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Riassunto esame Storia medievale, Prof. Leonardi Marco Lino, libro consigliato Il Medioevo, Alfio Cortonesi Pag. 1
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ELABORAZIONE DEL CONCETTO DI MEDIOEVO

sviluppa a partire dal

Elaborazione del concetto di medioevo

XV (15) secolo e non ha nulla a che vedere con la realtà dei

secoli cosiddetti «medievali» […], quando una «storia del

Medioevo», o meglio «dell’idea di Medioevo», cominciò a

La parola «Medioevo»

essere e ettivamente possibile.

nacque non dal tentativo di

da un’idea del tutto diversa:

comprendere e di dare un senso a qualcosa, ma, al

contrario, per indicare una sorta di parentesi, di vuoto della

storia, una «età di mezzo», appunto, fra due pieni ben

gli

altrimenti degni di considerazione. Furono, per primi,

umanisti del Quattro-Cinquecento che un lungo

a ritenere

periodo di decadenza avesse interrotto (con il crollo

il usso della civiltà antica,

dell’Impero romano d’Occidente)

che bisognava recuperare riannodando le la di un discorso

interrotto. Leonardo bruni

E in particolare furono studiosi umanisti come

Flavio Biondo

e che nelle loro opere si occupavano di

riscoprire la civiltà classica greco-romana cercando

un’aggancio con essa idealizzandola come un’epoca orida

di armonia, equilibrio, pace e benessere, ma anche come

un’eta che vedeva l'a ermazione della democrazia in Grecia e

dello Stato basato solo sulle norme del diritto romano. Per

fi ff ff fi fl fi fl

nasce il confronto tra questo

questo (una separazione)

passato classico ed il passato a loro più

(antichites)

prossimo, quello che sta in mezzo che

(“medium” appunto),

veniva quindi visto come un’epoca buia. Il termine nasce in

Giovanni Andrea Bussi

delle lodi che l’umanista fa allo

Nicola Cusano

studioso dicendo di lui che avesse una

conoscenza quasi enciclopedica delle lettere classiche, ma

“mediatempestas”.

anche delle lettere della In queste due lodi

si metteva in evidenza la conoscenza di un'epoca molto

recente rispetto al loro che considera diversa dal presente

ma allo stesso tempo diversa da quel passato di origine

greco-romana o greco-latina alla quale loro facevano

Così prende forma quel concetto storiogra co e

riferimento.

noi de niamo medioevo e lo si inizia a de nire come

quell'età di mezzo che si collocava nel mezzo tra l'antichità

greco -latina e il nascente umanesimo. Questa età aveva

delle caratteristiche tali da poter attirare gli studiosi ma

dall'altro la respingeva perche essendo un'età ancora viva nei

racconti nel vissuto, era un'epoca vicino al loro.

CHE COS’E IL MEDIOEVO PER OSCAR HALECKI ?

un periodo

Oscar Halecki de nisce il Medioevo come

complesso e dinamico della storia europea, caratterizzato

da importanti trasformazioni politiche, sociali, culturali e

vede il medioevo come un'epoca

religiose. Quindi Oscar non

di mezzo, di vuoto tra due grandi eta, ma la vede come

un'era di grande sviluppo e cambiamento, che getta le basi

per la nascita dell'età moderna, quindi un periodo non

vuoto ma di transizione tra l'antichità e l'età moderna che

contribuisce in modo signi cativo alla formazione della civiltà

europea.

fi fi fi fi fi

DIVERSA RICEZIONE DELL’EPOCA MEDIEVALE NELLE ALTRE PARTI D’EUROPA

Gli eruditi della penisola italica avevano come sfondo il passato

romano che loro potevano vedere ogni giorno cioè rovina e traccia

dell'impero, mentre nelle altre parti d'Europa questo non era

presente.per questo, vi è una diversa valutazione dell'età

medievale degli umanisti residenti in altre parti d'Europa come

Germania, Francia e Inghilterra.

FRANCIA

Già nell'epoca del primo medesimo autori come Dumoulin

(1500-1566) e Fauchet (1530-1602) ne saltavano il medioevo come

ciò che aveva visto l’apogeo (l’apice) della nazione francese nel

diritto, registrazione e letteratura, perché ancora oggi la Francia

uisce nel primato di essere il più antico Stato-nazione al mondo

ad esso si costituito a quella che sarà la gran nacion.

GERMANIA

Umanistico come Hartmann Schedel (1440-1514) e Naucleus

(1425-1510) giudicavano le invasioni barbariche il medioevo come i

primi momenti di a ermazione della nazione tedesca nella storia,

come un momento positivo, che doveva essere ricordato per aver

posto le fondamenta di quella che poi diventerà la nazione

tedesca.si parla di eruditi vivevano dentro il sacro Romano impero

della nazione tedesca.

—elementi importante il fatto che gli eruditi di questa epoca erano

stipendiati dai regnanti e politici di quell'epoca tipo grandi signori,

papi, mecenati.ciò comportava che ogni volta che questi eruditi

ricostruissero una parte del passato lo facevano con dei toni di

esaltazione, verso quelle persone che ti pagavano.non avrebbero

mai parlato male, per esempio, di una casa regnante di epoca

medievale con toni denigratori, anche se forse, pur pensandolo.

Avrebbero comunque stato termini celebrativi, per ringraziarsi chi

pagava.—

INGHILTERRA

Umanista di rilievo è Robert Baines (1495-1540), che nel medioevo

riconosceva un unico difetto, ossia la mondanizzazione della

chiesa, ossia l'attenzione della chiesa per le questioni politiche di

potere a scapito di quelli che erano gli interessi per la tutela delle

.

anime, interessi spirituali

fl ff

Dettagli
A.A. 2024-2025
5 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/01 Storia medievale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher puglisisilvia506 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia medievale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Catania o del prof Leonardi Marco Lino.