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AGRANULOCITI
- Linfociti→ più piccoli, 20-40 % producono anticorpi specifici
- Monociti→ dimensione più grande, hanno nucleo a ferro di
cavallo, 3-8%, fanno attività fagocitaria, non riconoscono i
batteri, fagocitano e li esprimono sulla membrana dove poi
vengono riconosciuti dai linfociti che danno una risposta
specifica.
Nello specifico…
NEUTROFILI sono neutri non si colorano, hanno nuclei polilobati. 45-70% si dividono in
- Granuli primari→ azzurrofili, contengono fosfatasi, nucleasi, polisaccaridasi, lipasi
etc
- Granuli secondari→ specifici, contengono lattoferrina, lisozima
Sono cellule specializzate nella fagocitosi di batteri=> il loro numero aumenta quando ci
sono infezioni. Svolgono la loro attività dopo essere migrati nel connettivo, terminata la loro
azione degenerano e danno origine al pus, vengono poi distrutti dai macrofagi connettivali.
EOSINOFILI 2-4 %, Inibiscono l’attività dell'istamina => funzione antiallergiche
Il loro numero aumenta in caso di allergie e parassitosi (vermi intestinali).
Sono acidofili => affinità per colore basico. Intervengono in meccanismi di difesa in diversi
modi:
- Endocitosi dei complessi antigene- anticorpo
- Esocitosi di enzimi che aggrediscono parassiti
BASOFILI 0,5 - 1%, leggermente più grandi, hanno affinità con coloranti acidi
Sono simili ai mastociti (si trovano nel connettivo) e vengono attivati in caso di stimolazione
degli anticorpi IgE → di solito malattie allergiche. Quando vengono stimolati secernono il
contenuto dei granuli, cioè istamina (un vasodilatatore) + eparina (anticoagulante)=> no
fagocitosi. Se c’è eccessiva stimolazione delle IgE si possono riscontrare fenomeni di
ipersensibilità (allergie, anafilassi).
LINFOCITI 20-40% Si differenziano in T e B, sono la cellula chiave della risposta
immunitaria.
MONOCITI 3-8% Cellule con attività fagocitaria, migrano nel sangue e si differenziano
diventando macrofagi. Producono sostanze proinfiammatorie e citotossiche
PIASTRINE → (trombociti) 200.000 - 500.000 mm3
Sono i più piccoli elementi figurati del sangue ca. 2-3 micron, sono frammenti di cellule,
derivano dai megacariociti che a loro volta sono frammenti di grosse cellule multinucleate
chiamate megacarioblasti →ognuna dà origine a 2000-4000 piastrine. Favoriscono la
formazione del coagulo incastrandosi nei filamenti di fibrina che deriva dal fibrinogeno,
passando prima per un “tappo temporaneo” → fenomeno emostasi. Interagiscono con i
linfociti per l’attivazione della risposta immunitaria specifica.
ANALISI ELETTROFORETICA → per le
proteine. Il plasma viene sottoposto a un
campo elettrico, le diverse proteine, messe
in un tampone che le carica negative, si
separano migrando ad una velocità che
dipende dalla loro massa.
PROTIDOGRAMMA: tracciato che presenta picchi e curvi a seconda delle frazioni di
proteine presenti→ indica qualità e quantità. Alterazioni sono riconducibili a patologie di
natura epatica, infiammatoria, infettiva ed ematologica.
EMOCROMO: esame che fornisce informazioni relative alla parte corpuscolata del
sangue => quella occupata dai globuli bianchi, globuli rossi e piastrine → informazioni su
numero, tipologia, dimensioni, forma etc. (Troppi globuli bianchi, potrebbe essere sintomo
di tumore).
- Globuli bianchi WBC → quantità di leucociti per microlitro ( o mm3)
- Globuli rossi RBC → eritrociti o emazie per microlitro
- Emoglobina Hb → quantità di emoglobina nei globuli rossi espressa in g/ dL
- Ematocrito Hct → percentuale di parte corpuscolata del sangue
- Volume corpuscolare medio MCV → indica la grandezza dei globuli rossi, serve nella
diagnosi delle anemie: microcitica (più piccoli) - macrocitica (più grandi). In caso di sport di
resistenza il valore dell’MCV aumenta.
- Contenuto emoglobinico corpuscolare medio MCH → misura il contenuto medio di
emoglobina nei globuli rossi, è espresso in picogrammi.
- Concentrazione emoglobinica corpuscolare media MCHC → quantità emoglobina in ogni
globulo rosso, in relazioni alle dimensioni dell’eritrocita. Un valore inferiore è un importante
parametro per la diagnosi del tipo di anemia.
- Red-Cell Distribution Width RDW → indice ereditario che misura la variabilità delle
dimensioni dei globuli rossi, permette di riconoscere casi di anisocitosi (se elevato),
espresso in %
- Piastrine PLT→ corrisponde al numero di piastrine per microlitro di sangue.