle Funzioni: Emergere di nuove funzioni, come la gestione della
comunicazione e della qualità, accanto alle tradizionali.
3. Funzioni Principali nelle Aziende
● Funzione Commerciale: Si occupa delle vendite e delle relazioni con i clienti,
fondamentale per il successo aziendale.
● Funzione di Produzione: Incaricata della creazione di beni e servizi, garantendo
efficienza e qualità.
● Funzione Amministrativo Contabile: Rilevazione e gestione dei dati contabili,
essenziale per il rispetto delle normative e per la gestione finanziaria.
4. Rilevanza dell'Analisi per Funzioni
● Applicazione Pratica: Questo approccio è ampiamente utilizzato anche nelle
piccole e medie imprese, facilitando una comprensione immediata delle operazioni
aziendali.
Approccio per Funzioni e per Processi
1. Rischi dell'Approccio per Funzioni
● Visione Frammentata: L’analisi per funzioni può portare a un’amministrazione a
compartimenti stagni, riducendo il coordinamento tra le diverse aree aziendali.
● Necessità di Integrazione: Sebbene utile per l'efficienza, non basta da sola; è
fondamentale integrarla con approcci sistemici.
2. Integrazione con l’Approccio per Processi
● Visione Sistemica: L'approccio per processi offre una visione più complessiva,
superando i limiti di quello per funzioni.
● Esempio di Processi: Il processo di gesti